Il sentiero panoramico percorre i pendii soleggiati della Plose nella valle di Eores, da San Giorgio su stradine di campagna fino alla cappella di San Antonio a Eores di Dentro
La terra del Törggelen: magiche cittadine, pittoreschi alpeggi e premiati vini bianchi Bressanone e i suoi dintorni pulsano di vivacità. Da secoli si snoda qui una delle principali arterie stradali europee, percorsa da un gran numero di imperatori e commercianti che, attraversando il Passo del Brennero, raggiungevano Vipiteno e la Valle Isarco. Ancora oggi il Brennero è considerato la “cruna dell’ago” d’Europa. Ciò ha lasciato un segno nella regione: Vipiteno è stata la città dei Fugger, mentre nella cittadina di Chiusa soggiornavano “star” del calibro di Albrecht Dürer. Bressanone è addirittura una delle più antiche località del Tirolo, decorata da splendidi edifici come la Hofburg, un tempo residenza dei potenti vescovi-principi. Come potete osservare durante una passeggiata lungo i vivaci vicoli del centro storico, oggi passato e modernità si coniugano armonicamente. Tuttavia, il modo migliore per esplorare questa zona è percorrendo gli innumerevoli sentieri in un tour ad alta quota e in sella a una bici, oppure visitare la straordinaria Gola di Stanghe e intraprendere un’escursione al villaggio alpino di Malga Fane. In autunno tutto si svolge all’insegna del Törggelen, una tradizione altoatesina molto amata, che ha avuto origine proprio in questa zona. Nelle osterie vengono serviti vino novello, caldarroste e gustose specialità, mentre gli eccellenti vini bianchi della Valle Isarco possono essere degustati tutto l’anno.
Il sentiero panoramico percorre i pendii soleggiati della Plose nella valle di Eores, da San Giorgio su stradine di campagna fino alla cappella di San Antonio a Eores di Dentro
Partendo dalla chiesa di Sciaves si segue la strada per Fiumes fino al capitello “Viummer Kreuz” per deviare a sinistra, segnavia n. 1A in direzione Rodengo. In discesa verso la Rienza si passa da un maso isolato per raggiungere l’antico ponte coperto “Rundlbrücke”, che si attraversa per seguire la strada campestre segnavia n. 7 in direzione nord lungo la gola della Rienza. Il sentiero tra campi e tratti di bosco passa da tre masi solitari, infine raggiunge la strada principale di Rodengo. Si scende alla diga del lago artificiale per risalire a Rio di Pusteria lungo la strada. Nell’abitato, sul pendio ad ovest del borgo, si segue la strada segnavia n. 9A che porta in direzione sud. Si passa dalla chiesetta di pellegrinaggio “Stöcklvater”, poi dall’Albergo Nussbaumer, oltre il quale si deve attraversare la strada della Pusteria, poi la linea ferroviaria (sottopassaggio). Si prosegue in direzione sud lungo la collina boscosa “Stegerbühel”, raggiunto il capitello “Viummer Kreuz” si torna a Sciaves sulla strada già nota.
Lasciamo la macchina sul parcheggio “Huber Kreuz” e proseguiamo a piedi sul sentiero n. 4 che ci porta al Corno del Renon; il sentiero n. 1 ci conduce in discesa al Corno di Sotto. Per il ritorno ci sono due varianti: a) Corno di Sotto – sentiero n. 3A – Pennleger – sentiero n. 3B – Huber Kreuz Inizialmente percorriamo un breve tratto del sentiero 3A, scendendo lungo il Pennleger. Poi svoltiamo a sinistra imboccando il sentiero 3B che ci riporta al parcheggio Huber Kreuz. b) Corno di Sotto – sentiero n. 15 – distilleria di pino mugo – sentiero n. 4 – Huber Kreuz Prendiamo il sentiero n. 15 che passa accanto alla distilleria di pino mugo. Arrivati al bivio, svoltiamo a destra e scendiamo al parcheggio Huber Kreuz lungo il sentiero n. 4.
Dal centro di Naz, girando a destra, prendere il sentiero “Giro dei paesi” (Dörferrunde). Attraverso il bosco Fruhnwald si raggiunge il punto panoramico Waldertor. Passando per Fiumes e per il capitello Viummer Kreuz, il sentiero porta, attraverso i boschi, a Sciaves. Dopo aver attraversato il paese si continua girando a sinistra, seguendo l’indicazione “Giro dei paesi”. Il sentiero porta, prima attraverso boschi e poi tra i frutteti, fino al laghetto Flötscher. Presso l’albergo Seehof si attraversa la strada e si prosegue per boschi e prati lungo il sentiero che porta a Rasa. Da lì il sentiero porta, passando per i campi vicino al bacino idrico, sulla strada per Naz. Dopo un breve tratto lungo la strada seguire di nuovo, vicino al campo sportivo Laugen, l’indicazione “Giro dei paesi” per tornare al punto di partenza.
Con la cabinovia Gitschberg da Maranza fino alla stazione a monte a 2041 m, da quì verso Ochsenboden sul sentiero nr. 21, poi sul sentiero Schellenbergsteig nr. 6 (in parte esposto) lungo la costa ovest, alla malga Seefeld scendere al lago grande (2271 m). Scendere ancora fino alle baite in fondo valle della Valle Altafossa (1850 m). Uscendo dalla Valla Altafossa attraversare il paese di Maranza fino al punto di partenza alla cabinovia Gitschberg.
Un’escursione facile di grande pregio panoramico sul Giogo d’Asta, un largo dosso erboso tondeggiante, sulla cresta della Costiera di Luson.
Per questa passeggiata che parte dalla chiesa di Aica, basta seguire l’indicazione “Giro del paese”.
In giro per prati alpestri e distese di pini mugo con un favoloso panorama Dolomitico che si estende lungo l'orrizonte orientale. Passeggiata alpestre da un rifugio all'altro con carrozzella. Attrazioni per i piccoli come minizoo, campo giochi e fantabosco arrichiscono l'avventura in montagna.
Da Barbiano affrontiamo in macchina un percorso di ca.20 min. su strada asfaltata fino al parcheggio “Huber Kreuz” (direzione S. Ingenuino, dopo ½ km svoltare a destra). Proseguiamo a piedi sul sentiero n. 4 fino al bivio, poi sul sentiero n. 15 fino alla distilleria di pino mugo. A questo punto seguiamo i sentieri n. 3 e n. 4 (in prossimità punto di ristoro “Platzeralm”, 2060 m) che ci portano al Corno del Renon (rifugio, punto di ristoro). Per il ritorno seguiamo il segnavia n. 1 fino ai rifugi Feltuner e Corno di Sotto, poi proseguiamo sul sentiero n. 3A e ancora 3B fino al punto di partenza, il parcheggio “Huber Kreuz”.
Partendo dalla chiesa di Sciaves ci si incammina verso la cappella del Sacro Cuore, che si trova sulla via per Fiumes. Da lì il sentiero 2 svolta sulla destra verso il laghetto Flötscher, poi attraversare la strada seguendo sempre il sentiero 2 andando verso Rasa. All’altezza del maso Moser a Rasa, seguire l’indicazione n. 4 che su una strada asfaltata incorniciata da frutteti porta a Naz. Da Naz portarsi in direzione Fiumes. Poco dopo il paese di Naz seguire l’indicazione verso destra “Giro dei paesi” che porta al punto panoramico Waldertor. Sul sentiero 3 leggermente in discesa e nel bosco, si raggiunge il punto di partenza.
Iniziando dalla casa comunitaria al limite nord del paese di Naz seguiamo la strada per Fiumes per circa 200 m, fino alla deviazione a sinistra. Qui il segnavia n. 1 ci porta al laghetto-biotopo “Sommersürs” (nome di antichissima origine) per la strada campestre. Questo laghetto paludoso con le sue isolette di canneti offre un ideale ambiente di vita per piante acquatiche ed animali in parte rari. Al bivio oltre il laghetto seguiamo il n. 5 a sinistra, la strada campestre ci porta verso ovest fino all’incrocio con la strada principale per Naz. Qui si segue il marciapiede per circa 700 m, presso un crocefisso devia l’itinerario “Wiesenweg” che riporta al punto di partenza.
In alternativa: All’incrocio con la strada principale la si può attraversare per seguire il comodo sentiero di bosco che circonda la collina “Mesnerbühel”(30 minuti). Ritornati sulla strada si prosegue come descritto per tornare a Naz, punto di partenza.
Un'escursione appagante di media difficoltà sul Monte Ponente (Pfeffersberg) e verso il Rifugio Lago Rodella e su due vette facili: la Cima Cane (Hundskopf) e il Monte Pascolo (Königsanger).
Dal centro di Luson si raggiunge il laghetto. La passeggiata segue le antiche vie di comunicazione ta i masi e porta verso ovest in lieve sali-scendi per prati e bosco, attraversando alcuni canaloni. Passato il maso Oberburger si raggiunge la zona Luson-Croce. Dopo il maso Kreuzplon si devia a destra per salire alla cappelletta Kreuzstöckl (m 984) costruita nell' anno 1676 e dedicata a 2 bambini dispersi e ritrovati sani e salvi dopo 14 giorni. Quì si scende per il sentiero, prima per la strada e poi fino al maso Niederst (m 821). Per il ritorno si prende la stessa strada o si va fino al Autoservice Kaser e si torna da lì con l'autobus
Una breve passeggiata fino alla frazione di Sauders e ritorno. Dal centro paese scendiamo lungo il Sentiero del Castagno/Keschtnweg fino a Sauders. Da non perdere una visita alla chiesa barocca consacrata a Sauders. Il sentiero Kirchsteig ci riporta al nostro punto di partenza.
Un sentiero per famiglie a Rodengo dedicato alla saga di Ywein. Lungo il percorso, installazioni (pietre magiche) e pannelli informativi narrano in modo giocoso le avventure del cavaliere della Tavola Rotonda. Il sentiero tematico, adatto a grandi e piccoli e facilmente percorribile anche con il passeggino, conduce direttamente a Castel Rodengo attraverso un bosco da fiaba. Arrivati al castello, è possibile rivivere l' avvincente storia attraverso gli affreschi romanici del Ciclo di Ywain, la più antica testimonianza di pittura murale profana dell' area germanofona.
Tempo di percorrenza: circa 30min.
Da Naz scendete nella gola della Rienza sul sentiero 4, attraversate il fiume e raggiungete il posto di ristoro Niedersthof. Dopo ca. 800 m in direzione Luson si trova una diramazione che porta a Rodengo. Seguite il sentiero 1, passando per i paesi Spisses e Villa, e arrivate al castello di Rodengo. Proseguite sempre sul sentiero 1 nel bosco scendendo nuovamente nella gola della Rienza, passate il ponte Rundl e ritornate a Naz passando per Fiumes.
Dal centro di Sciaves andare in direzione di Fiumes. Girare a sinistra al capitello Viummer Kreuz e seguire verso nord in senso orario l’indicazione “Giro Stegerbühel” (Stegerbühelrunde). Quest’escursione intorno allo Stegerbühel passa per comodi sentieri boschivi e si può godere di una fantastica vista su Castel Rodengo e la gola della Rienza.
Un giro interessante allo sbocco della val Pusteria, al limite superiore delle colture di vigneti e frutteti. Per il circondario la chiesetta Stöcklvater rappresenta un noto punto di pellegrinaggio.
Escursione impegnativa dal centro di Villandro con il famoso Vicolo F.v.Defregger e il cimitero...
Si parte dalla bellissima chiesetta di Fiumes, consacrata a S. Maddalena, uno dei più preziosi luoghi di culto del circondario, situata in posizione romantica sulla collina presso il pacifico e tranquillo paesetto.
Da Aica seguire il sentiero 7A fino a Spinga. Per il ritorno seguire il sentiero 9, poi sul sentiero 9A passando vicino alla cappella di pellegrinaggio “Urlaubstöckl”.