Un percorso suggestivo con splendide vedute – perfetto per chi ama la montagna autentica.
Il paesaggio è un dono che puoi goderti al meglio camminando. Durante la primavera, in Alto Adige può meravigliarti davanti alla natura che si risveglia nelle vallate e sui prati di montagna in fiore. In estate puoi lasciati trasportare verso cime ariose e rifugi in alta quota per vivere la natura alpina.
L'escursione con le ciaspole dalla malga Angerer Alm alla malga Lanzwiesen Alm lungo il sentiero n. 6è una vera esperienza invernale. Il percorso ti conduce attraverso boschi innevati e dolci colline, permettendoti di godere della tranquilla atmosfera del paesaggio invernale. Partendo dalla malga Angerer Alm, segui il sentiero ben segnalato che ti porterà in circa 1,5 ore alla pittoresca malga Lanzwiesen Alm. Una volta arrivato, puoi fare una meritata pausa e ammirare la natura incontaminata delle Dolomiti. L'escursione è ideale per ciaspolatori di tutti i livelli e offre panorami mozzafiato sulle montagne circostanti.
Raggiungere in macchina il Passo Stalle (2.050 m) > no. 113 > lago Obersee > Malga Hinterpassler.
In alternativa dal Lago di Anterselva > sentiero n. 11 > Passo Stalle > Obersee > Malga Hinterpassler.
Seguite la via „Pinis“ fino alla Casa di riposo e proseguite in leggera discesa fino a Lovara. Attraversate la strada statale e seguite il sentiero n. 4A fino a Costa. Da lì, una strada forestale conduce all‘abitato di Ciampëi. Infine, lungo la strada asfaltata, arrivate a La Valle.
L'escursione alle cascate di Riva di Tures inizia dal parcheggio "Winkel-Wasserfallbar" e in circa 20 minuti conduce a uno spettacolo naturale. Lungo il percorso si superano circa 50 metri di dislivello e si viene ricompensati con una vista spettacolare sulle cascate impetuose. Il sentiero delle cascate è breve e facilmente percorribile, il che lo rende ideale per una gita spontanea nella natura. La fresca brezza e la potenza dell'acqua offrono un'esperienza indimenticabile per tutti gli amanti della natura.
Dalla frazione di Ellen, una facile escursione conduce alla baita Walderalm, che, circondata da prati fioriti, invita a una piacevole sosta con vista sulla conca di Brunico.
Terra, acqua, aria e fuoco: i quattro elementi accompagnano gli amanti della natura e gli appassionati di escursionismo lungo i sette sentieri tematici di Gais. Dall'agevole escursione lungo il sentiero circolare per famiglie con stazioni ludiche, sino ai percorsi più impegnativi sopra i tetti dei borghi, ce n'è per tutti i gusti. Le tavole informative lungo le i percorsi spiegano l'influenza dei quattro elementi sull'uomo, sulla natura e sul paesaggio culturale, approfondendo il loro significato nella storia e nel presente.
Dal Camping Corones > sentiero leggermente in salita (segnavia "Dorfrundweg") finchè si raggiunge la strada di Redensberg > scendere un pò > girare a destra passando la Casa di Caccia (Jagdhaus) > a destra fino alla sbarra > costeggiando il margine del bosco si arriva al posto attrezzato per il picnic > attraversare la strada statale > scendere al torrente > ritornare a Rasun di Sopra o di Sotto costeggiando il fiume.
Da Rasun di Sotto (Linde) > sentiero no. 8 (ripido) > masi di Raut > a sinistra sul sentiero no. 22 o a destra attraverso il bosco > masi di Redensberg > strada asfaltata (segnavia no. 4) > masi Pfaffing > Rasun di Sotto.
SAN VIGILIO › SANTA CROCE (A: 6 ore)
Da San Vigilio (Ciamaor), passando per Rit, sempre seguendo il sentiero n. 13, raggiungete Spëscia. Imboccate poi il sentiero n. 15 attraverso i prati di Armentara fino al luogo di pellegrinaggio Santa Croce. È possibile rientrare anche scendendo a San Leonardo/ Badia (1 ora e mezza a piedi, oppure in seggiovia).
La roggia di Gais è una meta molto apprezzata sia dai turisti sia dagli abitanti locali, che non solo offre una piacevole esperienza escursionistica ai piccoli e grandi visitatori, ma fornisce anche interessanti prospettive storico-culturali.
Partendo dal Maso Da Anterselva di Mezzo (Maso Nössler) > strada forestale > malga Agst > malga Ausserweger > malga Pichler (tutte senza ristoro). Riprendere la stessa strada forestale per Anterselva di Sopra o sentiero per Anterselva di Mezzo.Nössler tra Antersleva di Sotto ed Anterselva di Mezzo si prosegue per la strada forestale dopo il maso ed attraversando il fiume Nössler si arriva alla Malga Agst (non gestita).
Da Anterselva di Sotto > attraversare il fiume e avanti ai masi Walder > leggermente in discesa ai Bagni di Salomone > ritorno sul sentiero no. 1 ad Anterselva di Sotto.
Sentiero tematico circolare "Tru Vistles" - Cultura, Natura, Tradizioni.
Questo sentiero tematico costellato di giochi e cartelli d'informazione collega la cultura con la tradizione ed è così particolarmente invitante per famiglie. Partendo sulla strada di fronte al portone della chiesa, seguite le indicazioni "Tru Vistles".
Da Anterselva di Mezzo (area sportiva) > Masi Egger > al ponte parte il sentiero per la cascata Egger > ritorno ai Masi Egger > sentiero n° 3 fino alla Cascata Klammbach > stesso sentiero indietro al punto di partenza
Dalla chiesa parrocchiale di Valdaora di Sotto si segue il sentiero n. 15 in direzione dei masi Riedler e si prosegue attraverso il bosco Riedwald fino al castello di Lamprechtsburg. Da lì si continua sul sentiero n. 14 fino a Brunico.
Il percorso è facile, lungo circa 8,5 km con un dislivello di circa 200 m – ideale per una passeggiata tranquilla di circa 2 ore.
Per tornare a Valdaora si possono comodamente utilizzare i mezzi pubblici, gratuiti con il Guest Pass Plan de Corones.
Da Anterselva di Sotto > passando la chiesa > maso Pfaffing > maso Wiesemann > segheria > Anterselva di Mezzo e ritorno per la strada principale ad Anterselva di Sotto.
Questa escursione può anche essere fatta partendo da Anterselva di Mezzo!
Da Rasun di Sotto > Camping Corones > sentiero attraverso il bosco > Nove Case.
Attenzione: utilizzare il sentiero che passa sotto il ponte della strada statale!
Nella piccola località di St. Lorenzen è custodito un grande tesoro di leggende. Per farlo conoscere meglio al pubblico, è stato creato il Sentiero delle Leggende, lungo 3 km. Si basa sulla raccolta del noto ricercatore di leggende tirolesi Johann A. Hezl. I dieci pannelli illustrativi lungo il percorso sono stati disegnati dagli alunni della scuola primaria.
Questa escursione impegnativa parte dal centro di Valdaora di Sotto. Dopo aver superato la chiesa, si segue la strada chiamata “Feldweg”. All’altezza di una fattoria, la strada si trasforma nel sentiero n. 2, che sale con diversi tornanti. Si prosegue verso l’alto, passando a sinistra del bacino artificiale, fino a raggiungere lo Spitzhorn, un punto panoramico davvero suggestivo. Da lì si continua lungo il sentiero circolare Corones, che porta direttamente alla vetta di Plan de Corones. In cima ci sono diversi rifugi, ideali per una pausa gustosa con vista.
Il ritorno avviene lungo lo stesso percorso fino a Valdaora di Sotto. A causa della lunghezza e del dislivello, l’escursione è da considerarsi impegnativa, ma la vista e l’esperienza in vetta ne valgono sicuramente la pena.
Terra, acqua, aria e fuoco: i quattro elementi accompagnano gli amanti della natura e gli appassionati di escursionismo lungo i sette sentieri tematici di Gais. Dall'agevole escursione lungo il sentiero circolare per famiglie con stazioni ludiche, sino ai percorsi più impegnativi sopra i tetti dei borghi, ce n'è per tutti i gusti. Le tavole informative lungo le i percorsi spiegano l'influenza dei quattro elementi sull'uomo, sulla natura e sul paesaggio culturale, approfondendo il loro significato nella storia e nel presente.
Escursione nel Parco Naturale Fanes-Senes-Braies, entrato a far parte del Patrimonio dell'Umanità UNESCO. L'alpe di Fanes è senza dubbio uno dei luoghi più affascinanti di tutto il territorio delle Dolomiti, raggiungibile dalla nostra zona da Sciaré/San Cassiano.
Da Anterselva di Mezzo > maso Rieder > via Müllerkofl, sentiero no. 1 > maso Nössler > avanti sulla forestale no. 2 (direzione Anterselva di Mezzo) fino alla deviazione del sentiero no. 2 (contrasegno Anterselva di Mezzo) > continuare sulla strada forestale 8a > (mulino Burgegger) > l'ultimo pezzo lungo il sentiero n. 1 verso Anterselva di Mezzo.
ALFARËI 1656 m – FORCELA DE LIJUN 2005 m – COL DAL LÈ 2178 m ca. 522 m | ca. 1 h 40’ Percorso: dalla frazione di Alfarei si segue la strada forestale 20B fino alla “Forcela de Lijun”, poi si svolta a destra in direzione della malga “Munt da Rina”, e all’incrocio si svolta a sinistra e si prosegue fino al crocifisso. Per il ritorno si segue lo stesso percorso.
Possibilità di nolleggio ciaspole ad Antermoia e Piccolino.
Questa escursione varia e piuttosto impegnativa parte dalla stazione a valle della cabinovia Olang 1+2. Poco prima dell’impianto, si svolta a sinistra sul sentiero n. 3. Dopo un tratto nel bosco, si attraversa una strada asfaltata e si prosegue lungo il sentiero segnalato. La salita continua con numerosi tornanti, passando accanto alla malga Oberegger e all Rifugio Lorenzi – entrambe offrono la possibilità di una sosta. Si prosegue fino alla stazione intermedia, da dove si prende il sentiero circolare Corones, che conduce verso destra fino alla vetta del Plan de Corones.
In cima si trovano diversi rifugi, oltre a due musei da non perdere: il LUMEN – Museo della fotografia di montagna e il MMM Corones di Reinhold Messner.
Variante: Chi preferisce un approccio più rilassato può salire in vetta con la cabinovia e seguire l’itinerario in discesa fino a Gassl.
Dal Passo delle Erbe il sentiero n. 8A porta a un bellissimo prato alpino. Al bivio si gira a destra sotto la parete nord del Sasso Pütia, poi si prosegue sul sentiero n. 4 fino alla Forcella di Putia.
Dal Lago di Anterselva > in fondo al Lago > segnavia no. 11 > Passo Stalle / Baita Hexeneggele.
Facile escursione a uno dei luoghi di pellegrinaggio più importanti della Val Pusteria, la cui chiesetta "Nostra Signora di Loreto" fu costruita intorno alla metà del 17° secolo.