Si tratta di un’escursione facile ma lunga, che richiede perciò all’escursionista medio una certa resistenza. Lo sforzo è comunque ripagato dalla splendida vista panoramica di cui si gode dalla cima di Plan de Corones.
Il paesaggio è un dono che puoi goderti al meglio camminando. Durante la primavera, in Alto Adige può meravigliarti davanti alla natura che si risveglia nelle vallate e sui prati di montagna in fiore. In estate puoi lasciati trasportare verso cime ariose e rifugi in alta quota per vivere la natura alpina.
Si tratta di un’escursione facile ma lunga, che richiede perciò all’escursionista medio una certa resistenza. Lo sforzo è comunque ripagato dalla splendida vista panoramica di cui si gode dalla cima di Plan de Corones.
Seguite prima il segnavia n. 8 fino alle case nel fondovalle, poi, sulla strada principale, superate l‘albergo Al Bagn Valdander e salite al Col dal Ermo. Imboccate il sentiero n. 35 fino al Passo Göma. Da lì seguite prima il segnavia n. 8B che passa per il rifugio Göma (punto di ristoro) e poi le indicazioni per il Passo delle Erbe. Una volta raggiunto, rientrate in paese sul sentiero n. 8.
Si tratta di un’escursione in discesa, con bella vista panoramica. Il percorso è interamente esposto a est.
Si parte dalla cappella a Picolin. Passato il ponte, il sentiero passa accanto alla storica "Casa Maier", dove parte la strada forestale n. 22 che attraversa il bosco Plaies in direzione nord. Dopo circa 5 km si raggiunge la strada asfaltata che porta a Marebbe. Da lì il percorso, girando a sinistra, sul marciapiede porta fino a Longega. Si ritorna sullo stesso percorso.
La roggia di Gais è una meta molto apprezzata, che non solo offre una piacevole esperienza escursionistica ai piccoli e grandi visitatori, ma fornisce anche interessanti prospettive storico-culturali.
Attraversate il primo ponte sulla strada Pecëi e seguite la strada sterrata sulla destra fino a Frëina. Da lì, proseguite nel bosco fino alla cappella di Seres. Seguite la strada asfaltata sulla destra e, dopo il ponte, svoltate nella Valle dei Mulini (n. 4). Dopo una salita impegnativa raggiungete i prati Cialneur (n. 35). Svoltando a destra raggiungete la baita Ütia Vaciara, da dove inizia la discesa per Vi e Lungiarü.
Escursione facile attraverso boschi e prati fino ai masi di Ameto, che si trovano in una bellissima posizione panoramica.
SAN VIGILIO › CIASTLINS (A-R: 4 ore)
Dal Lago della Creta, seguite le indicazioni per Ciastlins, imboccando il sentiero n. 25; dopo 15 minuti circa raggiungete le straordinarie cascate di Ciastlins. Proseguendo sullo stesso sentiero, raggiungete due baite dei cacciatori e l‘idilliaca malga di Ciastlins (non vi è ristorazione). Ritornate al Lé dla Crëda seguendo lo stesso percorso.
Il “2 Täler Trail” si estende da Hopfgarten in Defereggen (Tirolo Orientale - Austria) attraverso il Passo Stalle fino a Rasun di Sotto nella Valle Anterselva (Italia). Vi aspettano sei tappe giornaliere per un totale di 90 km. Non si tratta di un sentiero alpinistico di lungo percorso o di un monotono sentiero di pianura, ma è una via di mezzo che si snoda prevalentemente a quote moderate tra le alte montagne e il fondovalle. Il percorso vi consente di dare uno sguardo ai paesini che si trovano a valle e alle alte cime innevate. Camminate lungo il Gruppo Lasörling, le montagne Villgrater e i tremila metri delle Vedrette di Ries. Lungo l’intero percorso vi trovate, in senso figurato, sul balcone delle Alpi che vi offre costantemente dei panorami mozzafiato. Al termine di ogni tappa giornaliera raggiungete sempre un paese dove trascorrere la notte a scelta in una pensione, un albergo o un hotel.
Lago d'Anterselva (1.650 m) > sentiero delle malghe (Almensteig) > Malga Steinzger (1.894 m) > sentiero n° 7 B > Malga Steinzger di Sopra (2.076 m; non gestita) > sentiero n° 7a > sul punto più alto (2.260 m) vista spettacolare sui due laghi e sul paesaggio montano circostante > Passo Stalle / Obersee (2.050 m) > sentiero n° 11 per tornare al Lago d'Anterselva.
PLAN DE CORONES (2275 m, A: 4 ore) Da San Vigilio raggiungete il Passo Furcia (ci
si può arrivare anche con i mezzi) , poi seguite la strada forestale oppure il sentiero n. 1 per il Rifugio Panorama sino alla vetta. Potete ritornare anche sul versante di Pieve di Marebbe.
L'escursione è impegnativa e consigliabile solo a chi è ben allenato. La scuola montana di Lana di Gais era unica nel suo genere ed è considerata una delle ultime scuole di montagna perfettamente conservate delle Alpi. Visite guidate devono essere prenotate in anticipo (Tel. +39 348 7735477 - Signor Hochgruber)!
Escursione Culturale
Questa passeggiata porta attraverso una stretta gola del Rio Verde fino al Castel Schöneck , che si erge maestoso su una roccia. A poca distanza si trova un particolare e raro abete rosso, che è stato dichiarato monumento naturale e che si erge in cielo come una esile colonna. Dalla collina del castello si segue un antico sentiero dei pellegrini fino alla chiesetta gotica di Hasenried. In tempi antichi pare ci fosse qui una sacra fonte che regalava ai pellegrini sollievo per le malattie agli occhi. Si prosegue poi sul sentiero Pfaffensteig attraverso i campi contadini fino a Falzes. Questo laghetto idilliaco è un vero paradiso naturale dove vale la pena fare una sosta prolungata. Nelle immediate vicinanze si trova il giardino delle erbe di Bergila, un gioiello nel suo genere. Nell’ultimo tratto di questa passeggiata si trova la distilleria di olio di pino mugo e come ricompensa una piazzola di sosta fresca e profumata lungo il Rio Verde. Punti di ristoro: Ristorante Schöneck, Albergo Lago d`Issengo, Ristorante Irenberg.
Seguite la strada forestale n. 9, che diventa poi un sentiero più stretto attraverso il bosco fino a raggiungere la malga di Antersasc. Per il Crëp dales Dodesc salite in direzione nord. Per il rifugio Puez, andate fino in fondo al prato, dove un sentiero in salita porta oltre la gola. Arrivati in cima, raggiungete il rifugio Puez (ristoro e possibilità di pernottamento) dopo una breve discesa.
Lago d'Anterselva (1.650 m) > Malga Steinzger (1.894 m) > sentiero n° 7 B > Malga Steinzger di Sopra (2.076 m; non gestita) > sentiero n° 7a > sul punto più alto (2.260 m) vista spettacolare sui due laghi e sul paesaggio montano circostante > Passo Stalle / Obersee (2.050 m)
Da Anterselva di Mezzo (Campeggio) > sentiero n. 1 > crocifisso "Müller" > sentiero n. 9 > su una vecchia strada militare in tornanti ben tracciati fino alla Malga Grübl (non gestita) > continuare sul sentiero "Urig" (n. 9), attraversando il ruscello "Plötzlbach", per arrivare a valle ad Anterselva di Sopra > segnavia n. 1 per tornare ad Anterselva di Mezzo.
Da Anterselva di Sopra > Maso Müller (Anterselva di Sopra) > al crocifisso alla destra prendere il sentiero no. 9 > passare il ruscello "Plötzlbach" > sempre sulla destra > strada militare > Malga Grübl (2.038 m - non gestita) > proseguendo il sentiero si arriva alla forcella Grübl (2.394 m).
Da Anterselva di Mezzo> Maso Rieder > sentiero no. 1 > fino al bivio del sentiero no. 9 ad Anterselva di Sopra.
Dal 2002, la Via Alpina si snoda da Trieste (Italia) a Monaco, dall’Adriatico al Mediterraneo, con i suoi 5.000 chilometri di sentieri segnalati in 5 itinerari, attraverso otto Paesi europei: Slovenia, Italia, Austria, Germania, Liechtenstein, Svizzera, Francia e Principato di Monaco.
La Via Alpina attraversa anche la Valle di Anterselva:
La tappa inizia a San Martino in Casies, procede all'interno della Val di Quaìra e passa nella Valle di Anterselva. Seguendo il Quaìra e il Rio del Cane si arriva alla Malga Campobove. Il sentiero conduce attraverso la Forcella Grübl (2.394m) alla Malga Grübl fino ad Anterselva di Mezzo. Da qui si prende il sentiero forestale 9 o 1 verso Anterselva di Mezzo (ca.1.250m), meta della tappa.
Da Anterselva di Mezzo (1.240m) il sentiero conduce dapprima attraverso il bosco sotto i versanti scoscesi del Monte Magro e poi salendo in numerose ripide serpentine fino ad una piccola comba ghiacciaia attrezzata e subito dopo raggiunge il Rifugio Vedrette di Ries (2.792m).
Questa escursione di tre giorni porta ai posti più affascinanti del parco naturale Fanes-Senes-Braies. Durante questo giro si passa anche vicino ad alcuni laghi montani come il Fojedöra, Limo e Parom.
GIRO INTORNO AL PÜTIA ( (tempo complessivo di cammino: 4 ore)
Dal Passo delle Erbe il sentiero n. 8A porta a un bellissimo prato alpino. Al bivio si gira a destra sotto la parete nord del Pütia, poi si prosegue sul sentiero n. 4 fino alla Forcella de Pütia. Da qui si scende in direzione sud sui prati delle malghe fino al Passo Göma, poi si prosegue verso il lato nord del Pütia e si ritorna al punto di partenza.
Da Anterselva di Mezzo (zona sportiva) > Masi Egger > proseguire a destra sulla strada forestale > Cascata Klammbach > Malga Berger e Brenn > Malga Schwörz
Questa escursione non richiede pratica della montagna né abilità particolari. Si tratta di una gita facile che può essere effettuata anche con bambini.
Segnavia: 6B, 6, 12 Si parte dal parcheggio Muntcörta, dietro al maneggio e si segue la strada forestale nel bosco. All'incrocio si volta a destra seguendo il cartello „Zwischenkofel - Malga Antersasc - Puez“ fino a giungere alla malga Antersasc. Giunti alla Malga Antersasc si sale a destra in direzione nord fino alla vetta del Crëp dales 12.
Facile escursione da Falzes a Irenberg, adatta a famiglie e bambini.
La settima tappa del Dolomites World Heritage Geotrail II attraversa l’altopiano di Fanes tra spettacolari e imponenti pieghe, testimonianza di quando le Dolomiti, facenti parte del margine continentale africano, furono traslate 3000km verso nord e si andarono a scontrare con le rocce del margine europeo.
Scopri di più: https://www.dolomitiunesco.info/attivita/dolomites-world-heritage-geotrail/
Da Anterselva di Mezzo (zona sportiva) > Masi Egger > lungo la strada forestale > Malghe Berger e Brenn > Gemsbichljoch > Rifugio Vedrette di Ries.
Il prossimo rifugio raggiungibile per il Monte Nevoso oppure Monte Magro è il Rifugio Hochgall - Kasseler Hütte (2.276 m), un'escursione che richiede esperienza.