Quest’escursione attraversa l’imponente paesaggio montano ai margini del Parco Naturale Puez-Odle, dichiarato patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 2009.
Indossa le ciaspole e percorri dolci pendii innevati, o raggiungete la vetta con gli impianti di risalita e cammina fino ad un caratteristico rifugio. Scopri incantevoli punti panoramici in Val Venosta, boschi innevati in tranquille valli laterali nella regione turistica Plan de Corones e goditi il silenzio assoluto nelle favolose Dolomiti.
Quest’escursione attraversa l’imponente paesaggio montano ai margini del Parco Naturale Puez-Odle, dichiarato patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 2009.
Con le racchette da neve: sentiero n. 17; senza racchette n. 17C.
Vi aspetta un'impegnativa escursione con le ciaspole agli "Omini di pietra" con un panorama spettacolare sul mondo alpino innevato circostante.
Pur vestendosi completamente di nuovo, il paradiso escursionistico di Monte S. Vigilio continua ad offrire anche in inverno l‘opportunità di immergersi in un‘oasi di pace a stretto contatto con la natura: perché non provare ad esplorarlo con una divertente passeggiate con le ciaspole? Da Lana proponiamo un‘escursione sul Monte S. Vigilio: con la funivia si sale fino alla stazione a monte a quota 1.486 m. Da lì si può partire subito con le ciaspole oppure accorciare il percorso, percorrendo il primo pezzo in seggiovia. Dal ristorante “Sessellift“ si raggiunge comodamente la chiesetta di S. Vigilio e si prosegue fino al ristoro "Seespitz" presso il biotopo del “Lago nero“. Il sentiero n. 7 ci riporta alla seggiovia, mentre gli esperti escursionisti che desiderano cimentarsi con una variante più impegnativa, possono intraprendere il sentiero n. 9 che conduce alla cima della Guardia Alta (Hochwart) a quota 2.607 m.
Contrassegnata con il nome di “Sentiero del sole”, questa facile escursione circolare di circa 1 ora e 45 minuti attraverso pendii soleggiati e boschi ombrosi si diparte al parcheggio vicino alla chiesa. In inverno i tratti nel bosco sono ideali da percorrere con le racchette da neve.
Punti di appoggio: Ristoro Morx Puite o ristoranti a Stulles
Il sentiero non è adatto a passeggini o carrozzine.
Percorso breve e facile lungo il canale d'irrigazione "Kondlwaal" fino al Greithof e poi, facendo una piccola svolta, fino alla Trattoria Stallwies.
Una bell'escursione invernale sull’altopiano di Lazaun (2430 m s.l.m.). Qui si può godere und fantastica vista su diverse cime di 3000 metri.
Escursione con le racchette da neve in Val Martello, nel mezzo del Parco Nazionale dello Stelvio
Alla Malga Lyfi in Val Martello | Esposizione parete: non pervenuta |
Punto di partenza: Gasthof Schönblick | Altezza massima: 2.252m |
Questo sentiero è adatto per passeggini con la sua ripidità media passando la strada forestale larga, con durata di ca. 45 min.
La Malga Giogo di S. Genesio è una malga tipica sudtirolese con gli animali da pascolo e punto di ristoro situato su uno degli altipiani più belli tra Salto/San Genesio, Merano2000 e Val Sarentino, testato e valutato dalla guida ristorante influente Gault Millaut 2016.
Dal terrazo della malga si ha una vista mozzafiato sui Dolomiti e sulla costiera della Mendola.
L'escursione con le ciaspole sulla Cima Lasta (2.194 m) è una delle escursioni più gratificanti della zona. Il panorama sulle montagne circostanti è mozzafiato.
Prima di ogni ciaspolata, consigliamo di consultare il bollettino valanghe e le previsioni del tempo!
Questa camminata con le ciaspole porta sull’Alpe Sëurasas, un angolo tranquillo e immerso nella natura.
Una facile escursione invernale alla Malga Mazia sul sentiero invernale battuto. Ideale per famiglie.
Escursione facile con possibilità di visitare la casetta di composizione di Gustav Maler.
Camminare lungo i prati bianchi, passando ad antichi masi, nel silenzio invernale - tutto ciò che si sente è lo scricchiolio dei piedi. Seguite il sentiero escursionistico invernale di Madonna di Senales, ben segnalato e preparato. A seconda della situazione della neve, si consigliano le racchette da neve o delle grappette.
I pittoreschi nevai di Selva e una sosta nella Trattoria Stallwies garantiscono un ambiente mistico con sfondo alpino.
Decidetevi per un'escursione invernale e romantica per giovani e vecchi. Dove ci sono ampi prati in primavera, estate e autunno, si estendono ampi campi imbianchati dalla neve. Godetevi una Meltina bianca e tranquilla!
La prima destinazione, il maso Bacherhof, è situata in una posizione tranquilla ed è ideale per famiglie con bambini.
La chiesa di S. Ulrich fu costruita in stile romanico e fu ricostruita nel 1859. Qui gli escursionisti godono di una splendida vista sulle montagne circostanti bianche dalla neve che devono portare.
Punto di partenza: stazione di monte della funivia S. Vigilio, 1.486 m
Tempo di percorrenza: circa 1 ora e 15 minuti
Distanza: 3.424 m, Dislivello: 322 m
Bellissima escursione circolare attraverso i prati di Eisa fino alla malga di Mazia.
Passeggiata sul sentiero circolare di San Martino – che prende il nome dalla chiesetta nei pressi dei masi Egger ed è un sentiero circolare comodo da percorrere.
Partendo da un paesaggio mozzafiato ai piedi del gruppo del Sassolungo, questo piacevole sentiero per ciaspole conduce attraverso boschi innevati al Monte Pana.
Camminare lungo prati innevati, attraverso romantici boschi di larici nel silenzio invernale - tutto ciò che si sente è lo scricchiolio dei piedi. Seguite il sentiero ben segnalato e tracciato e scoprite la bellezza dell'Alta Val Senales. A seconda della situazione della neve, si consigliano le racchette da neve o delle grappette.
I cosiddetti "omini di pietra" sono una meta molto ambita dagli escursionisti. Tali manufatti disposti su una malga a oltre 2000 metri di quota sono rivolti verso le Alpi Sarentine.
Un'escursione con un panorama fantastico e culmini storici. Il sentiero inizia sotto il campo sportivo di Resia. Dal punto di partenza si segue la marcatura n° 2 in direzione Pian dei morti. Per raggiungere l'altipiano si sale per circa 1 ora lungo la strada forestale in un pendio piano. Arrivati sull'altopiano si può esplorare i primi bunker, un intero sistema di difesa della seconda guerra mondiale. Per arrivare ai mitici "denti del drago" si segue le indicazioni, passando dal pannello informativo dell'Oculus, alla sinistra del sentiero forestale. Lungo i "denti del drago" in direzione est il percoso si dirama verso sud. Un pò più avanti, subito dopo la collina, alla roccia vi aspetta un panorama mozzafiato. Per la discesa, vicino al punto panoramico, passa il sentiero n° 1A un pò stretto e ripido che porta al paese Resia.
Nota: Se la discesa descritta è troppo ripida, si può seguire anche lo stesso percorso come quello della salita.
Da San Felice attraverso il Lago di San Felice al Macaion, alto 1865 m, un punto di vista di prima classe.
Attenzione: il sentiero non è pulito in inverno e può essere ghiacciato o coperto di neve alta. Assicurati sempre di avere delle buone scarpe e un'attrezzatura adeguata!
Una bella escursione per inizare le ferie splendida vista panoramica sul lago di Resia.