In inverno, la seggiovia è il collegamento tra le piste delle montagne Pfannspitz e Plose e porta fino a quattro persone.
La terra del Törggelen: magiche cittadine, pittoreschi alpeggi e premiati vini bianchi Bressanone e i suoi dintorni pulsano di vivacità. Da secoli si snoda qui una delle principali arterie stradali europee, percorsa da un gran numero di imperatori e commercianti che, attraversando il Passo del Brennero, raggiungevano Vipiteno e la Valle Isarco. Ancora oggi il Brennero è considerato la “cruna dell’ago” d’Europa. Ciò ha lasciato un segno nella regione: Vipiteno è stata la città dei Fugger, mentre nella cittadina di Chiusa soggiornavano “star” del calibro di Albrecht Dürer. Bressanone è addirittura una delle più antiche località del Tirolo, decorata da splendidi edifici come la Hofburg, un tempo residenza dei potenti vescovi-principi. Come potete osservare durante una passeggiata lungo i vivaci vicoli del centro storico, oggi passato e modernità si coniugano armonicamente. Tuttavia, il modo migliore per esplorare questa zona è percorrendo gli innumerevoli sentieri in un tour ad alta quota e in sella a una bici, oppure visitare la straordinaria Gola di Stanghe e intraprendere un’escursione al villaggio alpino di Malga Fane. In autunno tutto si svolge all’insegna del Törggelen, una tradizione altoatesina molto amata, che ha avuto origine proprio in questa zona. Nelle osterie vengono serviti vino novello, caldarroste e gustose specialità, mentre gli eccellenti vini bianchi della Valle Isarco possono essere degustati tutto l’anno.
In inverno, la seggiovia è il collegamento tra le piste delle montagne Pfannspitz e Plose e porta fino a quattro persone.
Un'escursione invernale bellissimo fino al rifugio Bacherhütte!
La pista n. 10 nel pezzo alto è pianeggiante e offre spazio, per fare larghe curve. La pista considerata pista blu si protrae fino alla stazione a valle della seggiovia Rossalm. Interessante per sciatori di buon livello è la variante del secondo tratto. Quest'ultima è più ripida e esigente e pertanto particolarmente adatta come pista di allenamento, anche per gruppi.
Questa pista passa su pendii larghi e pianeggianti. Collega Schönboden con gli impianti che portano comodamente alla Plose e alla Pfannspitze.
La pista n. 10 nel pezzo alto è pianeggiante e offre spazio, per fare larghe curve. La pista considerata pista blu si protrae fino alla stazione a valle della seggiovia Rossalm. Interessante per sciatori di buon livello è la variante del secondo tratto. Quest'ultima è più ripida e esigente e pertanto particolarmente adatta come pista di allenamento, anche per gruppi.
La pista lunga più di 2 km che va a Palmschoss è considerata una delle più belle. Passa quasi interamente per il bosco, senza trovarsi però all'ombra. La pista è interessante perchè piena di curve.
La pista Plose parte a 2500 m di altezza e offre un fantastico panorama. Si scia su piacevoli e larghi pendii con veduta sulle Odle, due dei gruppi più belli delle Dolomiti. Gli amanti dello sport possono scendere a slalom la pista lunga più di tre chilometri in modo sicuro e piacevole.
Per la via dei masi di Fundres si parte dal parcheggio Dun. Sul sentiero 17 un breve tratto in salita e poi a destra imboccare il sentiero 13A. Proseguire per un tratto e a sinistra sul nr. 13 e poi 18 fino alla malga Egger-Bodenalm con caseificio. Dopo la malga per un breve tratto sul sentiero, poi a girare a destra, attraverso il pendio fino al sentiero 13. Qui proseguire fino ad incrociare l'alta via di Fundres. Svolgere ancora a destra e per un breve tratto in direzione della forcella Kuhscharte e sulla nuova strada forestale. Questa conduce fino alla baita Gampiel Alm con vista panoramica sulla valle di Fundres e l'Alpe di Rodengo fino al Sas de Pütia. La baita è particolarmente adatta a famiglie, per i piccoli animali domestici da prendere in braccio e accarezzare. Si scende per un tratto la strada forestale fino ai masi Egger. Da qui ritornare a Dun, prima sul sentiero 13 e poi a sinistra imboccare il sentiero "Alten Weg" e ritornare al parcheggio.
La leggendaria Trametsch può essere percorsa direttamente dalla stazione a monte della cabinovia Plose. Il momento migliore per sciare sulla pista sono le prime ore del mattino. Potete sciare fina alla stazione a valle (S. Andrea). Una vera avventura ed in ogni caso un peccato percorrerla solo una volta al rientro serale
La pista CAI è corta ma molto interessante. Si divide in due parti. La parte superiore porta dalla Plose alla Pfannspitze si trova tutto il giorno al sole. Di solito è poco percorsa. Per sciatori esigenti consigliamo di scendere sulla parte inferiore della pista, la variante 7a, il cosiddetto "Bärenloch". La pista consiste in un tratto corto e ripido, riservata a sciatori esperti.
La pista Plose parte a 2500 m di altezza e offre un fantastico panorama. Si scia su piacevoli e larghi pendii con veduta sulle Odle, due dei gruppi più belli delle Dolomiti. Gli amanti dello sport possono scendere a slalom la pista lunga più di tre chilometri in modo sicuro e piacevole.
La pista della Pfannspitze è soprattutto adatta a sciatori esigenti. Scorre in modo regolare e permette un'impressionante veduta sulle Odle di Eores e Funes. Si possono percorrere più varianti, tra le quali anche un tratto di pista nera.
Una escursione semplice alla cima “Steiner Mandl” dove si può ammirare un bellissimo panorama a 360°. Con l´impianto di risalita Jochtal si sale a 2006 m (possibilità di sosta ), si segue l’itinerario n.1° che porta al vicino punto di ristoro Ochsenalm fino alla cima “Steiner Mandl”. Il ritorno è come l’andata.
La pista della Pfannspitze è soprattutto adatta a sciatori esigenti. Scorre in modo regolare e permette un'impressionante veduta sulle Odle di Eores e Funes. Si possono percorrere più varianti, tra le quali anche un tratto di pista nera.
La pista n. 10 nel pezzo alto è pianeggiante e offre spazio, per fare larghe curve. La pista considerata pista blu si protrae fino alla stazione a valle della seggiovia Rossalm. Interessante per sciatori di buon livello è la variante del secondo tratto. Quest'ultima è più ripida e esigente e pertanto particolarmente adatta come pista di allenamento, anche per gruppi.
La seggiovia a 6 posti è stata messa in funzione nel 2010 e rende più facilmente accessibili le apprezzate piste da sci della Pfannspitze.
La discesa per famiglie Skihütte parte dal Rifugio Rossalm e porta attraverso un stretto sentiero alla stazione a valle della seggiovia Pfannspitze. La parte bassa di questa pista passa attraverso il bosco, rimanendo però prevalentemente al sole. Il percorso naturale di questa pista per famiglie è molto vario. Molto interessanti anche le varianti, tra le quali una pista considerata rossa.
La seggiovia per 3 persone si trova al centro del comprensorio sciistico e rende accessibile la vetta del Ploseberg.