Bellissimo sentiero attraverso boschi e prati fino al maso Jocher e attraverso la Forcella del Lupo fino a S. Cipriano, dove prendiamo un autobus per tornare al nostro punto di partenza, il Passo Nigra.
Il paesaggio è un dono che puoi goderti al meglio camminando. Durante la primavera, in Alto Adige può meravigliarti davanti alla natura che si risveglia nelle vallate e sui prati di montagna in fiore. In estate puoi lasciati trasportare verso cime ariose e rifugi in alta quota per vivere la natura alpina.
Bellissimo sentiero attraverso boschi e prati fino al maso Jocher e attraverso la Forcella del Lupo fino a S. Cipriano, dove prendiamo un autobus per tornare al nostro punto di partenza, il Passo Nigra.
Il Sentiero Oswald von Wolkenstein è un percorso circolare che costeggia le Rovine di Salego e Castelvecchio. Lungo l’itinerario 15 stazioni v’invitano a giocare, ma anche a scoprire la tavola dei cavalieri, una spada e animali mistici.
Quest’escursione fa parte del librettino escurisonistico per famiglie „Guida alle escursioni della Strega Nix“.
Escursione di uno o più giorni.
Sciliar: montagna simbolo dell’Alto Adige, soave gigante e paradiso escursionistico. Questo tour conduce attraverso l’Alpe di Siusi, salendo sull’Alpe di Tires, nel cuore di suggestive formazioni rocciose, e percorrendo l’altipiano dello Sciliar fino alla meta: il “castello tra le nuvole”. Il Rifugio Bolzano o, per meglio dire, i rifugi sono costituiti da quattro edifici, costruiti uno accanto all’altro tra il 1885 e il 1908, che grazie alla loro architettura s’inseriscono nel paesaggio senza soluzione di continuità. L’interno, che conserva prevalentemente il suo stato originale, invece, suscita la nostalgia degli alpinisti e dà vita a una piacevole atmosfera conviviale, allietata dalle pietanze tipiche dell’Alto Adige.
A tutta geologia! Il Geotrail a Bulla apre una finestra sul passato delle Dolomiti, dichiarate dall’UNESCO patrimonio dell’umanità: una storia lunga 252 milioni di anni. Questa facile escursione attraversa il pendio settentrionale della Bullaccia e il Passo Pinei fino a Bulla e ritorno. Grandi e piccoli geologi amatoriali possono cedere a un irresistibile fascino: la segmentazione degli strati di terra e la sua stratificazione diedero vita al paesaggio che oggi conosciamo. Inoltre, è sempre possibile individuare le tracce di esseri scomparsi da lungo tempo e non mancano certo i panorami mozzafiato sul regno dolomitico circostante e sulla Val Gardena. Le bacheche lungo il sentiero illustrano l’affascinante evoluzione delle Dolomiti e i visitatori possono lasciarsi pervadere dallo “spirito dell’esploratore”.
Il Monte Cavone a Tires è una delle numerose località leggendarie della regione dolomitica Alpe di Siusi, nonché una suggestiva cima panoramica e la meta ideale per un tour giornaliero.
Quest’escursione è parte del librettino escurisonistico per famiglie „Guida alle escursioni della Strega Nix“.
In inverno, il Monte Cavone, la cima di Tires, è perfetto per un’escursione con le ciaspole ricca di panorami e affacciata sul leggendario Catinaccio. Chi lo desidera, può prolungare l’itinerario e conquistare il vicino Monte Balzo, che schiude una meravigliosa vista sull’altipiano dell’area vacanze Alpe di Siusi, sul principale crinale alpino e sulla conca bolzanina.
Hans e Paula Steger, alpinisti e sciatori di successo, hanno lasciato un’impronta sull’Alpe di Siusi come nessun altro. Pionieri nel mondo dell’alpinismo nelle Dolomiti, hanno contribuito in maniera decisiva allo sviluppo del comprensorio sciistico sull’Alpe di Siusi. Il Sentiero Hans e Paula Steger è un omaggio al loro operato, arricchito da bacheche informative che narrano interessanti dettagli sul paesaggio naturale e antropizzato di quest’altipiano. Il magnifico panorama dolomitico accompagna gli escursionisti lungo quest’itinerario facile e, tuttavia, suggestivo.
Questa escursione offre una vista mozzafiato a 360° sulle montagne circostanti. I punti salienti di questa escursione circolare sono la croce Filln e la piattaforma panoramica Engelsrast.
Un gruppo di edifici e una chiesetta dal campanile appuntito, sotto Castelrotto, attirano l’attenzione su di sé. Si tratta del borgo di Tisana, da cui attraverso prati verdi si raggiunge Tagusa, che accoglie il Museo della Scuola e quello della calzoleria (ingresso gratuito).
Orari di apertura del museo della scuola.
Quest’escursione fa parte del librettino escurisonistico per famiglie „Guida alle escursioni della Strega Nix“
Quest’escursione offre ben tre attrazioni: la Cappella della Peste del 17° secolo, il laghetto presso il Wuhnleger, che invita a concedersi una pausa di relax, e il meraviglioso panorama sul Catinaccio, senza dimenticare il suggestivo Weihboden, un luogo di culto risalente all’epoca pagana.
Quest'escursione è inclusa nel librettino escursionistico per famiglie „Guida alle escursioni della Strega Nix“.
Quest’escursione vi conduce ai piedi del Catinaccio, nei pressi delle note Torri del Vajolet, fino alla Malga Haniger e la Malga Plafötsch. Per scendere a S. Cipriano, a Tires, si attraversano ampi prati e incantevoli boschi.
Quest’escursione è parte del librettino escurisonistico per famiglie „Guida alle escursioni della Strega Nix“.
La meta dell’escursione è il Castel Prösels, che risale all‘inizio del XIII secolo, quando fu costruito dai Signori di Fiè. All‘inizio del XVI secolo l‘allora Capitano del Tirolo Leonhard von Völs lo ampliò, trasformandolo in un castello rinascimentale, che può essere visitato durante una visita guidata (orari: www.schloss-proesels.seiseralm.it)
Il Monte Calvario (Colle, in breve) innevato di Castelrotto è la meta di questa breve ma incantevole escursione invernale che consente d’ammirare un magnifico panorama sul paese e sui dintorni. Il Colle gode di ottima fama tra gli abitanti e gli ospiti come luogo di raccoglimento e relax.
Questa rilassata escursione conduce allo storico Castel Prösels, costruito dai signori di Fiè intorno al 1200. Immergetevi nel passato e partecipate alle visite guidate del castello, che vi presentano la sala dei cavalieri, la cappella e altre aree di questo maniero rinascimentale. La noia non ha scampo!
Quest’escursione fa parte del librettino escurisonistico per famiglie „Guida alle escursioni della Strega Nix“.
Un’escursione piacevole senza notevoli dislivelli che attraversa prati e boschi partendo da Siusi e passando per San Costantino e San Antonio per raggiunge il paese di Fiè allo Sciliar.
Si tratta di un’escursione molto lunga e impegnativa, che richiede passo sicuro.
Da Saltria quest’escursione costeggia gli Hotel Floralpina e Tirler e le Sorgenti delle Streghe fino all’idilliaco Rifugio Zallinger e all’omonima chiesetta, vicinissimi alla conca del Sassopiatto.
Questa piacevole escursione attraverso i boschi e prati vi porta fino al laghetto di Fié e che ritorna a Siusi per San Costantino.
Il vasto altopiano vulcanico fra Nova Levante e Tires, dolcemente ondulato e ricoperto da magnifiche abetaie, è costellato di ampie radure pascolive, ciascuna delle quali presidiate da piccoli nuclei rurali d’alpeggio. Si tratta di un paesaggio rurale perfettamente leggibile e conservato nelle sue funzioni.
L’itinerario è sufficientemente lungo per permettere una lettura chiara di questa struttura paesaggistica che interpreta la morfologia del suolo.
Il Catinaccio, tra il passo di Carezza, l’Alpe di Tires e la Val di Fassa, è caratterizzato da una cresta scoscesa e frastagliata: diversi picchi sfiorano i 3.000 metri di altitudine, il Catinaccio d’Antermoia, il Catinaccio, la Cima Scalieret, le Torri del Vajolet, la Roda di Vael.