Dalle passeggiate tra sconfinate distese di meli in fiore nei dintorni di Bolzano, Merano o Bressanone all’indimenticabile esperienza di una notte in un rifugio sulle Dolomiti o nella regione turistica Plan de Corones: sono tantissimi gli itinerari e le mete che faranno scoprire e amare le montagne dell’Alto Adige a tutta la famiglia.
La passeggiata corre comodamente, ma in leggero aumento, lungo prati verdi e boschi.
La Malga Möltner Kaser é una amministrata malga con grandi pascoli verdi attorno a se. É situata proprio ai piedi dei famosi "Omini di pietra". Vi aspettano deliziosi piatti tipiche altoatesine. Soprattutto in estate pascolano qui tanti animali, come mucche, pecore e cavalli. Assieme col picolo parcogiochi la malga forma un paradiso per bambini.
Semplice escursione con un panorama a 360° sulle Dolomiti.
Questo bellissimo sentiero panoramico adatto anche per famiglie conduce sopra il paese di Nova Levante fino alla pensione Erna.Le 9 stazioni spiegano curiosità sul paese Nova Levante, la sua storia e tradizione, ma anche sul Patrimonio Naturale dell’Umanità delle Dolomiti. Tante panchine invitano a fermarsi e a godersi la natura e l’aria fresca di montagna.
Lungo il cosiddetto Sentiero dei Pianeti è possibile viaggiare nel sistema solare, passando in poco tempo da Mercurio a Plutone. Il percorsoriporta le distanze del sistema solare in scala 1:1 miliardo.
A pochi passi da Verschneid fino a "Tschaufen." L'escursione conduce attraverso boschi e prati ed è una breve escursione facile.
Il punto di partenza è la “vecchia strada per Val Giovo” a Casateia (accanto all‘hotel A.nett). Si prosegue in direzione “Platzhof” e “Gringgerhof”, dove si segue il sentiero fino a raggiungere la strada forestale inferiore in direzione di “Hanseleplatsch”. Il sentiero procede immerso tra i prati verso la Val di Mezzo, da dove si arriva direttamente al paese. Per il ritorno si può ripercorrere lo stesso sentiero o utilizzare l’autobus di linea.
Partendo dall'albergo Jaufensteg, il sentiero "Pfeifer Huisile" conduce lungo il sentiero della valle in direzione Colle e poi al borgo Vallettina, dove si possono vedere le rovine della casa natale dello stregone. Il "Pfeifer Huisele", indubbiamente tra i personaggi più conosciuti delle leggende tirolesi, è noto soprattutto per il suo spiccato senso dell’umorismo. Alla maniera di Till Eulenspiegel, famoso personaggio del folclore del nord della Germania, Pfeifer Huisele attraversò vallate e montagne cavalcando un piccolo asinello. Le sue trovate erano così originali e curiose da suscitare ancora oggi meraviglia e stupore. Lungo il percorso, diversi cartelli informativi in testo e immagini raccontano storie e leggende incentrate sulla figura di Pfeifer Huisele. Si ritorna o sulla via dell'andata o dall’Hotel Larchhof con il bus di linea.
Il sentiero panoramico a Solda è una bella passeggiata circolare di circa 7 km di lunghezza nel fondovalle di Solda, adatta anche ai passeggini. L'escursione si procede in modo uniforme, quasi senza dislivelli, e passa accanto a 12 luoghi culturali e musei che raccontano la storia del turismo nell'area dell'Ortles dai tempi dei pionieri fino ad oggi. Il sentiero è percorribile tutto l'anno.
La rilassata escursione circolare intorno alla Bullaccia conduce a località leggendarie e magnifici belvedere, che schiudono un panorama indimenticabile su Alpe di Siusi, Dolomiti e Val Gardena, fino a Renon, Corno del Renon e Gruppo dell’Ortles.
Panche e tavoli lungo il sentiero invitano a concedersi un picnic.
Quest’escursione è parte del librettino escurisonistico per famiglie „Guida alle escursioni della Strega Nix“.
La gola del rio Plima è un'impressionante gola stretta incisa dal rio Plima nel corso dei millenni ai piedi del Monte Cevedale caratterizzata da fianchi quasi verticali levigati con acqua ghiacciata. Oggi è un’area naturale per visitatori alla ricerca di spettacoli naturali semplicemente singolari.
La passeggiata dei masi dello scudo inizia direttamente presso il maso dello scudo Saltusio nell’omonimo paese. Proseguire lungo l’antico sentiero della valle in direzione del maso Haupold e attraverso il bosco fino al maso Granstein. Lungo l’itinerario l’escursionista trova interessanti informazioni sui castagneti, il bosco, il cardinal Haller e il tribunale della valle. Dal maso Granstein gli ultimi 2 km riportano al punto di partenza costeggiando il fiume Passirio.
In inverno ci possono essere dei tratti ghiacciati o innevati.
Il percorso non è adatto a passeggini o carrozzine.
Opuscolo "Passeggiata dei Masi dello Scudo" disponibile presso gli uffici turistici della valle.
Situata a Valle degli Omini di pietra, é una malga con servizio di ristorazione collocata in posizione incantevole.
Questa escursione circolare conduce attraverso frazione di Vertigen al sentiero del roggia di Parcines. Attraverso il “Sagenweg” (sentiero delle leggende), che presenta numerose pietre e una miriade di leggende di streghe (le informazioni sul sentiero delle leggende sono disponibili nei nostri uffici turistici), conduce a masi e luoghi di sosta per rinfrescarsi. Il punto culminante di questo tour è ancora una volta la cascata di Parcines.
Sentiero circolare Concordia 360° (2.275 m, A-R 1 ora)
Giro facile per tutti intorno alla cima del Plan de Corones con partenza presso la campana Concordia in cima al Plan de Corones. Il facile sentiero circolare è percorribile anche con il passeggino.
Il percorso circolare rende omaggio ad un panorama circostante fantastico: le Dolomiti a sud e la cresta principale delle Alpi a nord. Durante una visita, lungo il sentiero si trovano diversi punti di vista che mostrano l'insuperabile individualità del paesaggio, disegnato e abilmente messo in scena dall'artista locale Helmuth Pizzinini.
Una comoda passeggiata circolare sulla traccia dell’ultimo imperatore d’Austria Carlo I. (1887-1922), con partenza dal centro storico di Bressanone alla chiesa di pellegrinaggio "Maria im Sand" ritornando per la passeggiata “Karlspromenade” fino a Kranebitt e Stufles.
Il giro panoramico Bletterbach parte dal Passo Oclini e ci porta al bordo della gola del Bletterbach. Qui possiamo ammirare lo stupendo panorama delle montagne dell’Alto Adige e i diversi strati della gola.
Una bellissima, facile escursione su un sentiero in alta quota, ideale anche come escursione per le famiglie. Dalla stazione a monte di Belpiano un sentiero leggermente ascendente porta alla frontiera degli alberi. Si presenta un panorama mozzafiato sul Lago di Resia e sul paesaggio montanaro con gli impressionanti ghiacciai Palla Bianca ed Ortles. La discesa alla Malga San Valentino è facile e ben fattibile. Per arrivare dalla Malga San Valentino nel paese San Valentino si può prendere la funivia oppure il sentiero. Per ritornare a Resia è possibile utilizzare i mezzi pubblici.
Nota: La partenza dell'escursione può essere anche dalla Malga San Valentino.
La malga "Sattlerhütte" è una splendida malga, posizionata tranquilla a 1604 m sotto la malga "Möltner Kaser".
L'escursione può essere effettuata in qualsiasi stagione: in inverno - con racchette da neve, in autunno - quando i larici si trasformano gialli - dorati, in estate con i suoi prati di montagna verdi intensi - e soprattutto in primavera, quando i prati si trasformano in un mare di crochi e altri fiori primaverili.
Circuito per i più piccoli
Circuito adatto per passeggini a Tesido
Punto di partenza: Tesido Brückenwirt (al Ponte) (1190m)
Lunghezza: 3 km
Percorso circolare
Percorrenza: 00:45 h
Difficoltà: facile
Dislivello: 15 m
Bagni Egart, oggi ristorante e museo, è considerata la più antica fonte termale del Tirolo storico. La sorgente viene utilizzata per bere e fare il bagno dal 1430, ma probabilmente già in epoca romana.
Oggi ospita uno dei più straordinari musei del periodo reale ed imperiale ed un museo all'aperto con molte curiosità.
Il laghetto di Rablà nel cuore del mondo montano di Parcines è una piccola oasi di pace ed il posto giusto per rilassarsi e vivere la natura direttamente all'acqua!
Adatto a fare con il passeggino!
Arrivo con la propria macchina al parcheggio pubblico di Cologna. Successivamente sul sentiero n. 9 e n. 11 alla trattoria Noafer e poi al rudere del castel Grifo. (Entrata al rudere a proprio rischioe pericolo!)
Dopo la visita del rudere ritorno al sentiero n. 9 e poi camminate in su fino ad arrivare al maso Moar in Rumsein.
Tra la trattoria Noafer e il maso Moar in Rumsein si trova un tratto adatto per i passeggini della durata di ca. 1 ora!
Successivamente passeggiate avanti alla trattoria Plattner. Dalla trattoria Plattner vivrete il momento più emozionante di questa passeggiata con una vista panoramica su tutta la città di Bolzano e sulla valle dell'Adige!
Il ritorno sul sentiero n. 5 fino ad arrivare al parcheggio di Cologna, al punto di partenza.
Durata della passeggiata: circa 3.30 ore
Il sentiero del Castello al Monte Sole di Castelbello un'esperienza per tutta la famiglia
Il sentiero dei castelli „Castelronda“ di ca. 20 km collega i castelli e le rovine di Bolzano, San Genesio e Terlano: Castel Roncolo, Castel Rafenstein, Castel Grifo (Castel del Porco), Rudere Helfenberg e Castel Neuhaus (Maultasch).
Il punto di partenza del sentiero è il Castel Roncolo a Bolzano, da cui si prosegue poi in direzione delle rovine di Castel Rafenstein passando la stazione di valle della funivia di San Genesio. Poi il percorso Vi porta a Cologna (frazione di San Genesio), alla trattoria Noafer, nella cui vicinanza si trova il rudere di Castel Greifenstein (Castel del Porco). Successivamente il percorso conduce al rudere Helfenberg e il lungo sentiero „Castelronda“ finisce arrivando al Castastel Neuhaus (Maultasch) a Terlano.
Si può scegliere di iniziare il percorso indifferentemente in una delle tre località: Bolzano, San Genesio, Terlano. Il percorso può anche essere accorciato a proprio piacimento.
Il Sentiero dei Castelli „Castelronda“ è accessibile tutto l’anno, anche se è particolarmente consigliabile percorrerlo in primavera e in autunno, quando i colori e i profumi si fanno più intensi e le temperature più miti.
La Valle Bärental si trova tra i villaggi San Giacomo e Cadipietra in Valle Aurina.
L’escursione da Burgusio alla stazione a valle del monte emozione Watles
L’escursione parte dal parcheggio di Fürstenburg. Il sentiero passa per la
casa della cultura e la chiesa parrocchiale di Burgusio e porta poi
seguendo il sentiero n. 3 attraverso il lago Bergsee alla stazione a valle.
Agli appassionati di arte consigliamo di fermarsi a visitare le il portale della
chiesa parrocchiale di Burgusio.
Stupendo giro nel bosco sopra Morter
L’escursione parte dall’idilliaco paesino di Morter presso Laces. Il percorso alterna larghe strade forestali e sentieri ripidi. Arrivato al bellissimo punto panoramico "Broatraschgl" potete godere una meravigliosa vista su tutta la Val Venosta. La vista stupenda sulle Rovine di Castel Montani di Sopra e di Sotto rappresenta un highlight.
Il sentiero dei castelli „Castelronda“ di ca. 20 km collega i castelli e le rovine di Bolzano, San Genesio e Terlano: Castel Roncolo, Castel Rafenstein, Castel Grifo (Castel del Porco), Rudere Helfenberg e Castel Neuhaus (Maultasch). La vista panoramica in mezzo alla natura sui castelli più belli e sulle rovine istoriche della regione ricompenserà gli escursionisti per la fatica.
Il Sentiero dei Castelli „Castelronda“ è accessibile tutto l’anno, anche se è particolarmente consigliabile percorrerlo in primavera, in autunno e d'inverno.
Sono installate numerose segnaletiche nuove lungo tutto il tragitto per raccontare storia, aneddoti e spunti curiosi delle varie fortificazioni, interessanti anche per i più giovani.
Passeggiate e passeggiate lungo i canali di irrigazione
Dai primi giorni di primavera fino all'autunno inoltrato, i "Waalwege", come vengono chiamati i sentieri lungo i vecchi canali di irrigazione, offrono una magnifica vista sulle montagne e sulla valle dell'Adige, ma anche emozionanti scorci su un paesaggio culturale variegato. Gli antichi canali di irrigazione sono una delle passeggiate più suggestive dell'Alto Adige. I vigneti, i prati di mele e i castagneti lungo i bassi rilievi montuosi si snodano dolcemente tra vigneti, meleti e castagneti.
I sentieri stretti sono stati creati originariamente per motivi puramente pratici. I canali di irrigazione, chiamati "Waale", furono costruiti in epoca pre-industriale per irrigare a fondo campi e prati. Per chilometri l'acqua è stata condotta attraverso piccoli canali. Il "Waalweg" lungo i canali, invece, è stato utilizzato dal Waalermeister per la manutenzione.
Da Lana sono facilmente raggiungibili due canali di irrigazione a Merano e dintorni: Sentiero della roggia Brandis e la roggia di Marlengo.