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    Escursionismo e alpinismo

    Il sole splende alto nel cielo, lo zaino è pronto: dove si va? Le Dolomiti, con le caratteristiche forme delle loro cime, guglie e torrioni, risplendono nella luce del mattino invitandoci a guadagnare l’ineguagliabile prospettiva che si gode dall’alto. Nelle valli si snodano sentieri che attraversano vigneti e meleti ed offrono scorci su antiche fortificazioni e affascinanti castelli, accarezzano i laghi e gli antichi canali irrigui.

    Risultati
    Estate
    Via della Pace: Fanes - Monte Vallon Bianco
    Badia, Regione dolomitica Plan de Corones
    Impressionante escursione in montagna che Vi porterà attraverso il regno di Fanes fino al Monte Vallon Bianco (2684 m), un'ambita vetta con una base di artiglieria della Prima Guerra Mondiale. Portate con Voi lo zaino e scoprite il mondo dei nostri antenati sull'antica strada militare.
    Difficoltà: intermedio
    884 m di dislivello
    4h:34 min durata
    Estate
    Escursione estiva: giro attorno al Monte Paracia
    San Vigilio, Regione dolomitica Plan de Corones

    SAN VIGILIO › GIOGO MONTE CROCE › CIASTLINS › LÉ DLA CREDA › SAN VIGILIO (A-R: 6 ore) Partenza Hotel Monte Paraccia, segnavia n. 19, al Giogo Monte Croce seguire il segnavia n. 24, nella conca di Ciastlins scendere a destra seguendo il segnavia n. 25, Lé dla Creda, San Vigilio.

    Difficoltà: intermedio
    1265 m di dislivello
    5h:47 min durata
    Estate
    Escursione in montagna: Alta Via delle Dolomiti n. 5
    Sesto, Regione dolomitica 3 Cime

    L'Alta Via delle Dolomiti n. 5, conosciuta anche come Alta Via Tiziano, è una sfida per alpinisti esperti con resistenza e capacità di arrampicata.
    Il percorso inizia a Sesto, nella regione delle Tre Cime Dolomiti in Alta Pusteria, e termina a Pieve di Cadore.
    Il percorso si snoda per circa 90 chilometri, suddivisi in 7 tappe e può essere suddiviso in tre parti diverse corrispondenti ai gruppi dolomitici attraversati: prima parte, Croda dei Tòni e Popèra; seconda parte, Marmaròle; terza parte, l'Antelao.

    La maggior parte dei rifugi è aperta dall'inizio di luglio alla fine di settembre.
    È consigliabile prenotare l'alloggio con anticipo.

    Il periodo dell'anno consigliato per questa escursione va da fine giugno a fine settembre.
    Il percorso è indicato da marcature rosso-bianco-rosso.

    Difficoltà: difficile
    5000 m di dislivello
    23h:03 min durata
    Estate
    Escursione da Rina al lago di Munt da Rina
    Luson, Regione dolomitica Plan de Corones

    LÉ DE MUNT DA RINA (2.180 m, A-R 5 ore)
    Partendo dal campo sportivo di Rina, seguendo un sentiero segnalato, in 1 – 1 ½ ore circa raggiungerete la malga di Rina con il rifugio Ücia Munt da Rina (con ristorazione). Proseguendo, raggiungerete il Col dal Lè e, infine, l’idilliaco Lago di Rina. Rientrate sullo stesso percorso.

    Difficoltà: intermedio
    671 m di dislivello
    2h:19 min durata
    Estate
    Passo delle Erbe - Pütia
    San Martino, Regione dolomitica Plan de Corones

    SAS DE PÜTIA (2875m; A: 2 ore 45 min.)
    Dal Passo delle Erbe il sentiero n. 8A porta a un bellissimo prato alpino. Al bivio si gira a destra sotto la parete nord del Sasso Pütia, poi si prosegue sul sentiero n. 4 fino alla Forcella di Pütia. Dalla forcella si sale a sinistra sul sentiero segnalato fino ad una sella tra la vetta principale e una vetta secondaria, e poi sul sentiero nella roccia reso sicuro da una corda si raggiunge la vetta del Sasso Pütia. Si riscende sullo stesso percorso.

    Difficoltà: intermedio
    936 m di dislivello
    3h:02 min durata
    Estate
    Passeggiata al lago Nero (Großer Schwarzsee)
    Moso in Passiria, Merano e dintorni

    Gita al lago montano più grande della valle

    Questa gita non richiede grandi impegni agli escursionisti, è però abbastanza interessante e porta in un paesaggio di malga in alta montagna molto tipico. Alpinisti col passo sicuro per il ritorno dalla malga possono prendere il sentiero turistico scadente sul lato destro della valle.

     

    Punto di partenza: ponte Tumulo (Timmelsbrücke) km 19,7

    Punto di arrivo: ponte Tumulo (Timmelsbrücke) km 19,7

    Posti di ristoro: malga Timmelsalm

    Difficoltà: intermedio
    771 m di dislivello
    4h:00 min durata
    Estate
    Escursione estiva: Antermoia - Alfarëi - Forcella de Lijun
    Luson, Regione dolomitica Plan de Corones

    Partendo in fondo al paese si seguono le indicazioni per Alfarëi e poi il sentiero n. 20B fino alla Passo di Luson. Dalla Passo di Luson il sentiero n. 20B porta al rifugio Col dal Lè (chiuso), da dove a destra, lungo il sentiero 10, si raggiungono i Laghi di Rina.

    Difficoltà: intermedio
    659 m di dislivello
    2h:13 min durata
    Estate
    Sentiero del vino a Caldaro
    Caldaro sulla Strada del Vino, Strada del Vino

    Il Sentiero a forma di otto con punto di intersecazione al centro del paese vi conduce lungo la passeggiata già esistente verso il Lago di Caldaro, passando per vigneti storici e aziende vitivinicole. Lungo il sentiero del vino incontrerete delle candide soglie di color bianco calce inserite nel terreno con le iscrizioni dei nomi storici dei vigneti. Nomi dai suoni suggestivi in parte di origine retica e in parte romana che evocano suggestioni onomatopeiche: Keil e Ölleiten, Vial e Prunar, Puntara e Palurisch, Salt e Plantaditsch... Nella mappa del sentiero del vino, il cosiddetto wein.wegweiser (disponibile presso l'Associazione Turistica) troverete anche delle informazioni generali sul clima, la temperatura, le caratteristiche del terreno e i vitigni coltivati nei diversi vigneti.

    Difficoltà: intermedio
    0 m di dislivello
    4h:30 min durata
    Estate
    Escursione all' alpe di Senes attraverso Ciastlins
    San Vigilio, Regione dolomitica Plan de Corones

    SAN VIGILIO › CIASTLINS › RICIOGOGN › ALPE DI SENES (A: 6 ore)

    Partendo dal lago della Creta, imboccate il sentiero n.25 e percorrete la valle di Ciastlins. Giunti alla conca, proseguite a destra sul sentiero n. 24 fino a raggiungere la forcella di Riciogogn, da dove si scende ai rifugi della malga di Senes. Per il ritorno si passa da Fodara Vedla a Pederü.

    Difficoltà: intermedio
    1338 m di dislivello
    4h:42 min durata
    Estate
    Plan de Corones > Passo Furcia
    San Vigilio, Regione dolomitica Plan de Corones

     Escursione di difficoltà media con splendida vista dalla cima sulle montagne circostanti.

    Difficoltà: facile
    5 m di dislivello
    1h:30 min durata
    Estate
    Escursione estiva La Villa - Ruac - Corvara
    Corvara, Regione dolomitica Alta Badia
    Passeggiata piacevole e tranquilla dal borgo di La Villa alta, attraverso prati e pascoli, passando per i masi Ruac, Funtanacia e Verda, per scendere a fondo valle e proseguire lungo il torrente, fino a Corvara.
    Difficoltà: facile
    156 m di dislivello
    1h:23 min durata
    Estate
    Alta Via di Merano - proposta della tappa n. 4: Dal Maso Gelato a Plan
    Senales, Merano e dintorni

    Strada forestale, vecchia strada militare con pendenza regolare (facile percorso), area ad alta quota (possibili nevai)

    Il passaggio della forcella “Eisjöchl” è consigliabile solo dal momento in cui il Rifugio Petrarca è aperto (normalmente dal 1 lugio a fine settembre – a seconda delle situazione meteo). Informatevi prima sull’apertura del rifugio e sulla situazione attuale presso la forcella “Eisjöchl” negli uffici turistici della Val Passiria o Val Senales.

    Nel 2013/2014 il Rifugio Petrarca è stato travolto da una valanga. È stato ricostruito nel 2020/2021 ed è aperto dall'estate 2022.

    Tempo di percorrenza:
    Maso Gelato–Passo Gelato–Rifugio Petrarca · 3 ore
    Rifugio Petrarca–Plan · 3 ore

    (4 h in salita)

    Tempo di percorrenza totale: ca. 6–7 ore

    Difficoltà: difficile
    848 m di dislivello
    6h:00 min durata
    Estate
    Via Alta di Caldaro
    Caldaro sulla Strada del Vino, Strada del Vino

    La Via Alta di Caldaro si snoda praticamente ad una altitudine pari a circa un terzo delle pendici della Mendola con poche salite dall’ Altura di Caldaro/da Caldaro Alta (punto più a nord) a Ziegelstadl sopra Castelvecchio e poi oltre fi no al Gummererhof passando per Termeno (punto più a sud). Alcuni sentieri di collegamento sono faticosi e si consiglia di non percorrerli in estate durante le ore più calde della giornata! La Via Alta di Caldaro è collegata dal sentiero Masaccio (segnavia n. 9) con la Via Alta di Appiano. Poco prima del Gummererhof la Via Alta di Termeno (segnavia n. 9) conduce verso sud.

    Seguire la strada forestale che inizia presso il punto di partenza e che costituisce la Via Alta in direzione sud (indicazione “Castelvecchio”) (segnavia n. 9). Oltrepassare la funicolare e continuare lungo la strada forestale fino a Ziegelstadl. Subito dopo il ponte scendere a sinistra in direzione Castelvecchio (segnavia n. 9 F). Variante: da Ziegelstadl continuare lungo la Via Alta fino al Gummererhof (segnavia n. 9G). Prendere la strada sterrata che scende e poi seguire la tabella “Castelvecchio”. Continuare per una pista forestale fino a Castelvecchio (percorrenza per la variante ca. 1 ora 30 minuti).

    Difficoltà: intermedio
    457 m di dislivello
    3h:40 min durata
    Escursioni multi-tappa
    Alta Via delle Dolomiti nr.1 - tappa 2 e 3
    San Vigilio, Regione dolomitica Plan de Corones

    L’Alta Via delle Dolomiti n. 1 si snoda lungo un percorso di circa 125 km e 7.300 m di dislivello in salita, suddiviso in 12 tappe, che collega il Lago di Braies con Belluno. Qui, due tappe toccano il comune di Marebbe.

    La tappa nr. 2 conduce dal rifugio Biella al rifugio Fanes. Esplorando gli alpeggi di Senes, Fodara e Fanes, spesso si possono incontrare animali al pascolo. La tappa è percorribile in 3 ore di cammino.

    La tappa nr. 3 conduce dal rifugio Fanes al rifugio Lagazuoi.

    Particolarmente invitanti per una pausa sono i vari laghi montani che si incontrano durante il cammino. Attraversare l’altopiano di Fanes è un’esperienza unica che, durante il cammino, fa rivivere la leggenda del Regno dei Fanes. La terza tappa è percorribile in 5 ore di cammino.

    Difficoltà: intermedio
    2098 m di dislivello
    10h:19 min durata
    Estate
    Escursione al lago di Braies
    San Vigilio, Regione dolomitica Plan de Corones

    SAN VIGILIO › LAGO DI BRAIES (A: 6 ore | 4,5 ore) Partendo dall‘Hotel Monte Paraccia, seguite il
    segnavia n. 19 e attraversate la valle di Fojedöra fino a raggiungere l‘omonima malga; da lì, scendete al Lago di Braies (6 ore; è possibile rientrare anche con l‘autobus di linea). In alternativa, si può partire dal Passo Furcia e seguire il sentiero n. 3 fino al lago Fojedöra. (4,5 ore)

    Difficoltà: intermedio
    1079 m di dislivello
    4h:58 min durata
    Escursioni multi-tappa
    Alta Via Tiroler Höhenweg nella Val Passiria
    Moso in Passiria, Merano e dintorni

    L'Alta Via Tiroler Höhenweg parte e finisce nei centri turistici Mayrhofen e Merano. In mezzo si trovano 130 km d’escursioni, dislivello in salita 9.000 m e dislivello in discesa 10.000 m. Questa tour è fattibile in 11 – 13 giorni.

    La ricompensa è un bellissimo, impressionante panorama del mondo delle montagne: Eisriesen delle Alpi Zillertal, le scure montagne dell’Alpenhauptkamm, le chiare cime della Tribulaune, le alti punte della Valle Rombo, i grandi gruppi di laghi dell’Alto Adige e alla fine gli alberi di mele di Merano.

    Vivere la natura nella forma più pura!

    Difficoltà: difficile
    4105 m di dislivello
    23h:00 min durata
    Estate
    Passeggiata ai laghi di Sopranes (Spronser Seen)
    Moso in Passiria, Merano e dintorni

    Gita ai laghi di montagna più affascinanti del Sudtirolo

    Questa gita da un lato è abbastanza impegnativa per il dislivello e la lunghezza da fare, dall’altro però porta l’escursionista in un paesaggio montano unico ed incredibilmente affascinante.

     

    Punto di partenza: Plan

    Punto di arrivo: Plan

    Posti di ristoro: malga Faltschnalalm, malga Lazinser Alm, Lazins

     

     

    Difficoltà: intermedio
    1250 m di dislivello
    7h:00 min durata
    Estate
    Sentiero tematico: Sentiero della meditazione alla Cappella del bosco
    Sesto, Regione dolomitica 3 Cime

    Lungo il percorso, 14 stazioni con diversi testi biblici e relative incisioni in rilievo invitano a fermarsi per un momento. Sia il Lordesstöckl sulla strada per la cappella del bosco che la fontana chiara alla nona stazione del sentiero di contemplazione sono sempre molto apprezzati dai visitatori e dagli abitanti del luogo.
    La storia della cappella del bosco è interessante: la chiesa, quasi interamente in legno, fu costruita intorno al 1917, quando la chiesa parrocchiale di Sesto fu gravemente danneggiata durante la Prima Guerra Mondiale. Per 14 giorni i contadini e il parroco dell'epoca lavorarono alla chiesa dalle prime ore del mattino fino a sera. Il legno per farlo proveniva da un fienile che era stato schiacciato dalla neve. Nel 1917 e nel 1918 vi si celebravano tutte le funzioni religiose e, soprattutto durante l'epoca fascista, la cappella del bosco serviva come nascondiglio per le messe in tedesco. Oggi la cappella è nota anche come Cappella della Pace ed è stata restaurata nel 1974. Nel 1988, su suggerimento dell'allora parroco Markus Küer e in collaborazione con l'intagliatore sestese Georg Lanzinger, è stato tracciato un sentiero di contemplazione fino alla cappella. Vicino alla cappella si trovano delle coppelle, che sono tra le più antiche tracce di insediamento a Sesto e sono anche l'ultima delle stazioni bibliche lungo il sentiero di rifles

    Difficoltà: intermedio
    238 m di dislivello
    1h:33 min durata
    Estate
    Escursione dal Pederü alla Capanna Alpina
    San Vigilio, Regione dolomitica Plan de Corones
    Una spettacolare escursione di circa 6 ore, nel suggestivo panorma del Parco Naturale Fanes-Senes-Braies.
    Partendo dal centro di San Vigilio, si arriva comodamente in autobus al rifugio Pederü, un perfetto punto di partenza per inoltrarsi nella valle di Fanes. Si imbocca il sentiero n.7, che sale rapidamente il fondo della valle circondato da austere pareti rocciose. Lungo il percorso si apriranno scorci mozzafiato sulle più importanti vette della zona.

    Dopo circa due ore di camminata arriverete in vista del rifugio Fanes, a quota 2100 m. Il rifugio si trova su un falsopiano, da dove potrete ammirare la natura incontaminata delle montagne dolomitiche. Il rifugio è un punto perfetto per riposarsi prima di riprendere il cammino, proseguendo in direzione del Lé de Limo, per poi raggiungere la malga Gran Fanes. Dalla malga seguite l’alta via n.1 fino al Col de Locia. Non è difficile immaginare come il paesaggio possa aver ispirato le leggende che si sono diffuse in questi territori: i prati verdi punteggiati di fiori e i laghetti limpidi in cui si specchiano le cime delle montagne vicine, tratteggiano un quadro fiabesco e ammaliante.
    Continuando lungo il sentiero raggiungerete la Capanna Alpina, posta all’ombra del famoso Lagazuoi, una delle montagne più suggestive dell’intero arco alpino. 

    Difficoltà: intermedio
    739 m di dislivello
    5h:10 min durata
    Estate
    Escursione estiva al Santa Croce
    Badia, Regione dolomitica Plan de Corones

    SAN VIGILIO › SANTA CROCE (A: 6 ore)
    Da San Vigilio (Ciamaor), passando per Rit, sempre seguendo il sentiero n. 13, raggiungete Spëscia. Imboccate poi il sentiero n. 15 attraverso i prati di Armentara fino al luogo di pellegrinaggio Santa Croce. È possibile rientrare anche scendendo a San Leonardo/ Badia (1 ora e mezza a piedi, oppure in seggiovia).

    Difficoltà: difficile
    1256 m di dislivello
    4h:37 min durata
    Estate
    Escursione da San Vigilio attraverso il passo S. Antonio fino all' alpe di Fanes
    San Vigilio, Regione dolomitica Plan de Corones

    SAN VIGILIO › SPËSCIA › PASSO S. ANTONIO › FANES (A: 7 ore)
    Da San Vigilio (Ciamaor) passando per Rit (segnavia n. 13) raggiungete Spëscia, quindi seguite il segnavia n. 13 che, oltrepassando il Passo S. Antonio conduce all' Alpe di Fanes. è possibile anche rientrare via Pederü.

    Difficoltà: difficile
    1561 m di dislivello
    5h:34 min durata
    Estate
    Escursione estiva: Passo delle Erbe - Forcella di Putia
    San Martino, Regione dolomitica Plan de Corones

    Dal Passo delle Erbe il sentiero n. 8A porta a un bellissimo prato alpino. Al bivio si gira a destra sotto la parete nord del Sasso Pütia, poi si prosegue sul sentiero n. 4 fino alla Forcella di Putia.

    Difficoltà: intermedio
    415 m di dislivello
    1h:30 min durata
    Estate
    Escursione: Intorno alla Torre degli Scarperi
    Sesto, Regione dolomitica 3 Cime

    Questa escursione è lunga ma fantastica per i panorami e le vedute mozzafiato alle Tre Cime di Lavaredo, appena si arriva al Passo Alpe Mattina. Il percorso fin lì è poco frequentato e si possono conquistare le Tre Cime in solitudine. Chi è fisicamente in buona forma può fare una variante più lunga per il Passo Rondoi, praticamente il giro attorno al Monte Mattina. In tal caso si deve superare una piccola gola di ca. 80 m (corda fissa installata) e subito dopo vi si presentano le maestose 3 Cime di Lavaredo. La Val Campo di Dentro raggiungete in pullman/navetta oppure programmate il giro successivo in modo, che la Val Campo di dentro sia punto finale, dove è parcheggiata la vostra auto p.e. i bellissimi prati del Monte Casella di dentro – di fuori–Val Campo di dentro È possibile fare il giro anche all’incontrario, ma descritto così è più bello.

    Difficoltà: intermedio
    1412 m di dislivello
    5h:30 min durata
    Estate
    Dalla località Le Cave al Lago di Pontelletto
    Sarentino, Bressanone e dintorni

    Un'escursione impegnativa dalla località Le Cave, nell’Alta Val d’Isarco, al Lago di Pontelletto (Puntleider See), un pittoresco laghetto di montagna immerso nel paesaggio di alta montagna delle Alpi Sarentine.

    Difficoltà: intermedio
    990 m di dislivello
    3h:46 min durata
    Estate
    Escursione estiva: Lungiarü - Pares - Juvac - Rifugio Genova
    San Martino, Regione dolomitica Plan de Corones

    Si parte dal parcheggio presso Pares. Camminate per circa 15 minuti, poi, al bivio, seguite il segnavia 5A oppure il 5 (più ripido). Arrivate alla baita Ütia Ciampcios (ristoro). Svoltate poi a destra sul sentiero n. 3 e seguitelo fin sulla vetta del Juvac. Proseguite per il rifugio Genova da dove, sui sentieri n. 35 e 4B, si scende per la Valle dei Mulini e al parcheggio Pares.

    Difficoltà: intermedio
    769 m di dislivello
    2h:43 min durata
    Escursioni multi-tappa
    Sentiero di pellegrinaggio di San Romedio nella Val Passiria
    Moso in Passiria, Merano e dintorni

    >>È bello essere in cammino. Soprattutto quando si percorre un sentiero che dalla quotidianità porta ad un luogo sacro.<<

    Il sentiero di pellegrinaggio da Thaur a San Romedio è uno spettacolo della natura con santuari, capitelli, splendidi paesaggi, malghe e passi. Con i suoi 180 km e 9.800 m di dislivello il sentiero porta al santuario di San Romedio in Trentino, due tappe attraversano anche la Val Passiria.

    Difficoltà: difficile
    1900 m di dislivello
    14h:30 min durata
    Estate
    Escursione estiva all' Alpe di Senes e Rifugio Biella
    San Vigilio, Regione dolomitica Plan de Corones

    PEDERÜ › FODARA VEDLA (1980 m, A: 1 ora) › SENES (2116 m, A: 2 ore) › RIFUGIO BIELLA (2300 m, A: 3,5 ore.)

    Da Pederü imboccate il ripido sentiero a sinistra che porta alle malghe di Fodara Vedla e successivamente al Sennes; da quest‘ultimo imboccate il sentiero n. 6. (Dal Rifugio Biella si può raggiungere il Lago di Braies con 3 ore di cammino a tratta, seguento l‘Alta Via n. 1)

    Difficoltà: intermedio
    865 m di dislivello
    3h:08 min durata
    Escursioni multi-tappa
    Alta Via delle Dolomiti nr.2 - tappa 2 e 3
    San Vigilio, Regione dolomitica Plan de Corones

    L’Alta Via delle Dolomiti n. 2 consiste in un percorso di 180 km, suddiviso in 13 tappe, che collega Bressanone a Feltre. L'itinerario tocca le tre province di Bolzano, Trento e Belluno.

    La tappa n.2 dell’Alta Via conduce dal rifugio Plose al rifugio Genova e consente di scoprire le meraviglie del Parco Naturale Puez-Odle, spesso definito “il libro di storia della Terra” per la sua importanza geologica. Durante il cammino, il maestoso Sasso Putia rimane sempre in vista e offre molte possibilità per una foto ricordo.

    La tappa n.3 collega il rifugio Genova al rifugio Puez. Aggiungendo una mezzora di cammino si può salire alla cima Piz Duleda (2.909m), che offre una vista mozzafiato. Spesso, l’altopiano del Puez viene paragonato a un paesaggio lunare, vista la moltitudine di rocce e creazioni geologiche interessanti.

    Difficoltà: intermedio
    1316 m di dislivello
    8h:19 min durata
    Estate
    Escursione estiva: Lungiarü - Val di Murins - Rifugio Genova - Sasso Putia
    San Martino, Regione dolomitica Plan de Corones

    Dalla frazione di Seres a Lungiarü il sentiero porta nella Valle dei Mulini. In fondo alla valle si prosegue a sinistra (n. 4) fino al Rifugio Genova (3,5 ore). Seguendo il sentiero n. 4 si arriva alla Forcella di Putia, da dove in 45 min. circa si raggiunge la vetta.

    Difficoltà: intermedio
    1470 m di dislivello
    4h:52 min durata

       Oltre 16.000 chilometri di sentieri naturali segnati, si estendono attraverso il variegato paesaggio altoatesino, tra cui itinerari a tema, tour di più giornate e alte vie dolomitiche. Con le funivie si conquistano i primi metri di altitudine e poi si può iniziare direttamente l'escursione panoramica ad esempio su Merano 2000, sulla Plose o a Plan de Corones. In Alto Adige si trovano inoltre il Sentiero Europeo E5, il Sentiero di San Giacomo e l’Alta Via Europa 2. Per riposarsi e rifocillarsi vi sono numerose malghe dove, in ambienti che spaziano dal tradizionale all’elegante fino all’innovativo, è possibile trovare anche una cucina di alto livello e liste dei vini di tutto rispetto. Abbarbicati in luoghi spettacolari, i rifugi non offrono solo riparo dalle intemperie, ma anche panorami mozzafiato. Professionisti e principianti dell’arrampicata potranno sperimentare una straordinaria esperienza a stretto contatto con la roccia grazie alle 50 vie ferrate di livello di difficoltà compreso tra A ed F. Il luogo giusto dove ognuno troverà la soluzione più adatta alla propria condizione fisica.