La malga Aschtalm (1950m)
Escursione divertente da „Hubi“
Punto di partenza: Val Casies / S.Maddalena chiesa parrocchiale (1398m)
Lunghezza: 3,5 km
Discesa: lungo lo stesso percorso
Percorrenza: 01:45 h
Difficoltà: media
Dislivello: 550 m
Il sole splende alto nel cielo, lo zaino è pronto: dove si va? Le Dolomiti, con le caratteristiche forme delle loro cime, guglie e torrioni, risplendono nella luce del mattino invitandoci a guadagnare l’ineguagliabile prospettiva che si gode dall’alto. Nelle valli si snodano sentieri che attraversano vigneti e meleti ed offrono scorci su antiche fortificazioni e affascinanti castelli, accarezzano i laghi e gli antichi canali irrigui.
La malga Aschtalm (1950m)
Escursione divertente da „Hubi“
Punto di partenza: Val Casies / S.Maddalena chiesa parrocchiale (1398m)
Lunghezza: 3,5 km
Discesa: lungo lo stesso percorso
Percorrenza: 01:45 h
Difficoltà: media
Dislivello: 550 m
Un'autentica avventura nella natura, che vi porta attraverso i prati e boschi soleggiati.
Durante la piacevole passeggiata, incontrerete pietre iscritte uniche nel loro genere. Un percorso di dialogo in cui tutti i membri della famiglia possono leggere e scambiare pensieri.
Percorso dell'Ötzi Trailrun on the Sonnenberg / Monte Sole of Naturno
Percorso dell'Ötzi Trailrun on the Sonnenberg / Monte Sole of Naturno
Dal prato al palato: Parti per un emozionante viaggio dal centro della città di Vipiteno alla latteria e poi sulla pista ciclabile attraverso il centro storico di Vipiteno. Sia da soli, in coppia o con tutta la famiglia: il sentiero è un'esperienza indimenticabile!
Un totale di 12 stazioni ti invitano a scoprire come si alimentano le mucche fino a degustare lo yogurt. Il percorso dal prato al palato viene vissuto in divertenti stazioni. Sulla via del ritorno la pista ciclabile passerai i luoghi più importanti di Vipiteno. Dalla Chiesa parrocchiale a sud, passando per il municipio nel centro città fino alla Torre delle Dodici, arrivando al punto di partenza parcheggio nord “Steindl”.
DATI PRINCIPALI:
Tempo di percorrenza: circa 2 ore (5,4 km)
Difficoltà: molto facile
Carrozzelle e sedie a rotelle accessibili
Non adatto a biciclette
La Latteria declina ogni responsabilità per danni e persone e/o cose.
Da Naz seguite prima il sentiero 1 fino ad Elvas, per poi raggiungere in discesa sul sentiero 1 o 2 la città di Bressanone. Ritorno con l’autobus di linea.
Partendo dalla chiesa di Naz ci avviamo sulla strada principale in direzione ovest, fino ad un incrocio tra i frutteti, qui seguiamo la strada campestre asfaltata segnavia n. 4 e raggiungiamo il paese di Rasa. Oltre l’abitato si segue sempre il n. 4 tra vigneti, con veduta sulla conca di Bressanone e si scende all’Abbazia di Novacella.
Proseguimento per Bressanone: l’itinerario segnavia n. 16 offre una comoda passeggiata in gran parte lungo l’argine orografico sinistro dell’Isarco. In alternativa il segnavia n. 16A offre una passeggiata panoramica a mezza costa tra i vigneti per raggiungere Bressanone (45 minuti). Ritorno con l’autobus a Naz.
Una passeggiata per gli amanti della natura
Questo sentiero tematico porta da Naz a Rasa e ritorno, e dà un’ampia visione delle bellezze naturali di questa zona. Attraverso numerosi cartelli informativi si vengono a sapere anche molte cose sulla coltivazione delle mele sull’Altopiano delle Mele di Naz-Sciaves e in generale sulle mele dell’Alto Adige.
Dalla chiesa di Naz ci avviamo in direzione nord sulla strada per Fiumes per deviare a destra dopo ca. 150 m seguendo la segn. “Giro dei paesi” (Dörferrunde). Oltre l’abitato ci s’inoltra in direzione nord per campi e bosco, si raggiunge la località “Waldertor”, con vista panoramica sul Castello di Rodengo. Qui l’itinerario porta in direzione ovest, prima in discesa poi in salita nel bosco, si raggiunge il paese di Fiumes. Al limite ovest dell’abitato si segue il segn. n. 1 che devia a sinistra, in direzione sud per strada campestre si passa dal biotopo “Sommersürs”, per raggiungere la strada Naz–Fiumes che va seguita per tornare a Naz.
Partendo dalla chiesa di Sciaves si segue la strada per Fiumes fino al capitello “Viummer Kreuz” per deviare a sinistra, segnavia n. 1A in direzione Rodengo. In discesa verso la Rienza si passa da un maso isolato per raggiungere l’antico ponte coperto “Rundlbrücke”, che si attraversa per seguire la strada campestre segnavia n. 7 in direzione nord lungo la gola della Rienza. Il sentiero tra campi e tratti di bosco passa da tre masi solitari, infine raggiunge la strada principale di Rodengo. Si scende alla diga del lago artificiale per risalire a Rio di Pusteria lungo la strada. Nell’abitato, sul pendio ad ovest del borgo, si segue la strada segnavia n. 9A che porta in direzione sud. Si passa dalla chiesetta di pellegrinaggio “Stöcklvater”, poi dall’Albergo Nussbaumer, oltre il quale si deve attraversare la strada della Pusteria, poi la linea ferroviaria (sottopassaggio). Si prosegue in direzione sud lungo la collina boscosa “Stegerbühel”, raggiunto il capitello “Viummer Kreuz” si torna a Sciaves sulla strada già nota.
Da Naz scendete nella gola della Rienza sul sentiero 4, attraversate il fiume e raggiungete il posto di ristoro Niedersthof. Dopo ca. 800 m in direzione Luson si trova una diramazione che porta a Rodengo. Seguite il sentiero 1, passando per i paesi Spisses e Villa, e arrivate al castello di Rodengo. Proseguite sempre sul sentiero 1 nel bosco scendendo nuovamente nella gola della Rienza, passate il ponte Rundl e ritornate a Naz passando per Fiumes.
Dal centro di Sciaves andare in direzione di Fiumes. Girare a sinistra al capitello Viummer Kreuz e seguire verso nord in senso orario l’indicazione “Giro Stegerbühel” (Stegerbühelrunde). Quest’escursione intorno allo Stegerbühel passa per comodi sentieri boschivi e si può godere di una fantastica vista su Castel Rodengo e la gola della Rienza.
Dal centro di Naz, girando a destra, prendere il sentiero “Giro dei paesi” (Dörferrunde). Attraverso il bosco Fruhnwald si raggiunge il punto panoramico Waldertor. Passando per Fiumes e per il capitello Viummer Kreuz, il sentiero porta, attraverso i boschi, a Sciaves. Dopo aver attraversato il paese si continua girando a sinistra, seguendo l’indicazione “Giro dei paesi”. Il sentiero porta, prima attraverso boschi e poi tra i frutteti, fino al laghetto Flötscher. Presso l’albergo Seehof si attraversa la strada e si prosegue per boschi e prati lungo il sentiero che porta a Rasa. Da lì il sentiero porta, passando per i campi vicino al bacino idrico, sulla strada per Naz. Dopo un breve tratto lungo la strada seguire di nuovo, vicino al campo sportivo Laugen, l’indicazione “Giro dei paesi” per tornare al punto di partenza.
Iniziando dalla casa comunitaria al limite nord del paese di Naz seguiamo la strada per Fiumes per circa 200 m, fino alla deviazione a sinistra. Qui il segnavia n. 1 ci porta al laghetto-biotopo “Sommersürs” (nome di antichissima origine) per la strada campestre. Questo laghetto paludoso con le sue isolette di canneti offre un ideale ambiente di vita per piante acquatiche ed animali in parte rari. Al bivio oltre il laghetto seguiamo il n. 5 a sinistra, la strada campestre ci porta verso ovest fino all’incrocio con la strada principale per Naz. Qui si segue il marciapiede per circa 700 m, presso un crocefisso devia l’itinerario “Wiesenweg” che riporta al punto di partenza.
In alternativa: All’incrocio con la strada principale la si può attraversare per seguire il comodo sentiero di bosco che circonda la collina “Mesnerbühel”(30 minuti). Ritornati sulla strada si prosegue come descritto per tornare a Naz, punto di partenza.
Per questa passeggiata che parte dalla chiesa di Aica, basta seguire l’indicazione “Giro del paese”.
La passeggiata Vino e Acqua, in realtà una piccola escursione, conduce tra paesaggi culturali antichissimi con imperdibili vigneti terrazzati, passando per fattorie secolari fino all’Abbazia di Novacella e al Lago di Varna. L’abbazia non è solo un complesso architettonico di bellezza unica, bensì anche un’eccezionale cantina e il laghetto è da decenni habitat protetto di piante e animali.{MQ}Da Rasa si prosegue sul sentiero n. 4 in discesa fra i vigneti, passando per il maso Strasserhof e per l’Abbazia di Novacella (possibilità di sosta). Non può assolutamente mancare un tour del complesso; la visita alla chiesa caratterizzata dal vistoso stile Rococò sarà tutta una scoperta.{MQ}Si attraversa il fondovalle sul sentiero n. 9, fino a raggiungere il paese di Varna (possibilità di sosta). Qui si affianca brevemente il vivace Rio Scaleres fino all’impianto Kneipp (che offre un’ottima occasione per rinfrescare i piedi doloranti), per poi proseguire sul “Sentiero del castagno n. 1”, sulla comoda strada forestale fino al Lago di Varna (possibilità di sosta). Una volta compiuto il giro del lago, si ripercorre il sentiero n. 1 in direzione di Varna. Si passa sotto all’autostrada e si continua sempre sul sentiero n. 1 scendendo al fiume Isarco. Dopo il ponte a sinistra si prosegue per 100 m, poi a destra sul sentiero 8A/Törggelesteig. Lo si percorre in salita in direzione di Rasa, sotto al paese si prende il sentiero n. 7, passando davanti al ristorante Steinraffler (possibilità di sosta) e infine si svolta sul sentiero n. 4 per ritornare al punto di partenza.{MQ} Come suggerisce il nome della passeggiata “Vino & Acqua”, vi sono possibilità di sosta a volontà. In particolare si consigliano i vini bianchi della Valle Isarco: chiunque faccia tappa in uno dei locali, deve assolutamente assaggiarne un bicchiere.
Da Aica seguire il sentiero 7A fino a Spinga. Per il ritorno seguire il sentiero 9, poi sul sentiero 9A passando vicino alla cappella di pellegrinaggio “Urlaubstöckl”.
Partendo dalla chiesa di Sciaves ci si incammina verso la cappella del Sacro Cuore, che si trova sulla via per Fiumes. Da lì il sentiero 2 svolta sulla destra verso il laghetto Flötscher, poi attraversare la strada seguendo sempre il sentiero 2 andando verso Rasa. All’altezza del maso Moser a Rasa, seguire l’indicazione n. 4 che su una strada asfaltata incorniciata da frutteti porta a Naz. Da Naz portarsi in direzione Fiumes. Poco dopo il paese di Naz seguire l’indicazione verso destra “Giro dei paesi” che porta al punto panoramico Waldertor. Sul sentiero 3 leggermente in discesa e nel bosco, si raggiunge il punto di partenza.
Si parte dalla bellissima chiesetta di Fiumes, consacrata a S. Maddalena, uno dei più preziosi luoghi di culto del circondario, situata in posizione romantica sulla collina presso il pacifico e tranquillo paesetto.
Un giro interessante allo sbocco della val Pusteria, al limite superiore delle colture di vigneti e frutteti. Per il circondario la chiesetta Stöcklvater rappresenta un noto punto di pellegrinaggio.
Oltre 16.000 chilometri di sentieri naturali segnati, si estendono attraverso il variegato paesaggio altoatesino, tra cui itinerari a tema, tour di più giornate e alte vie dolomitiche. Con le funivie si conquistano i primi metri di altitudine e poi si può iniziare direttamente l'escursione panoramica ad esempio su Merano 2000, sulla Plose o a Plan de Corones. In Alto Adige si trovano inoltre il Sentiero Europeo E5, il Sentiero di San Giacomo e l’Alta Via Europa 2. Per riposarsi e rifocillarsi vi sono numerose malghe dove, in ambienti che spaziano dal tradizionale all’elegante fino all’innovativo, è possibile trovare anche una cucina di alto livello e liste dei vini di tutto rispetto. Abbarbicati in luoghi spettacolari, i rifugi non offrono solo riparo dalle intemperie, ma anche panorami mozzafiato. Professionisti e principianti dell’arrampicata potranno sperimentare una straordinaria esperienza a stretto contatto con la roccia grazie alle 50 vie ferrate di livello di difficoltà compreso tra A ed F. Il luogo giusto dove ognuno troverà la soluzione più adatta alla propria condizione fisica.