Vai ai contenuti

aggiunto ai preferiti

rimosso dai preferiti

Oops! C’è stato un problema, prova di nuovo

Il tuo account è in corso di creazione

Il tuo account è stato creato con successo e ora hai effettuato l'accesso.

L'accesso è stato effettuato con successo!

L'account è stato creato con successo, ma non è stato possibile effettuare il login automatico.

Sei stato disconnesso

Filtra
Filtri selezionati
    Livello di difficoltà
    Durata
    Distanza in Km

    Escursionismo e alpinismo

    Il sole splende alto nel cielo, lo zaino è pronto: dove si va? Le Dolomiti, con le caratteristiche forme delle loro cime, guglie e torrioni, risplendono nella luce del mattino invitandoci a guadagnare l’ineguagliabile prospettiva che si gode dall’alto. Nelle valli si snodano sentieri che attraversano vigneti e meleti ed offrono scorci su antiche fortificazioni e affascinanti castelli, accarezzano i laghi e gli antichi canali irrigui.

    Risultati
    Estate
    Monte Dura
    Rasun Anterselva, Regione dolomitica Plan de Corones

    Da Anterselva di Sotto (Bagni di Salomone) > masi Walder > sentiero no. 31b o seguendo la strada forestale alla Malga Hofstatt (gestita) > alla Malga Langegg (senza ristoro) > il sentiero prosegue per la Cima Dura.

    Difficoltà: intermedio
    1172 m di dislivello
    3h:30 min durata
    Estate
    Giro del paese ad Aica
    Naz-Sciaves, Bressanone e dintorni

    Per questa passeggiata che parte dalla chiesa di Aica, basta seguire l’indicazione “Giro del paese”.

    Difficoltà: facile
    89 m di dislivello
    0h:45 min durata
    Estate
    Escursione delle tre malghe
    Avelengo, Merano e dintorni

    L’escursione si snoda per la maggior parte su sentieri forestali ampi e passa anche per il suggestivo laghetto Bruggen con la sua particolare fauna.

    L’escursione è fattibile sia in estate che in inverno, in inverno sono aperte solo le malghe Leadner Alm e Wurzer Alm.

    Escursione circolare consigliata tutto l'anno. Nota bene: Si prega di notare gli orari di apertura e i giorni di chiusura dei rifugi.

    Difficoltà: intermedio
    649 m di dislivello
    4h:10 min durata
    Escursioni multi-tappa
    Dolorama
    Rodengo
    Il sentiero Dolorama - camminare al cospetto delle Dolomiti In quattro tappe dall’Alpe di Rodengo/Luson fino a Laion   Protagoniste assolute, le meravigliose guglie delle Dolomiti , patrimonio mondiale dell'Unesco! Il sentiero Dolorama, attraverso 4 tappe, porta dall'Alpe di Rodengo fino a Laion. Un'indimenticabile esperienza escursionistica nella natura delle Dolomiti.

    Il percorso panoramico è lungo 61 chilometri e inizia in modo dolce per portare attraverso il paesaggio vario delle Dolomiti. Dal paesaggio d’altura ricco di fiori dell’Alpe di Rodengo ci si avvicina alle scoscese rocce delle Odle di Eores e di Funes, per continuare su ampi prati e alpeggi del Rasciesa scendendo fino a Laion all’entrata della Val Gardena. All’orizzonte ci accompagnano in modo marcato le bizzarre guglie delle Dolomiti. Dapprima è l’imponente Sass de Putia alla fine della valle di Luson a dominare la scena, poi dal passo Göma nel parco naturale Puez-Odle ci sorprendono le Odle di Funes per lasciare poco dopo la Rasciesa con la vista imperdibile su Sassolungo, Sasso Piatto e Sciliar.

    Il sentiero Dolorama corre quasi interamente su strade forestali e sentieri segnalati con un unico attraversamento di una strada. Lungo il sentiero si trovano luoghi di sosta molto panoramici, come ad esempio il luogo dell’insediamento preistorico Astmoos sull’Alpe di Luson o l´alpeggio del Rasciesa.
    Il percorso può essere affrontato a tratti: numerosi sono i punti, dove iniziare o accorciare il percorso. Inoltre i punti di partenza e arrivo sono raggiungibili con mezzi pubblici, così da poter lasciare l’auto tranquillamente in garage.

    Le numerose baite e malge lungo il sentiero offrono la possibilità di pernottamento e di sosta . Insomma: un'esperienza unica sulle Dolomiti !

    Percorso:
    » Punto di partenza: parcheggio Zumis, Rodengo
    » Punto finale: Laion
    » Percorso: 61 km | Salita: 2.356 m | Discesa: 3.004 m
    » Durata: ca. 19 ore, 15 min

    Le tappe del sentiero:
    1a tappa: Rodengo-Rifugio Monte Muro (durata ca. 6:30 h)
    2a tappa: Rifugio Monte Muro-Rifugio Genova (durata ca. 4:45 h)
    3a tappa: Rifugio Genova-Rasciesa (durata ca. 5:00 h)
    4a tappa: Rasciesa-Laion (durata ca. 3:00 h)
    Difficoltà: intermedio
    2385 m di dislivello
    96h:00 min durata
    Estate
    percorso escursionistico nel paese di Trodena
    Trodena
    A causa della sua posizione isolata, Trodena conservava ancora molte testimonianze di ciò che gli uomini hanno qui concepito, costruito e trasformato nel corso dei secoli. Nel percorso ad anello di Trodena impareremo a conoscere la cultura urbanistica plurisecolare. Dalla piazza del paese ci spostiamo verso la parte alte del paese, passiamo davanti ad un tiglio di 700 anni e percorriamo la strada lastricata in profido fino all'ingresso del paese. Da lì seguiamo il segnavia 3 fino ad un parcheggio. Dalla strada panoramica (3A) giungiamo ad una piattaforma panoramica, una sorta di balcone. da cui possiamo ammirare i "3 corni": il Corno Nero, il Corno Bianco ed il Monte Corno. È qui che si sviluppa la "linea" geologica di Trodena. La vista sui tetti di Trodena testimonia la spartizione dei masi che avviene da generazioni. Passeggiamo poi fino a raggiungere la Via Cislon. Da qui seguiamo il segnavia n° 1 per tornare al punto di partenza di Trodena, che raggiungeremo attraversando il centro storico.
    Consiglio: fate due passi in paese per scoprire il progetto "Le mura raccontano"... La brochure è disponibile presso l'ufficio turistico.
    Scoprite anche il Centro visite Monte Corno al centro paese
    Difficoltà: facile
    76 m di dislivello
    0h:31 min durata
    Estate
    Escursione delle tre malghe al Monte Tramontana
    Castelbello-Ciardes, Val Venosta

    L'escursione delle 3 malghe alla Malga Marzoner Alm, Malga Zirmtal Alm e Malga Tomberger/Alt Alm al Monte Tramontana di Castelbello rappresenta un'esperienza veramente speciale.

     

    Difficoltà: intermedio
    810 m di dislivello
    3h:30 min durata
    Escursioni multi-tappa
    Dolorama 4a tappa
    Laion
    Il sentiero Dolorama - camminare al cospetto delle Dolomiti In quattro tappe dall’Alpe di Rodengo/Luson fino a Laion   Protagoniste assolute, le meravigliose guglie delle Dolomiti , patrimonio mondiale dell'Unesco! Il sentiero Dolorama, attraverso 4 tappe, porta dall'Alpe di Rodengo fino a Laion. Un'indimenticabile esperienza escursionistica nella natura delle Dolomiti.

    Il percorso panoramico è lungo 61 chilometri e inizia in modo dolce per portare attraverso il paesaggio vario delle Dolomiti. Dal paesaggio d’altura ricco di fiori dell’Alpe di Rodengo ci si avvicina alle scoscese rocce delle Odle di Eores e di Funes, per continuare su ampi prati e alpeggi del Rasciesa scendendo fino a Laion all’entrata della Val Gardena. All’orizzonte ci accompagnano in modo marcato le bizzarre guglie delle Dolomiti. Dapprima è l’imponente Sass de Putia alla fine della valle di Luson a dominare la scena, poi dal passo Göma nel parco naturale Puez-Odle ci sorprendono le Odle di Funes per lasciare poco dopo la Rasciesa con la vista imperdibile su Sassolungo, Sasso Piatto e Sciliar.

    Il sentiero Dolorama corre quasi interamente su strade forestali e sentieri segnalati con un unico attraversamento di una strada. Lungo il sentiero si trovano luoghi di sosta molto panoramici, come ad esempio il luogo dell’insediamento preistorico Astmoos sull’Alpe di Luson o l´alpeggio del Rasciesa.
    Il percorso può essere affrontato a tratti: numerosi sono i punti, dove iniziare o accorciare il percorso. Inoltre i punti di partenza e arrivo sono raggiungibili con mezzi pubblici, così da poter lasciare l’auto tranquillamente in garage.

    Le numerose baite e malge lungo il sentiero offrono la possibilità di pernottamento e di sosta . Insomma: un'esperienza unica sulle Dolomiti !

    Percorso:
    » Punto di partenza: parcheggio Zumis, Rodengo
    » Punto finale: Laion
    » Percorso: 61 km | Salita: 2.356 m | Discesa: 3.004 m
    » Durata: ca. 19 ore, 15 min

    Le tappe del sentiero:
    1a tappa: Rodengo-Rifugio Monte Muro (durata ca. 6:30 h)
    2a tappa: Rifugio Monte Muro-Rifugio Genova (durata ca. 4:45 h)
    3a tappa: Rifugio Genova-Rasciesa (durata ca. 5:00 h)
    4a tappa: Rasciesa-Laion (durata ca. 3:00 h)
    Difficoltà: intermedio
    32 m di dislivello
    2h:25 min durata
    Estate
    Percoro escursionistico nel paese di Anterivo
    Anterivo
    Partendo della Piazza del Municipio al centro del paese, su cui si affacciano esercizi commerciali che soddisfano ogni esigenza, procedete lungo Via Gottschalk fino al maso Hof am Orth. Un tempo questo era il tribunale di Anterivo e poteva prendere qualsiasi decisione, tranne che per questioni di vita o di morte. Proseguite poi per la Via Kreuzacker verso il maso Lochmann, per arrivare ai "Troten" dove comodamente seduti sulla  panchina , lasciate correre lo sguardo sulla Val di Cembra, il Monte Bondone e il gruppo del Lagorai. Seguendo i segnavia 5, alla frazione Pichl, da dove potrete ammirare lo straordinario paesaggio dei tetti di Anterivo. Il sentiero prosegue per Via Prof. Alois Zwerger fino al vecchio forno del lino. Non molto tempo fa, in questo luogo le donne del paese arrostivano e rompevano le piante di lino da cui ricavavano le
    fibre per produrre dei tessuti. Passando per Via Canonico Michael-Gamper, da cui si scorge anche la frazione Guggal, tornerete al punto di partenza.

    L'ufficio turistico organizza su richiesta visite guidate nei campi di "Lupini" con degustazione dei prodotti da essi ottenuti.
    Difficoltà: facile
    80 m di dislivello
    0h:40 min durata
    Escursioni multi-tappa
    Dolorama 1a tappa
    Rodengo, Bressanone e dintorni
    Il sentiero Dolorama - camminare al cospetto delle Dolomiti In quattro tappe dall’Alpe di Rodengo/Luson fino a Laion   Protagoniste assolute, le meravigliose guglie delle Dolomiti , patrimonio mondiale dell'Unesco! Il sentiero Dolorama, attraverso 4 tappe, porta dall'Alpe di Rodengo fino a Laion. Un'indimenticabile esperienza escursionistica nella natura delle Dolomiti.

    Il percorso panoramico è lungo 61 chilometri e inizia in modo dolce per portare attraverso il paesaggio vario delle Dolomiti. Dal paesaggio d’altura ricco di fiori dell’Alpe di Rodengo ci si avvicina alle scoscese rocce delle Odle di Eores e di Funes, per continuare su ampi prati e alpeggi del Rasciesa scendendo fino a Laion all’entrata della Val Gardena. All’orizzonte ci accompagnano in modo marcato le bizzarre guglie delle Dolomiti. Dapprima è l’imponente Sass de Putia alla fine della valle di Luson a dominare la scena, poi dal passo Göma nel parco naturale Puez-Odle ci sorprendono le Odle di Funes per lasciare poco dopo la Rasciesa con la vista imperdibile su Sassolungo, Sasso Piatto e Sciliar.

    Il sentiero Dolorama corre quasi interamente su strade forestali e sentieri segnalati con un unico attraversamento di una strada. Lungo il sentiero si trovano luoghi di sosta molto panoramici, come ad esempio il luogo dell’insediamento preistorico Astmoos sull’Alpe di Luson o l´alpeggio del Rasciesa.
    Il percorso può essere affrontato a tratti: numerosi sono i punti, dove iniziare o accorciare il percorso. Inoltre i punti di partenza e arrivo sono raggiungibili con mezzi pubblici, così da poter lasciare l’auto tranquillamente in garage.

    Le numerose baite e malge lungo il sentiero offrono la possibilità di pernottamento e di sosta . Insomma: un'esperienza unica sulle Dolomiti !

    Percorso:
    » Punto di partenza: parcheggio Zumis, Rodengo
    » Punto finale: Laion
    » Percorso: 61 km | Salita: 2.356 m | Discesa: 3.004 m
    » Durata: ca. 19 ore, 15 min

    Le tappe del sentiero:
    1a tappa: Rodengo-Rifugio Monte Muro (durata ca. 6:30 h)
    2a tappa: Rifugio Monte Muro-Rifugio Genova (durata ca. 4:45 h)
    3a tappa: Rifugio Genova-Rasciesa (durata ca. 5:00 h)
    4a tappa: Rasciesa-Laion (durata ca. 3:00 h)
    Difficoltà: intermedio
    981 m di dislivello
    6h:37 min durata
    Estate
    Attraverso la Valle della Primavera
    Caldaro sulla Strada del Vino, Bolzano e dintorni

    Un'escursione leggera attraverso la Valle della Primavera fino al paese Monticolo.
    Cambio di sentiero lungo l'escursione: 13, 20

    Difficoltà: facile
    307 m di dislivello
    2h:38 min durata
    Estate
    Il sentiero del respiro
    Anterivo
    Il sentiero del respiro misura 661 metri ed è stato creato a 1300 metri s.l.m. sopra il campo sportivo di Anterivo.

    Il sentiero del respiro è efficacie
    • quando devi respirare il tuo modo di vivere
    • quando devi essere aiutato a caminare
    • quando devi cercare delle soluzioni a problemi.
    Il sentiero del respiro va usato sempre con:
    • lentezza
    • cautela nei muovimenti
    • spirito di ascolto e riflessione.
    Prima di inoltrare nel sentiero del respiro, leggi con calma il cartello scritto in 4 lingue. Ora sei libero di conoscere tutti i luoghi del sentiero........
    Difficoltà: facile
    0 m di dislivello
    0h:07 min durata
    Estate
    Giro di Rasun
    Rasun Anterselva, Regione dolomitica Plan de Corones
    Dal Camping Corones > sentiero leggermente in salita (segnavia "Dorfrundweg") finché si raggiunge la strada di Redensberg > scendere un po' > girare a destra passando la Casa di Caccia (Jagdhaus) > a destra fino alla sbarra > costeggiando il margine del bosco si arriva al posto attrezzato per il picnic > attraversare la strada statale > scndere al torrente > ritornare a Rasun di Sopra o di Sotto costeggiando il fiume.
    Difficoltà: facile
    238 m di dislivello
    2h:30 min durata
    Estate
    Sentiero delle tre malghe
    Brennero, Vipiteno e dintorni

    Il sentiero delle tre malghe  è una fantastica escursione giornaliera per tutta la famiglia, che parte dalla stazione a monte della funivia di Ladurns e attraversa l'idilliaco villaggio alpino. Innanzitutto, salite a destra in direzione di Wastenegg, costeggiando piccoli e scintillanti laghi di montagna fino alla pittoresca malga Toffringalm. Lì vi apre un panorama mozzafiato: da un lato svettano l'imponente Cime bianche di Telves (2588 m) e la Cima del Tempo (2709 m), dall'altro il massiccio del Tribulaun (3096 m), la Parete Bianca (3016 m) e la Monte della Neve (3128 m), mentre i ghiacciai Feuerstein (3246 m) adorna l'orizzonte.

    Dalla malga Toffringalm, il sentiero prosegue in leggera salita fino al Pfaffenberg, prima di scendere infine alla Malga Allriss. Al ritorno, potete prendere la strada forestale e il cosiddetto “Sogeweg” fino alla stazione a valle di Ladurns o una tranquilla strada forestale fino a St. Antonio a Fleres di Dentro. Da lì, l'autobus 313 vi riporta alla stazione a valle ogni ora.

    Un'escursione perfetta per gli amanti della natura che vogliono godersi i magnifici panorami e sperimentare la tranquillità delle montagne.

    Difficoltà: intermedio
    585 m di dislivello
    3h:28 min durata
    Estate
    Sentiero di S. Francesco alle Cascate del rio Riva
    Campo Tures, Valle Aurina

    10 posti di meditazione fiancheggiano il Sentiero di S. Francesco fino alla Cappella di S. Francesco e S.ta Chiara. Il sentiero consente di vivere un´esperienza particolare a chi lo percorre in silenzio. La cappella è aperta sia di giorno che di notte. I gruppi possono celebrare funzioni a piacere e senza chiedere. Si prega di notificare le eventuali celebrazioni dell`Eucarestia al Centro Giovanile, Tel. +39 0474 678119 o alla Parrocchia di Tures, Tel. +39 0474 678060

    Difficoltà: intermedio
    323 m di dislivello
    2h:40 min durata
    Estate
    Cippo dei Tre Confini
    Val Venosta
    Il Cippo dei Tre Confini non offre solo una vista mozzafiato sulla valle, ma troverete il mondo ai vostri piedi ... o almeno tre paesi. Il percorso inizia presso il parcheggio a Resia, vicino al cimitero. All'inizio si segue la pista ciclabile, che passa davanti all'agriturismo Mühlanderhof. Si attraversa i prati, seguendo il sentiero n° 3, prendendo il sentiero nel bosco fino al punto di ristoro Tendershof. Da lì si prosegue sul sentiero forestale. Dopo due tornanti si segue un sentiero nel bosco ombreggiato contrassegnato con il n° 3 fino al sentiero del confine, che si trova sotto la montagna Piz Lad. Il percorso per il Cippo dei Tre Confini è ben segnalato con cartelli altoatesini e austriaci e porta fino al punto, dove si incontrano i confini nazionali dell'Italia, dell'Austria e della Svizzera. Un panorama stupendo nell'Inntal (Austria), nell'Engadina (Svizzera) e sulle montagne attorno Nauders e Samnaun. Il ritorno segue lungo i sentieri n° 4 e 5 alla Malga di Resia fino in paese di Resia.
    Alternativa: Tutti coloro che vogliono fare meno metri di dislivello, possono andare in macchina in Val Roia, fino al parcheggio Kopferbrücke. Partendo dal parcheggio si prende prima il sentiero fino alla Malga di Resia e dopo il sentiero per il Cippo dei Tre Confini.
    Difficoltà: intermedio
    739 m di dislivello
    6h:00 min durata
    Escursioni multi-tappa
    Dolorama 3a tappa
    Funes
    Il sentiero Dolorama - camminare al cospetto delle Dolomiti In quattro tappe dall’Alpe di Rodengo/Luson fino a Laion   Protagoniste assolute, le meravigliose guglie delle Dolomiti , patrimonio mondiale dell'Unesco! Il sentiero Dolorama, attraverso 4 tappe, porta dall'Alpe di Rodengo fino a Laion. Un'indimenticabile esperienza escursionistica nella natura delle Dolomiti.

    Il percorso panoramico è lungo 61 chilometri e inizia in modo dolce per portare attraverso il paesaggio vario delle Dolomiti. Dal paesaggio d’altura ricco di fiori dell’Alpe di Rodengo ci si avvicina alle scoscese rocce delle Odle di Eores e di Funes, per continuare su ampi prati e alpeggi del Rasciesa scendendo fino a Laion all’entrata della Val Gardena. All’orizzonte ci accompagnano in modo marcato le bizzarre guglie delle Dolomiti. Dapprima è l’imponente Sass de Putia alla fine della valle di Luson a dominare la scena, poi dal passo Göma nel parco naturale Puez-Odle ci sorprendono le Odle di Funes per lasciare poco dopo la Rasciesa con la vista imperdibile su Sassolungo, Sasso Piatto e Sciliar.

    Il sentiero Dolorama corre quasi interamente su strade forestali e sentieri segnalati con un unico attraversamento di una strada. Lungo il sentiero si trovano luoghi di sosta molto panoramici, come ad esempio il luogo dell’insediamento preistorico Astmoos sull’Alpe di Luson o l´alpeggio del Rasciesa.
    Il percorso può essere affrontato a tratti: numerosi sono i punti, dove iniziare o accorciare il percorso. Inoltre i punti di partenza e arrivo sono raggiungibili con mezzi pubblici, così da poter lasciare l’auto tranquillamente in garage.

    Le numerose baite e malge lungo il sentiero offrono la possibilità di pernottamento e di sosta . Insomma: un'esperienza unica sulle Dolomiti !

    Percorso:
    » Punto di partenza: parcheggio Zumis, Rodengo
    » Punto finale: Laion
    » Percorso: 61 km | Salita: 2.356 m | Discesa: 3.004 m
    » Durata: ca. 19 ore, 15 min

    Le tappe del sentiero:
    1a tappa: Rodengo-Rifugio Monte Muro (durata ca. 6:30 h)
    2a tappa: Rifugio Monte Muro-Rifugio Genova (durata ca. 4:45 h)
    3a tappa: Rifugio Genova-Rasciesa (durata ca. 5:00 h)
    4a tappa: Rasciesa-Laion (durata ca. 3:00 h)
    Difficoltà: intermedio
    633 m di dislivello
    4h:45 min durata
    Estate
    Un giro tra le fattorie di Meltina
    Meltina, Bolzano e dintorni

    L'escursione attraverso il paesaggio della fattoria di Meltina inizia nel centro di Meltina (1140 m) e passa davanti a bellissime fattorie con vista sulla valle. 

     

    Difficoltà: intermedio
    341 m di dislivello
    2h:23 min durata
    Estate
    Escursione a Nova Ponente
    Nova Ponente, Bolzano e dintorni

    Una bellissima escursione da Laives, attraverso la Vallarsa fino a Nova Ponente.

    Difficoltà: intermedio
    1262 m di dislivello
    4h:24 min durata
    Escursioni multi-tappa
    Giro del paese Snodres-Carena-Verdignes
    Velturno, Bressanone e dintorni

    Da Castel Velturno ci incamminiamo sul sentiero n. 18 che porta a Snodres. Qui seguiamo i sentieri 17 e 16 fino a Caerna. Il sentiero 10 ci porta a Verdignes, mentre per il ritorno seguiamo il sentiero n. 3 che scende fino al maso Moar zu Viersch. Il sentiero delle castange/Keschtnweg ci riporta nel centro di Velturno.

    Difficoltà: intermedio
    0 m di dislivello
    2h:19 min durata
    Estate
    Sentiero Daimer – Campo Tures
    Campo Tures, Valle Aurina

    Speikboden non è solamente un amato centro sciistico, ma anche un’ideale area escursionistica. La montagna ha preso il nome da un piccolo fiore d’alta montagna, chiamato "Speik" – e questo probabilmente proprio perché questo bel fiore si incontra molto spesso all’interno di questa area escursionistica.

    Con gli impianti di risalita è possibile raggiungere facilmente la malga Speikboden a 2000 m o il Sonnklar a 2400 m d’altitudine, entrambi punti di partenza straordinari per numerose passeggiate su sentieri sempre ben curati. Particolarmente popolari sono le escursioni all'alba per contemplare i primi raggi di sole, quando in fondo alla valle tutto è ancora addormentato. Un'esperienza che, possiamo garantirlo, Vi ricorderete a lungo.

    Difficoltà: facile
    12 m di dislivello
    1h:55 min durata
    Estate
    Il sentiero dei masi a Monghezzo
    Chienes, Regione dolomitica Plan de Corones

    Tradizioni ricordi dei primi insediamenti della Val Pusteria

    I masi contadini sul versante sud della Val Pusteria risalgono in parte ai tempi degli insediamenti romani. Dell’antico bagno Ilstern, dal quale un tempo le persone si aspettavano sollievo dall’acqua curativa, non è rimasto più molto. La piccola cappella nelle immediate vicinanze ha superato meglio i secoli e oggi si può raggiungere dal sentiero dei pellegrini. L’escursione su Monghezzo offre un’ampia panoramica del duro lavoro dei contadini di montagna. Spesso i vecchi nomi delle case indicano l’attività dei proprietari, come per esempio il nome „Vögler“, che ricorda la vecchia tradizione tirolese della cattura degli uccelli. A metà strada c’è la possibilità di sostare presso l’albergo „Hofer-Hof“ a 1.112 m di altezza.

    Difficoltà: intermedio
    600 m di dislivello
    4h:30 min durata
    Estate
    Giro dei paesi Naz-Sciaves
    Naz-Sciaves, Bressanone e dintorni

    Dal centro di Naz, girando a destra, prendere il sentiero “Giro dei paesi” (Dörferrunde). Attraverso il bosco Fruhnwald si raggiunge il punto panoramico Waldertor. Passando per Fiumes e per il capitello Viummer Kreuz, il sentiero porta, attraverso i boschi, a Sciaves. Dopo aver attraversato il paese si continua girando a sinistra, seguendo l’indicazione “Giro dei paesi”. Il sentiero porta, prima attraverso boschi e poi tra i frutteti, fino al laghetto Flötscher. Presso l’albergo Seehof si attraversa la strada e si prosegue per boschi e prati lungo il sentiero che porta a Rasa. Da lì il sentiero porta, passando per i campi vicino al bacino idrico, sulla strada per Naz. Dopo un breve tratto lungo la strada seguire di nuovo, vicino al campo sportivo Laugen, l’indicazione “Giro dei paesi” per tornare al punto di partenza.

    Difficoltà: facile
    379 m di dislivello
    3h:30 min durata
    Estate
    L'Alta Via di Bressanone sulla Plose
    Bressanone, Bressanone e dintorni

    L’Alta Via di Bressanone, denominata anche "Alta Via del Pino Cembro", è un sentiero alpino panoramico di media difficoltà sulla Plose, la montagna di Bressanone. Il percorso è adatto per escursionisti provetti e per famiglie con bambini che mostrano entusiasmo per la montagna.

    Difficoltà: intermedio
    642 m di dislivello
    3h:30 min durata
    Estate
    Sentiero No. 15: Cortaccia-Magrè-Cortina
    Magrè sulla Strada del Vino, Strada del Vino

    Il percorso 3D Magrè-Cortina e una passeggiata facile che si può fare anche con carrozzina. Il sentiero da Magrè a Cortina passa attraverso frutteti e vigneti e anche vicino biotopi dove si possono osservare vari animali. Vicino al campo di calcio a Cortina c'è anche la possibilità di fare sosta coi bambini al parco giochi.

    Difficoltà: facile
    0 m di dislivello
    1h:11 min durata
    Escursioni multi-tappa
    Dolorama 2a tappa
    Luson
    Il sentiero Dolorama - camminare al cospetto delle Dolomiti In quattro tappe dall’Alpe di Rodengo/Luson fino a Laion   Protagoniste assolute, le meravigliose guglie delle Dolomiti , patrimonio mondiale dell'Unesco! Il sentiero Dolorama, attraverso 4 tappe, porta dall'Alpe di Rodengo fino a Laion. Un'indimenticabile esperienza escursionistica nella natura delle Dolomiti.

    Il percorso panoramico è lungo 61 chilometri e inizia in modo dolce per portare attraverso il paesaggio vario delle Dolomiti. Dal paesaggio d’altura ricco di fiori dell’Alpe di Rodengo ci si avvicina alle scoscese rocce delle Odle di Eores e di Funes, per continuare su ampi prati e alpeggi del Rasciesa scendendo fino a Laion all’entrata della Val Gardena. All’orizzonte ci accompagnano in modo marcato le bizzarre guglie delle Dolomiti. Dapprima è l’imponente Sass de Putia alla fine della valle di Luson a dominare la scena, poi dal passo Göma nel parco naturale Puez-Odle ci sorprendono le Odle di Funes per lasciare poco dopo la Rasciesa con la vista imperdibile su Sassolungo, Sasso Piatto e Sciliar.

    Il sentiero Dolorama corre quasi interamente su strade forestali e sentieri segnalati con un unico attraversamento di una strada. Lungo il sentiero si trovano luoghi di sosta molto panoramici, come ad esempio il luogo dell’insediamento preistorico Astmoos sull’Alpe di Luson o l´alpeggio del Rasciesa.
    Il percorso può essere affrontato a tratti: numerosi sono i punti, dove iniziare o accorciare il percorso. Inoltre i punti di partenza e arrivo sono raggiungibili con mezzi pubblici, così da poter lasciare l’auto tranquillamente in garage.

    Le numerose baite e malge lungo il sentiero offrono la possibilità di pernottamento e di sosta . Insomma: un'esperienza unica sulle Dolomiti !

    Percorso:
    » Punto di partenza: parcheggio Zumis, Rodengo
    » Punto finale: Laion
    » Percorso: 61 km | Salita: 2.356 m | Discesa: 3.004 m
    » Durata: ca. 19 ore, 15 min

    Le tappe del sentiero:
    1a tappa: Rodengo-Rifugio Monte Muro (durata ca. 6:30 h)
    2a tappa: Rifugio Monte Muro-Rifugio Genova (durata ca. 4:45 h)
    3a tappa: Rifugio Genova-Rasciesa (durata ca. 5:00 h)
    4a tappa: Rasciesa-Laion (durata ca. 3:00 h)
    Difficoltà: intermedio
    742 m di dislivello
    4h:31 min durata
    Estate
    Il sentiero archeologico di Bressanone
    Bressanone, Bressanone e dintorni

    Nel rione Stufles a Bressanone inizia il sentiero archeologico di Bressanone e conduce alla “torre romana” a Elvas, da cui si apre un panorama su Bressanone, il borgo più antico del Tirolo. Il sentiero tematico tra Stufles ed Elvas è una vetrina naturale per il ricco patrimonio archeologico scoperto in questa zona della città. Un paio d'ore di camminata tra vigneti e meleti, durante la quale non solo esperti in materia archeologica e storici scopriranno interessanti particolari sulla lunga storia di questo territorio.

    Difficoltà: facile
    286 m di dislivello
    1h:37 min durata
    Estate
    Il sentiero geologico
    Castelrotto, Regione dolomitica Alpe di Siusi

    Quest’itinerario invita a intraprendere un viaggio nel tempo alla scoperta della geologia. L’acqua del rio Freddo (Frötschbach), disgregando per milioni di anni gli strati rocciosi, ha rivelato l’orogenesi delle Dolomiti in maniera straordinaria, offrendo a escursionisti e geologi amatoriali un panorama suggestivo, così come meravigliose cascate.

    Difficoltà: intermedio
    613 m di dislivello
    4h:10 min durata
    Il sentiero della mela
    Scena, Merano e dintorni

    Origini e miti, usanze e storia, lotta agli organismi nocivi, coltivazione e raccolta, credenze e superstizioni: il mondo delle mele non avrà più segreti per chi vorrà incamminarsi sul nuovo sentiero circolare che si fa strada nel soleggiato paesaggio di Scena sullo sfondo di magnifici panorami. Con l'aiuto di testi informativi e stazioni interattive, il Sentiero della mela illustra l'importanza e la storia della frutticoltura a Scena. Con una lunghezza di 3,7 km e un dislivello di soli 180 m, è l'ideale per un'allegra escursione alla portata di grandi e piccini. Tra le tappe più interessanti del percorso vi sono non solo apiari e giochi sonori con le mele, ma anche botteghe contadine che invitano a degustare i loro deliziosi prodotti fatti in casa.

    Difficoltà: facile
    175 m di dislivello
    1h:15 min durata
    Escursioni multi-tappa
    Il sentiero Dolorama - camminare al cospetto delle Dolomiti
    Rodengo, Bressanone e dintorni

    Il meraviglioso tour di più giorni nella Valle Isarco conduce in quattro tappe dall’Alpe di Rodengo e Alpe di Luson (Rodenecker e Lüsner Alm) attorno alla Plose fino a Laion, all'ingresso della Val Gardena.

    Percorso: 

    Punto di partenza: Parcheggio Zumis, Rodengo (Rodeneck).

    Arrivo: Laion (Lajen) all’ingresso della Val Gardena.

    Lunghezza: 61 km 

    Dislivello complessivo in salita: 2.356 m Dislivello complessivo in discesa: 3.004 m

    Percorso consigliabile in 4 tappe

    Le tappe del sentiero:

    1a tappa: Rodengo - Rifugio Monte Muro (durata ca. 6.30 h)

    2a tappa: Rifugio Monte Muro - Rifugio Genova (durata ca. 4.45 h)

    3a tappa: Rifugio Genova - Rasciesa (durata ca. 5.00 h)

    4a tappa: Rasciesa - Laion (durata ca. 3.00 h)

    Difficoltà: media – alcuni dislivelli impegnativi.

    Periodo consigliato: giugno – ottobre.

    Difficoltà: intermedio
    2419 m di dislivello
    35h:53 min durata

       Oltre 16.000 chilometri di sentieri naturali segnati, si estendono attraverso il variegato paesaggio altoatesino, tra cui itinerari a tema, tour di più giornate e alte vie dolomitiche. Con le funivie si conquistano i primi metri di altitudine e poi si può iniziare direttamente l'escursione panoramica ad esempio su Merano 2000, sulla Plose o a Plan de Corones. In Alto Adige si trovano inoltre il Sentiero Europeo E5, il Sentiero di San Giacomo e l’Alta Via Europa 2. Per riposarsi e rifocillarsi vi sono numerose malghe dove, in ambienti che spaziano dal tradizionale all’elegante fino all’innovativo, è possibile trovare anche una cucina di alto livello e liste dei vini di tutto rispetto. Abbarbicati in luoghi spettacolari, i rifugi non offrono solo riparo dalle intemperie, ma anche panorami mozzafiato. Professionisti e principianti dell’arrampicata potranno sperimentare una straordinaria esperienza a stretto contatto con la roccia grazie alle 50 vie ferrate di livello di difficoltà compreso tra A ed F. Il luogo giusto dove ognuno troverà la soluzione più adatta alla propria condizione fisica.