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    Vacanze a Bressanone e dintorni

    La terra del Törggelen: magiche cittadine, pittoreschi alpeggi e premiati vini bianchi Bressanone e i suoi dintorni pulsano di vivacità. Da secoli si snoda qui una delle principali arterie stradali europee, percorsa da un gran numero di imperatori e commercianti che, attraversando il Passo del Brennero, raggiungevano Vipiteno e la Valle Isarco. Ancora oggi il Brennero è considerato la “cruna dell’ago” d’Europa. Ciò ha lasciato un segno nella regione: Vipiteno è stata la città dei Fugger, mentre nella cittadina di Chiusa soggiornavano “star” del calibro di Albrecht Dürer. Bressanone è addirittura una delle più antiche località del Tirolo, decorata da splendidi edifici come la Hofburg, un tempo residenza dei potenti vescovi-principi. Come potete osservare durante una passeggiata lungo i vivaci vicoli del centro storico, oggi passato e modernità si coniugano armonicamente. Tuttavia, il modo migliore per esplorare questa zona è percorrendo gli innumerevoli sentieri in un tour ad alta quota e in sella a una bici, oppure visitare la straordinaria Gola di Stanghe e intraprendere un’escursione al villaggio alpino di Malga Fane. In autunno tutto si svolge all’insegna del Törggelen, una tradizione altoatesina molto amata, che ha avuto origine proprio in questa zona. Nelle osterie vengono serviti vino novello, caldarroste e gustose specialità, mentre gli eccellenti vini bianchi della Valle Isarco possono essere degustati tutto l’anno.

    Risultati
    Chiese e abbazie
    Cappella del Santo Sepolcro a Barbiano
    Bressanone e dintorni

    La cappella del Santo Sepolcro si trova sotto la strada tra Pronte Gardena e Barbiano nella vicinanza del maso Wohlaufhof. La cappella ha un altare barocco molto semplice. Probabilmente la cappella fu costruita nel 17° secolo in connessione a un Via Crucis. Tre croci che si trovano a pochi metri dalla cappella appoggiano questa teoria. Nel 1701 la cappella fu rinnovata dal maestro di posta di Colma Leiter a spese proprie. Una seconda rinnovazione fu eseguita nel 1983. Le chiavi possono essere richieste presso il maso Wohlauf, tel. 0471 654 024

    Altri edifici pubblici
    Fontana presso la Chiesa di Sant'Erardo
    Bressanone e dintorni

    Secondo il “Libro dei Diritti Cittadini” del 1604 presso la chiesetta di Sant’Erardo si trovava una delle due fontane con acqua corrente di Bressanone. Probabilmente questa fontana si trovava nello stesso posto in cui ancora oggi si trova una vecchia fontana in porfido dalla tipica forma poligonale.

    Centri culturali e teatri
    Dekadenz
    Bressanone e dintorni
    Il gruppo Dekadenz è nato dal desiderio di sfidare il pubblico altoatesino con il cabaret fatto in casa.
    Era il 1980. Nella piccola città vescovile di Bressanone, alcuni spiriti critici intorno all'attore Georg Kaser decisero che l'Alto Adige avrebbe potuto fare decisamente più cultura che masticare mucche e suonare le campane della chiesa. Fondarono il gruppo Dekadenz e fecero molto scalpore con i loro primi cabaret autoprodotti - dopo tutto, il cabaret era prima una quantità sconosciuta nel paese. L'oste di Bressanone Burkhard Stremitzer mise a disposizione (e lo fa ancora, gratuitamente!) una cantina nel quartiere di Stufels, che il gruppo trasformò gradualmente in una cantina di cabaret.
    Con apparizioni di artisti di cabaret, inizialmente dall'Austria e dalla Baviera, e concerti jazz, il programma si espandeva sempre di più. L'Anreiterkeller divenne un luogo di ritrovo per tutto l'anno, dove il cabaret e il cabaret di tutto il mondo di lingua tedesca potevano essere visti per la prima volta in Alto Adige.
    Altri edifici pubblici
    Fontana a Stufles
    Bressanone e dintorni

    Già nel “Libro dei Diritti Cittadini” del 1604 viene menzionato un pozzo pubblico vicino al canale “Stufler Wiere”. Il pozzo fu spesso danneggiato dalle alluvioni e dovette essere spostato per i lavori di sistemazione degli argini dopo l’alluvione del 1882 e per la costruzione della nuova strada verso Elvas. Rimase comunque sempre nella zona antistante l’albergo “Albero Verde/Stremitzer”.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiele Josef Freinademetz
    Bressanone e dintorni

    Fra il 1984 ed il 1985 fu eretta nell’abitato di Millan una nuova chiesa parrocchiale dedicata al Santo padre Josef Freinademetz. La chiesa è un monumento, un’opera d’architettura moderna, un luogo sacro e luminoso. Il piano interrato ospita un’esposizione sulla vita e le opere del Santo Padre Josef Freinademetz, originario dell’Alto Adige e missionario in Cina.  Visite guidate su richiesta.

    Terme e mondi acquatici
    Sauna Acquarena
    Bressanone e dintorni

    L'area sauna dell'acquarena, con una superficie di oltre 1.200 mq, è completamente dedicata al rilassamento ed alla salute. Godetevi la fantastica atmosfera in una delle 7 cabine, nelle varie sale riposo, nell'idromessaggio o nella vasca relax.

    Noleggio biciclette
    Papin Sport - Rent a Bike
    Bressanone e dintorni
    Da noi è possibile noleggiare ogni tipo di biciclette per ogni esigenza di percorso. Siamo presenti con dei nostri punti di noleggio su tutte le ciclabili (mostrate sul sito) dove è possibile ritirare o restuire biciclette. In questo modo ognuno può gestirsi autonomamente e comodamente il tempo d’utilizzo di una bicicletta. E se la bici non viene riportata la dove è stata presa, basterà restituirla in qualsiasi altro punto Papin, pagando un sovrapprezzo di soli 6€.
    Chiese e abbazie
    Chiesa S. Leonardo
    Bressanone e dintorni

    La chiesa di S. Leonardo sprigiona un vigore popolare. Fa riferimento al santo patrono del bestiame e dei carcerati la pesante catena che attornia per una volta e mezza l’intero edificio sacro. Consacrata nel 1194 e ristrutturata nel 1430, la chiesa subì un rifacimento barocco nel XVIII secolo. Al barocco ed alla creatività del capomastro Tangl fanno riferimento i preziosi stucchi del soffitto, opera della bottega di Franz Singer (1770c.). Gli affreschi realizzati da Toni Kirchmair sono un richiamo alla storia recente: creati attorno al 1920, essi presentano S. Leonardo come patrono dei prigionieri e dei caduti durante la prima guerra mondiale.

    Altri edifici pubblici
    Fontana presso la Stazione Ferroviaria
    Bressanone e dintorni

    Nell’estate del 1867, 150 anni fa, transitò sulla linea del Brennero il primo treno. Vicino alla stazione di Bressanone, progettata dal famoso architetto Wilhelm von Flattich, era stata costruita una fontana per il piacere dei viaggiatori.

    Punto di ricarica e-bike
    Stazione di ricarica elettrica Alperia
    Bressanone e dintorni

    Stazione di ricarica per bici elettriche. Il servizio puó essere usato gratuitamente usando una qualsiasi tessera contactless (Bancomat, carta di credito, ecc.) . Bisogna portare il proprio cavo di ricarica.

    stazione di ricarica per autoveicoli elettrici. La colonnina, si trova direttamente sl parcheggio in piazza mercato. Le carte prepagate per 40 kWh o 80 kWh sono in vendita presso l'ufficio turistico di Chiusa accanto.



    Altri edifici pubblici
    Fontana in via Mercato Vecchio
    Bressanone e dintorni

    La fontana di Via Mercato Vecchio viene già menzionata nel “Libro dei Diritti Cittadini” del 1604 come uno dei dieci pozzi pubblici della città. All’inizio serviva probabilmente il mercato, che si teneva all’esterno delle mura cittadine. Il mercato, per motivi di sicurezza, venne trasferito ben presto all’interno delle mura cittadine, tanto che già nel 1223 si parla del “forum vetus”, “mercato vecchio”. Il borgo fuori le mura si sviluppò bene e poté fare buon uso del suo pozzo, anche quando, tra il 1820 e il 1867, il mercato ritornò in questa strada. La foto storica è del 1907, la fontana è rimasta invariata.

    Chiese e abbazie
    Chiesa ad Albes
    Bressanone e dintorni

    Già durante l'età del bronzo esisteva a Albes un insediamento, tuttavia la località venne menzionata per la prima volta intorno al 960 dapprima con il nome di Allpines e più tardi con quello di Albines. La chiesa attuale fu edificata intorno al 1320, ristrutturata alla fine del XV secolo ed infine barocchizzata nel 1784. E' consacrata ai santi Ermagora e Fortunata (immagini sull'altare maggiore). Le statue laterali risalgono alla prima metà del XVIII secolo e raffigurano i santi Albuino ed Ingenuino, mentre le pitture murali sulla facciata ed i dipinti sulla volta interna risalgono al 1700. La chiesa più antica è la chiesa di S. Margherita, il cui soffitto a volta fu costruito nel periodo tardo gotico; nel XVII secolo la chiesa fu barocchizzata con resti di affreschi gotici e barocchi.

    Altri edifici pubblici
    Fontana nei Giardini Rapp
    Bressanone e dintorni

    Dopo la catastrofale alluvione del 1882 i fiumi Isarco e Rienza vennero sistemati e la loro confluenza spostata a sud di circa 300 metri. L’Associazione per l’Abbellimento della Città, fondata nel 1885, allestì sull’areale recuperato tra i due fiumi un parco, che in onore dell’allora Landeshauptmann, Franz von Rapp, venne chiamato “Rappanlagen”, “Giardini Rapp”. Faceva parte del nuovo parco anche una piccola fontana.

    Chiese e abbazie
    Chiesa della trinità a Colma
    Bressanone e dintorni

    Chiesa della trinità a Colma fu costruita nel 1588 e ed era collegata alla stazione dogana. Per questo fu chiamata anche chiesa dogana. Nel 1938 un incendio disastroso distrusse la chiesa, negli anni successivi fu ricostruita. Visitabile ogni giorno dalle ore 8 alle 19. Santa Messa: Domenica alle ore 8.30 o alle ore 10.00 (tedesco)

    Fortezze e castelli
    La fontana della vita di Martin Rainer
    Bressanone e dintorni

    In piazza Duomo c’era da sempre una fontana, anche perché nella piazza, fino al 1820, si tenevano i mercati di bestiame. Inizialmente la fontana si trovava davanti alla Casa Trapp, oggi sede della biblioteca comunale. Nel 1952, quando su ordine della polizia si dovettero costruire due grandi aiuole recintate per impedire manifestazioni di massa in Piazza Duomo, nell’aiuola settentrionale si costruì una fontana a getto (nella foto). In occasione della ristrutturazione della piazza nel 1989 l’artista Martin Rainer (1923-2012) creò la “fontana della vita”. La piramide in bronzo, che poggia su un bacino in marmo, simboleggia le varie fasi della vita umana con una spirale che esce dalla mano di Dio e ritorna a essa.

    Altri edifici pubblici
    Fontana in Vicolo Hartwig
    Bressanone e dintorni

    Nella piazzetta di Vicolo Hartwig, chiamata una volta “im Winkel”, “nell’angolo”, c’era uno dei primi pozzi pubblici di Bressanone, menzionati nel “Libro dei Diritti Cittadini” del 1604. La fontana odierna è una bella ricostruzione di una fontana precedente nel tipico stile ottagonale di Bressanone.

    Chiese e abbazie
    S. Giovanni Battista a Cornale
    Bressanone e dintorni

    Al di sotto di S. Andrea e al sommo di un’affascinante collina rotondeggiante, sorge la chiesetta di S. Giovanni Battista. Benché documentata già nel 1133, ora sono le ristrutturazioni e gli arredamenti del XV secolo a caratterizzarla. Una dedicata volta a costoloni ricopre l’interno che contiene cicli di affreschi di diverse epoche stilistiche. Accanto alla Vita e Morte del patrono S. Giovanni, alle Opere di Misericordia e ai vari Santi, è soprattutto il Martirio di S. Orsola a godere di un’eccellente qualità artistica. La raffigurazione absidale risale al Rinascimento (1520 c.) e propone il ritorno di S. Orsola con le sue 11.000 consorelle da Roma a Colonia, dove venne uccisa dagli arcieri del re degli Unni. L’ampio paesaggio dell’affresco fa da sfondo da S. Giovanni Battista e a S. Giovanni Evangelista.

    Altri edifici pubblici
    Fontana del Santo Spirito
    Bressanone e dintorni

    Nel 1348 una confraternita laica fondò l’ospizio Santo Spirito di Bressanone, trasformato nel 1914, dopo la costruzione del nuovo ospedale, in una casa di ricovero chiamata “Hartmannsheim”. Grazie a diverse donazioni di terreni l’ospizio Santo Spirito esercitava una propria attività agricola che lo rendeva autosufficiente. Questo abbeveratoio nel cortile interno, scalpellato da un unico blocco, è un ricordo dell’attività agricola di un tempo.

    Altri edifici pubblici
    Fontana di San Michele alla Torre Bianca
    Bressanone e dintorni

    Presso la Torre Bianca si trovava la prima fontana con acqua corrente a Bressanone. Proprio per questo motivo qui c’erano anche i banchi per la vendita del pesce. In occasione dei festeggiamenti per i 1050 anni della città di Bressanone nel 1951 il Comune ristrutturò Via Albuino e fece costruire una nuova fontana, inaugurata il 28 ottobre del 1951. La statua in bronzo raffigura il patrono della parrocchia di Bressanone, San Michele, che uccide il drago. La statua è opera dell’artista Hans Plangger, il cui padre Armin era stato comandante della polizia municipale brissinese prima delle Grande Guerra

    Chiese e abbazie
    Chiesa di S. Ingenuino e S. Albuino a S. Ingenuino
    Bressanone e dintorni

    S. Ingenuino e S. Albino sono i patroni della chiesa di S. Ingenuino. La prima documentazione della chiesa risale al 1398. La scelta dei patroni peró denota di una storia più vecchia. La chiesa gotica di oggi è un punto d’attrazione per amatori d’arte e fu costruita nel 15° secolo. L’inaugurazione degli altari fu nel 1502. Passando la porta ad arco a sesto acuto all’interno della chiesa si trovano una volta a rete, quattro finestre a traforo e tre altari alati. Nel 1925 un incendio distrusse la chiesa, però con donazioni da tutta la regione, il campanile e il tetto potevano essere rinnovati. Per visitare la chiesa chiedere informazioni all'Ufficio Informazioni di Barbiano, +39 0471 654411, info@barbian.it
    Le chiavi sono disponibili al Tschörlerhof, (+39 0471 654032, al mattino) e al Gasthof Saubacherhof (+39 0471 654344, al pomeriggio) o previo accordo telefonico.

    Chiese e abbazie
    Convento di Sabiona
    Bressanone e dintorni

    Convento dell’11° secolo troneggiante sopra la città, non più abitato.

    Viene anche chiamato “Acropoli del Tirolo”. Per la sua archeologia, storia e arte il monastero merita grande attenzione. Possono essere visitate la cappella della Madonna, la chiesa di S. Croce, la chiesa conventuale ogni giorno dalle ore 8 alle 17 e la chiesa della Nostra Signora da inizio luglio fino a fine ottobre ogni martedì, venerdì e sabato dalle ore 14 alle 17.

     

    Altri edifici pubblici
    Fontana in Via Ponte Aquila
    Bressanone e dintorni

    Nel 2001 il Comune ha fatto ristrutturare Via Ponte Aquila. Il progettista, l’architetto Stanislao Fierro, ha collocato nell’angolo tra la rampa che conduce al ponte e la scala delle lavandaie una fontana che ricorda proprio il lavoro di un tempo delle lavandaie.

    Altri edifici pubblici
    Fontana nel vicolo dei fornai
    Bressanone e dintorni

    A Bressanone esistono numerose fontane storiche, ma ne vengono realizzate continuamente di nuove. Un esempio è questa fontana, realizzata 1973 in un cortile privato di vicolo Fornai.

    Altri edifici pubblici
    Fontana nel Parco della Posta
    Bressanone e dintorni

    In occasione della ristrutturazione del Parco della Posta, qualche decennio fa, venne costruita anche una fontana, che per forma e materiale ricorda le fontane poligonali tradizionali di Bressanone, anche se è più grande e posta al centro del parco.

    Chiese e abbazie
    Il santuario „Maria am Sand“
    Bressanone e dintorni

    Il santuario di "Maria am Sand" con la raffigurazione della Madonna che porge una pera al bambin Gesù, è la vecchia chiesa parrocchiale di Millan e risale al XIV secolo. Intorno alla metà del XV secolo la chiesa fu ampliata e barocchizzata con una navata a volta, un campanile ed il portale ad arco gotico.

    Centri culturali e teatri
    Libera Universitá Bolzano - Bressanone
    Bressanone e dintorni

    La seconda sede della Libera Università di Bolzano si trova a Bressanone, che nel suggestivo centro storico ospita la Facoltà di Scienze della Formazione, situata, insieme alla Biblioteca, presso il complesso universitario di viale Ratisbona.

    Altri edifici pubblici
    Fontana sotto i Portici
    Bressanone e dintorni

    Antistante la locanda “Anreiterische Trinkstube” sotto i Portici si trovava, secondo il “Libro dei Diritti Cittadini” del 1604, uno dei dieci pozzi pubblici di Bressanone. La locanda diventò poi il “Café Pircher” e nel 1913 al suo posto si costruì l’Hotel “Tirol”, oggi sede della Banca Popolare; la fontana rimase sempre al suo posto, rinnovata, ma sempre nella forma tradizionale.

    Altri edifici pubblici
    Fontana del Leone
    Bressanone e dintorni

    I leoni costituiscono dai tempi dell’antichità un elemento decorativo molto amato per le fontane, soprattutto nel periodo barocco. A quei tempi risale anche la fontana in marmo, appoggiata al vecchio muro di cinta di Bressanone, all’angolo tra Viale Ratisbona e Via San Cassiano. L’acqua esce da una testa di leone, il bacino d’acqua ha la forma di una conchiglia.

    Chiese e abbazie
    Chiesa di Nostra Signora a Sabiona
    Bressanone e dintorni

    Chiesa di Nostra Signora Questa chiesa a pianta ottangonale è stata costruita da Martin Dellai tra il 1652 e il 1658. Al suo interno si trovano affreschi in stile barocco di Stefan Kessler, maestosi stucchi di Francesco Carlone e Simon Delai nonchè un altare del 1612. Risale all'epoca paleocristiana (2. metà del 4. secolo) il fonte battesimale che si trova in un locale attiguo raggiungibile dall'interno della chiesa.

    La chiesa è aperta da luglio a settembre ogni martedì, venerdì e sabato dalle ore 14.00-17.00. Da ottobre a metà novembre è aperta solo venerdì e sabato dalle ore 14.00-17.00.