Da Rasun di Sotto verso Rasun di Sopra > lungo il fiume > Bagni di Salomone (5 km).
Dalle passeggiate tra sconfinate distese di meli in fiore nei dintorni di Bolzano, Merano o Bressanone all’indimenticabile esperienza di una notte in un rifugio sulle Dolomiti o nella regione turistica Plan de Corones: sono tantissimi gli itinerari e le mete che faranno scoprire e amare le montagne dell’Alto Adige a tutta la famiglia.
Da Rasun di Sotto verso Rasun di Sopra > lungo il fiume > Bagni di Salomone (5 km).
Partenza: stazione a monte della seggiovia, 1.814 m d’altitudine
Durata: 3 ore 30 minuti
Lunghezza: 12.725 m
Dislivello: 467 m
Sentieri marcati: 4 – 9 – 9A – 9B – 9 – 2 – 34B – 34A – 1
Sul sentiero dei nani in Passiria l’escursionista si immerge nel mondo di questi esseri fiabeschi. Si parte dal maso Sandhof (albergo e Museo.Passiria) seguendo il sentiero Gandöllenweg lungo il Passirio fino al ponte Auer passando per il biotopo. Attraversato il ponte proseguire fino ad un mulino ad acqua e poi in leggera salita fino all’albergo Auerhof. Da non perdere il capitello lungo il sentiero. Passato il maso dirigersi verso il bosco e il punto panoramico con vista su S. Leonardo e dintorni. Da qui si diparte un sentiero che porta ad una radura arricchita di immagini sulle leggende locali, un gioco da tavola, un’altalena e tavolo da pic-nic. Salire la valle “Norggental” passando accanto ad una caverna e una casetta nel bosco, proseguire su un bel sentiero tortuoso tra gli alberi fino alla “Waldfrüchte-Station”. Qui inizia una bella discesa su prato. Arrivati alla strada asfaltata scendere su uno stretto sentiero fino alla centrale elettrica di Enerpass, dove di fronte si può fare sosta sul sentiero didattico dedicato all’apicoltura e alla pesca. Proseguire in direzione di S. Leonardo e del Passirio lungo il quale, in alternativa al sentiero Gandöllenweg, si ritorna al punto di partenza.
Il sentiero non è adatto a passeggini e carrozzine.
Bellissima escursione da Moso al Gasthof Froneben con vista meravigliosa sulle Dolomiti di Sesto.
Questa alta via sul Catinaccio conduce a un'aquila di bronzo, il Monumento a Christomannos, che ricorda Theodor Christomannos. L'opera della sua vita fu il prolungamento della famosa strada dolomitica da Nova Levante a Cortina.
Escursione attraverso il paesaggio di Colle nella Val Casies
Punto di partenza: Val Casies / Colle Chiesa Parrocchiale (1260m)
Lunghezza: 9,6 km
Discesa: percorso circolare
Percorrenza: 02:40 h
Difficoltà: facile
Dislivello: 139 m
Informazione: www.suedtirolmobil.info - Lin. 441
Vivi il Sentiero Avventura nel Bosco – un percorso giocoso e ricco di scoperte, ideale per le famiglie. Perfetto per conoscere la varietà del bosco in modo divertente.
Mühlenklamm a Molini di Tures. Sentiero circolare alla scoperta di un ambiente a un tempo romantico e selvaggio.
L'itinerario che porta alla chiesetta di Colle Libero (Freienbühel), un luogo suggestivo legato alla fede contadina, parte dalla stazione a valle della cabinovia della Plose (1.067 m) a S. Andrea sopra Bressanone.
Una bella passeggiata, adatta anche a famiglie, fino alla locanda Haidenberg.
Realizzato in base a criteri scientifici e punteggiato di stazioni per l'osservazione guidata, il sentiero naturalistico invita a scoprire i segreti della natura, del bosco e dell'acqua e ad intraprendere un'escursione divertente ed educativa con magnifici scorci panoramici.
Volete scoprire di più sui segreti del bosco al Monte Tramontana di Parcines? Sul percorso pedagogicamente prezioso in cui i visitatori ottengono vari approfondimenti sull'ecosistema bosco, le diverse stazioni allestite lungo il sentiero didattico garantiscono a tutti un'escursione divertente ed educativa! In un modo giocoso, il percorso trasmette il tema del bosco e del legno. Il sentiero avventuroso è un sentiero circolare con una fantastica vista sul Parco Naturale del Gruppo di Tessa ed è particolarmente adatto alle famiglie con bambini.
Adatto a fare con il passeggino!
L' escursione é ambientata tra prati verdi e boschi. La malga "Leadner Alm" offre la possibilitá di fermarsi e riposarsi, soprattutto sui prati grandi. Piatti tipici sudtirolesi vengono offerti. Anche la malga "Möltner Kaser" si trova in mezzo ai prati verd. È posizionata direttamente al di sotto degli "Omini di pietra".
Raggiungere in macchina il Passo Stalle (2.050 m) > no. 113 > lago Obersee > Malga Hinterpassler.
In alternativa dal Lago di Anterselva > sentiero n. 11 > Passo Stalle > Obersee > Malga Hinterpassler.
Il percorso condurre attraverso il variegato paesaggio naturale e culturale della frazione Waldberg, porta alle aziende agricole e terreni privati dove gli abitanti danno un'impressione della vita e del lavoro.
La passeggiata inizia al "Niederhof", da lì seguendo la strada forestale al "Oberhof", dove il sentiero n.26 conduce in salita attraverso il bosco. Questo sentiero conduce fino al incrocio n.24A, dove l'escursione per famiglie continua alla sinistra fino al "Suachbichl". Proseguendo il sentiero n.15A arrivate al sentiero n.15, che porta su un sentiero non marcato, ma ben visibile e di nuovo fino al sentiero n.15. Passando il "Stallwies- e Greithof" arriva al sentiero n.15A. Appena il percorso conduce fuori dalla foresta, l'escursione continua alla sinistra e porta sulla strada forestale di nuovo al "Niederhof".
L’escursione di media difficoltà sale da Spinga (Spinges) sulla Cima Uomini di pietra (Stoanamandl), il punto panoramico che offre ampie e suggestive viste sulle Montagne di Fundres, fino alle Vedrette di Ries, alle Dolomiti di Sesto, alle Odle e al Catinaccio e allo Sciliar. Nelle giornate senza foschia anche le cime più lontane sembrano vicinissime. La vista è unica.
Dal parcheggio della funivia Hirzer a Saltusio si scende verso il Passirio e si procede lungo il fiume fino all'Hotel della Mela Torgglerhof. Da qui, il Waalweg, il sentiero lungo l'antico canale di irrigazione, porta fino al centro di Scena oppure alla baita del guardiano dell'acqua (Waalerhütte) in direzione di Rifiano e Merano; il centro di Merano è raggiungibile in circa un'ora e mezza, e da qui è poi possibile prendere un autobus per rientrare a Saltusio.
Una splendida escursione attraverso i boschi di larici da Sesto alla Val Campo di Dentro con vista diretta sulle montagne.
Il ponte sospeso a Solda è lungo 44 metri e si trova a 22 metri da terra. Il ponte collega il sentiero n. 2, che porta al rifugio Coston, con il sentiero n. 1, che porta al rifugio Città di Milano. Le masse d'acqua fragorose sotto il ponte danno al passaggio quel qualcosa di certo.
Escursione circolare lungo un corso d’acqua molto particolare: la “roggia aperta” Gschneierwaal, scavata direttamente nel terreno, è l’unica roggia comunitaria della Val Venosta e serve oggi 13 masi.
Portata d'acqua: da giugno
Ristorazione: Nelle osterie di Sluderno
Escursione dalla località di San Michele| Appiano ai Laghi di Monticolo. Il tour si combina perfettamente a una pausa balneare.
"La forza dell’acqua" è il motto di quattro sentieri a tema che aspettano l’escursionista amante della natura e del sapere nella Valle Selva dei Molini.
Dal ristorante Ungericht (Schalenstein) si percorre la strada che, in circa 10 minuti, porta al maso Mutlechnerhof (837 m); da qui un percorso segnalato conduce, in 15 minuti, al Waalweg di Caines. Come la maggior parte dei Waalwege, anche quello di Caines, che ha più di 600 anni, ha un andamento prevalentemente pianeggiante, e in circa 90 minuti di passeggiata si arriva al suo punto di origine nei pressi del rio Finelebach (1.020 m). Passato un piccolo ponte, si prosegue alla destra del Waalweg per qualche centinaio di metri, scendendo lungo la valle, poi si curva a sinistra fino al percorso inferiore del Waalweg, che riporta al punto di partenza.
Il percorso non è addato a passeggini e carrozzine.
Dalla stazione a valle della funivia Monte Cavallo oltre l'Isarco, a sinistra dell'Hotel Maibad, si passa attraverso un tunnel sotto la ferrovia e si arriva nel bosco “Bannwald”. All'inizio seguire il percorso 3A e poi avanti sul sentiero 21 fino al piccolo villaggio Novale di Sopra (1014m) e alle rovine di Castel Strada. Si prosegue attraverso il bosco fino ad arrivare al grande viadotto dell'autostrada. Da lì discesa per Colle Isarco (1098m). Ritorno con il bus pubblico 313.
Anno di costruzione: 1820
Punti di sosta: malga Ulfaser, baita del guardiano
Considerata l’altitudine è consigliabile effettuare questa passeggiata solo nei mesi caldi.