L'area intorno al Passo Monte Croce e alle malghe di Sesto è un vero paradiso per gli escursionisti con le ciaspole.
Indossa le ciaspole e percorri dolci pendii innevati, o raggiungete la vetta con gli impianti di risalita e cammina fino ad un caratteristico rifugio. Scopri incantevoli punti panoramici in Val Venosta, boschi innevati in tranquille valli laterali nella regione turistica Plan de Corones e goditi il silenzio assoluto nelle favolose Dolomiti.
Pericolo valanghe: Tra il maso Sailer Hof e la salita a malga Seeberg, in caso di neve abbondante c’è pericolo di valanghe. Prestare attenzione anche durante l’ultimo tratto di discesa verso il torrente Wanser.
Punti di appoggio: Trattoria Auerhof
Ai piedi delle Odle. Durante questa escursione invernale con le ciaspole verso la Malga Dusler e Malga Glatsch l'escursionista può ammirare la grandiosa catena dolomitica delle Odle.
Sentire la quiete e scoprire la natura della Valle Aurina su un manto di neve soffice.
L'escursione bellissima alla malga Starklalm (non gestita) si trova sul lato soleggiato della Valle Aurina.
Tempo di percorrenza fino alla malga ca. 2 ore.
Questo facile percorso si presta ottimamente per un’escursione con le ciaspole. Esso si snoda lungo il bordo meridionale del parco naturale Puez – Odle, Patrimonio Mondiale UNESCO, sui pendii che contornano le piste del Sellaronda.
Camminando fra prati e boschi innevati si potrà assaporare la vera natura delle Dolomiti fatta di ritmi lenti, silenzio e tranquillità.
Prima di intraprendere l’escursione consultare il bollettino valanghe della Provincia di Bolzano http://www.provincia.bz.it/valanghe/home.asp.
La ciaspolata sul lato soleggiato di Dobbiaco offre una vista meravigliosa verso la Valle di Landro e sul Lago di Dobbiaco.
IMPORTANTE: Prima di intraprendere ogni sci alpinistica/esc. con ciaspole è indispensabile verificare le condizioni atmosferiche e il bollettino pericolo valanghe (https://valanghe.report), rivolgendosi anche a persone esperte.
Quest’escursione attraversa l’imponente paesaggio montano ai margini del Parco Naturale Puez-Odle, dichiarato patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 2009.
Questa camminata con le ciaspole porta sull’Alpe Sëurasas, un angolo tranquillo e immerso nella natura.
IMPORTANTE: prima di partire per un'escursione con gli sci o con le racchette da neve, è essenziale studiare attentamente le condizioni meteorologiche e il bollettino delle valanghe o consultare un esperto; l'equipaggiamento di sicurezza contro le valanghe è obbligatorio!
L'area intorno al Passo Monte Croce e alle malghe di Sesto è un vero paradiso per gli escursionisti con le ciaspole.
Questa escursione panoramica porta dalla malga Außere Schwemmalm intorno al crinale del Mutegg e apre la vista sul ghiacciaio del Hasenohr. La discesa passa dalla malga Innere Schwemmalm ai sottostanti masi fino a S. Nicolò e lungo il sentiero dei masi fino a Pracupola. Ritorno da S. Nicolò possibile anche con l'autobus!
La ciaspolata impegnativa porta fino al Passo Serla con un'indimenticabile vista sulle cime innevate dolomitiche di Dobbiaco e della Valle di Braies.
IMPORTANTE: Prima di intraprendere ogni sci alpinistica/esc. con ciaspole è indispensabile verificare le condizioni atmosferiche e il bollettino pericolo valanghe (https://valanghe.report), rivolgendosi anche a persone esperte.
Lago di Anterselva > per la strada carrabile chiusa in inverno fino al Passo Stalle
Ciaspolata o escursione sciistica sull'Alpe di Luson, con vista panoramica sulle Dolomiti.
Calzando leggere racchette da neve o gli sci, gli escursionisti lasciano le loro tracce lungo i sentieri che solcano la leggendaria Alpe di Luson, attraverso alpeggi e abetaie innevate, accanto a baite dal tetto carico di neve e a mangiatoie per carpioli, camosci e stambecchi.
Ciaspolata da Luson Berg sull' Alpe di Rodengo e Luson, passando per il Pianer Kreuz, Rifugio Roner Alm e Rifugio Oberhauser, e ritorno al parcheggio Tulper
L'escursione inizia al Passo Nigra e segue il sentiero n° 1 fino alla Baita Messnerjoch, da dove si gode di una magnifica vista sul Catinaccio e sul Latemar. Questa escursione è facile e ideale per famiglie. Il ritorno avviene lungo il medesimo percorso.
Escursione meravigliosa e di media difficoltá lungo il lato destro del Lago di Braies che ti offre una vista con un panorama mozzafiato sulla Croda del Becco. Punto di partenza: Lago di Braies (1. 494 m) Arrivo: Val di Foresta - Baita del Cacciatore (1.750 m)
Pericolo valanghe: In generale non vi è pericolo e in caso di neve fresca, per il ritorno si consiglia di percorrere la via di andata.
Punti di appoggio: Trattoria Schönau
Punto di partenza di questo tour è la funicolare Resciesa a Ortisei. Salita in funivia (a pagamento); Tour impegnativo con le ciaspole lungo la Rasciesa passando per Brogles fino al rifugio Odle; successiva discesa in slittino fino a S. Maddalena/Ranui (noleggio slittino presso rifugio Odle).
Questa ciaspolata permette di esplorare lo splendido paesaggio e offre una vista mozzafiato a 360°. Immergetevi nella natura e godetevi la tranquillità offerta dall'alpe Resciesa, facente parte del patrimonio mondiale dell'UNESCO nel Parco Naturale Puez - Odle.
L'escursione con le racchette da neve di due ore non è difficile, ed è fattibile per ogni escursionista. La passeggiata è molto raccomandabile per il bellissimo paesaggio invernale e il panorama. Escursioni con le racchette da neve. La Samhütte malga non è gestita.
Escursione facile che ti offre una vista fantastica sulla Croda del Becco e sul Lago di Braies.
Punto di partenza: San Vito (1.332m) Arrivo: Malga Wöggen(1.627m)
L'escursione alla malga Moaralm (non gestita) si trova sul lato soleggiato della Valle Aurina. Godere la quiete e scoprire la natura della Valle Aurina su un manto di neve soffice.
Tempo di percorrenza fino alla malga circa 1½ ore.
L'escursione alla malga Stegeralm (aperta anche in inverno) è un Highlight per tutti fan di escursioni con le ciaspole. Arrivati alla malga aspetta una vista panoramica speciale sui monti della Valle Aurina.
Tempo di percorrenza fino alla malga ca. 2 ore
> Stegeralm malga
Il percorso si sviluppa circolarmente tra le località di Corvara e Colfosco, ai piedi del maestoso monte Sassongher. La salita iniziale attraverso il bosco lascerà poi spazio alla spettacolare vista sulla parete nord del massiccio del Sella.
Prima di intraprendere l’escursione consulta il bollettino valanghe della Provincia di Bolzano http://www.provincia.bz.it/valanghe/home.asp.
La ciaspolata diretta a Malga Haniger (chiusa d'inverno) costeggia le imponenti pareti del Catinaccio e le Torri del Vajolet, al cospetto di un paesaggio davvero emozionante. Poiché il sentiero attraversa ripidi prati alpini, è necessario prestare attenzione alle condizioni meteorologiche e al bollettino valanghe.
Il percorso di scialpinismo di Sesto insegna tutto ciò che è necessario sapere per uno scialpinismo sicuro durante un'escursione di poco meno di due ore. Il percorso combina conoscenze teoriche di base, ad esempio sul comportamento corretto in caso di valanga, con un tour di quasi sei chilometri durante il quale si devono superare circa 540 metri di altitudine. Il percorso di scialpinismo, dotato di pannelli informativi, inizia dietro il ristorante Zin Fux e conduce tra alberi e prati fino alla Croda Rossa. Da lì alla stazione a monte, si pratica la tecnica delle inversioni prima di tornare a valle attraverso la pista da sci.
Escursione di media difficoltá attraverso prati e boschi immacolati arrivi alla baita "Kaserhütte". Punto di partenza: Lago di Braies ( 1.494 m) Altezza massima: Malga Kaser (1.937 m)
IMPORTANTE: prima di partire per un'escursione con gli sci o con le racchette da neve, è essenziale studiare attentamente le condizioni meteorologiche e il bollettino delle valanghe o consultare un esperto; l'equipaggiamento di sicurezza contro le valanghe è obbligatorio!
Poco prima della centrale termica di Sesto (1300 m), si sale al Monte Casella di Fuori (1955 m) attraverso il sentiero n. 12. Sempre lungo la strada forestale, il sentiero è moderatamente ripido e si snoda attraverso il bosco fino al Monte Casella di Fuori.
La discesa avviene attraverso lo stesso sentiero.
Un tour unico, innevato e deserto, senza punti di ristoro.
I panorami compensano la salita a volte faticosa.