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    Escursionismo e alpinismo

    Il sole splende alto nel cielo, lo zaino è pronto: dove si va? Le Dolomiti, con le caratteristiche forme delle loro cime, guglie e torrioni, risplendono nella luce del mattino invitandoci a guadagnare l’ineguagliabile prospettiva che si gode dall’alto. Nelle valli si snodano sentieri che attraversano vigneti e meleti ed offrono scorci su antiche fortificazioni e affascinanti castelli, accarezzano i laghi e gli antichi canali irrigui.

    Risultati
    Escursioni
    Le vie attraverso i gioghi: Il sentiero della gestione di una volta
    Valle di Casies

    La storia: Le alpi della Valle Defreggen Tal tra la Val Casies (I) e la Valle Villgratental (A) formano una grande frontiera che è stata traversata da sempre degli abitanti delle due valli per far commercio. Negli anni 1810–1814 e dopo la seconda guerra mondiale diversi beni sono stati contrabbandati sulla frontiera delle due valli. Così si sono formate le tre „ Le vie oltre le forcelle“ che dopo sono stati forniti con cartelli informativi che raccontano della vita degli abitanti di una volta.

    Difficoltà: difficile
    870 altitudine
    6h:00 min durata
    Escursioni
    Dolomites World Heritage Geotrail - 3a tappa: dal Passo di Costalunga al Rifugio Alpe di Tires
    Nova Levante, Regione dolomitica Alpe di Siusi

    La terza tappa del Dolomites World Heritage Geotrail II conduce dal Passo di Costalunga attraverso il cuore del Gruppo del Catinaccio, costeggiando lo Sciliar fino al Rifugio Alpe di Tires. L’escursionista attraverserà diversi ambienti dell’atollo triassico: il mare profondo (il Passo di Costalunga), la scarpata sottomarina (il Catinaccio) e la laguna interna (le Torri del Vajolet).

    Difficoltà: difficile
    1792 altitudine
    6h:25 min durata
    Escursioni
    Puez, un paesaggio lunare
    Selva, Regione dolomitica Val Gardena

    Il rifugio Puez si trova in mezzo al Parco Naturale Puez Odle. Dal Passo Sella/Dantercëpies si raggiunge il rifugio Puez attraverso la forcella Cir e la forcella Crespëina. Da qui il sentiero scende nella Vallunga e torna a Selva Val Gardena.
    È anche possibile pernottare nel rifugio.

    Difficoltà: difficile
    553 altitudine
    4h:28 min durata
    Escursioni
    Le Sorgenti delle Streghe a Saltria
    Castelrotto, Regione dolomitica Alpe di Siusi

    Percorrete quest’emozionante sentiero sensoriale alla ricerca di orme, giocando e - per chi lo desidera - camminando almeno in parte a piedi scalzi, amplificando ancora di più l‘effetto magico ed ispiratore della natura allo stato puro.

    Quest’escursione è parte del librettino escurisonistico per famiglie „Guida alle escursioni della Strega Nix“.

    Difficoltà: facile
    118 altitudine
    1h:00 min durata
    Escursioni
    Escursione delle tre malghe al Monte Tramontana
    Castelbello-Ciardes, Val Venosta

    L'escursione delle 3 malghe alla Malga di Marzon, Malga Zirmtal e Malga di Montefontana/Malga Alt al Monte Tramontana di Castelbello rappresenta un'esperienza veramente speciale.

     

    Difficoltà: intermedio
    742 altitudine
    4h:00 min durata
    Escursioni
    Il sentiero Pinàz per Elvas
    Bressanone, Bressanone e dintorni

    Una piacevole passeggiata tra vigneti e meleti sulle soleggiate pendici tra Bressanone e il paese di Elvas. Il sentiero “Pinàzweg” può essere fatto tutto l'anno, ma è particolarmente suggestivo durante la fioritura in primavera e durante la stagione autunnale ricca di colori, sapori e frutti.

    Difficoltà: facile
    412 altitudine
    3h:02 min durata
    Escursioni
    Valdurna - Großalmtal - Forcella di San Cassiano
    Sarentino, Bolzano e dintorni

    Punto di partenza di questa fantastica escursione con le racchette da neve è il parcheggio di Valdurna. Dopo una breve salita si arriva all’emissario del lago, dove si possono indossare le ciaspole e si prosegue per un bel sentiero attraverso il bosco lungo la riva sinistra del lago fino alla sponda settentrionale; da qui il giro seguendo il torrente, prima in direzione est attraverso la valle Großalmtal, poco soleggiata ma suggestiva, ricoperta da una sottile coltre di neve scintillante. In moderata salita si raggiunge l’ampio terrazzo prativo dove sorge la malga Alpi di Dentro, arrivando infine alla Forcella di San Cassiano.

    Suggerimento: con buone condizioni di neve bisogna assolutamente salire alla vicina Cima di San Cassiano (2.581 m, salita: ca. 1 ora).

    Per rientrare si percorre a ritroso il percorso dell'andata, sino al parcheggio di Valdurna.

    Difficoltà: intermedio
    0 altitudine
    5h:19 min durata
    Escursioni
    Sentiero Daimer e Kellerbauer – Gorner Joch [giogo] – Pircher Alm [malga] – Rio Biano
    Campo Tures, Valle Aurina

    Speikboden non è solamente un amato centro sciistico, ma anche un’ideale area escursionistica. La montagna ha preso il nome da un piccolo fiore d’alta montagna, chiamato "Speik" – e questo probabilmente proprio perché questo bel fiore si incontra molto spesso all’interno di questa area escursionistica.

    Con gli impianti di risalita è possibile raggiungere facilmente la malga Speikboden a 2000 m o il Sonnklar a 2400 m d’altitudine, entrambi punti di partenza straordinari per numerose passeggiate su sentieri sempre ben curati. Particolarmente popolari sono le escursioni all'alba per contemplare i primi raggi di sole, quando in fondo alla valle tutto è ancora addormentato. Un'esperienza che, possiamo garantirlo, Vi ricorderete a lungo.

    Difficoltà: facile
    634 altitudine
    4h:00 min durata
    Escursioni
    Dolorama 3a tappa
    Funes

    Il sentiero Dolorama - camminare al cospetto delle Dolomiti

    In quattro tappe dall’Alpe di Rodengo/Luson fino a Laion

     
    Protagoniste assolute, le meravigliose guglie delle Dolomiti , patrimonio mondiale dell'Unesco! Il sentiero Dolorama, attraverso 4 tappe, porta dall'Alpe di Rodengo fino a Laion. Un'indimenticabile esperienza escursionistica nella natura delle Dolomiti.

    Il percorso panoramico è lungo 61 chilometri e inizia in modo dolce per portare attraverso il paesaggio vario delle Dolomiti. Dal paesaggio d’altura ricco di fiori dell’Alpe di Rodengo ci si avvicina alle scoscese rocce delle Odle di Eores e di Funes, per continuare su ampi prati e alpeggi del Rasciesa scendendo fino a Laion all’entrata della Val Gardena. All’orizzonte ci accompagnano in modo marcato le bizzarre guglie
    delle Dolomiti. Dapprima è l’imponente Sass de Putia alla fine della valle di Luson a dominare la scena, poi dal passo Göma nel parco naturale Puez-Odle ci sorprendono le Odle di Funes per lasciare poco dopo la Rasciesa con la vista imperdibile su Sassolungo, Sasso Piatto e Sciliar.

    Il sentiero Dolorama corre quasi interamente su strade forestali e sentieri segnalati con un unico attraversamento di una strada. Lungo il sentiero si trovano luoghi di sosta molto panoramici, come ad esempio il luogo dell’insediamento preistorico Astmoos sull’Alpe di Luson o l´alpeggio del Rasciesa.

    Il percorso può essere affrontato a tratti: numerosi sono i punti, dove iniziare o accorciare il percorso. Inoltre i punti di partenza e arrivo sono raggiungibili con mezzi pubblici, così da poter lasciare l’auto tranquillamente in garage.

    Le numerose baite e malge lungo il sentiero offrono la possibilità di pernottamento e di sosta . Insomma: un'esperienza unica sulle Dolomiti !

    Percorso:
    » Punto di partenza: parcheggio Zumis, Rodengo
    » Punto finale: Laion
    » Percorso: 61 km | Salita: 2.356 m | Discesa: 3.004 m
    » Durata: ca. 19 ore, 15 min

    Le tappe del sentiero:
    1a tappa: Rodengo-Rifugio Monte Muro (durata ca. 6:30 h)
    2a tappa: Rifugio Monte Muro-Rifugio Genova (durata ca. 4:45 h)
    3a tappa: Rifugio Genova-Rasciesa (durata ca. 5:00 h)
    4a tappa: Rasciesa-Laion (durata ca. 3:00 h)
    Difficoltà: intermedio
    633 altitudine
    4h:45 min durata
    Escursioni
    La pietra Tschon all'Alpe di Siusi
    Castelrotto, Regione dolomitica Alpe di Siusi
    Escursione circolare per famiglie fino al Panorama, Spitzbühl e ritorno al punto di partenza.
    Da Compaccio, camminando sulla strada asfaltata in direzione di Saltria, dopo circa 600 m, noterete un enorme masso sul lato sinistro.

    Quest’escursione fa parte del librettino escurisonistico per famiglie „Guida alle escursioni della Strega Nix“.
    Difficoltà: facile
    186 altitudine
    1h:58 min durata
    Escursioni
    Dolomites UNESCO Geotrail - 5a tappa: da Ortisei al Rifugio Puez (Percorso alternativo)
    Ortisei, Regione dolomitica Val Gardena

    Il Geotrail attraversa in 10 giorni le Dolomiti dell'Alto Adige. L'escursionista percorre uno dei più belli e geologicamente interessanti gruppi di montagne dei Monti Pallidi. Questa etappa parte da Ortisei lungo l'Alpe Brogles, la Forcella Mesdì e l'Alpe Mastlè. Raggiunta la forcella Forces de Sieles, la tappa prosegue lungo l'Alta Via delle Dolomiti n°2 fino al rifugio Puez.

    Difficoltà: difficile
    2327 altitudine
    8h:43 min durata
    Escursioni
    Sentiero Dolorama
    Laion, Bressanone e dintorni
    4 giorni:
    Il Sentiero Dolorama attraversa, in costante salita ma con dolci saliscendi, il vasto altipiano dell’Alpe di Rodengo e Luson, e si snoda tra le Dolomiti Patrimonio UNESCO fino ad arrivare al paese di Laion. Il percorso è diviso in quattro tappe, ciascuna delle quali offre interessanti spunti sull’agricoltura alpina locale. Ad accompagnarvi per tutto il tragitto sarà un panorama montano semplicemente mozzafiato. Lungo il percorso troverete diverse baite dove rifocillarvi e pernottare. Per il ritorno si possono usare i mezzi pubblici.
    Difficoltà: difficile
    2479 altitudine
    96h:00 min durata
    Escursioni
    Dolorama 2a tappa
    Luson

    Il sentiero Dolorama - camminare al cospetto delle Dolomiti

    In quattro tappe dall’Alpe di Rodengo/Luson fino a Laion

     
    Protagoniste assolute, le meravigliose guglie delle Dolomiti , patrimonio mondiale dell'Unesco! Il sentiero Dolorama, attraverso 4 tappe, porta dall'Alpe di Rodengo fino a Laion. Un'indimenticabile esperienza escursionistica nella natura delle Dolomiti.

    Il percorso panoramico è lungo 61 chilometri e inizia in modo dolce per portare attraverso il paesaggio vario delle Dolomiti. Dal paesaggio d’altura ricco di fiori dell’Alpe di Rodengo ci si avvicina alle scoscese rocce delle Odle di Eores e di Funes, per continuare su ampi prati e alpeggi del Rasciesa scendendo fino a Laion all’entrata della Val Gardena. All’orizzonte ci accompagnano in modo marcato le bizzarre guglie
    delle Dolomiti. Dapprima è l’imponente Sass de Putia alla fine della valle di Luson a dominare la scena, poi dal passo Göma nel parco naturale Puez-Odle ci sorprendono le Odle di Funes per lasciare poco dopo la Rasciesa con la vista imperdibile su Sassolungo, Sasso Piatto e Sciliar.

    Il sentiero Dolorama corre quasi interamente su strade forestali e sentieri segnalati con un unico attraversamento di una strada. Lungo il sentiero si trovano luoghi di sosta molto panoramici, come ad esempio il luogo dell’insediamento preistorico Astmoos sull’Alpe di Luson o l´alpeggio del Rasciesa.

    Il percorso può essere affrontato a tratti: numerosi sono i punti, dove iniziare o accorciare il percorso. Inoltre i punti di partenza e arrivo sono raggiungibili con mezzi pubblici, così da poter lasciare l’auto tranquillamente in garage.

    Le numerose baite e malge lungo il sentiero offrono la possibilità di pernottamento e di sosta . Insomma: un'esperienza unica sulle Dolomiti !

    Percorso:
    » Punto di partenza: parcheggio Zumis, Rodengo
    » Punto finale: Laion
    » Percorso: 61 km | Salita: 2.356 m | Discesa: 3.004 m
    » Durata: ca. 19 ore, 15 min

    Le tappe del sentiero:
    1a tappa: Rodengo-Rifugio Monte Muro (durata ca. 6:30 h)
    2a tappa: Rifugio Monte Muro-Rifugio Genova (durata ca. 4:45 h)
    3a tappa: Rifugio Genova-Rasciesa (durata ca. 5:00 h)
    4a tappa: Rasciesa-Laion (durata ca. 3:00 h)
    Difficoltà: intermedio
    742 altitudine
    4h:31 min durata
    Escursioni
    Sentiero delle tre malghe
    Brennero, Vipiteno e dintorni

    Il sentiero delle tre malghe parte dalla stazione a monte della cabinovia di Ladurns e passa dalla malga Ladurnerhütte, salendo leggermente a destra verso le piste di sci. Dopo 20 minuti di salita il sentiero porta verso le malghe di Toffring passando attraverso boschi costeggiati da laghetti. Sarai colpito da un bellissimo panorama: le Cime Bianche di Telves (2588 m), la Vetta del Tempo (2709 m) a lato destro che dall’altra parte del maestoso Tribualun (3096 m), la Cima Bianca (3016 m), la Cima della neve (3128 m) e le Cime del Montarso (3246 m). Attraversando i prati della malga di Toffring si raggiunge il cosiddetto Pfaffenberg per poi scendere verso la malga di Allriss, una tipica baita tirolese. Dalla malga Allriss si può arrivare di nuovo a Ladurns attraverso la strada forestale, il ben marcato "Sogeweg" o tornare a valle a S. Antonio di Fleres. È una bellissima escursione giornaliera per tutta la famiglia.

    Difficoltà: intermedio
    585 altitudine
    3h:28 min durata
    Escursioni
    Tour delle “Tre Cime” sul massiccio della Plose
    Bressanone, Bressanone e dintorni

    Grandioso giro panoramico sulle “Tre Cime” del massiccio della Plose: il Monte Telegrafo, la Pfannspitze e il Gabler.Un percorso superbo per escursionisti allenati lungo il crinale della Plose, la montagna di Bressanone.

    Difficoltà: intermedio
    719 altitudine
    4h:04 min durata
    Escursioni
    Il piccolo giro del Castello
    Monguelfo-Tesido

    Il piccolo giro del Castello
    Alla ricerca del fantasma del castello

    Punto di partenza: Monguelfo ufficio turistico (1087m)
    Lunghezza: 2,5 km
    Percorso circolare
    Percorrenza:
    00:45 h
    Difficoltà: facile
    Dislivello: 80 m

    Difficoltà: facile
    78 altitudine
    0h:39 min durata
    Escursioni
    Biotopo di Sluderno
    Sluderno, Val Venosta

    Il biotopo di Sluderno è stato posto sotto tutela ambientale nel 1976 e si estende su una superficie di 140 ettari. Questi prati umidi sono degli habitat biologicamente molto produttivi e tra i più ricchi di specie. Il sentiero didattico attraverso il bosco di prati, stagni, corsi d’acqua naturali e terreni sassosi con 12 pannelli di osservazione nell’area Natura 2000, un prezioso ecosistema che preserva le specie animali e vegetali minacciate.
     


    Difficoltà: facile
    20 altitudine
    1h:00 min durata
    Escursioni
    Il „Sentiero del Castagno“ dall‘Abbazia di Novacella (Bressanone) a Terlano
    Naz-Sciaves, Bressanone e dintorni

    Il "Keschtnweg", che nell’idioma locale significa “Sentiero del Castagno”, percorre a mezza costa tutto il versante ovest della Valle Isarco, dall’Abbazia di Novacella (560 m) attraverso castagneti centenari verso l’Altopiano del Renon, a Bolzano fino a Terlano (250 m). Il tracciato percorre il tipico paesaggio della Valle Isarco, che varia da stagione in stagione. Soprattutto l’autunno ha già in serbo per noi le sue prelibatezze e le sue meraviglie. È tempo di paesaggi variopinti, della vendemmia, delle castagne e del “Törggelen”, quando ci si dà appuntamento nelle tradizionali osterie contadine chiamate “Buschenschänke”. Ma anche in primavera e durante la fioritura del castagno a giugno si entra in un paesaggio tra natura, arte e civiltà contadina dal fascino incomparabile

    Difficoltà: facile
    4050 altitudine
    28h:00 min durata
    Escursioni
    Il sentiero dei funghi nel bosco di Laranza
    Castelrotto, Regione dolomitica Alpe di Siusi

    Il facile tour attraverso il bosco di Laranza è in grado d’esaudire i desideri d’ogni escursionista, grazie all‘aria fresca, a una piattaforma panoramica, funghi intagliati nei tronchi e a una vista regale.

    Quest’escursione è parte del librettino escurisonistico per famiglie „Guida alle escursioni della Strega Nix“.

    Difficoltà: facile
    152 altitudine
    1h:19 min durata
    Escursioni
    Giro Panoramico Dolomiti
    Rasun Anterselva, Regione dolomitica Plan de Corones

    Da Rasun di Sotto (chiesa) > sentiero no. 21 (un po' ripido) > Goste di Sopra > masi Feichter e Breitwiesen > maso Kirmle (possibilità si ristoro 10 min. piú sopra presso l'albergo Mudler > scendere sul sentiero no. 20 > sentiero Imberg > i masi Oberstall > Rasun di Sotto o di Sopra. 

    Difficoltà: intermedio
    555 altitudine
    2h:58 min durata
    Escursioni
    Sentiero Daimer e Kellerbauer – dosso Neves / rifugio Porro, Chemnitzerhütte
    Campo Tures, Valle Aurina

    Speikboden non è solamente un amato centro sciistico, ma anche un’ideale area escursionistica. La montagna ha preso il nome da un piccolo fiore d’alta montagna, chiamato "Speik" – e questo probabilmente proprio perché questo bel fiore si incontra molto spesso all’interno di questa area escursionistica.

    Con gli impianti di risalita è possibile raggiungere facilmente la malga Speikboden a 2000 m o il Sonnklar a 2400 m d’altitudine, entrambi punti di partenza straordinari per numerose passeggiate su sentieri sempre ben curati. Particolarmente popolari sono le escursioni all'alba per contemplare i primi raggi di sole, quando in fondo alla valle tutto è ancora addormentato. Un'esperienza che, possiamo garantirlo, Vi ricorderete a lungo.

    Difficoltà: intermedio
    992 altitudine
    6h:00 min durata
    Escursioni
    Il sentiero delle leggende
    Scena, Merano e dintorni
    All’ombra degli alberi, lungo il sentiero che taglia i prati tra il maso Thurnerhof e il Castello di Scena, si ergono suggestive figure di legno: le leggende di Scena hanno preso corpo e alimentano la già fervida immaginazione dei più piccini. Una tenue luce aleggia nel bosco, il silenzio è rotto dallo scricchiolio dei rami e dal fruscio delle foglie. Poco distante dal maso Thurnerhof, si erge sul cammino il tronco cavo di un castagno secolare: qui comincia il sentiero delle leggende. Ci imbatteremo in una timida fata? O in un briccone di nome Nörggele? Stefan Kröll, di casa al maso Oberpircherhof, a Verdins, ha intagliato le sue magnifiche sculture con (incredibile ma vero!) la motosega. Il progetto è nato come lavoro per l’esame finale alla Scuola Professionale Agricola e Forestale Fürstenburg di Burgusio. Per tutto l’inverno, Stefan ha dato forma a demoni e giganti, Nörggelen e chiesette in legno di pino cembro. Attingendo alle tradizioni di Scena, Stefan ha scelto sei leggende, tra cui “Sant’Osvaldo al Monte Ivigna”, “Il Thaller Nörggele” e “Il diavolo e lo spergiuro”. Ha dato letteralmente forma a personaggi la cui storia è narrata – in tedesco, italiano e inglese – sui pannelli al loro fianco. Ammettiamolo, alcune
    sono decisamente macabre e non proprio adatte ai più piccini, ma il bello è anche questo: ogni bimbo vede nelle sculture delle figure diverse e immagina per loro storie nuove e originali.
    Difficoltà: facile
    47 altitudine
    1h:00 min durata
    Escursioni
    Sentiero Dolomieu - Escursione
    Vipiteno, Vipiteno e dintorni

    Il sentiero Dolomieu conduce per sei malghe da Monte Cavallo a Vipiteno per Ladurns in Val di Fleres. Godetevi lo splendido panorama del Monte Cavallo nelle Dolomiti e passeggiate fino all’idillico alpeggio di Valminga in direzione della Val di Fleres, dove Deodat de Dolomieu scoprì la roccia dolomia ai piedi del Tribulaun.

    Estate 2021: la funivia di Ladurns non sará in funzione a causa del rinnovo degli impianti di risalita.

    Difficoltà: difficile
    1133 altitudine
    7h:40 min durata
    Escursioni
    Dolomites World Heritage Geotrail II
    Castelrotto, Regione dolomitica Alpe di Siusi

    Dolomites World Heritage Geotrail II - dal Bletterbach alle Dolomiti di Sesto

    Un trekking alla scoperta dell’arcipelago fossile del Patrimonio mondiale

    Nel 2009 le Dolomiti sono state iscritte nella Lista del Patrimonio Mondiale per l’eccezionale valore paesaggistico e geologico. Per questo è nata l’idea di un trekking che porti l’escursionista alla scoperta dell’affascinante storia geologica di queste montagne e capire così il motivo della loro straordinaria bellezza.

    Il Dolomites World Heritage Geotrail esplora in 47 tappe tutte le Dolomiti Patrimonio Mondiale. 10 di queste tappe attraversano la Provincia autonoma di Bolzano - Alto Adige, conducendo gli appassionati attraverso alcuni dei più incantevoli e geologicamente interessanti gruppi montani della regione. Ovunque si volga lo sguardo, si schiudono suggestivi scorci panoramici, mentre il cammino, che si snoda lungo vie ben segnalate e in ottime condizioni, pullula di contrasti, rendendo l’escursione un’esperienza unica.

    Il Dolomites World Heritage Geotrail è un’alta via di più giorni, ma quasi sempre i mezzi pubblici consentono di raggiungere i singoli punti di partenza e di fare ritorno dalla meta di giornata, facendo sì che le tappe di questo sentiero a lunga percorrenza possano essere affrontate come escursioni giornaliere. Il modo migliore per percorrere il Dolomites World Heritage Geotrail è però concedendosi il tempo per immergersi in un mondo unico nel suo genere, ricco di segreti, lasciandosi alle spalle, almeno per un momento, la frenetica vita quotidiana scandita da impegni e doveri.

    Scopri di più: https://www.dolomitiunesco.info/attivita/dolomites-world-heritage-geotrail/

    Lunghezza: 176 km

    Durata: 10 giorni

    Gli orari d’apertura delle baite e dei ristoranti potete trovare sul sito www.seiseralm.it/baite

    Difficoltà: intermedio
    8730 altitudine
    54h:00 min durata
    Escursioni
    Dolomites World Heritage Geotrail II – 1a tappa: dal Bletterbach al Passo di Lavazè
    Aldino, Bolzano e dintorni

    In questa prima tappa del Dolomites World Heritage Geotrail II si sale dalla gola del Bletterbach fino al Corno Bianco. In un paesaggio mozzafiato si attraversa diversi strati rocciosi, da quelli più vecchi in fondo a quelli più giovani in cima. Come un libro, questi strati raccontano la storia e lo sviluppo del paesaggio dolomitico.

    Difficoltà: intermedio
    1101 altitudine
    4h:37 min durata
    Escursioni
    Sentiero Daimer e Kellerbauer – Mühlwalder Jöchl [giogo] – Weizgruber Alm [malga] – Selva dei Molini (Pietersteiner Alm [malga]) – Molini di Tures
    Campo Tures, Valle Aurina

    Speikboden non è solamente un amato centro sciistico, ma anche un’ideale area escursionistica. La montagna ha preso il nome da un piccolo fiore d’alta montagna, chiamato "Speik" – e questo probabilmente proprio perché questo bel fiore si incontra molto spesso all’interno di questa area escursionistica.

    Con gli impianti di risalita è possibile raggiungere facilmente la malga Speikboden a 2000 m o il Sonnklar a 2400 m d’altitudine, entrambi punti di partenza straordinari per numerose passeggiate su sentieri sempre ben curati. Particolarmente popolari sono le escursioni all'alba per contemplare i primi raggi di sole, quando in fondo alla valle tutto è ancora addormentato. Un'esperienza che, possiamo garantirlo, Vi ricorderete a lungo.

    Difficoltà: intermedio
    557 altitudine
    4h:30 min durata
    Escursioni
    Dolomites World Heritage Geotrail II – 9a tappa: da Prato Piazza al Rifugio Antonio Locatelli
    Braies, Regione dolomitica 3 Cime

    La nona tappa del Dolomites World Heritage Geotrail II risale la valle della Rienza fino al Rifugio Locatelli, all’ombra delle Tre Cime di Lavaredo. In questa tappa si tocca con mano un momento preciso della storia geologica delle Dolomiti, cioè quando, 235 milioni di anni fa, dopo un periodo di forte attività vulcanica, sui nuclei dei precedenti atolli tropicali attecchirono nuove scogliere di alghe, spugne e coralli.

    Scopri di più: https://www.dolomitiunesco.info/attivita/dolomites-world-heritage-geotrail/

    Difficoltà: intermedio
    1387 altitudine
    6h:04 min durata
    Escursioni
    Val di Peder e Dosso di Peder
    Martello, Val Venosta

    Godete un’escursione indimenticabile nella remota Val di Peder alla Baita Schild e al Dosso di Peder.

    Difficoltà: intermedio
    737 altitudine
    3h:28 min durata
    Escursioni
    Il sentiero geologico
    Castelrotto, Regione dolomitica Alpe di Siusi

    Quest’itinerario invita a intraprendere un viaggio nel tempo alla scoperta della geologia. L’acqua del rio Freddo (Frötschbach), disgregando per milioni di anni gli strati rocciosi, ha rivelato l’orogenesi delle Dolomiti in maniera straordinaria, offrendo a escursionisti e geologi amatoriali un panorama suggestivo, così come meravigliose cascate.

    Difficoltà: intermedio
    613 altitudine
    4h:10 min durata
      image
      Summer
      Uphill Seespitz
      Meran and environs
      Starting point: Töll Etschbrücke (525 m) End point: Gasthaus …
      44 km total slope
      7 lifts
      Highest point: 2,505 m

       Oltre 16.000 chilometri di sentieri naturali segnati, si estendono attraverso il variegato paesaggio altoatesino, tra cui itinerari a tema, tour di più giornate e alte vie dolomitiche. Con le funivie si conquistano i primi metri di altitudine e poi si può iniziare direttamente l'escursione panoramica ad esempio su Merano 2000, sulla Plose o a Plan de Corones. In Alto Adige si trovano inoltre il Sentiero Europeo E5, il Sentiero di San Giacomo e l’Alta Via Europa 2. Per riposarsi e rifocillarsi vi sono numerose malghe dove, in ambienti che spaziano dal tradizionale all’elegante fino all’innovativo, è possibile trovare anche una cucina di alto livello e liste dei vini di tutto rispetto. Abbarbicati in luoghi spettacolari, i rifugi non offrono solo riparo dalle intemperie, ma anche panorami mozzafiato. Professionisti e principianti dell’arrampicata potranno sperimentare una straordinaria esperienza a stretto contatto con la roccia grazie alle 50 vie ferrate di livello di difficoltà compreso tra A ed F. Il luogo giusto dove ognuno troverà la soluzione più adatta alla propria condizione fisica.