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    Vacanze a Bressanone e dintorni

    La terra del Törggelen: magiche cittadine, pittoreschi alpeggi e premiati vini bianchi Bressanone e i suoi dintorni pulsano di vivacità. Da secoli si snoda qui una delle principali arterie stradali europee, percorsa da un gran numero di imperatori e commercianti che, attraversando il Passo del Brennero, raggiungevano Vipiteno e la Valle Isarco. Ancora oggi il Brennero è considerato la “cruna dell’ago” d’Europa. Ciò ha lasciato un segno nella regione: Vipiteno è stata la città dei Fugger, mentre nella cittadina di Chiusa soggiornavano “star” del calibro di Albrecht Dürer. Bressanone è addirittura una delle più antiche località del Tirolo, decorata da splendidi edifici come la Hofburg, un tempo residenza dei potenti vescovi-principi. Come potete osservare durante una passeggiata lungo i vivaci vicoli del centro storico, oggi passato e modernità si coniugano armonicamente. Tuttavia, il modo migliore per esplorare questa zona è percorrendo gli innumerevoli sentieri in un tour ad alta quota e in sella a una bici, oppure visitare la straordinaria Gola di Stanghe e intraprendere un’escursione al villaggio alpino di Malga Fane. In autunno tutto si svolge all’insegna del Törggelen, una tradizione altoatesina molto amata, che ha avuto origine proprio in questa zona. Nelle osterie vengono serviti vino novello, caldarroste e gustose specialità, mentre gli eccellenti vini bianchi della Valle Isarco possono essere degustati tutto l’anno.

    Risultati
    Malghe
    Kiener Alm
    Vandoies, Bressanone e dintorni
    Il rifugio Kiener Alm è situata in mezzo al mondo alpino di Fundres ai piedi del Gitschberg (Monte Guzzo) a 1.750 m di altitudine. Un punto di partenza ideale per escursioni fino a quota 2.700 m. Dall' parcheggio Gitschberg in 1,5 ore raggiungibile.
    Malghe
    Ochsenalm
    Rio di Pusteria, Bressanone e dintorni
    Rifugio von terrazza solegggiata nel comprensorio sciistico Jochtal, ideale per famiglie con bambini, raggiungibile con la cabinovia da Valles e dalla stazione a ammonte in 15 min. Aperto da metà maggio a metà ottobre; dall' inizio di dicembre all'inizio di aprile. Raggiungibile in 30 minuti dalla stazione di montagna Jochtal.
    Malghe
    s'Pfandl
    Rio di Pusteria, Bressanone e dintorni
    Al Pfandl troverete l’ambiente giusto per rifocillarvi con una classica merenda tirolese. Una cucina che mette l’acquolina in bocca: squisiti piatti di casa, gli immancabili canederli con speck, ottimi secondi e raffinati dessert. Impossibile esistere alle prelibatezze preparate dal titolare in persona. Uno spazio tutto dedicato ai piccoli. Grande terrazza al sole. Party time all’après-ski bar Igloo dopo
    Bar/Caffé/Bistrot
    Ristorante Pizzeria Lärchwiese
    Rio di Pusteria, Bressanone e dintorni
    Perché non fare un salto nel nostro Ristorante e Pizzeria situato nell’edificio della ricezione del nostro Campeggio natura? Nel menù trovate una selezione di deliziosi piatti regionali. Il campeggio con ristorante vi toglie l’onere di dover cucinare e crea un luogo dove sentirsi bene, dove è possibile incontrare altre persone e passare momenti in compagnia. Su richiesta tutti i piatti sono disponibili anche da asporto.
    Negozi e servizi
    Fontana di San Michele alla Torre Bianca
    Bressanone, Bressanone e dintorni

    Presso la Torre Bianca si trovava la prima fontana con acqua corrente a Bressanone. Proprio per questo motivo qui c’erano anche i banchi per la vendita del pesce. In occasione dei festeggiamenti per i 1050 anni della città di Bressanone nel 1951 il Comune ristrutturò Via Albuino e fece costruire una nuova fontana, inaugurata il 28 ottobre del 1951. La statua in bronzo raffigura il patrono della parrocchia di Bressanone, San Michele, che uccide il drago. La statua è opera dell’artista Hans Plangger, il cui padre Armin era stato comandante della polizia municipale brissinese prima delle Grande Guerra

    Malghe
    Rist./Pizz. Bar Zur Mühle
    Rio di Pusteria, Bressanone e dintorni
    Il ristorante si trova direttamente alla pista e alla stazione a monte Jochtal. Da una buonissima Pizza a una delizia tipica il ristorante è la sosta perfetta per un ristoro. Aperto tutto l'anno (ferie da metà giugno a metà luglio). Giorno di riposo giovedì al di fuori della stagione.
    Negozi
    Tenuta bio Zöhlhof
    Velturno, Bressanone e dintorni

    Visite guidate e degustazioni vini, da maggio a novembre, martedì e giovedì alle ore 10. (Durata: 1,5-2 ore).
    E' gradita la prenotazione, tel. +0472 847 400, 335130 57 28.

    Le vigne del “ Zöhlhof” vengono coltivate seguendo principi biologici. Il Zöhlhof e le sue vigne sono posizionate su un “costone” del lato ovest della Val d’Isarco e tutte le mattine vedono sorgere il sole a circa 600 metri sul livello del mare.La terra soffice e permeabile è composta da una miscela di sabbia, ghiaia e “Klausit” e da vita ai vini: Silvaner, Aurum, Eisacktaler Gewürztraminer Specialità Coltivazione biologica Le vigne Sylvaner 45% Gewürztraminer 40% Müller Thürgau 10% Blauer Portugieser 5% e Regius .

    Architettura
    Forte di Fortezza
    Fortezza, Bressanone e dintorni

    Il più grande complesso fortificato delle Alpi fu terminato nel 1838 ma non venne mai utilizzato per scopi bellici. Si ritrovò così declassato a deposito di munizioni fino a quando, nel 2005, venne acquisito dalla Provincia autonoma di Bolzano per scopi culturali. Finora sono stati ristrutturati il Forte Alto e il Forte Medio, trasformati in sedi espositive. I camminamenti sotterranei sono stati prolungati scavando nella roccia e collegati tramite una galleria verticale alla polveriera superiore, oggi distrutta. Nella galleria verticale è stata inserita una scala che si libra nello spazio come una scultura in modo da non ostacolare la vista verso l’esterno. Un nuovo corpo di fabbrica in calcestruzzo integra i ruderi, coperti con un tetto di lamiera di acciaio. In acciaio patinato nero sono invece tutti gli altri elementi e le strutture di servizio inseriti nel forte, grazie ai quali i padiglioni lasciati privi di porte e finestre sembrano fluttuare con eleganza sulle rive del lago artificiale sottostante.

    Architettura
    Recupero della piazza dell’Abbazia di Novacella
    Varna, Bressanone e dintorni

    Le superfici antistanti l’abbazia dei Canonici Agostiniani sono state utilizzate per molti anni come parcheggio per le auto. Poiché erano circondate da edifici di notevole pregio storico, era necessario valorizzarle attraverso una risistemazione complessiva della piazza. L’intervento si è articolato in tre settori: l’area di accesso dall’esterno, la piazza dell’Abbazia e l’accesso alla porta del convento. La piazza è stata ribassata di 1,5 metri per restituire alle facciate prospicienti le proporzioni originarie. Al centro è stata inserita una piastra di acciaio da cui scaturisce uno zampillo d’acqua. Un salto d’acqua fiancheggiato da gradoni in legno utilizzabili come sedute delimita la piazza, costituendo una sorta di tribuna per le rappresentazioni all’aperto. In caso di maltempo è possibile anche allestire un tendone sorretto da pilastri di acciaio e fissato tramite tiranti. Tutti i nuovi elementi di arredo, quali pavimentazioni, parapetti, gradini ecc., sono stati realizzati in granito prendendo come riferimento il complesso abbaziale.

    Architettura
    Stazione di servizio per le biciclette Lanz
    Naz-Sciaves, Bressanone e dintorni

    Lungo la pista ciclabile della Val Pusteria, accanto a una strada molto trafficata all’ingresso della valle, si trova la stazione di servizio e di ristoro per le biciclette Lanz. La sua posizione ben servita dalle grandi vie di traffico ne fa un punto di sosta apprezzato anche dagli automobilisti, che trovano una dotazione adeguata di parcheggi. Il chiosco provvisorio in legno dei primi tempi è sostituito oggi da un volume di forma allungata in calcestruzzo armato intonacato che si incastra in parte nel ripido pendio adiacente. Il committente è talmente legato alla stazione di servizio da aver fatto costruire la propria abitazione sul tetto del fabbricato a un solo piano. La casa è un volume cubico bianco molto articolato: superfici vetrate a tutta altezza davanti agli spazi di vendita e di ristoro, una corte a giardino riparata e alcuni locali di servizio quasi privi di finestre. Per sottolineare il legame con il territorio la stazione di servizio è verniciata esternamente con pigmenti minerali dalla tonalità grigio-bruna.

     

    Malghe
    Rastnerhütte
    Rodengo, Bressanone e dintorni
    Saremo a Vostra completa disposizione nell´accogliente Stube o sulla terrazza, da cui potete apprezzare un favoloso paesaggio. Strudel di mele fatto in casa, genuine cucina Tirolese, un buon bicchiere di vino e dell´ottimo speck Vi conquisteranno! Su prenotazione, grigliate e festeggiamenti vari. Raggiungibile dal parcheggio Zumis in circa 90 min.
    Architettura
    Cantina Valle Isarco
    Chiusa, Bressanone e dintorni

    La cantina è stata fondata nel 1961. Il semplice capannone di produzione eretto nel 1978 è stato ristrutturato nel 2005 per garantire la separazione funzionale tra le varie attività e attribuire all’edificio un’immagine più decorosa. La nuova addizione in cemento e il vecchio edificio restante sono rivestiti con uno strato di intonaco rosso-grigio fortemente strutturato, che dà al complesso un aspetto unitario e simboleggia il legame con il terroir. Inoltre tutti gli elementi in acciaio sono verniciati di rosso ossidato: ne consegue che la colorazione complessiva dell’edificio richiama alla mente la roccia dilavata delle vigne circostanti. La cantina dei barrique è coperta da un soffitto a volta in mattoni, mentre le pareti sono trattate con un intonaco a base di argilla. I locali degli uffici e di riunione sono stati rinnovati, forniti di nuovi arredi e in parte ravvivati con colori intensi. Nel 2014, infine, la zona di degustazione e di vendita è stata risistemata con l’allestimento di un nuovo percorso storico sul vino.

    Bar/Caffé/Bistrot
    Hotel Villa Mayr
    Varna, Bressanone e dintorni
    Tutti i piatti sono freschi e vengono preparati con tanto amore dai padroni di casa - nel ristorante del nostro hotel a Varna vi vizieremo con pizze, antipasti e specialità a base di pasta. Naturalmente non manca lo strudel e le torte fatte in casa.
    Architettura
    Cantina Garlider
    Velturno, Bressanone e dintorni

    La struttura è composta da pareti leggere rivestite con listelli di castagno e incorniciate da muri di sostegno e soffitti in cemento a vista. Le lastre di cemento, tagliate con truciolato grossolano, sono state abilmente collocate nel terreno, per cui l'edificio si adagia armoniosamente nel ripido pendio. Gli spazi per il riempimento, l'imballaggio e lo stoccaggio sono completamente interrati, favorendo il raffreddamento. La sala di degustazione e vendita è vetrata a tutta altezza con un rivestimento superiore in castagno. I materiali naturali caratterizzano la stanza: intonaco argilloso, lastra nera, pavimento in ardesia e legno oliato. L'arredamento minimale orienta la concentrazione sull'essenziale: i vini. La luce penetra dall'alto e si diffonde nella stanza. Dalla sala degustazione piccole finestre a spioncino permettono di dare un’occhiata alla cantina che conserva i vini d’annata. La particolare attenzione al paesaggio e la predilezione di materiali naturali si riflette anche nella filosofia che l’azienda vinicola Garlider applica alla produzione di vini biologici.

    Architettura
    Museo della Farmacia Peer
    Bressanone, Bressanone e dintorni

    Il Museo è situato accanto alla farmacia Peer, in uno dei palazzi cittadini più antichi di Bressanone. Le vetrine e gli ingressi del negozio, rivestiti con profili in metallo scuro e lamiera di acciaio, sono ritagliati con grande sensibilità nella facciata intonacata al piano terreno. Al museo si accede percorrendo un passaggio coperto da volte gotiche, sotto le quali sono appese alcune eleganti vetrine con i telai in metallo scuro. Le strutture storiche dell’edificio, con le scale che immettono al piano superiore, sono state interamente riportate alla luce e dotate di inserti moderni chiaramente riconoscibili. Lo stesso principio si estende alle sale espositive parzialmente rivestite con le pannellature in legno originarie, dove una serie di moderne vetrine curate nei dettagli presenta 400 anni di storia della farmacia.

    Malghe
    Oberhauser Hütte
    Rodengo, Bressanone e dintorni
    Qui, nel cuore della fiabesca Alpe di Rodengo-Luson, non vi attendono solamente high light culinari e un vario programma di attività alpine, bensì anche uno straordinario panorama sui monti dell’Alto Adige. Da una delle nostre camere o da una romantica suite godetevi la vista idilliaca verso i vasti pascoli, le ripide pareti di roccia, i verdi boschi e le alte cime delle Dolomiti. Ristorante la sera solo su prenotazione.
    Architettura
    Accademia Cusano
    Bressanone, Bressanone e dintorni

    Circondata dal parco del Seminario, l’Accademia Cusano fu un progetto pionieristico per la scena architettonica altoatesina del dopoguerra, tanto da ricevere un ampio consenso anche fuori dalla regione. Il corpo di fabbrica su tre livelli delimita la corte retrostante il barocco palazzo del Seminario e nella facciata est, reinterpreta attraverso un linguaggio contemporaneo, uno dei temi dominanti del centro storico di Bressanone, quello dei portici. I materiali impiegati, cemento a vista e mattoni, conferiscono una qualità elevata alla pelle esterna e agli interni che non a caso sono ancora in perfetto stato di conservazione dopo oltre mezzo secolo. Il centro dell’edificio è occupato da una grande sala che comunica con i piani superiori per mezzo di balconate e rappresenta lo spazio collettivo più grande dell’edificio, tanto da essere utilizzata spesso per l’ottima acustica. Le sue volte in cemento a vista, molto elaborate dal punto di vista statico, presentano una successione di superfici curve che forniscono un buon livello di illuminazione allo spazio sottostante.

    Trattorie
    Hotel Tenuta Pacherhof
    Varna, Bressanone e dintorni
    Le quattro Stuben rivestite con tavole in legno dell’Hotel Pacherhof, di cui una è la più antica dell’Alto Adige, v’invitano a trascorrere piacevoli momenti e feste in famiglia. L’occasione non conta: matrimonio, battesimo, prima comunione, cresima, festa della mamma, compleanno o una piacevole cena sono resi speciali dall’elevato livello della nostra cucina che reinterpreta l’Alto Adige ai giorni nostri. Selezioniamo con cura ogni ingrediente, raffinandolo con erbe aromatiche e spezie, e utilizziamo verdure di stagione coltivate nel nostro orto. Il Ristorante Pacherhof di Novacella, vicino a Bressanone, vi ammalierà con le sue prelibatezze gastronomiche!
    Sostenibile
    Negozi
    Cantina Röck
    Villandro, Bressanone e dintorni

    La cantina Röck si trova sulle pendici del monte di Villandro, nell'area vinicola più settentrionale d'Italia, la Val d'Isarco, rinomata a livello internazionale per i suoi vini bianchi. Il viticoltore altoatesino Konrad Augschöll cura autonomamente tre ettari di vigna in cui alleva, su terreni sabbiosi misti con ardesia, varietà tipiche della Val d'Isarco. In vigna persegue in modo particolare sistemi di coltura sostenibili, per riuscire a portare a vinificazione uve sane e mature.

    In Val d'Isarco il törggelen è un'antica tradizione, nata dall'abitudine di contadini e commercianti di vino di assaggiare, tra inizio ottobre e l'avvento, il vino nuovo. Anche nell'azienda vinicola Röck questa tradizione è di casa da lungo tempo. Insieme al vino nuovo, o anche a vini in bottiglia di qualità, vengono serviti piatti tipici e cibi di produzione propria. Al termine di una tipica serata di törggelen alla cantina Röck non può mancare un “grappino“. Konrad Augschöll infatti ha scoperto molti anni fa anche la passione per la distillazione tradizionale della grappa e la mette in pratica con dedizione.

    Un esempio di tipico menu di törggelen alla cantina Röck:
    • Tagliere di Speck ottenuto dal maiale di casa e Graukäse o "formaggio grigio" di produzione propria
    • Tris (Schlutzkrapfen (mezzelune agli spinaci), canederli al formaggio e agli spinaci) oppure zuppa d'orzo
    • Piatto misto di carne (carne affumicata, salsiccia, costolette, crauti) e sfoglie di patate
    • Frittelle dolci di Villandro con ripieno di papavero, noci, prugne, mirtilli rossi o mela
    • Caldarroste
    • Grappino

    2 Stube per circa 30 e 15 persone
    Orari di apertura: da fine settembre ad inizio dicembre (da giovedì a domenica)

    Malghe
    Kreuzwiesen Alm
    Rodengo, Bressanone e dintorni
    Il Rifugio Kreuzwiese di Luson, è situato a 1924 m metri sul livello del mare, sul versante meridionale della Cima Lasta (Astjoch) ed é un punto ideale per numerose passeggiate. Raggiungibile dal parcheggio Zumis in ca. 2,30 ore.
    Architettura
    Casa Brunner, Maso Lampele
    Naz-Sciaves, Bressanone e dintorni

    I pendii a vigneti di Novacella sono caratterizzati dalla presenza di lunghi muri in pietra a secco. Su una di queste strutture di contenimento è disposto il gruppo di due case unifamiliari con un’ala di collegamento. La struttura portante in legno dell’edificio più grande poggia sul piano terreno, anch’esso in pietra a secco, mentre il blocco più piccolo interamente in legno è a contatto diretto con il terrazzamento. Tra le due costruzioni si estende un’area a giardino con uno specchio d’acqua naturale. Le pareti inclinate verso l’esterno e rivestite in tavole di legno orizzontali proteggono le facciate dalla pioggia battente. Le finestre sono profondamente intagliate nelle murature oblique tanto da sembrare delle vere e proprie logge. Gli interni sono caratterizzati da una successione di ambienti insolitamente fantasiosi, con le pareti bianche e in alcuni casi colorate e un impiego diffuso del legno. Con la legna di scarto della propria attività di carpentiere il capofamiglia soddisfa il fabbisogno termico di entrambe le abitazioni.

    Architettura
    Libera Università di Bolzano, campus di Bressanone
    Bressanone, Bressanone e dintorni

    La facoltà di Scienze della formazione dell’Università di Bolzano è stata decentrata a Bressanone. A un primo sguardo questa rigida architettura moderna che si contrappone al vicino Palazzo vescovile può sembrare quasi irritante, ma a un’osservazione più attenta le sue qualità architettoniche e urbanistiche emergono pienamente. Il grande volume a pianta quadrata, infatti, corrisponde più o meno alla scala del Palazzo vescovile mentre il piano terreno sovrastato da tre livelli superiori interamente vetrati ripropone un tema tipico della città, quello dei portici. La corte interna con le sue piccole piazze riprende come motivo ordinatore le strette strade e i pozzi di luce molto diffusi nel tessuto storico di Bressanone. Con grande coerenza i materiali sono ridotti, all’interno e all’esterno, al vetro e al calcestruzzo a vista. L’essenzialità degli allestimenti interni si adegua ai ritmi della didattica, basata su una quiete e una concentrazione quasi monacali.

    Architettura
    Centro di arrampicata Vertikale
    Bressanone, Bressanone e dintorni

    A nord del centro storico di Bressanone si trova una zona dedicata allo sport con il complesso di piscine Acquarena. Il risultato di un concorso per l’ampliamento dell’area prevedeva l’edificazione di una palestra di roccia coperta – ­l’unico intervento finora realizzato – accanto a una scuola di musica e a un garage interrato. Il centro di arrampicata richiedeva di raggiungere una certa altezza e la soluzione trovata è un volume cubico che spicca nel tessuto edilizio circostante tanto da essere diventato un vero e proprio landmark. La sua trasparenza permette di osservare dall’esterno la palestra ma anche di godere dall’interno di una bella vista sulla città; inoltre è una costruzione che risponde a precisi criteri di sostenibilità ambientale. La struttura in calcestruzzo armato con le facciate in acciaio e vetro è rivestita con una seconda pelle di pannelli metallici forati ondulati e dorati che illuminano l’interno con una luce morbida senza ombre nette. Al centro si accede salendo una scalinata monumentale che in futuro servirà anche la vicina scuola di musica.

    Bar/Caffé/Bistrot
    Birreria-Ristorante Gasslbräu
    Chiusa, Bressanone e dintorni
    La locanda Gassl Bräu a Chiusa è una birreria accogliente con proprio birrificio artigianale. Nei caratteristici tini di rame nascono birre artigianali di alta qualità – dalla classica bionda fino alle specialità stagionali come la birra alle castagne o la birra di Natale. Ad accompagnarle vengono serviti piatti tipici altoatesini in un’atmosfera rustica, all’interno oppure all’aperto nel giardino della birreria.
    Malghe
    Anratterhütte
    Rio di Pusteria, Bressanone e dintorni
    Stube, grande terrazza, ideale per feste familiari, fantastica meta escursionistica. Cucina tirolese con piatti fatti in casa ("Schlutzer, canederli, specialità a base di selvaggina)...prodotti dalla fattoria propria. Aperto da metà maggio a fine ottobre. L'orario d'apertura nell'inverno è lo stesso degli impianti sciistici. Da Spinga alla baita Anratterhütte - ca. 2 ore. Dalla stazione a monte della cabinovia Jochtal alla baita Anratterhütte ca. 1 ora.
    Malghe
    Pichlerhütte
    Rio di Pusteria, Bressanone e dintorni
    La nostra baita si trova direttamente sulla discesa "Nesselwiese"; grande terrazza al sole, panorama meraviglioso. Cucina calda continuata con piatti tirolesi fatti in casa. Aperto da metà maggio a metà ottobre. L'orario d`apertura in inverno è uguale agli impianti sciistici. Dall' parcheggio Gitschberg fino al rifugio Pichler ci vuole ca 1 ora e 40 minuti.
    Architettura
    Hotel Pupp
    Bressanone, Bressanone e dintorni

    L’edificio occupa una posizione strategica ai margini del centro storico, mediando tra la successione ininterrotta delle facciate storiche e gli edifici vicini più recenti. Si tratta di un’architettura chiaramente contemporanea che si impone sul contesto, gioca con le proporzioni dell’edificato circostante e crea tensione con i suoi volumi parallelepipedi impilati e sfalsati. L’impiego di una struttura portante in cemento armato rivestita con un intonaco speciale impermeabile ha permesso di ricavare una serie di sbalzi e arretramenti nel corpo di fabbrica alto due piani. Questo trattamento dei volumi permette di ricavare davanti alle camere delle zone scoperte illuminate dall’alto come piccole corti, che creano un senso di protezione e di intimità. Un ulteriore taglio sulla copertura lascia penetrare la luce all’interno dell’edificio. La terrazza a verde sulla sommità dell’albergo offre una piacevole vista sui tetti della città e sulle montagne che circondano la conca di Bressanone.

    Architettura
    Scuola materna di Terento
    Terento, Bressanone e dintorni

    Le proporzioni ben riuscite, la distribuzione dei volumi costruiti e il legame con il contesto inseriscono armoniosamente l’edificio nel tessuto del paese, al punto che si potrebbe quasi considerare questa architettura come una reinterpretazione delle forme della casa altoatesina senza le solite decorazioni alpine. I tetti fortemente inclinati, le pareti piene con le facciate forate e il contatto diretto con il terreno senza la presenza di un basamento sono infatti una ripresa della tradizione architettonica locale. Le zone vetrate di collegamento tra i vari corpi edilizi e l’accurata progettazione di dettaglio sono tipiche della nostra epoca, mentre le opere in legno fanno rivivere la tradizione dei carpentieri e dei falegnami locali. Da queste premesse nasce un ambiente a misura di bambino, caratterizzato da un’atmosfera naturale e da un elevato grado di benessere.

    Architettura
    Casa di tronchi accatastati
    Luson, Bressanone e dintorni

    Questa casa unifamiliare alquanto originale, che spicca in un contesto di edilizia rurale abbastanza recente, si compone di due parti distinte: da un lato le strutture originarie di una casa contadina vecchia di 300 anni, in cui vive da molte generazioni la famiglia dell’architetto stesso, dall’altro la nuova addizione sepolta sotto un cumulo di pesanti tronchi d’albero. L’idea di abitare sotto una catasta di tronchi è venuta ad Armin Blasbichler già da bambino, quando giocava nel bosco, e da adulto non ha fatto altro che tradurla in pratica razionalmente. In realtà sotto i tronchi grezzi non si nascondono ambienti freddi e oscuri, ma pareti vetrate e aperture che danno origine a un raffinato gioco di luci. Degni di nota sono anche la varietà di materiali utilizzati, dal cemento grezzo con inseriti frammenti di vetro all’acciaio ad alta brillantezza della cucina, e i molti virtuosismi progettuali risultato della fantasia dell’architetto.

    Architettura
    Scuola elementare di Rodengo
    Rodengo, Bressanone e dintorni

    Situato lungo il bordo di un pendio che termina sul fiume Rienza con il castello di Rodengo, il complesso scolastico si presenta come un cubo bianco ben visibile da lontano. La costruzione è disposta su quattro livelli, di cui quello interrato raggiungibile dall’esterno tramite una lunga rampa ospita un centro giovanile e i laboratori di educazione tecnica. Dall’atrio di ingresso si gode un’ampia vista sulla valle; sullo stesso piano trova la mensa, mentre le aule scolastiche sono localizzate ai piani superiori. L’edificio con struttura portante in calcestruzzo è rivestito esternamente con intonaco ruvido ed è forato da grandi finestre distribuite regolarmente, che con le loro cornici lisce e bianche comunicano un senso di quiete. Anche gli interni sono completamente bianchi: solo i pavimenti in caucciù rosso e i servizi igienici rivestiti di piastrelle gialle introducono un tocco di colore nella scuola, la cui offerta didattica è completata dall’asilo infantile annesso.