Oltre 16.000 chilometri di sentieri naturali segnati, si estendono attraverso il variegato paesaggio altoatesino, tra cui itinerari a tema, tour di più giornate e alte vie dolomitiche. Con le funivie si conquistano i primi metri di altitudine e poi si può iniziare direttamente l'escursione panoramica ad esempio su Merano 2000, sulla Plose o a Plan de Corones. In Alto Adige si trovano inoltre il Sentiero Europeo E5, il Sentiero di San Giacomo e l’Alta Via Europa 2. Per riposarsi e rifocillarsi vi sono numerose malghe dove, in ambienti che spaziano dal tradizionale all’elegante fino all’innovativo, è possibile trovare anche una cucina di alto livello e liste dei vini di tutto rispetto. Abbarbicati in luoghi spettacolari, i rifugi non offrono solo riparo dalle intemperie, ma anche panorami mozzafiato. Professionisti e principianti dell’arrampicata potranno sperimentare una straordinaria esperienza a stretto contatto con la roccia grazie alle 50 vie ferrate di livello di difficoltà compreso tra A ed F. Il luogo giusto dove ognuno troverà la soluzione più adatta alla propria condizione fisica.
Lasciamo la macchina sul parcheggio “Huber Kreuz” e proseguiamo a piedi sul sentiero n. 4 che ci porta al Corno del Renon; il sentiero n. 1 ci conduce in discesa al Corno di Sotto. Per il ritorno ci sono due varianti: a) Corno di Sotto – sentiero n. 3A – Pennleger – sentiero n. 3B – Huber Kreuz Inizialmente percorriamo un breve tratto del sentiero 3A, scendendo lungo il Pennleger. Poi svoltiamo a sinistra imboccando il sentiero 3B che ci riporta al parcheggio Huber Kreuz. b) Corno di Sotto – sentiero n. 15 – distilleria di pino mugo – sentiero n. 4 – Huber Kreuz Prendiamo il sentiero n. 15 che passa accanto alla distilleria di pino mugo. Arrivati al bivio, svoltiamo a destra e scendiamo al parcheggio Huber Kreuz lungo il sentiero n. 4.