Vivi il Sentiero Avventura nel Bosco – un percorso giocoso e ricco di scoperte, ideale per le famiglie. Perfetto per conoscere la varietà del bosco in modo divertente.
Dalle passeggiate tra sconfinate distese di meli in fiore nei dintorni di Bolzano, Merano o Bressanone all’indimenticabile esperienza di una notte in un rifugio sulle Dolomiti o nella regione turistica Plan de Corones: sono tantissimi gli itinerari e le mete che faranno scoprire e amare le montagne dell’Alto Adige a tutta la famiglia.
Vivi il Sentiero Avventura nel Bosco – un percorso giocoso e ricco di scoperte, ideale per le famiglie. Perfetto per conoscere la varietà del bosco in modo divertente.
Escursione dalla località di San Michele| Appiano ai Laghi di Monticolo. Il tour si combina perfettamente a una pausa balneare.
L'itinerario che porta alla chiesetta di Colle Libero (Freienbühel), un luogo suggestivo legato alla fede contadina, parte dalla stazione a valle della cabinovia della Plose (1.067 m) a S. Andrea sopra Bressanone.
L' escursione é ambientata tra prati verdi e boschi. La malga "Leadner Alm" offre la possibilitá di fermarsi e riposarsi, soprattutto sui prati grandi. Piatti tipici sudtirolesi vengono offerti. Anche la malga "Möltner Kaser" si trova in mezzo ai prati verd. È posizionata direttamente al di sotto degli "Omini di pietra".
Un‘escursione facile che porta al luogo del ritrovamento delle Geodi di Tiso con “rocce vibranti” e “pietre sonore”.
Lungo il percorso geologico tra Passo Pinei e Bulla si trovano interessanti cartelli informativi, che spiegano la storia evolutiva delle Dolomiti, celebri in tutto il mondo. Il sentiero si snoda attraverso straordinari siti geologici ai margini del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO e offre meravigliosi scorci panoramici sulle montagne della Val Gardena. Otto pannelli esplicativi spiegano le peculiarità geologiche del percorso. L’apice della passeggiata è il pannello nr. 2: qui l’escursionista può fisicamente passare attraverso il limite Permiano-Triassico, che segna uno dei primi grandi cambiamenti nello sviluppo della vita sulla terra. 250 milioni di anni fa, infatti, si sono estinti più del 90% di tutti gli esseri viventi, piante e animali nelle acque, sulla terra ferma e anche in aria, a causa di enormi eruzioni vulcaniche.
Il sentiero della fede è un'offerta spirituale, con sei stazioni di meditazione sui valori e temi della vita, è portatore di un messaggio universale e invita a scoprire ed approfondire la fede. Percorriamo le strade della nostra vita cercando e credendo. Che questo sentiero possa sostenere questo cammino di ricerca e di fede. P. Peter Unterhofer.
Il così detto "Knottnkino" sulla roccia Rotsteinkogel é un punto di vista molto speciale. Godetevi un splendido panorama sulla roccia Rotsteinkogel. Potete vedere dal Tessa al Penegal e fino al Corno Bianco. La Valle d'Adige si estende profondamente sotto la roccia. Sono presenti 30 poltrone in legno di castagno. Se vi sedete, avete la possibilità di godere l'avventura della natura, come al cinema.
La zona detta Pichl è il punto di partenza del giro del paese. Da qui si va a Unterstein e poi, lungo il sentiero della funivia, fino ai resti murari del vecchio impianto di risalita usato per il trasporto del legname. Seguendo via Berger si arriva infine alla vecchia strada di Cauria che riconduce al punto di partenza in zona Pichl.
Sul sentiero storico tra Bressanone e Fortezza incontriamo su 24 pannelli informativi testimonianze della storia della Valle Isarco, come la costruzione della ferrovia del Brennero, degli eventi accaduti all’epoca dell‘Impero Austro-Ungarico o del tardo Medioevo.
Il percorso si snoda su entrambi i lati del Passirio dalla gola del torrente fino al suo ingresso in città. Sul versante destro si collega direttamente con il sentiero che porta alla Polveriera e alla Passeggiata Tappeiner mentre, sulla sinistra, si congiunge alla Passeggiata d'Estate. La Gilf – interessante per la presenza di piante subtropicali – è considerata la più romantica delle passeggiate per la "Via della Poesia. Versi amorosi di poeti moderni e contemporanei sono incisi a fuoco su una serie di panchine.
Il percorso storico è stato aperto il 30 maggio 2014 dagli studenti della scuola elementare di Valas. Sul percorso tra l' albergo Lanzenschuster ed il parcheggio Campitello si impara molto sulla storia di Valas con diverse stazioni. Vecchie tecniche sono state provate, prime capanne sono state ricostruite .
descrizione del percorso:
Il percorso parte dall' albergo Lanzenschuster lungo il sentiero n.8 fino al maso Steger e Lueger, si torna poi al sentieren.5 fino al Lanzenschuster. L'escursione dura quasi due ore.
Il percorso condurre attraverso il variegato paesaggio naturale e culturale della frazione Waldberg, porta alle aziende agricole e terreni privati dove gli abitanti danno un'impressione della vita e del lavoro.
La passeggiata inizia al "Niederhof", da lì seguendo la strada forestale al "Oberhof", dove il sentiero n.26 conduce in salita attraverso il bosco. Questo sentiero conduce fino al incrocio n.24A, dove l'escursione per famiglie continua alla sinistra fino al "Suachbichl". Proseguendo il sentiero n.15A arrivate al sentiero n.15, che porta su un sentiero non marcato, ma ben visibile e di nuovo fino al sentiero n.15. Passando il "Stallwies- e Greithof" arriva al sentiero n.15A. Appena il percorso conduce fuori dalla foresta, l'escursione continua alla sinistra e porta sulla strada forestale di nuovo al "Niederhof".
Da Val di Mezzo in Val Giovo sulla pista da slittino che attraversa il bosco in direzione di Costamonte svoltando poi a sinistra per Wiesl e quindi Caspineto. Imboccare prima un sentiero e poi, lungo una stradina asfaltata, passare davanti ad una vecchia fattoria in direzione di Olmedo (Rust). Scendere quindi per la strada proseguendo diritti all’incrocio e imboccare poi la stradina che scende a Vipiteno. Al successivo incrocio svoltare a sinistra, e poi, subito dopo il ponte, ancora a sinistra proseguendo lungo una strada di sassi. Arrivati a Casateia, nei pressi del bar Platzl, seguire la strada principale per alcune centinaia di metri fino all’hotel A.nett. Di fronte all’albergo, ossia sul lato sinistro della strada, ha inizio la “vecchia strada” per il Passo Giovo. Percorrendola, si farà ritorno al punto di partenza.
Escursione circolare lungo un corso d’acqua molto particolare: la “roggia aperta” Gschneierwaal, scavata direttamente nel terreno, è l’unica roggia comunitaria della Val Venosta e serve oggi 13 masi.
Portata d'acqua: da giugno
Ristorazione: Nelle osterie di Sluderno
Il ponte sospeso a Solda è lungo 44 metri e si trova a 22 metri da terra. Il ponte collega il sentiero n. 2, che porta al rifugio Coston, con il sentiero n. 1, che porta al rifugio Città di Milano. Le masse d'acqua fragorose sotto il ponte danno al passaggio quel qualcosa di certo.
L’escursione di media difficoltà sale da Spinga (Spinges) sulla Cima Uomini di pietra (Stoanamandl), il punto panoramico che offre ampie e suggestive viste sulle Montagne di Fundres, fino alle Vedrette di Ries, alle Dolomiti di Sesto, alle Odle e al Catinaccio e allo Sciliar. Nelle giornate senza foschia anche le cime più lontane sembrano vicinissime. La vista è unica.
Escursione attraverso il paesaggio di Colle nella Val Casies
Punto di partenza: Val Casies / Colle Chiesa Parrocchiale (1260m)
Lunghezza: 9,6 km
Discesa: percorso circolare
Percorrenza: 02:40 h
Difficoltà: facile
Dislivello: 139 m
Informazione: www.suedtirolmobil.info - Lin. 441
Volete scoprire di più sui segreti del bosco al Monte Tramontana di Parcines? Sul percorso pedagogicamente prezioso in cui i visitatori ottengono vari approfondimenti sull'ecosistema bosco, le diverse stazioni allestite lungo il sentiero didattico garantiscono a tutti un'escursione divertente ed educativa! In un modo giocoso, il percorso trasmette il tema del bosco e del legno. Il sentiero avventuroso è un sentiero circolare con una fantastica vista sul Parco Naturale del Gruppo di Tessa ed è particolarmente adatto alle famiglie con bambini.
Adatto a fare con il passeggino!
Il sentiero dei masi offre uno sguardo dei diversi stili di vita dei contadini della montagna di Caredo. Numerose fontane e punti panoramici invitano i visitatori a fare un picnic e a soffermarsi. Il sentiero circolare sul Monte Ponente può essere iniziato da diversi punti ed è particolarmente consigliato in primavera e in autunno.
Raggiungere in macchina il Passo Stalle (2.050 m) > no. 113 > lago Obersee > Malga Hinterpassler.
In alternativa dal Lago di Anterselva > sentiero n. 11 > Passo Stalle > Obersee > Malga Hinterpassler.
Dalla stazione a valle della funivia Monte Cavallo oltre l'Isarco, a sinistra dell'Hotel Maibad, si passa attraverso un tunnel sotto la ferrovia e si arriva nel bosco “Bannwald”. All'inizio seguire il percorso 3A e poi avanti sul sentiero 21 fino al piccolo villaggio Novale di Sopra (1014m) e alle rovine di Castel Strada. Si prosegue attraverso il bosco fino ad arrivare al grande viadotto dell'autostrada. Da lì discesa per Colle Isarco (1098m). Ritorno con il bus pubblico 313.
Partenza: stazione a monte della seggiovia, 1.814 m d’altitudine
Durata: 3 ore 30 minuti
Lunghezza: 12.725 m
Dislivello: 467 m
Sentieri marcati: 4 – 9 – 9A – 9B – 9 – 2 – 34B – 34A – 1
Questa alta via sul Catinaccio conduce a un'aquila di bronzo, il Monumento a Christomannos, che ricorda Theodor Christomannos. L'opera della sua vita fu il prolungamento della famosa strada dolomitica da Nova Levante a Cortina.
Realizzato in base a criteri scientifici e punteggiato di stazioni per l'osservazione guidata, il sentiero naturalistico invita a scoprire i segreti della natura, del bosco e dell'acqua e ad intraprendere un'escursione divertente ed educativa con magnifici scorci panoramici.