Questo tour facile e piacevole vi conduce attraverso la natura selvaggia da Ortisei a S. Giacomo. Questa esperienza nel bosco, adatta a famiglie con bambini, è un'escursione con una vista unica sul Sassolungo.
Dalle passeggiate tra sconfinate distese di meli in fiore nei dintorni di Bolzano, Merano o Bressanone all’indimenticabile esperienza di una notte in un rifugio sulle Dolomiti o nella regione turistica Plan de Corones: sono tantissimi gli itinerari e le mete che faranno scoprire e amare le montagne dell’Alto Adige a tutta la famiglia.
Questo tour facile e piacevole vi conduce attraverso la natura selvaggia da Ortisei a S. Giacomo. Questa esperienza nel bosco, adatta a famiglie con bambini, è un'escursione con una vista unica sul Sassolungo.
Questa bella escursione parte nel centro di Tirolo e conduce allo storico Castel Torre che troneggia maestoso sopra i tetti di Merano.
Passeggiare al sentiero panoramico. La cabinovia Corno del Renon vi porta alla Cima Lago Nero (2.070 m). Raggiunta la stazione a monte, si segue la marcatura “Sentiero panoramico”, dove vi attende un panorama di 360° al „Tavolo rotondo“ che è un'opera d'arte straordinaria dell' artista „Franz Messner“. Il tavolo rotondo è una piattaforma su cui sono indicati i nomi e i profili delle cime circostanti. Un prossimo punto di vista presso il sentiero e il "Dolomitoskop".
Si gode un panorama tra i più conosciuti delle Alpi, dai colossi di ghiaccio dell'Ortles ad ovest, al leggendario mondo delle Dolomiti ad est, dalle Alpi dello Stubai e dello Zillertal a nord, alla Presanella ed all'Adamello a sud dove emergono anche le Dolomiti del Brenta. Durata: ca. 1 ora, escursione facile per tutta la famiglia
Da Colle, la cabinovia Racines-Giovo si innalza fino alla stazione a monte. Qui si segue il Sentiero delle malghe di Racines fino alla Malga Rinneralm. Variante: La gita può essere abbinata ad un’escursione sul sentiero circolare MondoAvventuraMontagna.
L’escursione parte dall’abitato Gasse a Ridanna. Qui si può parcheggiare la macchina o proseguire in auto per altri 15 minuti. In ogni caso bisogna svoltare a sinistra per “Ento/Entholz”. Seguendo l’insegna per la Malga Valtiglalm, si prosegue per ca. 2 km. Poi si segue la strada asfaltata fino al ponte in legno. Si lascia la macchina sul parcheggio accanto al ponte a quota 1.500 m. Da lì si segue il sentiero 26 che sale fino alla Malga Valtiglalm.
Il Corno del Renon offre il primo sentiero invernale certificato d’Italia Lungo l’itinerario, in particolare scendendo dal Corno del Renon al Corno di Sotto, si scorge un panorama affascinante sulle Dolomiti, Patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Descrizione dell’itinerario: l’escursione invernale parte dalla Cima Lago Nero, dalla stazione a monte del Corno del Renon. Si prende il sentiero n. 19, passando per il punto panoramico “Tavola Rotonda” e per il Dolomitoskop fino al Rifugio Corno di Sotto. Procedendo a sinistra, oltre il rifugio Feltuner Hütte, si segue il sentiero fino al punto più alto, il Corno del Renon. Da lì scende oltrepassando le malghe fino all’Albergo Unterhorn e alla Cima Lago Nero.
Variante per famiglie con bambini: solo il giro breve del sentiero panoramico. Tempo di percorrenza: ca. 1 ora.
Consiglio: si parte comodamente da Bolzano con la funivia del Renon per Soprabolzano, si prosegue con il trenino fino a Collalbo e si prende infine il bus 166 fino alla stazione a valle della Funivia Corno del Renon.
Punto di partenza: Val di Sopra, Val Giovo (1.298 m)
Si prende a sinistra per il borgo Ontratt e si segue la strada alpestre o, per accorciare, il vecchio sentiero che si addentra nella valle. Dietro un ripido gradino di roccia con una bellissima cascata (raggiungibile con una piccola deviazione) si arriva direttamente all’ampia distesa di prati e pascoli. Seguendo sempre il sentiero 12 A si raggiunge la Malga Bergalm.
In macchina da Trens per Valgenauna fino a Flanes di Sotto (1.289 m) e poi su carrozzabile non asfaltata fino al molino “Flaner Säge” in Val di Senges. Lasciata la macchina sul piccolo parcheggio in mezzo alla natura (ca. 1.390 m), si imbocca il sentiero forestale
(segnavia 2A e 2) fino al fondovalle, per poi salire, superato un tornante a sinistra, fino alla Malga Simile-Mahd. Variante: raggiungibile anche attraverso l’Alta Via di Fundres.
Particolarità della malga: formaggio grigio e burro di malga
Il 4 settembre 2011 la storica sorgente sulfurea Stinkabrunn di Lasa è stata ufficialmente inaugurata, dopo lunghi lavori di manutenzione. L’acqua batteriologicamente pura della sorgente è molto ricca di minerali. Per questo è indicata per terapie dell’apparato digerente, del fegato e di malattie cutanee.
Piccola escursione a partire dall’albergo Schneiderwiesen con punto panoramico.
Giro interessante di malga sul sentiero dei cacciatori
Il sentiero di discesa alla malga Wanseralm porta attraverso terreno molto ripido ed è abbastanza stretto, però ben percorribile. Al laghetto ci sono bellissimi posti di trattenimento.
Punto di partenza: Wans
Punto di arrivo: Wans
Posti di ristoro: malga Seebergalm, malga Wanseralm
Un’escursione facile da San Leonardo alla tradizionale malga “Ackerboden” sulla Plose.
Escursione facile attraverso boschi di latifoglie e conifere a monte di Tirolo fino al cosiddetto Schwåmmplouder. Lo Schwåmmplouder è un bacino d’acqua in cui si getta una piccola cascata. Una meta ideale per una piacevole escursione nei caldi giorni estivi.
La malga Bizat Hütte si trova a 1.416 m sopra San Giovanni ed è raggiungibile anche con il passeggino.
L'escursione ai piedi delle Dolomiti è adatta per tutti e offre una vista spettacolare.
L’escursione parte nel fondovalle di Ridanna e si snoda lungo un largo sentiero (segnavia 28) che costeggia i siti di estrazione della miniera. Seguendo le indicazioni per la Malga Stadlalm, si attraversa un fitto bosco e si arriva nella Valle di Lazzago. Al bivio prima del ponte si svolta a destra per arrivare alla malga.
Variante 1: Raggiungibile anche attraverso il sentiero didattico del Museo delle Miniere.
Variante 2: Sentiero circolare attraverso il “Hohen Nock” per una vista 360° panoramica
Il presente giro non richiede impegni speciali agli escursionisti mentre passa per due malghe gestite ed anche al laghetto pittoresco Seeber See che giace ai piedi dei ghiacciai sovrastanti.
Punto di partenza: parcheggio Seeber Parkplatz
Punto di arrivo: parcheggio Seeber Parkplatz
Posti di ristoro: malga Seeber Alm, malga Oberglaneggalm
Molto soleggiata e protetta dal vento, è la naturale prosecuzione, risalendo il fiume, della Passeggiata Lungo Passirio. Si caratterizza per la Wandelhalle– che in italiano significa passeggiata coperta – un porticato sotto il quale trovare riparo in caso di maltempo. Qui è ospitata una galleria di dipinti che ritraggono paesaggi dell’Alto Adige e busti di personalità significative per la città.
L'escursione conduce, lungo un tratto in leggera salita, dalla stazione a monte alla malga Kuppelwieser Alm, da cui si scende fino alla biforcazione all'altezza del ristoro montano Steinrast. Da qui si imbocca il sentiero che sale alla malga Riemer Bergl passando per la malga Kühberg.