Passeggiata da Meltina su un piacevole sentiero ombreggiato nel bosco e goditi il paesaggio e la tranquillità!
Dalle passeggiate tra sconfinate distese di meli in fiore nei dintorni di Bolzano, Merano o Bressanone all’indimenticabile esperienza di una notte in un rifugio sulle Dolomiti o nella regione turistica Plan de Corones: sono tantissimi gli itinerari e le mete che faranno scoprire e amare le montagne dell’Alto Adige a tutta la famiglia.
Passeggiata da Meltina su un piacevole sentiero ombreggiato nel bosco e goditi il paesaggio e la tranquillità!
Si cammina lungo un sentiero che è situato tra prati e boschi.
Circondato da lariceti e prati alpini, il rifugio si trova nella parte settentrionale del Salto, sopra Valas. Il motto del Lanzenschusterhof è: antipasti sostanziosi con piante selvatiche alpine, specialità di bue e selvaggina incontrano la cucina tradizionale dell'Alto Adige. Anche i formaggi prodotti nel ristorante sono consigliabili. Potrete rilassarvi sulla terrazza mentre i bambini giocano nel parco giochi o guardare gli animali allo zoo. In estate vi aspettano spesso grigliate con musica dal vivo.
Da Anterselva di Mezzo (zona sportiva) > Masi Egger > a sinistra > strada forestale (sentiero no. 6a) > Malga Kumpfl.
La Passeggiata al Sole corre lungo una piccola roggia che porta acqua dalla primavera all’autunno. Dal sentiero si ha una bella vista sul centro storico di Silandro e sui meleti circostanti fino a Covelano e al Parco Nazionale dello Stelvio.
Il giro ad anello attorno al lago Kummersee presso Corvara merita di essere percorso ed è facilmente raggiungibile a piedi. Avvolto dalle leggende, il lago Kummersee di Corvara in Alta Val Passiria unisce le bellezze naturali al piacere della camminata e alle informazioni di interesse storico. Nei mesi estivi si può compiere il giro attorno allo specchio d’acqua a quota 1.340 m in circa due ore e mezza con un dislivello di 350 m. Si consiglia di munirsi di scarpe adeguate e abbigliamento resistente alle intemperie. Inoltre è buona norma informarsi delle condizioni meteo e della neve. Le otto stazioni didattiche sul lungo lago illustrano la storia e le curiosità di queste acque e del territorio circostante. Riscoprite il lago Kummersee nella sua evoluzione storica.
Opuscolo "Kummersee-Rundweg" disponibile presso gli uffici turistici della valle.
Facile escursione per tutta la famiglia da Tel a Parcines e Vertigen e ritorno al punto di partenza.
Adatto a fare con il passeggino!
Da Anterselva di Mezzo (area sportiva) > Masi Egger > alla destra > sentiero no. 3/12. Dopo tre quarti d'ora si arriva alla cascata Klammbach, sotto la Malga Berger.
Il sentiero segnalato porta attraverso boschi di latifoglie colorati, prati dal verde intenso e viali imponenti: uno spettacolo unico della natura. Un’unica fascia di castagneti si estende da Varna, vicino a Bressanone, lungo i pendii della Valle Isarco fino all’Altopiano del Renon e alla conca di Bolzano. Un percorso pensato non solo per la stagione autunnale, poiché la vegetazione è talmente varia da affascinare in qualsiasi stagione.
Lungo il sentiero del castagno diversi contadini offrono prodotti regionali in vendita diretta. Monumenti all’arte e alla natura lungo il sentiero del castagno denotano una cultura secolare, luoghi leggendari raccontano di streghe, fate e spiriti.
La meta prefissa è il monumento all’Imperatrice Elisabetta d’Austria (consorte di Franz Josef I). L’Imperatrice soggiornò nel 1897 nel Grand Hotel Carezza. Si faceva accompagnare spesso da una guida locale, lungo il sentiero n. 6, che era la sua passeggiata preferita.
Questo percorso breve e facile all’est di Tarres offre molte attrazioni interessanti ed importanti dal punto di visto sacrale e storico-culturale.
Dal parco giochi seguire il sentiero E5 in direzione Colle dei Signori da dove si puó ammirare un meraviglioso panorama a 180° che spazia dalla Mendola a San Genesio, la Forcella Sarentina e il Corno del Renon. La chiesetta dedicata a Santa Maria Assunta fu edificata nel 1744. Superare le abitazioni e passeggiare seguendo la strada forestale fino al bivio con il sentiero nr. 6. Svoltare a destra e addentrarsi nei verdi boschi fino ad incrociare il sentiero nr. 5 in direzione Titschenwarte, il punto panoramico sulle Dolomiti che si raggiunge in circa 20 minuti. Dopo una breve pausa per ammirare lo Sciliar, il gruppo del Catinaccio, il Latemar e la Pala di Santa lasciare la casetta e seguire il sentiero 5A in direzione Schneiderwiesen dove è possibile gustare il pranzo o una merenda. Si ritorna alla funivia seguendo il sentiero nr. 1.
Sulla strada per S. Leonardo, dopo il nucleo abitato a sinistra (cartelli), su sentiero boschivo in direzione nord fino a Cornale, quindi salita su sentiero 6 fino a Burgstall. Ritorno nel bosco in direzione sud (segnavia 12) passando per la zona sportiva fino al punto di partenza.
Questa facile escursione adatta per famiglie passa accanto a frutteti e attraversa il bosco di conifere e latifoglie a monte di Tirolo e Caines lungo la roggia fino al Ristorante Longfall.
Al sensazionale punto panoramico con vista stupenda sui leggendari giganti calcarei.
Il punto di partenza della piccola escursione alpina é la Lahneralm, Aldino. Iniziereai la camminata su un sentiero ombreggiato, leggermente in salita, attraverso il bosco fino alla locanda Schmiederalm. Da lí potrai ammirare la vista delle montagne meranesi, la Costiera della Mendola, e sullo fondo l'Ortler e le Dolomiti di Brenta. Si continua su una strada forestale prima attraverso un bosco fitto e ombreggiato, e dopo su un sentiero soleggiato fino alla Schoenrastalm. Le mucche che pascolano in estate completano l'immagine dell'Alpe idillica, e la posizione al sole invita al rilassamento. Dalla Schoenrastlm si continua a camminare su una strada forestale all'ombra attraverso la valle Koeser, fino al ritorno alla Lahneralm. Lì in estate vengono custodite le pecore dai contadini del posto.
Potrai mangiare qualcosa in tutte le locande, che ti inviteranno con i prodotti tradizionali e specialitá altoatesine. I bambini potranno sfogare del parco giochi mentre ti godi la merenda.
Percorso non adatto ai passeggini
Escursione con cultura diversa fino al castello
Partendo dal centro visite aquaprad si va, attraverso la Via Nittweg, alla fine est del paese. Qui si prende il sentiero N.7 che vi porta, verso il bacino Kneipp e un pò sopra della valle, a Cengles. Per ritornare si prende il sentiero N.3
Il bellissimo canale d’irrigazione di legno nella località di Selva in Val Martello è un punto d’attrazione per grandi e piccoli. Situato in bellissima posizione al pendio soleggiato è ideale per una gita in famiglia.
Questo bellissimo sentiero panoramico adatto anche per famiglie conduce sopra il paese di Nova Levante fino alla pensione Erna.Le 9 stazioni spiegano curiosità sul paese Nova Levante, la sua storia e tradizione, ma anche sul Patrimonio Naturale dell’Umanità delle Dolomiti. Tante panchine invitano a fermarsi e a godersi la natura e l’aria fresca di montagna.
GIRO INTORNO AL PÜTIA ( (tempo complessivo di cammino: 4 ore)
Dal Passo delle Erbe il sentiero n. 8A porta a un bellissimo prato alpino. Al bivio si gira a destra sotto la parete nord del Pütia, poi si prosegue sul sentiero n. 4 fino alla Forcella de Pütia. Da qui si scende in direzione sud sui prati delle malghe fino al Passo Göma, poi si prosegue verso il lato nord del Pütia e si ritorna al punto di partenza.
Questa escursione panoramica offre vedute meravigliose sulle cime del Latemar, del Catinaccio, dello Sciliar e sulle vette delle Alpi e porta gli escurionisti non solo attorno i punti con vista panoramica più belle di Nova Ponente, ma anche alla chiesa di Sant' Elena. Questo edificio sacro, intitolato alla Santa madre di Costantino, è famoso per gli affreschi che lo decorano, che sono tra le più interessanti testimonianze di pittura gotica della regione. La chiesa è aperta tutto l'anno: la chiave è conservata presso il maso Kreuzhof, dove è anche possibile degustare i piatti tipici della cucina altoatesina.
GIRO INTORNO AL PÜTIA ( (tempo complessivo di cammino: 4 ore)
Dal Passo delle Erbe il sentiero n. 8A porta a un bellissimo prato alpino. Al bivio si gira a destra sotto la parete nord del Pütia, poi si prosegue sul sentiero n. 4 fino alla Forcella de Pütia. Da qui si scende in direzione sud sui prati delle malghe fino al Passo Göma, poi si prosegue verso il lato nord del Pütia e si ritorna al punto di partenza.