Si tratta di un itinerario circolare percorribile in circa 3 ore a Plan de Corones. L’escursione è facile è non richiede competenze tecniche.
Il paesaggio è un dono che puoi goderti al meglio camminando. Durante la primavera, in Alto Adige può meravigliarti davanti alla natura che si risveglia nelle vallate e sui prati di montagna in fiore. In estate puoi lasciati trasportare verso cime ariose e rifugi in alta quota per vivere la natura alpina.
Si tratta di un itinerario circolare percorribile in circa 3 ore a Plan de Corones. L’escursione è facile è non richiede competenze tecniche.
Da Rasun di Sotto a Rasun di Sopra (Casa della Cultura) > seguendo il fiume per ca. 1 km > girare a destra in direzione nord fino al biotopo (zona naturale umida protetta con sentiero naturalistico). Questa escursione può anche essere fatta partendo da Anterselva di Sotto o Anterselva di Mezzo!
Lago d'Anterselva (1.650 m) > sentiero delle malghe (Almensteig) > Malga Steinzger (1.894 m) > sentiero n° 7 B > Malga Steinzger di Sopra (2.076 m; non gestita) > sentiero n° 7a > sul punto più alto (2.260 m) vista spettacolare sui due laghi e sul paesaggio montano circostante > Passo Stalle / Obersee (2.050 m) > sentiero n° 11 per tornare al Lago d'Anterselva.
L’ottava tappa del Dolomites World Heritage Geotrail II attraversa l’altopiano di Senes e raggiunge Prato Piazza, costeggiando il versante settentrionale della Croda Rossa d’Ampezzo. Questa tappa invita a osservare le diverse forme che il rilievo assume attorno a noi: le cime, le creste, le vallate, gli altopiani, le forcelle, sono tutte tracce dell’equilibrio tra erosione e sollevamento tettonico, che da 30 milioni di anni sta plasmando le Dolomiti.
Scopri di più: https://www.dolomitiunesco.info/attivita/dolomites-world-heritage-geotrail/
Il Dolomites UNESCO Geotrail è composto da 10 tappe giornaliere, con scorci particolari sulla storia geologica delle Dolomiti.
Questa escursione più impegnativa parte da Bagni di Pervalle e segue il sentiero n. 4 fino alla cima di Plan de Corones. La salita costante attraversa tratti di bosco tranquilli e offre panorami sempre più spettacolari sulla Val Pusteria e le Dolomiti. In vetta ti aspetta una vista panoramica a 360° mozzafiato. Numerosi punti di ristoro sul plateau invitano a una meritata pausa – dalle classiche specialità altoatesine ai moderni rifugi alpini. Un'escursione ideale per escursionisti esperti e allenati.
Escursione con le racchette da neve di media difficoltà, con vista panoramica sulle Dolomiti, nonché sulla cresta principale delle Alpi ed il gruppo delle Vedrette di Ries.
Prima di ogni ciaspolata, consigliamo di consultare il bollettino valanghe e le previsioni del tempo!
Questa piacevole passeggiata lungo il fiume Rienza porta da San Lorenzo a Brunico.
SENTIERO AVVENTURA PIZ DE PLAIES (A 45 min.)
Il sentiero avventura del Piz de Plaies è molto facile e arricchito da varie aree gioco. Il percorso è particolarmente adatto alle famiglie con bambini piccoli, anche con passeggini.
Il sentiero parte dalla stazione a monte dell'impianto di risalita del Piz de Plaies sul Col d'Ancona, passa per l'Alpinus Agriturism e termina sulla cima del Piz de Plaies. Lungo il percorso si trovano diverse postazioni con giochi, panchine, nonché tavoli da pic nic. Sul Piz de Plaies si trovano il Labirinto e il Punto Panoramico di Swarovski Optik. Il ritorno può avvenire lungo lo stesso sentiero o attraverso il percorso circolare del Piz de Plaies.
Lungo il sentiero da Rio Molino per Valdaora di Sotto sono stati piazzati diversi masselli di pietra, provenienti dai diversi parti dell’Alto Adige. Tutte le informazioni sulle pietre sono scritte sui cartelli accanto. Questo sentiero adesso sarà un posto d’esperienza, di comunicazione, un posto per imparare ed un posto per rimanere. Passeggiatori cosi hanno la possibilità di entrare nel mondo pietrame.
L’Alta Via delle Dolomiti n. 1 si snoda lungo un percorso di circa 125 km e 7.300 m di dislivello in salita, suddiviso in 12 tappe, che collega il Lago di Braies con Belluno. Qui, due tappe toccano il comune di Marebbe.
La tappa nr. 2 conduce dal rifugio Biella al rifugio Fanes. Esplorando gli alpeggi di Senes, Fodara e Fanes, spesso si possono incontrare animali al pascolo. La tappa è percorribile in 3 ore di cammino.
La tappa nr. 3 conduce dal rifugio Fanes al rifugio Lagazuoi.
Particolarmente invitanti per una pausa sono i vari laghi montani che si incontrano durante il cammino. Attraversare l’altopiano di Fanes è un’esperienza unica che, durante il cammino, fa rivivere la leggenda del Regno dei Fanes. La terza tappa è percorribile in 5 ore di cammino.
Questa escursione varia inizia da Bagni di Pervalle. Si segue il sentiero n. 3A, che si collega al sentiero n. 3 e porta direttamente alla vetta – una meta panoramica che merita la salita. Per il ritorno si scende lungo il sentiero n. 32, che riporta a valle.
Un tour ad anello perfetto per chi ama la natura!
Comoda ciaspolata dall´albergo Bad Bergfall fino al rifugio Trattes.
Parcheggiamo davanti al Albergo Bad Bergfall e iniziamo la nostra passeggiata lungo il torrente su una strada forestale, seguendo l'indicazione numero 3, un po 'in salita. Dopo circa un mezz'ora si raggiunge il sorgente solforosa. Attraversiamo il torrente, dopo un restringimento roccioso il sentiero piega a destra e passa attraverso i campi del Albergo Trattes, che si trova in un bel punto di vista non lontano dalla strada per il Passo Furcia.
Partendo dal Maso Da Anterselva di Mezzo (Maso Nössler) > strada forestale > malga Agst > malga Ausserweger > malga Pichler (tutte senza ristoro). Riprendere la stessa strada forestale per Anterselva di Sopra o sentiero per Anterselva di Mezzo.Nössler tra Antersleva di Sotto ed Anterselva di Mezzo si prosegue per la strada forestale dopo il maso ed attraversando il fiume Nössler si arriva alla Malga Agst (non gestita).
La roggia di Gais è una meta molto apprezzata, che non solo offre una piacevole esperienza escursionistica ai piccoli e grandi visitatori, ma fornisce anche interessanti prospettive storico-culturali.
Facile escursione da Falzes a Irenberg, adatta a famiglie e bambini.
Questa escursione di tre giorni porta ai posti più affascinanti del parco naturale Fanes-Senes-Braies. Durante questo giro si passa anche vicino ad alcuni laghi montani come il Fojedöra, Limo e Parom.
Il sentiero archeologico porta ai luoghi di ritrovamento del "Sonnenburger Kopf" ed è una sorta di viaggio attraverso la storia.
L'escursione allo Spitzhorn inizia dal parcheggio presso l’Alpen Lift. Si segue la strada asfaltata con il segnavia n. 5 fino all’Hotel Olangerhof. Subito dietro l’hotel si prosegue sul sentiero n. 5B. Poco prima del bacino artificiale, si svolta a sinistra sul sentiero n. 2, che conduce direttamente alla vetta dello Spitzhorn.
Consiglio speciale: È possibile pranzare all’Hotel Olangerhof, ma solo su prenotazione – l’occasione ideale per una pausa rigenerante prima della salita.
Da Anterselva di Mezzo (zona sportiva) > in direzione masi Egger > poco prima girare a destra > sentiero no. 11 > lago di Anterselva > girare attorno al lago > ritorno per il sentiero no. 1 alla sinistra della strada principale per Anterselva di Mezzo.
Da Anterselva di Sotto> prendere la via per i masi Pfaffing e Wiesemann (n. 6/11) > Anterselva di Mezzo > sentiero no. 11 (Franzosensteig) > e avanti come descritto sopra.
Il percorso Biotopo a Rasun inizia presso la caserma dei pompieri a Rasun di Sopra ed è un'escursione ideale per le famiglie. Il sentiero attraversa un bellissimo biotopo naturale, che ospita una ricca flora e fauna. L'escursione dura circa 1,5 ore e offre un'opportunità rilassante per scoprire la variegata vita animale e vegetale della regione. Il percorso è ben segnalato, facile da percorrere e senza grandi dislivelli, rendendolo perfetto per bambini e anziani. Lungo il cammino ci sono pannelli informativi che spiegano l'importanza del biotopo e dei suoi abitanti. Un'escursione che combina piacevolmente esperienza naturale ed educazione.
Una ciaspolata leggera ma impressionante a Sorafurcia - Hinterberg. Inizio dell'escursione è alla stazione a valle Gassl con la possibilità del parcheggio gratuito. Da qui si va senza ciaspole in direzione Bagni di Pervalle fino al primo ponte. Dalla strada di accesso che conduce al "Maso Erschbaum" si parte con le ciaspole lungo un vecchio recinto attraversando un piccolo ponte di legno su ai prati fino al "Maso Bigraber". Ci si attraversa la strada che conduce ai "Bagni di Pervalle" e avanti oltre il "Kirchsteig" sopra il "Maso Oberlechner" (Albergo Lenz) per il parco dei cervi. Non appena si vede il "Maso Unterrainerhof", svoltare a destra fino ad un piccolo bosco di larici sotto la stazione a valle Marchner; Lungo il recinto (contrassegno) girare a sinistra per il "Maso Gruns" e da qui proseguire sui prati o la strada di accesso alla locandina "Trattes", dove si ha la possibilità di fermarsi. Da lì giù attraverso una gola non pericolosa fino ai Bagni di Pervalle.Da qui, senza racchette da neve, lungo il torrente Furcia di nuovo indietro al punto di partenza. A seconda delle condizioni della neve, alcuni punti ghiacciate possono essere presenti.
L’escursione con le ciaspole da Gassl alla malga Lorenzi e poi al Lago Pracken è perfetta per escursionisti esperti. Il sentiero sale ripidamente, offrendo viste spettacolari sulle Dolomiti. Dopo una sosta alla malga Lorenzi, si prosegue fino al Lago Pracken, che in inverno ha un’atmosfera quasi magica. Ideale per chi cerca una sfida fisica e la bellezza della natura incontaminata. Richiesta esperienza con le ciaspole e buona condizione fisica.
Da Rasun di Sotto / Redensberg (1.379m) > sentiero n° 4 > Malga Aschbach e Malga Redensberger 1.945m (non gestite)
Una passeggiata nella storia
Più di 2000 anni fa, la Val Pusteria era sotto la giurisdizione amministrativa di Roma. Ancora oggi, in alcune zone di Casteldarne e nella vicina area di insediamento di San Lorenzo, si possono scoprire testimonianze della storia antica della provincia del Norico, che faceva parte del Grande Impero Celtico.
Una bella e piacevole passeggiata circolare tra il centro meridionale di Chienes e la zona paesaggistica occidentale di Casteldarne offre spunti di riflessione sulla storia dei Romani. L'importanza del viaggio e il ruolo delle soste nei dintorni di Chienes sono presentate in modo avvincente, per far rivivere il passato.
Una delle pietre miliari meglio tenute, risalenti all’epoca romana, è una colonna alta ca. due metri in fillade di quarzo. La pietra romana fu eretta durante il regno dell'imperatore romano Lucio Settimo Severo e indica la distanza dalla città romana di Aguntum, vicino a Lienz, in Austria.
Da vedere (solo dall'esterno) anche lo storico castello di Casteldarne, costruito nel 1250, e la vicina chiesa parrocchiale barocca dell'Assunzione della Vergine Maria. Particolarmente interessanti sono anche le belle staccionate in legno e gli antichi muri a secco di Casteldarne. Punti di ristoro: Albergo Obermair a Casteldarne, Riverhotel Post a Chienes.
L'escursione con le ciaspole dalla malga Angerer Alm alla malga Lanzwiesen Alm lungo il sentiero n. 6è una vera esperienza invernale. Il percorso ti conduce attraverso boschi innevati e dolci colline, permettendoti di godere della tranquilla atmosfera del paesaggio invernale. Partendo dalla malga Angerer Alm, segui il sentiero ben segnalato che ti porterà in circa 1,5 ore alla pittoresca malga Lanzwiesen Alm. Una volta arrivato, puoi fare una meritata pausa e ammirare la natura incontaminata delle Dolomiti. L'escursione è ideale per ciaspolatori di tutti i livelli e offre panorami mozzafiato sulle montagne circostanti.
L'escursione con le ciaspole sulla Cima Lasta (2.194 m) è una delle escursioni più gratificanti della zona. Il panorama sulle montagne circostanti è mozzafiato.
Prima di ogni ciaspolata, consigliamo di consultare il bollettino valanghe e le previsioni del tempo!