Facile tour di scialpinismo fino a una cima che vale la pena raggiungere.
Sempre più in alto: tour nella neve fresca, nel cuore di un paesaggio ineguagliabile - Risalire lasciando la scia nella candida coltre, per poi ridiscendere nella neve fresca: lo scialpinismo in Alto Adige è un’esperienza sublime, da vivere da soli o con una guida alpina. Attrezzatura, pianificazione e informazioni sulle condizioni della neve sono indispensabili per un tour in tutta sicurezza. L'Alto Adige offre itinerari di tutti i gradi di difficoltà.
Facile tour di scialpinismo fino a una cima che vale la pena raggiungere.
Il Corno Fana è una montagna di confine tra l'Austria e l'Italia ed è abbastanza facile da scalare da entrambi i lati. Per quanto riguarda lo sci alpinistico, questa vetta è in realtà abbastanza facile, ma comunque viene utilizzata anche la tecnica del tornante.
IMPORTANTE: Prima di intraprendere ogni sci alpinistica/esc. con ciaspole è indispensabile verificare le condizioni atmosferiche e il bollettino pericolo valanghe (https://valanghe.report), rivolgendosi anche a persone esperte.
In tre ore e mezza dalla stazione a monte della seggiovia Pulpito fino all’Angelo Piccolo, passando per il rifugio Serristori, dove è possibile fermarsi a riprendere le forze bevendo una tazza di tè caldo sulla terrazza, circondati dall’Ortles, dal Gran Zebrù e dal Monte Zebrù, prima di raggiungere la vetta a 3.318 metri, da cui si gode di un panorama davvero emozionante.
Escursione scialpinistica su un percorso facile ed affascinante, ideale per chi si sta avvicinando al fuoripista. Il Passo Valparola, situato in posizione paesaggisticamente spettacolare con splendida vista su Lagazuoi, Sass de Stria, Setsas, Lavarela e Conturines, è raggiungibile in auto, con il pullman di linea o con un servizio taxi (pulmini da 8-9 persone) dall'Armentarola.
Partenza a Zannes (1680 m) in direzione Kirchwiesl, Malga Kaserill (1920 m) e poi verso Bühler Schupfe e sul Col di Poma (2422 m)
Ski tour panoramico al Passo Merbe sopra Predoi.
Esposizione parete: nord
Altezza massima: 2.829 m
Dislivello: 1.359 m
Tempo di salita: circa 4,5 ore
Pericolo valanghe: frequente
> Bollettino valanghe
Tutte le informazioni fornite senza alcuna garanzia
Da Planca di Sotto per la malga Schuher Alm, il Monte Calvo fino al Corno Alto
Punto di partenza & parcheggio: Planca di Sotto a Colle Val Casies 1213m
Discesa: discesa per l’itinerario di salita
Tempo di percorso: ca. 5 ore
Grado di difficoltà: media - difficile; per medi sciatori; area aperta con pendii moderati, le difficoltà alpinistiche sono minime
Dislivello: 1400m
Esposizione: Sud-est
Periodo: dicembre fino marzo
La cima Felbe è un tour classico di sci d’alpinismo in Val di Vizze. Particolarmente gratificanti sono le belle pareti bianche.
Difficoltá sciistica: moderatamente difficile.
Difficoltá alpinistica: difficoltoso, sono consigliati picco e ramponi.
Cartina geografica: Tabacco nr. 037, Kompass nr. 44.
Il percorso di scialpinismo di Sesto insegna tutto ciò che è necessario sapere per uno scialpinismo sicuro durante un'escursione di poco meno di due ore. Il percorso combina conoscenze teoriche di base, ad esempio sul comportamento corretto in caso di valanga, con un tour di quasi sei chilometri durante il quale si devono superare circa 540 metri di altitudine. Il percorso di scialpinismo, dotato di pannelli informativi, inizia dietro il ristorante Zin Fux e conduce tra alberi e prati fino alla Croda Rossa. Da lì alla stazione a monte, si pratica la tecnica delle inversioni prima di tornare a valle attraverso la pista da sci.
Tour con gli sci d’alpinismo a Colle Isarco attraverso la malga Gallina fino alla Cima Gallina.
Difficoltà sciistica: facile.
Difficoltà alpinistica: nessuna.
Mappa: Tabacco n. 038, Kompass n. 44.
Consiglio per la lettura: Ulrich Kössler, Scialpinismo intorno al Brennero, Tappeiner 2012.
Giro in sci d’alpinismo dal villaggio Terme di Brennero sulle piste da sci della ex stazione sciistica di Zirago fino al Rifugio Genziana e sulla Cima Vallaccia con una splendida vista sulle montagne circostanti.
Difficoltà sciistica: poco a moderatamente difficile.
Difficoltà alpinistica: nessuna.
Mappa: Tabacco n. 038, Kompass n. 44.
Consiglio per la lettura: Ulrich Kössler, Scialpinismo intorno al Brennero, Tappeiner 2012.
Questo lungo tour di 3.000 metri offre tutto ciò che il paesaggio montano mozzafiato ha da offrire...
Facile escursione di sci d'alpinismo sul Monte Cavallo a Vipiteno con una vista mozzafiato. Dalla stazione a monte a destra fuori dalle piste verso lo Sterzingerhaus, in avanti fino al biotopo Kastellacke innevato. Qui a sinistra sotto la cresta verso la cima di Monte Cavallo.
La malga Uwaldalm – dove si gode il più bel panorama sulla Val Casies
Punto di partenza: Val Casies – S. Maddalena, Fondovalle 1465m
Discesa: discesa per l’itinerario di salita
Tempo di percorso: ca. 2 ½ ore
Grado di difficoltà: facile, semplice tour con il carattere di escursione sugli sci
Dislivello: 577m
Esposizione: sudest - nordest
Il tour sugli sci sul Dossobello di Fuori (2.886 m) è l’escursione perfetta per chi desidera osservare da vicino il gigante Ortles senza avventurarsi lungo percorsi di difficoltà troppo elevata. L’escursione infatti non richiede uno sforzo eccessivo ma regala panorami mozzafiato sull’Ortles e le altre vette del Gruppo.
Escursione media difficoltá attraverso la Valle Rossa al rifugio Giogo Lungo (chiuso in inverno).
Altezza massima: 2.590 m
Dislivello: 990 m
Tempo di salita: circa 3,5 ore
> Bollettino valanghe
Tutte le informazioni fornite senza alcuna garanzia
Un'escursione facile nelle montagne meravigliose della Valle Aurina!
Esposizione parete: sud-est
Altezza massima: 2.265 m
Dislivello: 905 m
Tempo di salita: circa 3 ore
Pericolo valanghe: basso
> Bollettino valanghe
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Un classico della cresta sud tra la Val di Lavace e la valle Einertal. La Cima degli Olmi si trova in Val di Lavace, una valle laterale della Val d'Ultimo. Il percorso attraversa un bosco relativamente fitto per arrivare poi a uno splendido altopiano dove sorge la malga Seefeldalm e prosegue quindi tra avvallamenti poco pronunciati: solo l’ultimo pendio è davvero ripido. Qui si scia sul firn, una meravigliosa neve granulosa, mentre i pendii nord garantiscono neve farinosa. Il tour va comunque effettuato solo se non è segnalato rischio valanghe. I panorami sono spettacolari, in particolar modo sul gruppo del Brenta.
L'area sciistica di Reinswald ogni giovedì sera dalle ore 18 alle ore 22 offre a tutti gli appassionati dello sci-alpinismo notturno e a tutti gli sci-alpinisti agonisti ottime possibilità di allenamento sulla pista "Plankenhorn" a partire dalla stazione a valle fino alla cima Sattele (2.460 m). Bollettino valanghe: http://www.provincia.bz.it/valanghe/home.asp
Il classico itinerario sci-alpinistico e con le racchette da neve della Val Casies attraverso la malga di Foi/Pfoital fino al Monte Alta Croce
Punto di partenza: Val Casies – S. Maddalena, Fondovalle 1465m
Tempo di percorso: 4 ½ ore
Grado di difficoltà: di media difficoltà; per sciatori medi – area ampia ed aperta con pochi pendii ripidi dove è necessario fare attenzione con la neve fresca
Dislivello: 1274m
Esposizione: esposizioni sud-est
Tour panoramico al Monte Fumo sopra Predoi.
Esposizione parete: sud-ovest
Altezza massima: 3.251 m
Dislivello: 1651 m
Tempo di salita: circa 6 ore
Pericolo valanghe: frequente
> Bollettino valanghe
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L’escursione porta alla Cima Tuckett partendo da Trafoi, piccola località situata a 1.570 metri di altitudine all’estremità occidentale dell’Alto Adige, nell’area dell’Ortles. Le vette circostanti, i ghiacciai, i piccoli villaggi e la natura incontaminata del Parco Nazionale dello Stelvio sono ideali per escursioni e gite che offrono panorami meravigliosi sulle montagne circostanti ed attirano ogni anno un numero sempre maggiore di visitatori e turisti. La vista sulle Alpi che si gode dalla Cima Tuckett è davvero unica.
Gli scialpinisti a Merano 2000 possono salire lungo l'itinerario "Kuhleiten" che conduce al Rifugio Kuhleiten a 2.362 metri.
Aperto giovedì a domenica dalle 9.00 alle 17.00 e ogni giovedì e venerdì sera fino alle 23.00.
Partendo proprio da dietro il Rifugio Bad Bergfall si percorre la Forstweg (via 32), prima lungo un piccolo tratto attraverso due tornanti in direzione Ovest, poi la strada volta verso Sud, in direzione Langtal. Da qui si raggiunge presto un ponte, il quale attraversa il ruscello verso destra. Adesso si puó sia continuare sulla riva sinistra del ruscello, oppure attraversare il ponte per poi girare subito a sinistra, cosí da trovarsi sulla riva destra del ruscello. Ad un´altezza di circa 1700m., il fossato si divide. Adesso si prosegue verso l´alto, lungo il lato destro della valle, attraverso un tratto di foresta scosceso. Presto il terreno diventera´ nuovamente pianeggiante e si potrá qundi camminare attraverso un tratto diradato di foresta, per poi giungere nei pressi della Jägerhütte. Da qui il percorso continua fino alla Lapedurscharte (2200m). Proseguendo, la salita continua verso il Dreifingerspitze. Dall´incrocio si volta poi a sinistra verso una leggera pendenza per poi raggiungere, attraverso una dolce collina, la cima (2417 m).
Una facile escursione scialpinistica su sentiero battuto che, dopo un tratto di bosco iniziale, in breve tempo lascia spazio ad un paesaggio magnifico, con il monte Putia e l’altipiano del Gherdenacia che si intravedono per primi durante la salita. Poco più su ti attende l’incanto bianco dei prati dell'Armentara, una delle meraviglie dell’Alta Badia, con l’imponente massiccio del Sasso Croce che fa da capolino. Nel tratto di salita finale, lo spettacolare paesaggio include anche il maestoso monte Sassongher e il Gruppo del Sella.
Facile escursione con una vista panoramica bellissima.
Altezza massima: 2.517 m
Dislivello: 1.150 m
Tempo di salita: circa 4 ore
> Bollettino valanghe
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Sci d'alpinismo per esperti sulle Cime Bianche da Telves presso Vipiteno. Dalla stazione a monte di Monte Cavallo verso lo Sterzingerhaus e le malghe di Valmigna. Da qui verso il fondo valle verso la croce del tempo e in direzione della cresta, prima che si raggiunge la cima orientale. Qui sci e depot e in avanti a piedi attraverso la intaccatura sulla cima occidentale (2565m). Piccozza e ramponi consigliati! Pericolo di valanghe nella valle di Valmigna.