Bembo Bartolomei, emigrato a Bolzano con la famiglia dalla provincia
di Lucca durante la politica di italianizzazione fascista, con l’industrializzazione
e la corrispondente ondata di immigrazione degli
anni Trenta. Curiosamente, anche l’attuale proprietario è arrivato a
Bolzano da fuori provincia, dalla Valdastico, all’inizio come giovane
cameriere nelle roccaforti turistiche. Se è rimasto, lo deve all’amore.
Ben presto però incontra il suo socio in affari, il pasticcere Peter
Zingerle, mentre fa parapendio, una passione che accomuna i due.
Zingerle (†2017), che era già molto conosciuto per la preparazione
di dolci tentazioni nella sua pasticceria in via Druso – un’istituzione
a Bolzano – ha convinto Roberto Fontana a rilevare con lui il vecchio
bar italiano e a vendervi i prodotti Zingerle. Così è stato, nel 1995,
dopo i lavori di ristrutturazione.