Un escursione per famiglie molto facile fino al Rifugio Jora.
Il sole splende alto nel cielo, lo zaino è pronto: dove si va? Le Dolomiti, con le caratteristiche forme delle loro cime, guglie e torrioni, risplendono nella luce del mattino invitandoci a guadagnare l’ineguagliabile prospettiva che si gode dall’alto. Nelle valli si snodano sentieri che attraversano vigneti e meleti ed offrono scorci su antiche fortificazioni e affascinanti castelli, accarezzano i laghi e gli antichi canali irrigui.
Un escursione per famiglie molto facile fino al Rifugio Jora.
I molti animali della fattoria e un parco giochi rendono l'escursione un evento indimenticabile, soprattutto per i bambini! L´escursione ai piedi dei due giganti delle montagne Catinaccio e Latemar e la favolosa vista sulle montagne dolomitiche diventa un'esperienza indimenticabile per grandi e piccoli.
Per rinfrescarsi ci si può aspettare prodotti stagionali e di fattoria, piatti sostanziosi di selvaggina e piatti tradizionali della cucina altoatesina.
Passeggiata tranquilla da Valdaora di Sotto a Valdaora di Mezzo e avanti a Valdaora di Sopra.
Tranquilla passeggiata da Valdaora di Sotto fino a Valdaora di Mezzo.
Villabassa | La passeggiata parte da Piazza Von Kurz e prosegue lungo le sponde del fiume Rienza in direzione est. Camminando si attraversa il "Kurpark" di Villabassa, un parco che rappresenta un´oasi di pace anche d´inverno. | Villabassa - Santa Maria - Villabassa | Punto di partenza: Piazza Von Kurz a Villabassa | Altezza massima: 1.300
Escursione facile sul Monte San Candido, raggiungendo i masi Mehlhof e Stauderhof. Goderete anche di una vista sulle Tre Cime!
Ai bordi del bosco in direzione della Chiesetta di Moos gettate ogni tanto uno squardo verdo il paese e verso il panorama montuoso. Arrivati alla Chiesette "Sankt Magdalena in Moos" alcune panchine invitano al riposo godendosi il silenzio in mezzo alla natura. Ritorno lungo la strada asfaltata tra i campi.
Il punto di partenza per questa escursione è presso l’Hotel Larchhof a Racines di Dentro, da dove si prosegue lungo prati fi oriti in direzione di Vallettina, piccolo borgo alla testata della Val Racines. Sul versante destro, nell’altraversare un bel boschetto, si sente già il gorgogliare del Rio Racines. Ben presto si raggiunge la meta della gita.
Il percorso lungo 5 km è stato allestito per scoprire la molteplicità e varietà della natura della Val d'Ultimo.
Da Anterselva di Sotto > attraversare il fiume e avanti ai masi Walder > leggermente in discesa ai Bagni di Salomone > ritorno sul sentiero no. 1 ad Anterselva di Sotto.
Camminando lungo la Rienza accompagnati dal gorgoglio dell'acqua arriverete al minizoo "Camping Olympia", dove potrete osservare da vicino diversi animali. Dopo aver attraversato la strada statale e superato una piccola salita Vi apparirà davanti la costruzione dei Bagni di Pian di Maia. La fonte dietro al complesso viene usata ancora oggi. Dopo una lieve discesa ci avviciniamo a al paese.
sentiero adatto ai passeggini Partendo dal ristorante Locher o Wieser seguite il sentiero n. 10 e poi proseguite sul sentiero n.8 fino ad arrivare al Tschaufenhaus. Passando per il laghetto Tschaufer Weiher e proseguendo sul sentiero n. 7 fino all'incrocio con il sentiero n.10 potete ritornare al ristorante Wieser. In alternativa potete proseguire sul sentiero n.7 per arrivare sul Salto e ritornare al albergo Locher attraverso il sentiero n. 5. Tempo di percorrenza: 2 h o 2 h 40 min - Dislivello: 370 m
Da Rasun di Sotto > Camping Corones > sentiero attraverso il bosco > Nove Case.
Attenzione: utilizzare il sentiero che passa sotto il ponte della strada statale.
Già all’inizio della nostra passeggiata incontriamo alcune particolarità. Un bunker si trova vicinissimo al parcheggio „Spinger Kreuz“. Un cartello sul parcheggio ci offre informazioni dettagliate per visitare il bunker. Seguiamo la strada forestale nr 9 che ci porta attraverso la foresta, guadagnando lentamente altezza. A circa 1450 m di altezza incontriamo due piloni votivi. Rimaniamo sempre sul sentiero nr 9. Dopo due ore di camminata, dobbiamo attraversare l’Obereggerbach (circa 1730 m) e passiamo la Hinterleitneralm e la Weberalm. Ora il traguardo non è più lontano e possiamo già intuire il rifugio. Dopo una mezz’ora raggiungiamo il rifugio Anratter (1815 m) che è stato eletto due volte come il rifugio più bello.
Su questo sentiero tematico si viene travolti dalla freschezza a dalla magia dell’acqua fresca del Rio Scaleres. Il torrente con le sue sponde inalterate e l’acqua incontaminata scorre attraverso la Valle di Scaleres per una lunghezza di circa 11 km e sfocia nel fiume Isarco a Varna, a nord di Bressanone.
Il sole, nel dialetto "Sunn", è la forza determinante del Monte Sole della Val Venosta. Riscalda le rocce e bagna il paesaggio nella sua luce dorata. Meravigliosi punti di partenza si alternano a curiose, emonzionanti e inaspettate intuizioni sui segreti di un delicato equilibrio di forze naturali.
Il Sentiero Natura è un percorso circolare che è adatto anche alle persone disabili con sedia a rotelle. Diverse tappe raccontano della flora e fauna del Parco Naturale Puez-Odle.
Tempo di percorrenza: 1 h
Da Rasun di Sotto (masi Pfaffing) > costeggiando il bosco si raggiunge la Casa di Caccia (Jagdhaus) > scendere su strada asfaltata (segnavia no. 3) a Rasun di Sopra > prima del ponte girare a destra > costeggiando il fiume si ritorna a Rasun di Sotto.
A piedi dalla valle alle malghe. Come ricompensa potete trovare tre malghe che vi viziano con specialità tipiche!
Da Anterselva di Sotto > segnavia no. 15 ai masi Dörfl > maso Nössler > Berghotel Johanneshof > ritornare per la strada principale ad Anterselva di Sotto.
Da Rasun di Sotto > passare davanti alla chiesa > proseguire lungo la strada asfaltata > sentiero no. 20 > masi Oberstall > ritornare sul sentiero no. 5 > strada asfaltata verso Rasun di Sopra.
Scoprire il Monte Tramontana di Parcines con tutta la famiglia!
Adatto a fare con il passeggino!
Questa escursione ci porta attraverso meravigliosi paesaggi di prati fino al Panidersattel. Qui c'è una splendida vista sulla Val Gardena, le punte delle Odle e il massiccio del Sella. Inoltre, c'è sempre una magnifica vista su Castelrotto.
La trappola d'orso, creata sul Passo Pinei intorno al 1900, esiste tutt’oggi. Per intrappolare un orso, veniva legata una pecora o una capra a un palo, nei pressi della fossa coperta da rami di grandi e piccole dimensioni, così l’animale, avvicinandosi alla preda, vi cadeva dentro senza riuscire più a uscirne.
Quest’escursione fa parte del librettino escurisonistico per famiglie „Guida alle escursioni della Strega Nix“.
Oltre 16.000 chilometri di sentieri naturali segnati, si estendono attraverso il variegato paesaggio altoatesino, tra cui itinerari a tema, tour di più giornate e alte vie dolomitiche. Con le funivie si conquistano i primi metri di altitudine e poi si può iniziare direttamente l'escursione panoramica ad esempio su Merano 2000, sulla Plose o a Plan de Corones. In Alto Adige si trovano inoltre il Sentiero Europeo E5, il Sentiero di San Giacomo e l’Alta Via Europa 2. Per riposarsi e rifocillarsi vi sono numerose malghe dove, in ambienti che spaziano dal tradizionale all’elegante fino all’innovativo, è possibile trovare anche una cucina di alto livello e liste dei vini di tutto rispetto. Abbarbicati in luoghi spettacolari, i rifugi non offrono solo riparo dalle intemperie, ma anche panorami mozzafiato. Professionisti e principianti dell’arrampicata potranno sperimentare una straordinaria esperienza a stretto contatto con la roccia grazie alle 50 vie ferrate di livello di difficoltà compreso tra A ed F. Il luogo giusto dove ognuno troverà la soluzione più adatta alla propria condizione fisica.