Dal lago di Anterselva > in fondo al lago > segnavia no. 7a > Malga Steinzger.
Suggerimento: Dopo un'altra mezz'oretta si arriva alla "Obere Steinzgeralm" > sentiero no. 7 > Passo Stalle.
Il paesaggio è un dono che puoi goderti al meglio camminando. Durante la primavera, in Alto Adige può meravigliarti davanti alla natura che si risveglia nelle vallate e sui prati di montagna in fiore. In estate puoi lasciati trasportare verso cime ariose e rifugi in alta quota per vivere la natura alpina.
Dal lago di Anterselva > in fondo al lago > segnavia no. 7a > Malga Steinzger.
Suggerimento: Dopo un'altra mezz'oretta si arriva alla "Obere Steinzgeralm" > sentiero no. 7 > Passo Stalle.
Il sentiero „Tres La Val“ comincia a Mantëna (App. Sorapunt) e, come dice il nome in ladino „lungo la valle“, segue il fondovalle passando per San Vigilio, Ciamaor, Lago della Creta, Fodara Masaronn e Tamersc fino a raggiungere Pederü. Naturalmente il percorso può essere interotto e ripreso in qualsiasi punto.
Questa bella escursione parte dal parcheggio presso la cabinovia Ruis al Passo Furcia. Si segue il sentiero n. 1. Dopo due curve larghe, si svolta a sinistra nel bosco. Il sentiero sale costantemente attraverso la foresta e conduce direttamente in vetta a Plan de Corones.
In cima vi attendono una vista panoramica mozzafiato e diversi rifugi e ristoranti, ideali per una sosta gustosa con vista sulle montagne.
Val dl’Ert, dal ladino Valle dell’Arte, è la mostra permanente delle sculture acquisite durante le ultime edizioni del concorso d’arte SMACH. Salendo dal Musem Ladin dopo ca 200 m prendete il sentiero sulla destra che attraversa il bosco e che vi porta dopo ca 1 km alla Val dl‘Ert.
Il Sentiero delle Quattro Chiese attraversa i multiformi paesaggi naturali e culturali della Val Pusteria, seguendo la costa a metà montagna. Le chiese di San Valentino a Grimaldo, San Ciriaco a Falzes, San Nicolò a Issengo e San Giovanni a Hasenried sono segnavia speciali e ben visibili.
Il percorso Biotopo a Rasun inizia presso la caserma dei pompieri a Rasun di Sopra ed è un'escursione ideale per le famiglie. Il sentiero attraversa un bellissimo biotopo naturale, che ospita una ricca flora e fauna. L'escursione dura circa 1,5 ore e offre un'opportunità rilassante per scoprire la variegata vita animale e vegetale della regione. Il percorso è ben segnalato, facile da percorrere e senza grandi dislivelli, rendendolo perfetto per bambini e anziani. Lungo il cammino ci sono pannelli informativi che spiegano l'importanza del biotopo e dei suoi abitanti. Un'escursione che combina piacevolmente esperienza naturale ed educazione.
Questa bella escursione circolare parte dalla locanda Bad Bergfall. Si sale lungo il sentiero n. 3 fino a Trattes. Per il ritorno si seguono i sentieri n. 4A e poi n. 4, tornando al punto di partenza.
Un punto forte lungo il percorso: la malga Oberegger, situata direttamente sul sentiero n. 4A, invita a una gustosa sosta con piatti tipici locali – perfetta per una pausa immersi nella natura.
Questa escursione impegnativa parte dal centro di Valdaora di Sotto. Dopo aver superato la chiesa, si segue la strada chiamata “Feldweg”. All’altezza di una fattoria, la strada si trasforma nel sentiero n. 2, che sale con diversi tornanti. Si prosegue verso l’alto, passando a sinistra del bacino artificiale, fino a raggiungere lo Spitzhorn, un punto panoramico davvero suggestivo. Da lì si continua lungo il sentiero circolare Corones, che porta direttamente alla vetta di Plan de Corones. In cima ci sono diversi rifugi, ideali per una pausa gustosa con vista.
Il ritorno avviene lungo lo stesso percorso fino a Valdaora di Sotto. A causa della lunghezza e del dislivello, l’escursione è da considerarsi impegnativa, ma la vista e l’esperienza in vetta ne valgono sicuramente la pena.
Si parte dalla chiesa di Lungiarü e ci si dirige verso sudovest in direzione di Frëina/Seres fino a raggiungere il ponte. Lì, a destra, parte un sentiero che attraversa il bosco fino a Frëina. Seguendo la strada asfaltata a destra, dopo il ponte sulla curva si gira a sinistra prendendo il sentiero n. 4. Si passa a fianco del maso Vanc per arrivare all'abitato di Seres. La Valle dei Mulini inizia al fiume prima del ponte. Superando il ponte si raggiunge l'abitato di Miscì (n. 5). Poi si prosegue in discesa in un bel bosco di larici fino a una piccola cappella e alla fornace per la calce. Da li parte il sentiero nel bosco che porta in paese.
Questa escursione paesaggisticamente affascinante inizia a Bad Bergfall, facilmente raggiungibile con il Trekking-Bus n. 435.2. Da lì si segue il sentiero n. 3 verso sud fino alla località di Schüssels.
Il percorso continua poi sul sentiero n. 3B, che si snoda lungo il versante delle Dolomiti di Valdaora, offrendo scorci panoramici sulla valle e le montagne circostanti. Alla fine si raggiunge il Passo Furcia, punto d’incontro tra la Val Pusteria e la Val Badia.
Vi invitiamo ad incamminarvi lungo questo sentiero tematico per scoprire le fantastiche leggende del “Regno di Fanes”. L' itinerario parte dall Hotel’Aqua Bad Cortina - strada Fanes. Prima di partire, chiedete il divertente quiz all' Ufficio Turistico o al Centro Visite al Parco Naturale!
Questa escursione varia e piuttosto impegnativa parte dalla stazione a valle della cabinovia Olang 1+2. Poco prima dell’impianto, si svolta a sinistra sul sentiero n. 3. Dopo un tratto nel bosco, si attraversa una strada asfaltata e si prosegue lungo il sentiero segnalato. La salita continua con numerosi tornanti, passando accanto alla malga Oberegger e all Rifugio Lorenzi – entrambe offrono la possibilità di una sosta. Si prosegue fino alla stazione intermedia, da dove si prende il sentiero circolare Corones, che conduce verso destra fino alla vetta del Plan de Corones.
In cima si trovano diversi rifugi, oltre a due musei da non perdere: il LUMEN – Museo della fotografia di montagna e il MMM Corones di Reinhold Messner.
Variante: Chi preferisce un approccio più rilassato può salire in vetta con la cabinovia e seguire l’itinerario in discesa fino a Gassl.
Terra, acqua, aria e fuoco: i quattro elementi accompagnano gli amanti della natura e gli appassionati di escursionismo lungo i sette sentieri tematici di Gais. Dall'agevole escursione lungo il sentiero circolare per famiglie con stazioni ludiche, sino ai percorsi più impegnativi sopra i tetti dei borghi, ce n'è per tutti i gusti. Le tavole informative lungo le i percorsi spiegano l'influenza dei quattro elementi sull'uomo, sulla natura e sul paesaggio culturale, approfondendo il loro significato nella storia e nel presente.
Terra, acqua, aria e fuoco: i quattro elementi accompagnano gli amanti della natura e gli appassionati di escursionismo lungo i sette sentieri tematici di Gais. Dall'agevole escursione lungo il sentiero circolare per famiglie con stazioni ludiche, sino ai percorsi più impegnativi sopra i tetti dei borghi, ce n'è per tutti i gusti. Le tavole informative lungo le i percorsi spiegano l'influenza dei quattro elementi sull'uomo, sulla natura e sul paesaggio culturale, approfondendo il loro significato nella storia e nel presente.
Partendo dalla stazione a valle della cabinovia Miara, il sentiero si snoda sui pendii soleggiati
di Ras e Costa. Seguendo sempre le indicazioni "A Sorëdl“ raggiungete Val e poi il maso Torpëi. Imboccate la strada asfaltata a sinistra fino a giungere in paese all‘altezza dell‘Hotel Monte Paraccia.
Dal parcheggio, dove finisce la strada asfaltata, si segue la strada forestale (n. 9) fino ai prati "Vaciara". Camminando passerete fra l‘„Open air museum“ una particolare esposizione di un artista locale. Prima della baita Vaciara, il sentiero prosegue a destra fino al passo Göma.
Da Rasun di Sotto > masi Pfaffing > maso Burgfrieden > sentiero no. 4 > Redensberg > sentiero no. 22 > Schweinberg > masi di Raut > scendere sul sentiero no. 8 a Rasun di Sotto > o per il sentiero no. 22 Nove Case > Campeggio Corones > Rasun di Sotto.
Dal Centro Visite del Parco Naturale di San Vigilio, raggiungete l‘Hotel Aqua Bad Cortina e seguite il fiume in direzione “Tres la Val”. Dopo circa 1 ora, vedrete un ponticello a sinistra (Lé dla Creda) che porta alle 40 sorgenti „Les Fontanes”. Ripreso il sentiero, dopo un breve tratto asfaltato, si può fare una deviazione verso le cascate “Ciastlins”. Continuando sul sentiero nel bosco che porta al Pederü, vedrete le indicazioni per le sorgenti “Ega de San Ví”. Lungo il percorso, numerose stazioni didattiche illustrano la diversità dell‘acqua.
SAN MARTIN › PICOLIN › GRAN JÚ
Incamminatevi sul marciapiede in direzione di Piccolino. Al crocifisso svoltate a destra, superate la cappella e subito dopo il ponte, sulla destra, seguite la strada asfaltata per 1 km circa. Svoltate a destra sul sentiero n. 21 fino a „Gran Ju“. Da lì, potete proseguire fino al Col dl‘Ancona o al Piz de Plaies. Possibilità di ristoro al Col dl‘Ancona.
Il Sentiero delle Quattro Chiese attraversa i multiformi paesaggi naturali e culturali della Val Pusteria, seguendo la costa a metà montagna. Le chiese di San Valentino a Grimaldo, San Ciriaco a Falzes, San Nicolò a Issengo e San Giovanni a Hasenried sono segnavia speciali e ben visibili.
Il Sentiero delle Quattro Chiese attraversa i multiformi paesaggi naturali e culturali della Val Pusteria, seguendo la costa a metà montagna. Le chiese di San Valentino a Grimaldo, San Ciriaco a Falzes, San Nicolò a Issengo e San Giovanni a Hasenried sono segnavia speciali e ben visibili.
Questa piacevole passeggiata lungo il fiume Rienza porta da San Lorenzo a Brunico.
Dalla chiesa parrocchiale di Valdaora di Sotto si segue il sentiero n. 15 in direzione dei masi Riedler e si prosegue attraverso il bosco Riedwald fino al castello di Lamprechtsburg. Da lì si continua sul sentiero n. 14 fino a Brunico.
Il percorso è facile, lungo circa 8,5 km con un dislivello di circa 200 m – ideale per una passeggiata tranquilla di circa 2 ore.
Per tornare a Valdaora si possono comodamente utilizzare i mezzi pubblici, gratuiti con il Guest Pass Plan de Corones.
Questa escursione unisce il piacere della natura alla scoperta culturale. Il punto di partenza è a Bagni di Pervalle, facilmente raggiungibile con il Trekking-Bus n. 435.2. Si sale inizialmente lungo il sentiero n. 4, poi si prosegue sul sentiero n. 4A attraverso tratti tranquilli nel bosco fino alla località Trattes.
Il cammino continua lungo il sentiero n. 3 fino al Passo Furcia – un punto d’incontro simbolico tra due culture e lingue: la Val Pusteria di lingua tedesca e la Val Badia di tradizione ladina.
L'escursione con le ciaspole fino alla malga Lanzwiesen Alm lungo il sentiero n. 7, che parte dal maso Voppichl, è un’esperienza idilliaca nella natura invernale. Il percorso si snoda tra boschi tranquilli e dolci pendii, offrendoti la possibilità di immergerti nella natura incontaminata delle Dolomiti. Dal maso Voppichl segui il sentiero ben segnalato che ti porta in salita fino alla malga Lanzwiesen Alm. Una volta in cima, potrai godere di una vista panoramica mozzafiato sulle montagne circostanti. Questa escursione è perfetta per chi cerca pace e contatto con la natura.
Questa escursione varia parte da Bad Bergfall, comodamente raggiungibile con il Trekking-Bus n. 435.2. Si sale lungo il sentiero n. 4 fino alla strada per il Passo Furcia. Dopo averla attraversata, il percorso prosegue vicino alla seggiovia Marchner e si collega poi al sentiero n. 13A. Questo sentiero panoramico si snoda lungo il versante del Plan de Corones, offrendo splendide viste sulle montagne circostanti. La discesa continua dolcemente fino a concludersi al Passo Furcia, punto d'incontro tra la Val Pusteria e la Val Badia.
Il Sentiero delle Quattro Chiese attraversa i multiformi paesaggi naturali e culturali della Val Pusteria, seguendo la costa a metà montagna. Le chiese di San Valentino a Grimaldo, San Ciriaco a Falzes, San Nicolò a Issengo e San Giovanni a Hasenried sono segnavia speciali e ben visibili.
Facile escursione a uno dei luoghi di pellegrinaggio più importanti della Val Pusteria, la cui chiesetta "Nostra Signora di Loreto" fu costruita intorno alla metà del 17° secolo.