Questa piacevole passeggiata porta fino all’Eremo di San Leonardo a Pietralba, dove Leonardo, dopo di esser stato salvato da una situazione pericolosissima, ha trovato una piccola statua della Madonna.
Dalle passeggiate tra sconfinate distese di meli in fiore nei dintorni di Bolzano, Merano o Bressanone all’indimenticabile esperienza di una notte in un rifugio sulle Dolomiti o nella regione turistica Plan de Corones: sono tantissimi gli itinerari e le mete che faranno scoprire e amare le montagne dell’Alto Adige a tutta la famiglia.
Questa piacevole passeggiata porta fino all’Eremo di San Leonardo a Pietralba, dove Leonardo, dopo di esser stato salvato da una situazione pericolosissima, ha trovato una piccola statua della Madonna.
PEDERÜ - FANES (2042m; A: 2 ores) - LAGO DI LIMO (2171m; A: 2,5 ore) - GRAN-FANES (2104m; A: 3 ore)
Da Pederü si segue il sentiero numero 7 fino al rifugio Fanes dove avrete la possibilitá di gustare piatti tipici a base di ingredienti semplici e genuini. In alternativa si può arrivare al rifugio Lavarella, con il suo nuovissimo microbirrificio, il più alto d’Europa, dove potrete assaporare un’autentica birra artigianale oltre alle tante specialità gastronomiche. Continuando dal rifugio Fanes si raggiunge il Lago di Limo e la malga Fanes Grande. La vista mozzafiato, valorizzata da tre idilliaci laghetti, rende unica questa escursione.
Un percorso dedicato ai Campioni di sci alpino in Val Gardena.
Il percorso è dedicato a chi, dal 1969 fino ad oggi, ha vinto una gara di Coppa del Mondo in Val Gardena o a chi ha vinto un titolo mondiale nel 1970, oltre a coloro che con molta ambizione e spirito pionieristico hanno creduto nell’idea dello sci in Val Gardena.
Il punto di partenza si trova dietro la scuola di sci, lungo la passeggiata del vecchio trenino a Selva di Val Gardena. Attraverso una “audio-guide”, il percorso storico viene descritto come in un viaggio nel tempo, dagli inizi dello sci alpino in Val Gardena fino all’odierna famosa roccaforte sciistica, ogni anno teatro di emozionanti gare di Coppa del Mondo di sci. Il personaggio che vi accompagna è Erich Demetz, cittadino onorario di Selva, pioniere e ideatore delle gare di Coppa del Mondo di sci alpino in Val Gardena e per 28 anni Presidente FIS (Fédération Internationale de Ski). Questa è una storia affascinante da preservare nel tempo!
https://www.valgardena.it/dl/walkoffame/Walk_of_fame_ITA.mp3
Il percorso inizia di fronte al laghetto artificiale al Passo Furcia. Seguite dapprima il segnavia n. 3. Dopo ca. 15 minuti, al bivio, imboccate il sentiero n. 12, molto ripido, che raggiunge la baita Ücia Picio Pré con ampia terrazza e possibilità di ristoro.
Partendo dall‘Hotel Les Alpes seguite la strada fino alla stazione intermedia della cabinovia Piz
de Plaies. Svoltate a destra e seguite il sentiero panoramico tra prati verdeggianti fino a raggiungere Sarjëi. Proseguite sul sentiero nel bosco che conduce a Ju. Per il ritorno si consiglia di seguire il sentiero che porta alla stazione a monte della cabinovia Piz de Plaies per ricongiungersi poi con il sentiero per San Vigilio.
In inverno ci possono essere dei tratti ghiacciati o innevati.
Il percorso non è adatto a passeggini o carrozzine.
Partenza del centro del paese su sentiero n. 18 per il bosco fino alla cascata e alla stazione a valle della cabinovia Plose. Su sentiero circolare fino a Meluno di Sopra e salita fino al maso Oberplattnerhof. Sulla strada dei masi (segnavia 7) fino a Meluno, quindi su via campestre (segnavia 12) ritorno al punto di partenza.
Partendo dalla piazza principale per Valiares oppure dall’Aqua Bad Cortina Oasis Hotel, si segue il sentiero "Tres La Val" fino alla spiaggetta Ciamaor. Dopo la spiaggetta Ciamaor seguire le indicazioni "Tres La Val", proseguire sulla destra del Rio Rudo fino al ponticello: da qui bastano 10 minuti di cammino per arrivare al Lé dla Creda. Ritorno a San Vigilio in parte sulla strada asfaltata, in parte sul sentiero a destra.
Escursione facile con vista meravigliosa su Prissiano e sui suoi castelli. Non adatto per passeggini in inverno.
Attenzione: con neve il sentiero può essere ghiacciato in alcuni punti. Indossare sempre delle buone scarpe!
Partendo dalla piazza principale per Valiares oppure dall’Aqua Bad Cortina Oasis Hotel, si segue il sentiero "Tres La Val" fino alla spiaggetta Ciamaor. Per il ritorno, o si segue lo stesso percorso, oppure in fondo al campo sportivo ci si tiene a destra per prendere il "Tru dles Liondes" (sentiero delle leggende) che porta al Centro Visite del Parco Naturale.
Segnavia: 6B, 6 Si parte dal parcheggio Muntcörta, dietro al maneggio e si segue la strada forestale nel bosco. All'incrocio si volta a destra seguendo il cartello „Zwischenkofel - Malga Antersasc - Puez“ fino a giungere alla malga Antersasc.
Il sole, nel dialetto "Sunn", è la forza determinante del Monte Sole della Val Venosta. Riscalda le rocce e bagna il paesaggio nella sua luce dorata. Meravigliosi punti di partenza si alternano a curiose, emonzionanti e inaspettate intuizioni sui segreti di un delicato equilibrio di forze naturali.
L'escursione attorno alla perla delle Dolomiti passa una piccola cappella. Parte del circuito è percorribile tramite un sentiero costruito a scale. La Croda del Becco si rispecchia meravigliosamente nel lago. Tempo di percorrenza: 1 ora Segnavia: n. 1, 19
Partenza dietro alla chiesetta al Passo Furcia seguendo il segnavia n. 1. Dopo ca. 45 minuti si raggiunge la Ücia Bivacco. Il rifugio offre un'ottima cucina e una bella terrazza.
Escursione facile, punto di partenza Ferrara di Braies. Ideale per famiglie.
Partendo dall’Hotel Monte Paraccia, seguite la strada in salita segnalata dal cartello „Torpëi › A Sorëdl“ fino all’acquedotto. Sulla destra, un‘incantevole stradina nel bosco vi conduce a Ciamaor. Rientrate a San Vigilio lungo il Sentiero delle Leggende.
Il punto di partenza di questo itinerario è La Pli. Da qui si possono intraprendere le varie passeggiate alle “Viles” di Brach, Ciaseles, Frontü e Biei. Da ogni gruppo di case, “Viles”, si vedono gli altri, e tutti sono collegati con stradine o sentieri, quindi è possibile crearsi il proprio itinerario e scoprire lo splendido paesaggio e l’architettura delle caratteristiche “Viles” di Marebbe.
Escursione per la più estesa area d’ontanteo in Alto Adige anche noto con il nome Biotopo di Sluderno.
Partite dall‘Hotel Monte Paraccia e seguite il sentiero in salita fino al nucleo rurale di Torpëi, da
dove potrete godere di una vista straordinaria su San Vigilio. Il sentiero prosegue accanto a diversi masi. Ritornate a San Vigilio attraversando l‘abitato di Pinëi.
Il percorso di circa 1,5 km, chiamato "sentiero delle sorgenti", è facilmente accessibile e passa vicino il nostalgico vivaio dei Bagni di Braies Vecchia. Lungo il percorso numerose tavole informative ti offrono la possibilità di scoprire le più importanti caratteristiche delle sorgenti. Tempo di percorrenza: 1 ora Segnavia: n. 37
Dalla piazza della chiesa imboccate la strada fra il negozio Sport Erich e il ristorante Tabarel. Dopo aver attraversato il ponte, di fronte troverete le indicazioni per il sentiero „Ciamaor“ fino all’omonima „Spiaggetta” e poi proseguite per il sentiero “Tres la Val” che attraversa prati e boschi di rara bellezza per circa 10 km fino a Pederü. Si può ritornare in paese con il bus navetta oppure seguendo lo stesso percorso.
Questa via panoramica parte da S. Pietro/Laion, oltrepassa boschi e prati e conduce alla Cappella Santa Croce (eretta nel 1755) a 2.200 metri
Escursione di difficoltà media con splendide viste su Prissiano e i suoi monumenti.
La passeggiata ha inizio all’imbocco della strada Ciasé (di fronte al Garni Cristallo). Si raggiunge la zona artigianale Gran Pré dove si svolta a destra per raggiungere il maso Ciasé. Da qui una lieve salita porta al Bella Vista Hotel Emma. Si ritorna a San Vigilio lungo il marciapiede.
Partendo dalla cabinovia Miara, seguite le indicazioni per “Passo Furcia” e successivamente per „Costa“ , attraversando il nucleo rurale di Val. Rientrate a San Vigilio passando per „Ras“.