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    Escursionismo e alpinismo

    Il sole splende alto nel cielo, lo zaino è pronto: dove si va? Le Dolomiti, con le caratteristiche forme delle loro cime, guglie e torrioni, risplendono nella luce del mattino invitandoci a guadagnare l’ineguagliabile prospettiva che si gode dall’alto. Nelle valli si snodano sentieri che attraversano vigneti e meleti ed offrono scorci su antiche fortificazioni e affascinanti castelli, accarezzano i laghi e gli antichi canali irrigui.

    Risultati
    Escursioni
    Tour panoramico di Kneipp a Lagundo
    Merano e dintorni
    22 Castagni Vellau Ricaricare le batterie
    23 Pista delle erbe Vellau Profumi e colori delle erbe
    24 Chiesa della Santissima Trinità Vellau Ordine di vita Vivere in modo naturale
    26 Hoferhof biologico Vellau Alimentazione Versatilità
    25 Parco giochi avventura Vellau Movimento Stabilità
    21 Area di sosta Pirbamegger Ordine della vita Vastità
    32 Acqua Blumenthalerhof Acqua ed erbe aromatiche
    38 Acqua Grabbach Calpestare l'acqua
    4 Balthasar-Leiter-Straße Esercizio fisico Esercizio fisico
    5 Klosterbauerhof Esercizio Circolazione naturale
    6 Orto Pirhofer Alimentazione Alimentazione naturale
    1 Municipio Acqua Espresso Kneipp
    2 Panificio Tauber Nutrizione Rafforzamento dell'umore
    3 Associazione turistica Acqua Acqua come incentivo
    Difficoltà: facile
    122 altitudine
    1h:48 min durata
    Escursioni
    Percorso Circolare - "Waalweg" di Parcines (sentiero della roggia)
    Parcines, Merano e dintorni

    Il Waalweg – sentiero della roggia di Parcines è uno dei sentieri più antichi del Burgraviato. Il Waalweg (sentiero delle roggia) venne costruito nel XV secolo dai conti von Stachelburg e quindi vanta oggi circa mezzo millennio di età. Tuttora viene usato per irrigare i frutteti di Parcines ed è circondato da boschetti di betulle e da una ricca vegetazione. Alla fine del Waalweg di Parcines, in direzione est, si possono osservare una coppella preistorica (età del rame). Questo itinerario delle “rogge storiche“ è molto interessante anche per gli appassionati di storia.

    Difficoltà: facile
    223 altitudine
    2h:00 min durata
    Escursioni
    Giro panoramico Gola del Bletterbach da Passo Oclini
    Aldino, Bolzano e dintorni

    Il giro panoramico Bletterbach parte dal Passo Oclini e ci porta al bordo della gola del Bletterbach. Qui possiamo ammirare lo stupendo panorama delle montagne dell’Alto Adige e i diversi strati della gola.

    Difficoltà: facile
    127 altitudine
    1h:22 min durata
    Escursioni
    Da Lagundo alla cascata di Parcines
    Parcines, Merano e dintorni

    La Cascata di Parcines e considerata una delle più belle cascate delle alpi. L’acqua precipita al suolo da un’altezza di quasi 100 m ed e circondata da pareti rocciose. Particolarmente imponente è al inizio della primavera con lo scioglimento della neve, quando si riversano a valle fino a 10.000 litri d’acqua al secondo. Nei giorni soleggianti tra le ore dieci e le dodici, la foschia dell’acqua brilla in tutti i colori dell'arcobaleno.

    "Dove scorre l'acqua pulita, le persone sono sane". Ciò che era noto migliaia di anni fa nell'antica Cina non è più un segreto nel nostro paese. Uno studio dell'Università Tecnica di Monaco ha recentemente esaminato la qualità dell'acqua e dell'aria alla cascata di Partschins. Con risultati chiari: le analisi e le misurazioni effettuate certificano che la cascata di Partschines ha un'acqua pulita e senza germi e un'eccellente qualità dell'aria.

    Difficoltà: intermedio
    826 altitudine
    3h:04 min durata
    Escursioni
    Parcheggio Avelengo - malga Leadner Alm - San Giacomo (Lavenna)
    Avelengo, Bolzano e dintorni

    La escursione é situata molto bella tra prati e boschi verdi. Si estende sul dorso del altiplano "Tschöggelberg", partendo ad Avelengo fino a Lavenna, l´elevazione piú alta sul Salto.

    La chiesa romanica di S. Giacomo sul Langfenn si trova sulla cima più alta del Monte Saltia (1525 m s.l.m.) ed è visibile già da lontano. E' costruita su terra preistorica e se potesse, potrebbe raccontare molte cose interessanti ed affascinanti dell'epoca passata, quando per esempio nel 1839 (il giorno di patrozinium) venne abbolita la ricorrenza del Patrono. Sull'altare a fianco a San Giacobbe, santo protettore dei viandanti, sono raffigurati i santi Rocco e Sebastiano.

    Difficoltà: intermedio
    647 altitudine
    4h:31 min durata
    Escursioni
    Sentiero panoramico Belpiano - Malga San Valentino
    Curon Venosta, Val Venosta

    Una bellissima, facile escursione su un sentiero in alta quota, ideale anche come escursione per le famiglie. Dalla stazione a monte di Belpiano un sentiero leggermente ascendente porta alla frontiera degli alberi. Si presenta un panorama mozzafiato sul Lago di Resia e sul paesaggio montanaro con gli impressionanti ghiacciai Palla Bianca ed Ortles. La discesa alla Malga San Valentino è facile e ben fattibile. Per arrivare dalla Malga San Valentino nel paese San Valentino si può prendere la funivia oppure il sentiero. Per ritornare a Resia è possibile utilizzare i mezzi pubblici.
    Nota: La partenza dell'escursione può essere anche dalla Malga San Valentino.

    Difficoltà: facile
    334 altitudine
    2h:00 min durata
    Escursioni
    Parcheggio Kircheben - Malga Sattlerhütte
    Meltina, Bolzano e dintorni

    La malga "Sattlerhütte" è una splendida malga,  posizionata tranquilla a 1604 m sotto la malga "Möltner Kaser".

    L'escursione può essere effettuata in qualsiasi stagione: in inverno - con racchette da neve, in autunno - quando i larici si trasformano gialli - dorati, in estate con i suoi prati di montagna verdi intensi - e soprattutto in primavera, quando i prati si trasformano in un mare di crochi e altri fiori primaverili.

    Difficoltà: facile
    211 altitudine
    1h:36 min durata
    Escursioni
    Ai laghetti di Alliz
    Lasa, Val Venosta

    Escursione in un paesaggio naturale intatto con pittoreschi laghi di montagna.

    Difficoltà: intermedio
    1259 altitudine
    5h:52 min durata
    Escursioni
    Circuito per i più piccoli
    Monguelfo-Tesido

    Circuito per i più piccoli
    Circuito adatto per passeggini a Tesido

    Punto di partenza: Tesido Brückenwirt (al Ponte) (1190m)
    Lunghezza: 3 km
    Percorso circolare
    Percorrenza:
    00:45 h
    Difficoltà: facile
    Dislivello: 15 m

    Difficoltà: facile
    15 altitudine
    0h:45 min durata
    Escursioni
    Escursione Bunker
    San Lorenzo di Sebato, Regione dolomitica Plan de Corones

    I bunker di Sares-Mantana facevano parte del "Vallo Alpino Littorio", eretto alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale; progettati in gran fretta nel 1938, dopo l'annessione dell'Austria alla Germania di Hitler, essi furono realizzati fra il 1939 e il 1941.

    Difficoltà: facile
    252 altitudine
    1h:30 min durata
    Escursioni
    Escursione senza barriere tutt’intorno al Laghetto di Fiè
    Fiè allo Sciliar, Regione dolomitica Alpe di Siusi

    Il Laghetto di Fiè, insignito nel 2017 della “Vela blu” per l’eccellente qualità dell’acqua, s’estende nel magnifico paesaggio del Parco Naturale Sciliar-Catinaccio. Nelle calde giornate estive consente di rinfrescarsi con un refrigerante tuffo, mentre in inverno è possibile pattinare sul ghiaccio. In ogni stagione, offre ai suoi ospiti un’esperienza idilliaca, immersi nel verde intenso del bosco alle falde dello Sciliar.

    Tour adatto alle carrozzine dei bambini.

    Difficoltà: facile
    0 altitudine
    0h:19 min durata
    Escursioni
    Giro "Bad Egart"
    Parcines, Merano e dintorni

    Bagni Egart, oggi ristorante e museo, è considerata la più antica fonte termale del Tirolo storico. La sorgente viene utilizzata per bere e fare il bagno dal 1430, ma probabilmente già in epoca romana.
    Oggi ospita uno dei più straordinari musei del periodo reale ed imperiale ed un museo all'aperto con molte curiosità.
    Il laghetto di Rablà nel cuore del mondo montano di Parcines è una piccola oasi di pace ed il posto giusto per rilassarsi e vivere la natura direttamente all'acqua!
    Adatto a fare con il passeggino!

     

    Difficoltà: facile
    45 altitudine
    1h:00 min durata
    Escursioni
    Escursione al Lago di Ponteletto
    Sarentino, Bressanone e dintorni

    Consigliamo di effettuare quest’escursione ad inizio estate durante la fioritura dei rododendri, nonché in autunno quando i larici si specchiano nell’acqua del lago.

    In prossimità del gruppo di case sopra Le Cave (866 m) un sentiero (dapprima il n. 15 e poi il n. 14) conduce in salita attraverso il bosco fino alla Malga di Pontelletto (1777 m, posto di ristoro). Da qui il sentiero n. 14 sale in direzione sud fino al Lago di Pontelletto (1847 m). Ritorno lungo il percorso d'andata.

    Difficoltà: intermedio
    891 altitudine
    2h:49 min durata
    Escursioni
    Sentiero del contadino
    Funes, Regione dolomitica Val di Funes

    Il sentiero dei contadini percorre lungo una vecchia via che all’epoca collegava i masi di Colle con il centro del paese di S. Pietro e era usata dai contadini per raggiungere la scuola e la chiesa. I masi storici, le cappelle e i piloni votivi pittoreschi e le maestose montagne pallide, le Odle, vi incanteranno.

    Difficoltà: intermedio
    500 altitudine
    2h:47 min durata
    Escursioni
    Sentiero dei castelli "Castelronda" San Genesio variazione C
    Bolzano, Bolzano e dintorni

    Arrivo con la propria macchina al parcheggio pubblico di Cologna. Successivamente sul sentiero n. 9 e n. 11 alla trattoria Noafer e poi al rudere del castel Grifo. (Entrata al rudere a proprio rischioe pericolo!)

    Dopo la visita del rudere ritorno al sentiero n. 9 e poi camminate in su fino ad arrivare al maso Moar in Rumsein. 

    Tra la trattoria Noafer e il maso Moar in Rumsein si trova un tratto adatto per i passeggini della durata di ca. 1 ora!

    Successivamente passeggiate avanti alla trattoria Plattner. Dalla trattoria Plattner vivrete il momento più emozionante di questa passeggiata con una vista panoramica su tutta la città di Bolzano e sulla valle dell'Adige! 

    Il ritorno sul sentiero n. 5 fino ad arrivare al parcheggio di Cologna, al punto di partenza. 

    Durata della passeggiata: circa 3.30 ore

     

    Difficoltà: intermedio
    512 altitudine
    3h:17 min durata
    Escursioni
    Sentiero dei castelli
    Castelbello-Ciardes, Val Venosta

    Il sentiero del Castello al Monte Sole di Castelbello un'esperienza per tutta la famiglia

    Difficoltà: intermedio
    233 altitudine
    2h:00 min durata
    Escursioni
    Malga Berger
    Rasun Anterselva, Regione dolomitica Plan de Corones
    Da Anterselva di Mezzo (zona sportiva) > Masi Egger > a destra per la strada forestale > no. 3/12 > cascata Klammbach > Malga Berger.
    Difficoltà: facile
    368 altitudine
    1h:15 min durata
    Escursioni
    Sentiero dei castelli "Castelronda" San Genesio variazioine B
    Terlano, Bolzano e dintorni

    Il sentiero dei castelli „Castelronda“ di ca. 20 km collega i castelli e le rovine di Bolzano, San Genesio e Terlano: Castel Roncolo, Castel Rafenstein, Castel Grifo (Castel del Porco), Rudere Helfenberg e Castel Neuhaus (Maultasch).

    Il punto di partenza del sentiero è il Castel Roncolo a Bolzano, da cui si prosegue poi in direzione delle rovine di Castel Rafenstein passando la stazione di valle della funivia di San Genesio. Poi il percorso Vi porta a Cologna (frazione di San Genesio), alla trattoria Noafer, nella cui vicinanza si trova il rudere di Castel Greifenstein (Castel del Porco). Successivamente il percorso conduce al rudere Helfenberg e il lungo sentiero „Castelronda“ finisce arrivando al Castastel Neuhaus (Maultasch) a Terlano.

    Si può scegliere di iniziare il percorso indifferentemente in una delle tre località: Bolzano, San Genesio, Terlano. Il percorso può anche essere accorciato a proprio piacimento.

    Il Sentiero dei Castelli „Castelronda“ è accessibile tutto l’anno, anche se è particolarmente consigliabile percorrerlo in primavera e in autunno, quando i colori e i profumi si fanno più intensi e le temperature più miti.

     

    Difficoltà: intermedio
    760 altitudine
    4h:52 min durata
    Escursioni
    Bärental
    Valle Aurina, Valle Aurina

    La Valle Bärental si trova tra i villaggi San Giacomo e Cadipietra in Valle Aurina.

    Difficoltà: facile
    487 altitudine
    2h:40 min durata
    Escursioni
    Burgusio - Stazione a valle
    Malles, Val Venosta

    L’escursione da Burgusio alla stazione a valle del monte emozione Watles

    L’escursione parte dal parcheggio di Fürstenburg. Il sentiero passa per la
    casa della cultura e la chiesa parrocchiale di Burgusio e porta poi
    seguendo il sentiero n. 3 attraverso il lago Bergsee alla stazione a valle.
    Agli appassionati di arte consigliamo di fermarsi a visitare le il portale della
    chiesa parrocchiale di Burgusio.

    Difficoltà: intermedio
    567 altitudine
    3h:00 min durata
    Escursioni
    Giro Broatraschgl
    Laces, Val Venosta

    Stupendo giro nel bosco sopra Morter
    L’escursione parte dall’idilliaco paesino di Morter presso Laces. Il percorso alterna larghe strade forestali e sentieri ripidi. Arrivato al bellissimo punto panoramico "Broatraschgl" potete godere una meravigliosa vista su tutta la Val Venosta. La vista stupenda sulle Rovine di Castel Montani di Sopra e di Sotto rappresenta un highlight.

    Difficoltà: facile
    442 altitudine
    2h:08 min durata
    Escursioni
    Sentiero "Birmehlweg"
    Velturno, Bressanone e dintorni

    Sentiero "Birmehlweg" il sentiero "Birmehlweg" ha inizio presso la Piazza del paese a Verdignes, e toccando i prati aridi che ricoprono il lato meridionale del colle della chiesa, scende al borgo di Pardellm per poi risalire fino al maso Moar zu Viersch, immerso nel verde, e fare quindi ritorno, su un antico sentiero lastricato, al punto di partenza.

    Difficoltà: intermedio
    191 altitudine
    1h:01 min durata
    Escursioni
    Sentiero dei castelli "Castelronda" Bolzano-San Genesio-Terlano
    Bolzano, Bolzano e dintorni

    Il sentiero dei castelli „Castelronda“ di ca. 20 km collega i castelli e le rovine di Bolzano, San Genesio e Terlano: Castel Roncolo, Castel Rafenstein, Castel Grifo (Castel del Porco), Rudere Helfenberg e Castel Neuhaus (Maultasch). La vista panoramica in mezzo alla natura sui castelli più belli e sulle rovine istoriche della regione ricompenserà gli escursionisti per la fatica. 

     Il Sentiero dei Castelli „Castelronda“ è accessibile tutto l’anno, anche se è particolarmente consigliabile percorrerlo in primavera, in autunno e d'inverno.

    Sono installate numerose segnaletiche nuove lungo tutto il tragitto per raccontare storia, aneddoti e spunti curiosi delle varie fortificazioni, interessanti anche per i più giovani.

    Difficoltà: difficile
    1113 altitudine
    5h:55 min durata
    Escursioni
    Sentiero della roggia Brandis a Lana
    Lana, Merano e dintorni

    Passeggiate e passeggiate lungo i canali di irrigazione
    Dai primi giorni di primavera fino all'autunno inoltrato, i "Waalwege", come vengono chiamati i sentieri lungo i vecchi canali di irrigazione, offrono una magnifica vista sulle montagne e sulla valle dell'Adige, ma anche emozionanti scorci su un paesaggio culturale variegato. Gli antichi canali di irrigazione sono una delle passeggiate più suggestive dell'Alto Adige. I vigneti, i prati di mele e i castagneti lungo i bassi rilievi montuosi si snodano dolcemente tra vigneti, meleti e castagneti.

    I sentieri stretti sono stati creati originariamente per motivi puramente pratici. I canali di irrigazione, chiamati "Waale", furono costruiti in epoca pre-industriale per irrigare a fondo campi e prati. Per chilometri l'acqua è stata condotta attraverso piccoli canali. Il "Waalweg" lungo i canali, invece, è stato utilizzato dal Waalermeister per la manutenzione.

    Da Lana sono facilmente raggiungibili due canali di irrigazione a Merano e dintorni: Sentiero della roggia Brandis e la roggia di Marlengo.

     

    Difficoltà: facile
    30 altitudine
    0h:49 min durata
    Escursioni
    Escursione in montagna: Col Quaternà
    Sesto, Regione dolomitica 3 Cime

    "Il Col Quaternà appartiene alla Catena Carnica, che parte dal Monte Elmo in direzione sud-est e offre perciò bellissime vedute sulle Dolomiti di Sesto e sul Cadore-Valle del Piave. Questo sentiero presenta parecchie tracce della Grande Guerra.
    Descrizione dell’itinerario: Si raggiunge con il bus il Passo Monte Croce, da lì si prende il sentiero n. 131 per le paludi di montagna e poi si prosegue per la Malga Nemes. Davanti alle maestose vette delle Dolomiti di Sesto si estendono vasti prati dove pascolano cavalli e mucche. Dalla Malga Nemes si procede in direzione est su un buon sentiero (n. 146) verso la parte nord della valle, infine leggermente in salita verso il fondovalle (Pale del Decano, bivacco) e al Passo Silvella (2.329 m). Alla sinistra parte il sentiero che porta al rifugio Obstansersee-Hütte e all’Alta Via Carnica. Il sentiero porta a destra per serpentine ben battute sulla dorsale e poi attorno alla cima, attraversando un ghiaione, si arriva in vetta dal lato meridionale, dove si gode di una bellissima vista soprattutto sulla Val Comelico. Sul sentiero n. 173 si scende alla Malga Coltrondo, girando praticamente attorno al Col Quaternà. Passando il Lago dei Rospi il sentiero riconduce al Passo Monte Croce, dove è possibile tornare a piedi lungo il torrente fino a Moso oppure prendere il pullman per tornare a casa.
    Variante: Si può andare alla Malga Coltrondo con la macchina, prendendo il sentiero n. 173 sul Col Quaternà e il sentiero n. 159 (un sentierino stretto e bellissimo) per tornare poi alla Malga Coltrondo. Questo giro è di 2,5 ore più corto rispetto al precedente.
    Si tratta complessivamente di un’escursione facile e non troppo impegnativa, consigliata a tutti gli amanti dei sentieri non troppo affollati."

    Difficoltà: intermedio
    883 altitudine
    6h:58 min durata
    Escursioni
    Via Brenntal - Cortaccia
    Termeno sulla Strada del Vino, Strada del Vino

    Verso Cortaccia tra i vigneti

    Camminiamo fino alla Strada del Vino – incrocio Egna/Cortaccia e dopo 30 m giriamo a sinistra in Via Brenntal. Proseguiamo questa poco frequentata stradina di campagna asfaltata per circa 3 km. Qui camminiamo avanti sempre diritti verso le rocce, dove possiamo trovare una segnaletica che ci indica la “Millastiege”. Seguiamo la scalinata lungo le rocce fino ad arrivare sulla Strada del Vino alle porte di Cortaccia.

    Nel ritorno prendiamo il sentiero Kastelaz o la stradina verso Ronchi. La relativa segnaletica la troviamo a Cortaccia.

    Difficoltà: facile
    434 altitudine
    2h:43 min durata
    Escursioni
    Escursione in montagna: Traversata Val Campo di Dentro - Val Fiscalina
    Sesto, Regione dolomitica 3 Cime

    Questa escursione è lunga ma fantastica per i panorami e le vedute mozzafiato alle Tre Cime di Lavaredo, appena si arriva al Passo Alpe Mattina. Il percorso fin lì è poco frequentato e si possono conquistare le Tre Cime in solitudine. Chi è fisicamente in buona forma può fare una variante più lunga per il Passo Rondoi, praticamente il giro attorno al Monte Mattina. In tal caso si deve superare una piccola gola di ca. 80 m (corda fissa installata) e subito dopo vi si presentano le maestose 3 Cime di Lavaredo. La Val Campo di Dentro raggiungete in pullman/navetta oppure programmate il giro successivo in modo, che la Val Campo di dentro sia punto finale, dove è parcheggiata la vostra auto p.e. i bellissimi prati del Monte Casella di dentro – di fuori–Val Campo di dentro È possibile fare il giro anche all’incontrario, ma descritto così è più bello. Descrizione dell’itinerario: con la macchina/autobus fino al parcheggio (1.521 m) della Val Campo di dentro. Da li su un sentiero largo fino al rifugio Tre Scarperi. Si prosegue per il sentiero nr. 105 in piano fino al fondo valle, dove ci si tiene a sinistra. Al bivio di due sentieri si prosegue sempre a sinistra per il nr 105 e si incomincia a salire per il sentiero che porta al Passo Alpe Mattina. Il sentiero porta su per delle serpentine ed a tratti è anche un pò ripido ma quando si arriva al Passo Alpe Mattina (2.446 m) le fatiche vengono ripagate da un bellissimo panorama alle Tre Cime di Lavaredo ed al Monte Paterno. Inoltre si ha vista libera su tutte le montagne di Braies, Cortina d’Ampezzo e delle Dolomiti di Sesto. Il percorso passa la torre di Toblin ed il sasso di Sesto e arriva al rifugio Locatelli (2405 m) con la veduta classica alle imponenti pareti nord delle Tre Cime di Lavaredo. Dal rifugio si incomincia la discesa per il sentiero nr. 102 passando per la Valle Sasso Vecchio verso nord. Si lasciano a destra i laghi dei Piani e si arriva dopo una lunga discesa al rifugio Fondo Valle (1.548 m) e Dolomitenhof (1.454 m) in Val Fiscalina. Da li si prosegue in pullman a Moso ed al Berghotel oppure fino all’inizio della Val Campo di Dentro, dov’è parcheggiata l’auto. Riepilogo: silenzio e calma (almeno fino al rifugio Locatelli) con viste assolutamente grandiose!

    Difficoltà: intermedio
    210 altitudine
    4h:25 min durata
      image
      Summer
      Uphill Seespitz
      Meran and environs
      Starting point: Töll Etschbrücke (525 m) End point: Gasthaus …
      44 km total slope
      7 lifts
      Highest point: 2,505 m

       Oltre 16.000 chilometri di sentieri naturali segnati, si estendono attraverso il variegato paesaggio altoatesino, tra cui itinerari a tema, tour di più giornate e alte vie dolomitiche. Con le funivie si conquistano i primi metri di altitudine e poi si può iniziare direttamente l'escursione panoramica ad esempio su Merano 2000, sulla Plose o a Plan de Corones. In Alto Adige si trovano inoltre il Sentiero Europeo E5, il Sentiero di San Giacomo e l’Alta Via Europa 2. Per riposarsi e rifocillarsi vi sono numerose malghe dove, in ambienti che spaziano dal tradizionale all’elegante fino all’innovativo, è possibile trovare anche una cucina di alto livello e liste dei vini di tutto rispetto. Abbarbicati in luoghi spettacolari, i rifugi non offrono solo riparo dalle intemperie, ma anche panorami mozzafiato. Professionisti e principianti dell’arrampicata potranno sperimentare una straordinaria esperienza a stretto contatto con la roccia grazie alle 50 vie ferrate di livello di difficoltà compreso tra A ed F. Il luogo giusto dove ognuno troverà la soluzione più adatta alla propria condizione fisica.