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Vacanze a Bolzano

Crocevia di culture, il capoluogo dell'Alto Adige ti sorprende

Bolzano ha iniziato a svilupparsi nel Medioevo e oggi è la città dell’Alto Adige in cui si amalgamano meglio la cultura italiana e quella tedesca. Puoi riconoscere questo mix nella parlata della gente, nella cucina e nei tesori storico-artistici della città. Inoltre, il clima mite, i vivaci vicoli e le piste ciclabili ti invitano a scoprire la città in movimento.

I tesori storico-culturali di Bolzano

Nel capoluogo dell’Alto Adige puoi scoprire inestimabili tesori artistici e culturali. Il centro storico, e in particolare i portici – la prima strada della città – hanno ospitato per secoli scambi commerciali tra Nord e Sud e si contraddistinguono oggi per la loro vivace modernità che ben si coniuga con la tradizione.

Puoi rivivere la storia della città anche attraversando il quartiere di Gries, autonomo fino al 1925, e nei numerosi castelli. A nord del centro storico spicca Castel Roncolo, edificato nel 1237 e al cui interno sono conservati splendidi affreschi. A sud si erge nella Castel Firmiano, sede dell'MMM Messner Mountain Museum Firmian. Stimolanti mete culturali sono anche il Museo Archeologico dell'Alto Adige, che conserva Ötzi, la mummia del Similaun, e il Museion, museo di arte moderna e contemporanea.

Ma a Bolzano è anche lo stesso tessuto urbanistico a testimoniare la storia. L’architettura della città nasconde una memoria fascista, che puoi riconoscere nel Monumento alla Vittoria.

Se desideri una veduta dall’alto della città, ti bastano pochi minuti in funivia. Se, invece, ha voglia di immergerti nella natura, ti attendono le passeggiate Lungo Talvera, Guncina e Sant’Osvaldo.

Dormire a Bolzano

Che tu prenoti con largo anticipo o last minute, a Bolzano puoi dormire sonni tranquilli: alberghi, boutique hotel, bed & breakfast e appartamenti ti aspettano per delle vacanze a cinque stelle.

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Se ami la natura…

Per rilassarti nel verde non devi uscire dalla città: la superficie di Bolzano è infatti occupata per quasi la metà da aree verdi, giardini, parchi fluviali e vigneti, nel cuore della città e sulle colline circostanti.

Due persone guardano il panorama su Bolzano e la vallata da un punto panoramico sulla passeggiata del Guncina
Due persone camminano sulle passeggiate del Lungotalvera
Vista di vigneti e una chiesa immersa tra di essi nei dintorni di Bolzano

Visite guidate a Bolzano

Perché a Bolzano ci sono i portici? Che legame ha il capoluogo dell'Alto Adige con la produzione vinicola? A queste e a molte altre domande potrai trovare risposta durante una visita guidata. Scegli quella che preferisci.

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Tutte le visite guidate in Alto Adige

Da non perdere

Passeggia sotto i portici, cuore dell’attività mercantile di un tempo e dello shopping di oggi, e raggiungi i banchetti di piazza Erbe. Tuffati nell’arte contemporanea al Museion e scopri la storia di Ötzi al Museo archeologico.

Eventi culturali a Bolzano

Bolzano è il cuore pulsante dell’Alto Adige, una città capace di unire cultura italiana e tedesca, tradizione e modernità, vita urbana e sport. Una varietà che percepisci nell’ampia gamma di eventi che il capoluogo ti propone.

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Tutti gli eventi culturali in Alto Adige

Delizie culinarie

Dai locali tradizionali ai ristoranti più raffinati, mangiare a Bolzano è un’esperienza unica. Come la cucina dell’Alto Adige, che coniuga qualità e sperimentazione, tradizioni culinarie italiane e influenze alpine.

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Viaggia nella storia

Agli inizi degli anni Trenta il Fascismo arriva a Bolzano e pone le sue basi e livello culturale, ma anche urbanistico con una identità unica e immediatamente riconoscibile. Il Monumento alla Vittoria e il palazzo del Tribunale ne sono simboli lampanti.

Molte vie e palazzi della città vecchia di Bolzano, nati del corso nell’Ottocento e caratterizzati da tipici elementi del barocco bavarese, esprimevano il carattere tedesco della città. Negli anni Trenta il fascismo si impegnò rapidamente a “correggerne” e modificarne l’aspetto, volendo sottolineare il carattere italiano della città di Bolzano anche nel suo nucleo storico. Gli architetti misero quindi mano ad esempio a Piazza Domenicani, a via Cassa di Risparmio e a via Museo.

È però una volta passato il ponte Talvera che l’architettura fascista si manifesta in tutta la sua pienezza con due alte colonne su cui sono posti il leone di San Marco e la lupa capitolina e con il Monumento alla Vittoria, firmato dall’architetto Marcello Piacentini. Dal Monumento, oggi sede anche di un museo sotterraneo che ne ripercorre la storia, si sviluppano Piazza della Vittoria, attorniata da edifici con tipiche sembianze fasciste e Corso della Libertà che con i suoi alti porticati e i suoi edifici, costituisce una prosecuzione in chiave fascista dei portici medievali del centro storico.

Altro importante insieme urbanistico dell’epoca era il monumentale Palazzo del Tribunale, opera dell’architetto Paolo Rossi de’ Paoli che, assieme al Palazzo del Littorio col grande altorilievo di Hans Piffrader che raffigura il Duce a cavallo (ora Palazzo degli Uffici finanziari) e alla Chiesa di Cristo Re, forma una sorta di “triade di poteri”. Nel 2017 è stata applicata davanti al rilievo della facciata del Palazzo degli Uffici finanziari una frase di Hannah Arendt (“Kein Mensch hat das Recht zu gehorchen – Nessuno ha il diritto di obbedire – Degnu n’a l dërt de ulghè”) con l’obiettivo di storicizzare l’opera di Piffrader.

Il progetto urbanistico fascista prevedeva una netta divisione spaziale e sociale della città. Il centro storico e parte del quartiere Gries erano riservati all’élite sociale e politica, le case popolari intensive di via Milano, piazza Matteotti e via Torino erano destinate a lavoratori privilegiati, come i ferrovieri, e in periferia si svilupparono i grandi centri operai: il Rione Littorio e il Rione Dux, meglio conosciuto come quartiere Semirurali, di cui rimane oggi un’unica casa resa museo.

Il fascismo puntò anche sull’aggregazione sociale nella città, costruendo strutture per lo sport e il tempo libero come l’attuale EURAC Accademia Europea, nata come sede della “Gioventù Italiana del Littorio”, lo Stadio Druso e le piscine del Lido. Queste strutture sono state conservate negli anni e vengono ancora oggi ampiamente sfruttate dalla collettività.

Gries è oggi uno dei quartieri della città di Bolzano, ma non è sempre stato tale. La sua storia è infatti parallela a quella della città perché fino al 1925 fu un Comune a sé.

Nato in epoca altomedievale come centro agricolo intorno ad una fortificazione, si sviluppò progressivamente divenendo un punto di riferimento commerciale sempre più riconosciuto. Nel XIX secolo Gries si sviluppò anche come luogo di cura e stazione climatica e nel 1901 l'imperatore Francesco Giuseppe I lo elevò a comune mercato.

Gries venne unito al comune di Bolzano nel 1925 durante il Fascismo. Oggi questo quartiere, con il vecchio centro, il monastero benedettino di Muri-Gries, la chiesa di Sant'Agostino e la vecchia Chiesa Parrocchiale gotica, situata in un antico cimitero, che custodisce un altare a scrigno realizzato in legno dal celebre scultore Michael Pacher, conserva ancora la sua caratteristica di paese nella città.

L'altare, realizzato fra il 1471 e il 1475, è considerato un capolavoro di arte gotica e annoverato uno fra i meglio conservati altari lignei a scrigno e a portelle della zona e un crocefisso romanico del 1200 presumibilmente di provenienza estera..

Le funivie di Bolzano

Ti basta volgere lo sguardo verso l’alto dal centro di Bolzano per ammirare bellissime montagne. E le puoi raggiungere in un attimo, in funivia.

Bolzano è attorniata da soleggiati e incantevoli altipiani e sommità: Renon, San Genesio e Colle. Li raggiungi in pochi minuti utilizzando un mezzo di trasporto davvero affascinante che ti regalerà una vista mozzafiato. La funivia del Colle, nata nel 1908 è la più vecchia funivia del mondo per il trasporto di persone. Puoi ammirare uno dei vagoncini originali nei pressi della stazione a valle. La funivia del Renon, che collega Bolzano a Soprabolzano ogni 4 minuti, è un modello di trasporto pubblico a livello internazionale.

Come muoverti a Bolzano

Bolzano ti accoglie con le sue unicità e i suoi eventi. Vogliamo che la tua visita alla città rimanga un ricordo indelebile. La luce fioca che filtra tra gli archi dei portici, lo scintillio delle tegole del Duomo, il profumo di affumicato che esce dalle botteghe di salumi, il brusio della piazza intenta a sorseggiare l’aperitivo...

Grande, piccola, media che sia, quando arriviamo in una città le domande sono sempre le stesse... Dove inizia la zona ZTL? Dove si parcheggia? Come si raggiunge il centro? Dove si possono lasciare i bagagli?

Vogliamo che ti senta in vacanza proprio appena vedi il cartello Bolzano Bozen. Per questo ti forniamo fin da subito qualche informazione utile:

Durante la tua permanenza in città, preoccupati solo di vivere a pieno la tua visita. Puoi spostarti comodamente in ogni direzione con gli autobus, che a cadenza regolare coprono percorsi in tutta la città.

>> I percorsi e gli orari degli autobus di Bolzano

    Sai qual è il mezzo di trasporto preferito dai bolzanini? La bici! Ed è per questo che Bolzano in fatto di biciclette è la regina delle città italiane.

    Per esplorare la città inforca anche tu la bici. Oltre 50 chilometri di piste ciclabili attraversano la città consentendo di viaggiare al riparo dal traffico, lungo i fiumi Isarco e Talvera. Collegano le varie zone residenziali della città alla zona pedonale del centro storico.

    Non preoccuparti per la bici. Un punto noleggio si trova proprio vicino alla stazione dei treni. Inoltre un centinaio di biciclette a pedalata assistita è disponibile nelle undici postazioni di Bike-Sharing - Bici Bolzano lungo la rete ciclabile cittadina.

    Vuoi fare un giro per la città senza ingombranti valige e con la tranquillità che la tua bici è al sicuro? Se arrivi in treno e non vuoi trascinare in giro per la città i bagagli, puoi affidarli al servizio deposito BASE CAMP DOLOMITES. Metteranno al sicuro anche la tua bicicletta. Potrai inoltre noleggiare attrezzature sportive e persino carrozzine e zaini porta bambino.

    Aperto tutti i giorni ore 8-20, all'interno della stazione ferroviaria, al binario 1. Il servizio è prenotabile online.

    Piazza Stazione, 39100 Bolzano

    Tel. +39 0471 971733

    www.basecampdolomites.com

    Fai attenzione, alcune zone della città sono a traffico limitato e gli accessi sono sorvegliati da un sistema di controllo automatico con telecamere. Divertiti a scattare le foto più belle della città ma evita che ti arrivi a casa la foto della tua targa

    Verificare qui dove sono i varchi videosorvegliati.

    Se arrivi a Bolzano in macchina o camper, la tua prima esigenza è il parcheggio. Un sistema elettronico situato sugli snodi stradali della città ti fornisce indicazioni sulla disponibilità di posti auto. La cosa più comoda è lasciare l'automobile nei parcheggi fuori dal centro e proseguire con i mezzi pubblici o a piedi.

     

    Autovetture provenienti da Sud  (uscita A22 Bolzano Sud e statale 12): 

    parcheggio presso la Fiera di Bolzano (800 posti sul tetto del padiglione, ristorante, bar); aperto fra le 7.30 e le 20.30 da lunedì a venerdì. Il parcheggio è gratuito, ad eccezione dei periodi in cui la struttura ospita fiere o manifestazioni

    Collegamento con il centro città tramite:

    bus urbani (ogni 12 minuti - linea 10a e 10b)

    treno (linea Bolzano-Merano: stazione Bolzano Sud/Fiera - ogni 30 minuti ca.)

     

    Autovetture provenienti da Nord  (uscita A22 Bolzano Nord e statale 12):

    parcheggio Bolzano Centro di via Mayr Nusser, a cinque minuti a piedi dalla centralissima piazza Walther.

     

    Autovetture provenienti da Ovest (statale 42 e statale 38):

    parcheggio del Palasport (500 posti - entrata da via Milano)

    collegamenti con il centro tramite bus urbani (ogni 10 minuti - linea 5 da via Milano).

    Bolzano Bozen Card

    Con la Bolzano Bozen Card scoprire la città sarà più facile e conveniente. Con una card unica potrai visitare i musei e viaggiare gratuitamente sui mezzi pubblici.

    Come raggiungerci in modo sostenibile

    Rilassati fin dall’inizio delle tue vacanze e raggiungi Bolzano in treno o in autobus. Prenota una navetta per gli ultimi chilometri fino al tuo alloggio e sfrutta la fitta rete di trasporti pubblici per muoverti in Alto Adige!

    Meteo Bolzano

    Guarda le nostre previsioni meteo a Bolzano e organizzare la tua vacanza in Alto Adige sarà più semplice. E se vuoi salire in quota, il nostro meteo ti informa su visibilità, alba, tramonto e zero termico.

    Il meteo dei prossimi giorni

    Regioni