Dalla frazione di Ellen, una facile escursione conduce alla baita Walderalm, che, circondata da prati fioriti, invita a una piacevole sosta con vista sulla conca di Brunico.
Dalle passeggiate tra sconfinate distese di meli in fiore nei dintorni di Bolzano, Merano o Bressanone all’indimenticabile esperienza di una notte in un rifugio sulle Dolomiti o nella regione turistica Plan de Corones: sono tantissimi gli itinerari e le mete che faranno scoprire e amare le montagne dell’Alto Adige a tutta la famiglia.
Dalla frazione di Ellen, una facile escursione conduce alla baita Walderalm, che, circondata da prati fioriti, invita a una piacevole sosta con vista sulla conca di Brunico.
L’escursione attraverso le soleggiate malghe del Monte Hirzer è particolarmente suggestiva verso la fine di giugno e/o gli inizi di luglio, quando la fioritura dei rododendri tappezza di fiori rossi i pascoli dell’altopiano.
Il sentiero romantico porta ad una piccola cascata del Rio Sinigo con una piattaforma panoramica.
Questa escursione porta da San Cassiano alla Malga Valparola - chiusa durante l'estate 2024, conosciuta una volta come luogo di fusione e trasformazione del ferro estratto da una miniera di Livinallongo. Le rovine dei forni sono ormai diroccate e distrutte. Oggi, solo il nome tedesco della malga “Eisenöfenalm“ (Malga dei Forni del Ferro), ricorda la trascorsa prosperità economica di questo luogo.
Escursione lungo la roggia Ackerwaal alla scoperta del Villaggio degli Alpinisti di Mazia con vista sul Re Ortles e sulle maestose cime circostanti. La roggia attraversa la vallata tra colture e prati.
Portata d’acqua: da maggio
Ristorazione: Nelle osterie nel paese di Mazia e nel ristorante Glieshof
Passeggiata facile e interessante con molte viste a Tesimo e Prissiano. Adatto per passeggini, sezione illuminata di notte.
Escursione per famiglie
Punto di partenza: Val Casies / S. Maddalena fondovalle (1465m)
Lunghezza: 3 km
Discesa: lungo lo stesso percorso
Percorrenza:01:00 h
Difficoltà: facile
Dislivello: 195 m
Possibilità di slittare: si / difficoltà facile
Informazione: percorribile anche con ciaspole e gli sci da scialpinismo
Lungo il sentiero, ti immergerai nei suoni della natura, tra cui il canto degli uccelli, il fruscio delle foglie e il sussurro del vento tra gli alberi. Inoltre, lungo il percorso, troverai segnaletica informativa che ti fornirà dettagli sulla flora e la fauna circostanti, contribuendo così a rendere l'esperienza ancora più affascinante.
Il punto di partenza del sentiero dei vigneti è nel centro di Bressanone (ristoro disponibile) al ponte Adlerbrücke. Seguire il sentiero n. 1 attraverso il quartiere Stufels, prima via Kranebitt (ristoro) fino a Elvas (ristoro). Si prosegue attraverso il bosco Mooswald fino al biotopo Raiermoos e sul sentiero n. 6 via Hochrain fino al maso Strasserhof (ristoro in autunno). Proseguite sul sentiero n. 4 tra i vigneti e i tipici muri a secco fino al noto monastero di Neustift (possibilità di ristoro). Da qui, dirigetevi verso sud sul sentiero n. 16 per tornare a Bressanone. Non mancano i posti per fermarsi a rifocillarsi lungo la strada, soprattutto in autunno, quando è piacevole visitare una delle rustiche taverne Buschenschänke.
Il sentiero del vigneto è facile da percorrere e anche vivace, ma molte attrazioni trasformano questa escursione in una gita di un giorno senza ulteriori indugi. Già al punto di partenza, gli stretti vicoli medievali di Stufels sono affascinanti. Una volta conquistati i primi metri di altitudine, si può godere di una magnifica vista sulla conca di Bressanone dal Wetterkreuz (croce del tempo) vicino a Elvas. Gli amanti della natura saranno deliziati dalla diversità del biotopo di Raiermoos, così come dai vigneti secolari sui pendii sopra Neustift. I vini di questi stessi vigneti possono anche essere degustati direttamente nel monastero di Neustift prima di tornare verso Bressanone.
Una gita tranquilla e varia passando per i vigneti fino al lago di Caldaro. Adatta anche alle famiglie (Solo andata 5,4km)
Escursione facile e ricca di eventi tra frutteti e boschi, la maggior parte del percorso è adatto per passeggini in inverno. Il sentiero è in gran parte sgombro in inverno.
Da Anterselva di Mezzo (are sportiva) > Masi Egger > al ponte proseguire lungo il ruscello Egger fino la cascata.
Escursione facile sopra Tesimo con splendidi punti panoramici al monte di mezzo di Tesimo.
Attenzione: con neve il sentiero può essere ghiacciato in alcuni punti. Indossare sempre delle buone scarpe!
Escursione facile con vista mozzafiato sull’intero Monte di Mezzo di Tesimo.
Un'escursione di media difficoltà sulle montagne presso il paese di Varna, dall’abitato di Spelonca nella Valle di Scaleres fino alla sommità rocciosa del Monte Bersaglio (1.948 m) e rientro per malga Zirmaitalm.
Da Colle, la cabinovia Racines-Giovo si innalza fino alla stazione a monte. Qui si segue il Sentiero delle malghe di Racines fino alla Malga Wasserfalleralm.
Per i veri amanti dell‘inverno
Punto di partenza: Val Casies / S. Maddalena fondovalle (1465m)
Lunghezza: 0,5 km
Discesa: lungo lo stesso percorso
Percorrenza:00:10 h
Difficoltà: facile
Dislivello: 12 m
Possibilità di slittare: no
Informazione: Direttamente accanto la pista da fondo
Questa passeggiata nei paraggi del paese di Laion, situato in bellissima posizione panoramica sul monte all´entrata nella Val Gardena, ci porta a luoghi di ritrovamenti archeologici, che ci dimostrano l´antichissima preferenza per il posto come insediamento dell´uomo. Inoltre la collina Wasserbühel si offre come luogo di tranquillità e punto panoramico.
Breve escursione al fondovalle
Punto di partenza: Val Casies / S. Maddalena fondovalle (1465m)
Lunghezza: 2 km
Discesa: percorso circolare
Percorrenza: 00:40 h
Difficoltà: facile
Dislivello: 80 m
Possibilità di slittare: no
Patrimonio mondiale del Latemar, cornice naturale per avventure ed emozioni da vivere la prossima estate.I magici racconti delle Dolomiti, la tempesta Vaia, le leggende di cacciatori e bracconieri sono tra gli ingredienti dei nuovi percorsi avventura per bambini tra i 6 e i 14 anni. Obiettivo: la conoscenza della montagna e della sua storia. Rappresentata su tre sentieri da installazioni, gioco-libri, mappe, audio giochi interattivi e un'app. I ragazzi si diletteranno e risolveranno enigmi analogici e digitali. Tutta la famiglia si unirà in questa avventura per raccogliere attivamente punti preziosi che contribuiranno alla riforestazione dei magici boschi montani. La furia di Vaia - Escursione audio gioco: ca. 2 ore, 2,5 km (Sentiero nr. 9, LATEMAR.ALP). Durante la notte, la tempesta Vaia si è abbattuta sulla regione del Latemar, lasciando dietro di sé un paesaggio di devastazione. Pallido e stanco per la notte insonne, Toni spegne la radio. La tua famiglia sta trascorrendo una vacanza autunnale nel maso dei suoi genitori, il Jörgelhof. Vi siete appena seduti con una tazza di tè quando Klara, la sorella di Toni, irrompe nella stube: il suo amato vitello Peppi è sparito! Frettolosamente vengono recuperate le cose più indispensabili e si parte immediatamente alla ricerca dell'animale perduto, attraverso un paesaggio forestale completamente devastato. Alberi caduti, torrenti impetuosi: molte situazioni pericolose e insidiose vi aspettano per essere superate.
Il giro del paese conduce dapprima a valle, in zona Thal, al Museo dei Mulini e alla cappella “Madonna della Neve”. Attraverso un paesaggio rurale ben curato risale poi l’altopiano porfirico fino al Lago del Colle, dove è possibile concedersi una pausa prima di riprendere il percorso circolare che, toccando il belvedere Burgstallegg, riconduce nuovamente in centro all’abitato. Una cornice che invita a fermarsi e contemplare.
Percorso eno-didattico di Cortaccia
L’escursionista ha la possibilità di "vedere" tutti i processi legati alla coltivazione del vino fino al prodotto finale con relativa degustazione. | Sentiero didattico enologico di Cortaccia | Punto di partenza: Centro di Cortaccia | Altezza massima: 400
Dal paese di Barbiano sequiamo il segnavia 3-11 fino al campo sportivo e piú avanti fino a Trechiese. Per il ritorno prendiamo il sentiero n. 6 fino a Feistegg, poi lungo il n. 3 fino al maso Wieserhof e ancora lungo il n. 6 a fino alla segheria. Il sentiero "Wasserfallweg" ci riporta indietro a Barbiano.
Il sentiero n.36 invita a fare una passeggiata a partire dall‘Hotel Ristorante Waldheim o dal Café Hölderle. Alcuni tratti aprono la vista su formazioni di ghiaccio nel rio Plima e nella fontana presso la Cappella Santa Maria alla Fonderia. Non dimenticate la torcia alla sera.
Escursione e slittata divertente da „Hubi“
Punto di partenza: a) Val Casies / S. Maddalena fondovalle (1465m) b) Val Casies / S. Maddalena Casale Huben
Lunghezza: a) 3,3 km b) 3,8 km
Discesa: lungo lo stesso percorso
Percorrenza:a) 01:30 - 02:00 h b) 01:15 h – 01:30 h
Difficoltà: a) media b) facile
Dislivello: a) 485 m b) 410 m
Possibilità di slittare: si / difficoltà media
Informazione: percorribile anche con ciaspole e gli sci da scialpinismo | Consiglio: escursione con le ciaspole dal Calsale “Huben (possibilità di parcheggio limitato) lungo il ruscello Pfinn possibile (01:00 h)
Circuito a S. Martino
Punto di partenza: Val Casies / San Martino ufficio turistico (1276m)
Lunghezza: 2,7 km
Discesa: percorso circolare
Percorrenza: 00:45 h
Difficoltà: facile
Dislivello: 30 m
Possibilità di slittare: no
La strada panoramica della Val Casies
Punto di partenza: Val Casies / S. Maddalena fondovalle (1465m)
Lunghezza: 16,5 km
Discesa: usando i mezzi pubblici
Percorrenza: 05:00 h
Difficoltà: media
Dislivello: 200 m
Possibilità di slittare: no
Informazione: Dipendente dalle condizioni meteorologiche: con neve fresca accessibile in parte solo con le ciaspole.
Dal Camping Corones > sentiero leggermente in salita (segnavia "Dorfrundweg") finchè si raggiunge la strada di Redensberg > scendere un pò > girare a destra passando la Casa di Caccia (Jagdhaus) > a destra fino alla sbarra > costeggiando il margine del bosco si arriva al posto attrezzato per il picnic > attraversare la strada statale > scendere al torrente > ritornare a Rasun di Sopra o di Sotto costeggiando il fiume.