Salorno (221 m)- Maso Salomon (672 m) – Rifugio Sauch (913 m) - Salorno (221 m)
Questo itinerario è particolarmente suggestivo in tarda primavera, quando sui faggi compaiono le nuove foglie e nel sottobosco fioriscono i mughetti.
Dalle passeggiate tra sconfinate distese di meli in fiore nei dintorni di Bolzano, Merano o Bressanone all’indimenticabile esperienza di una notte in un rifugio sulle Dolomiti o nella regione turistica Plan de Corones: sono tantissimi gli itinerari e le mete che faranno scoprire e amare le montagne dell’Alto Adige a tutta la famiglia.
Salorno (221 m)- Maso Salomon (672 m) – Rifugio Sauch (913 m) - Salorno (221 m)
Questo itinerario è particolarmente suggestivo in tarda primavera, quando sui faggi compaiono le nuove foglie e nel sottobosco fioriscono i mughetti.
Facile escursione ideale per famiglie con bambini, da Tel a Parcines e Vertigen fino al punto di partenza!
Adatto a fare con il passeggino!
Il sentiero del vino trae ispirazione dalla secolare tradizione vitivinicola di Scena. Oltre venti stazioni narrano le bellezze e le fatiche del lavoro in vigna, divulgano l'antico sapere dei viticoltori, ripercorrono gli eventi storici e svelano i segreti e le curiosità della versione più nobile del succo d'uva. Alternando tratti relativamente ripidi e passaggi ben più comodi, il percorso di 5,3 km serpeggia tra vigneti baciati dal sole e offre incantevoli vedute di Castel Schenna e della città di Merano. Sebbene un'ora e mezza sia più che sufficiente per completare l'itinerario, vale senz'altro la pena di dedicare qualche momento in più alle tappe più particolari del percorso – quali ad esempio la stazione degli aromi – e di prendersi il tempo per fare una capatina nelle cantine e nelle botteghe dei masi che sorgono sul ciglio del sentiero e invitano il viandante a entrare.
Questa piacevole escursione parte da Valdaora di Sopra e conduce prima verso il lago artificiale. Poco prima del lago si svolta a destra sul sentiero n. 39, che attraversa i campi in direzione dei masi Salla. Il ritorno avviene sullo stesso percorso.
Una passeggiata incantevole tra i prati e i campi di Valdaora di Sopra – perfetta per rilassarsi immersi nella natura.
Caro escursionista, posso darti un consiglio per l'escursione? Il percorso tematico "Hirtensteig" ti fa conoscere più da vicino in cinque stazioni, la vita dei pastori, del bestiame e le particolarità dell'alpe comune delle più grandi alpi comunali in Europa, on solo dei nostri giorni, ma anche del passato.
Una passeggiata affascinante di un‘ora e mezzo intorno alla “Schwarzbachklamm” è il giro alle cascate. Partiamo allo Sportbar di Lutago e attraversiamo boschi verdi e ci spostiamo verso “Brunnberg”. Attraverseremo il fiume e dopo un altro bivio il sentiero ci porterà nella vicinanza della cascata “Schwarzbach”. Scenderemo all’inizio dolcemente e nella seconda parte il sentiero prosegue più ripido. Nell’ambito della strada verso Rio Bianco vedremo ora la cascata spumeggiante. Più giù c’è la “Schwarzbachklamm” e la cascata inferiore. Le pareti rocciose tolgono quasi tutta la luce. Attraverseremo il burrone misterioso e nelle vicinanze di Lutago ci saluterà di nuovo il bosco luminoso.
Dalla chiesa parrocchiale di Valdaora di Sotto si segue il sentiero n. 15 in direzione dei masi Riedler e si prosegue attraverso il bosco Riedwald fino al castello di Lamprechtsburg. Da lì si continua sul sentiero n. 14 fino a Brunico.
Il percorso è facile, lungo circa 8,5 km con un dislivello di circa 200 m – ideale per una passeggiata tranquilla di circa 2 ore.
Per tornare a Valdaora si possono comodamente utilizzare i mezzi pubblici, gratuiti con il Guest Pass Plan de Corones.
Da Valdaora di Sopra si prosegue la pista ciclabile della Val Pusteria in direzione diga di Valdaora e poi con quache leggera salita lungo il lago si va avanti fino a Monguelfo. L'escursione può essere fatta sia d'inverno che estate.
Il ritorno può essere fatto in treno.
Nel 1494 il famoso pittore tedesco Albrecht Dürer fece, con destinazione Venezia, l sua prima visita in Italia. Dal momento che la Valle dell'Adige era allagata, l'artista dopo la sua permanenza al convento di San Floriano dovette derivare sulla strada da Laghetti a Pochi. I soggiorni nei diversi castelli ispirarono alcuni dei suoi famosi acquarelli.
Durante quest'escursione è possibile rivivere questo storico percorso:
Dal convento S. Floriano ai piedi della Madrutta a sud di Laghetti. Da li in direzione Pochi passando il ponte “romano”. Per Garbe e Laghetti e ritorno al Klösterle lasciamo il Sentiero Dürer poco prima del villaggio di Pochi e seguiamo il sentiero n. 3.
Questa avventurosa escursione per famiglie sul versante altoatesino si svolge lungo le vie del torrente Val di Fleres e presenta diverse stazioni di gioco sul tema “acqua” e “arrampicata”. L'escursione didattica con le due gocce d'acqua Gossy e Gschnitzy parte dal campo sportivo di Colle Isarco e conduce a Fleres di Dentro fino alla piattaforma panoramica Hölle. Per tornare al punto di partenza, è possibile prendere l'autobus pubblico numero 313 ogni ora. Su questo facile ma lungo percorso avventuroso, ci sono diverse possibilità di fermarsi per rinfrescarsi o fare un accogliente picnic.
Una passeggiata tranquilla che collega Valdaora di Sotto con Valdaora di Sopra – ideale per famiglie e amanti della calma. Il percorso attraversa Valdaora di Mezzo e si snoda tra angoli tranquilli del paese.
A Valdaora di Sotto si passa vicino a un parco giochi, mentre a Valdaora di Sopra si può fare una deviazione all Mondo Bimbi– un’esperienza divertente per i più piccoli.
Lungo il percorso si trova anche il ristorante Panorama, perfetto per una pausa con vista. Il sentiero è pianeggiante e adatto anche ai passeggini.
Breve a facile escursione familiare da Colle Isarco fino alla rovina di Castel Strada. Il castello sorge vicino a Novale su una collina sulla antica strada del Brennero. Alle origini il castello era dotato di due ponti levatoi ed un cinta muraria, ma ad oggi se ne possono riscontrare solo alcune parti, come sezioni delle mura, con il cammino di ronda e i merli, la torretta posta a difesa dell'ingresso e il maschio rettangolare.
La rovina è di proprietà privata e può essere visitata solo dall'esterno.
Questa breve e semplice escursione è perfetta per le famiglie e ti porta dalla località di Colle Isarco fino alla suggestiva rocca di Castel Strada. Costruita intorno al 1200, la rocca si trova su una cresta collinare a Novale, una volta attraversata dalla via del Brennero. Oggi sono ancora visibili la porta d'ingresso, la cinta muraria e la torre di guardia. Nel corso dei secoli, la rocca è stata proprietà di diverse potenti famiglie nobiliari, tra cui il condottiero dei lanzichenecchi Georg von Frundsberg.
L'escursione inizia dalla piazza principale di Colle Isarco, dove si cammina verso nord e poi si svolta a destra nell viccolo postale. La strada sale dolcemente verso est, passando davanti all'Hotel Gudrun, e dopo aver attraversato il sottopassaggio autostradale, si gira a destra al Hubertushof (edificio giallo) entrando nel bosco. Segui il sentiero nel bosco che ti porta al "Herrengarten", poi alla vecchia mulino e infine alla rocca di Castel Strada. Poiché la rocca è di proprietà privata, è possibile visitarla solo dall'esterno.
Per il ritorno, prendi il sentiero che ti riporta alla vecchia mulino e prosegue su una strada forestale fino alla statale del Brennero, che ti riporta a Colle Isarco. Se desideri proseguire, puoi anche camminare fino a Vipiteno.
Un'escursione breve e affascinante con un tocco di storia, perfetta per famiglie e chi cerca una camminata facile ma interessante.
Questa escursione si snoda all’interno del Parco Naturale Monte Corno, un gioiello paesaggistico che presenta una grande varietà di flora e fauna.
Una passeggiata rilassante, ideale per tutta la famiglia: Da Valdaora di Sotto si cammina passando per Mühlbach fino a Valdaora di Mezzo. Una parte del percorso si snoda nel bosco, accanto al ruscello – piacevole soprattutto nelle giornate calde.
Il sentiero è adatto anche ai passeggini, e lungo il cammino si trova anche un parco giochi – perfetto per una pausa divertente con i bambini.
Da Scena a Merano in una piacevole camminata di un’ora: la soleggiata via Mitterplatt attraversa campi di mele e vigneti e conduce nel pieno cuore della cittadina termale. Viste panoramiche comprese.
La passeggiata ti offre una splendida vista sul paese di Ferrara e sul monte Braies con i suoi masi tradizionali. Il tempo di percorrenza e' di 1,5 ore.
Dalla piazza principale die Cortaccia prendiamo la Obergasse per 100 metri e procediamo alla piccola piazza a destra. Al prossimo incrocio vicino alla fontana prendiamo la Schiessstandweg, che continua come stradina fra il bosco (Trimm-Dich-Pfad). Seguendo la stradina passiamo Kastelaz fino al limite sud del paese. Torniamo a Cortaccia tramite la strada che conduce a Ronchi - prima della Cantina Elena Walch a destra.
Nel 1494 il famoso pittore tedesco Albrecht Dürer fece, con destinazione Venezia, l sua prima visita in Italia. Dal momento che la Valle dell'Adige era allagata, l'artista dopo la sua permanenza al convento di San Floriano dovette derivare sulla strada da Laghetti a Pochi. Provenendo della gola del Rio Laukus, attraverso il cosiddetto ponte romano, cammino lungo Pochi (Salorno), per salire infine al Passo Sauch. Da lì prosegui per il Lago Santo e poi scese a Cembra, Fave e al castello di Segonzano fino a quando raggiunse finalmente le piramidi di terra. I soggiorni nei diversi castelli ispirarono alcuni dei suoi famosi acquarelli. Durante quest'escursione è possibile rivivere questo storico percorso.
Una breve escursione lungo il ruscello Kaserill ideale per famiglie. Alla fine si è ricompensati dalla vista meravigliosa e dal formaggio fresco fatto in casa.
Questa escursione per famiglie è soprattutto qualcosa di speciale per gli amanti degli animali, poiché conduce direttamente vicino il parco faunistico di Carbonin vecchia e offre la possibilità di visitarlo. Vi sono allevate specie animali autoctone come cervi, cinghiali, caprioli, uccelli autoctoni e simili, ma a causa della vasta area e della posizione nella foresta, godono di completa libertà.
Adatto per passeggini
Una passeggiata per gli amanti della natura e delle mele dell'Alto Adige, ideale per tutta la famiglia.
Adatto a fare con il passeggino!
La malga Lafetz, ristrutturata nel 2019, si trova a 2015 m s. l., circondata da un bellissimo bosco di larici e pini cembri. Dopo la salita lungo un‘idilliaco paesaggio naturale, aspetta una vista mozzafiato sul Similaun, sulle Alpi della Valle di Ötz e sul luogo del ritrovamento di Ötzi.
La collina di Castelfeder è un antico paesaggio antropizzato con tracce di insediamento risalenti alle età della pietra e del bronzo. I resti del complesso del castello, il leggendario scivolo della fertilità e i muri della cappella di Santa Barbara testimoniano un passato mistico. L´area assume particolare rilievo sia a livello archeologico e storico sia dal punto di vista ecologico. Già da anni è riconosciuta come biotopo sotto tutela paesaggistica.
Facile e magnifico sentiero sull'alpeggio fino al Maso Gelato, adatto anche a bambini e anziani. Successivamente richiede passo sicuro.
Suggerimenti: Lungo il sentiero si dipana il percorso naturalistico "Vivere le Malghe", con interessanti pannelli esplicativi. Non lontano da Rableid si trova un forno per calce, dove venivano cotte le pietre calcaree della Cima Bianca Grande per produrre la calce, che fu probabilmente utilizzata anche per la costruzione del monastero di Certosa.
La passeggiata si snoda lungo la antica roggia di Laces. "Waale" sono canali artificiali - chiamati anche rogge - un tempo utilizzati dai contadini per irrigare prati e campi durante i periodi di siccità dovuti al clima secco e alle scarse precipitazioni di questi luoghi.