Ciaspolata con vista panoramica sui Dolomiti
Punto di partenza: Val Casies / S. Martino uffico tursitico (1276m)
Lunghezza: 6 km
Discesa: lungo lo stesso percorso
Percorrenza: 03:30
Difficoltà: media
Dislivello: 851 m
Indossa le ciaspole e percorri dolci pendii innevati, o raggiungete la vetta con gli impianti di risalita e cammina fino ad un caratteristico rifugio. Scopri incantevoli punti panoramici in Val Venosta, boschi innevati in tranquille valli laterali nella regione turistica Plan de Corones e goditi il silenzio assoluto nelle favolose Dolomiti.
Ciaspolata con vista panoramica sui Dolomiti
Punto di partenza: Val Casies / S. Martino uffico tursitico (1276m)
Lunghezza: 6 km
Discesa: lungo lo stesso percorso
Percorrenza: 03:30
Difficoltà: media
Dislivello: 851 m
Ciaspolata su vecchi percorsi
Punto di partenza: Val Casies / S. Maddalena fondovalle (1460m)
Discesa: lungo lo stesso percorso
Tempo di percorso: 02:30 h
Grado di difficoltà: difficile
Dislivello: 745m
Una bell'escursione invernale sull’altopiano di Lazaun (2430 m s.l.m.). Qui si può godere und fantastica vista su diverse cime di 3000 metri.
La entrata in Vallunga si trova in Selva Val Gardena e percorre un piacevole sentiero con vista sul massiccio dello Stevia e sulle pareti del gruppo del Puez a sinistra, sui monti Chedul e sul Col Turond a destra della valle. Lungo il percorso si trova la cappella di San Silvestro.
Il classico itinerario sci-alpinistico e con le racchette da neve della Val Casies attraverso la malga di Foi/Pfoital fino al Monte Alta Croce
Punto di partenza: Fondovalle a S. Maddalena/Val Casies 1465m
Tempo di percorso: 4 ½ ore
Grado di difficoltà: di media difficoltà; per sciatori medi – area ampia ed aperta con pochi pendii ripidi dove è necessario fare attenzione con la neve fresca
Dislivello: 1274m
Esposizione: esposizioni sud-est
Con le ciaspole da S. Maddalena a S. Martino
Punto di partenza: Val Casies / S. Maddalena (1465m)
Lunghezza: 3,8 km
Discesa: con mezzi pubblici
Percorrenza: 02:00
Difficoltà: facile
Dislivello: 110 m
Ciaspolata panoramica passando per la malga Aschtalm
Punto di partenza: Val Casies / S. Maddalena (1465m)
Lunghezza: 7,5 km
Discesa: lungo lo stesso percorso
Percorrenza: 04:00
Difficoltà: difficile
Dislivello: 687 m
Facile escursione in alpeggio e in vetta. Un'escursione meravigliosa con magnifiche viste panoramiche.
Campagna di sensibilizzazione dell'AVS per le escursioni con gli sci e le racchette da neve:
https://tippthek.info/t/tvkiens#/category/2544
L'escursione con le racchette da neve permette di raggiungere il Corno del Renon partendo dalla Cima Lago Nero, stazione a monte della cabinovia.
Descrizione dell’itinerario: si percorre il sentiero n. 19 fino all’Albergo Unterhorn e da qui si prosegue in leggera salita fino al punto più alto, il Corno del Renon; il luogo, essendo molto soleggiato, è meta apprezzata dagli escursionisti anche in inverno.
Suggerimento: da Bolzano è possibile prendere la funivia del Renon fino a Soprabolzano. Da qui si prosegue con il treno del Renon fino a Collalbo, poi con il bus 166 che porta alla stazione a valle della Funivia Corno del Renon.
La zona delle montagne di Fundres è ampia, le facili salite lungo dolci pendii e i brevi strappi verso le cime offrono all’escursionista estivo ed invernale gite da sogno con viste panoramiche uniche.
La zona della cresta di Luson è ampia e le malghe in quota offrono molte possibilità per fare escursioni e gite. Un fantastico giro con vista panoramica memorabile porta dalla località Elle su Cima Lasta (2.147 m). L’escursione/ escursione con le ciaspole è una delle più belle della zona. La vista dalla cima sulle montagne circostanti è impressionante.
Bel giro panoramico passando per la malga Aschtalm, le baite „Pfinnhütten”, la forcella „Pfinnscharte” e il Monte Alto
Punto di partenza: Val Casies / fondovalle a S. Maddalena1465m
Discesa: discesa per l’itinerario di salita
Tempo di percorso: ca. 3 ½ ore
Grado di difficoltà: facile, richiede una buona condizione fisica
Dislivello: 1100m
Esposizione: sud + est
Camminare lungo i prati bianchi, passando ad antichi masi, nel silenzio invernale - tutto ciò che si sente è lo scricchiolio dei piedi. Seguite il sentiero escursionistico invernale di Madonna di Senales, ben segnalato e preparato. A seconda della situazione della neve, si consigliano le racchette da neve o delle grappette.
La Val di Lagaun, una delle valli più belle dell'Alto Adige, ancora interamente incontaminata, e la malga Berglalm anche in inverno sono una delle mete preferite. Si cammina attraverso un idilliaco paesaggio d'alta montagna con estesi boschi di larici.
Camminare lungo prati innevati, attraverso romantici boschi di larici nel silenzio invernale - tutto ciò che si sente è lo scricchiolio dei piedi. Seguite il sentiero ben segnalato e tracciato e scoprite la bellezza dell'Alta Val Senales. A seconda della situazione della neve, si consigliano le racchette da neve o delle grappette.
Ciaspolata su vecchi percorsi
Punto di partenza: Val Casies / S. Maddalena fondovalle (1465m)
Lunghezza: 6,1 km
Discesa: lungo lo stesso percorso
Percorrenza: 02:30
Difficoltà: difficile
Dislivello: 740 m
Informazione: percorribile anche con gli sci d’alpinismo | esposizione sud
La malga Mastaun è gestita temporaneamente anche in inverno. Si trova nell'omonima alta valle, la valle di Maustaun, e appartiene al maso Mastaunhof, che è uno dei masi più grandi della Val Senales dal punto di vista della superficie. Alcuni indizi rivelano che alcuni secoli fa era ancora un maso abitato tutto l’anno.
La malga del Convento é situato a 2152 metrisopra Certosa. Secondo la tradizione orale la malga, dopo la chiusura del monastero certosino monte degli Angeli nel 1782, divenne proprietà di alcune famiglie di Certosa che fondarono un’associazione agraria (“interessenza”), oggi ancora attiva con oltre 30 soci. Fino a quando non venne costruita una funivia nel 1959, la malga era raggiungibile solo percorrendo uno stretto sentiero. È possibile arrivare a un collegamento su strada attraversando il paravalanghe al di sotto del Monte Croce. Per via dei pascoli ripidi e rocciosi, finora la malga è stata utilizzata quasi esclusivamente come alpeggio per bestiame giovane.
Il „Rotlahner” – un monte facile e noto agli sciatori nelle Alpi di Casies
Punto di partenza: Fondovalle a S. Maddalena/Val Casies 1465m
Discesa: discesa per l’itinerario di salita
Tempo di percorso: 3 ½ ore
Grado di difficoltà: media; ad eccezione dei due ripidi pendii (sotto la malga Kasermähder Alm e nella zona dello Heimwaldjoch) l’ escursione non presenta alcuna difficoltà
Dislivello: 1270m
Esposizione: principalmente i pendii a sud-ovest
La malga Lafetz si trova a 2015 m s.l.m, in mezzo a un magnifico paesaggio naturale. Qui sarete ricompensati con una vista esclusiva sul Similaun, sulle Alpi della Valle Ötz e al punto di ritrovamento di Ötzi.
Tranquilla escursione a metà costa in senso orario per prati e boschi di Riva di Sotto a Tesido
Punto di partenza: l’incrocio 100 metri dietro l’ Hotel Alpen Tesitin a Tesido
Dislivello: 260m
Tempo di percorso: 2 fino 3 ore
Grado di difficoltà: facile
Nota: se si abbandona il segnavia, l’orientamento nel bosco è difficile
Possibilità di ristoro: maso di montagna Mudler Hof
Escursione con le ciaspole
Il percorso di scialpinismo di Sesto insegna tutto ciò che è necessario sapere per uno scialpinismo sicuro durante un'escursione di poco meno di due ore. Il percorso combina conoscenze teoriche di base, ad esempio sul comportamento corretto in caso di valanga, con un tour di quasi sei chilometri durante il quale si devono superare circa 540 metri di altitudine. Il percorso di scialpinismo, dotato di pannelli informativi, inizia dietro il ristorante Zin Fux e conduce tra alberi e prati fino alla Croda Rossa. Da lì alla stazione a monte, si pratica la tecnica delle inversioni prima di tornare a valle attraverso la pista da sci.
Meravigliose possibilità di passeggiare lungo l’ampio crinale che porta sul Sambock, vista panoramica sulla conca di Brunico, sulle Dolomiti e sulle Alpi dello Zillertal.
Dal parcheggio si segue la forestale in leggera salita in direzione nord ovest, attraversando il rado bosco di larici e pini rossi fino a raggiungere il rifugio di Chiusa (Klausner Hütte 1923 m). Poi si segue la stradina sterrata fino alle baite Rungger (Rungger Hütten) e al torrente “Plankenbach”, dove inizia in continua salita la “Via Crucis” che, con le sue 15 stazioni, attraversa un fitto mughetto. Nell’ultimo tratto, il sentiero risale con diversi tornanti fino alla chiesetta del santuario della Santa Croce di Lazfons e all’omonimo rifugio a quota 2311 m. Dal rifugio S. Croce di Lazfons si segue il sentiero n. 9. Seguendo il percorso tra rocce e detriti, passando vicino al piccolo laghetto “Kassiansee”, si arriva ad una sella. Girando a destra si sale sulla vetta della Cima di S. Cassiano a 2581 m. Si rientra per la stessa via dell’andata.
Ciaspolata con vista panoramica
Punto di partenza: Val Casies / Colle Hotel Stoll (1255m)
Lunghezza: 5 km
Discesa: lungo lo stesso percorso
Percorrenza: 03:00
Difficoltà: difficile
Dislivello: 733 m
Le vette dolomitiche in vista
Punto di partenza: Tesido sopra il maso in montagna Mudler (1620m)
Lunghezza: 6,1 km
Discesa: lungo lo stesso percorso
Percorrenza: 04:00
Difficoltà: difficile
Dislivello: 525 m
Informazione: percorribile anche con gli sci d’alpinismo
Escursione panomoramica attraverso la Forcella Sarentina fino al Corno del Renon.