Il percorso lungo 5 km è stato allestito per scoprire la molteplicità e varietà della natura della Val d'Ultimo.
Trova tutte le escursioni speciali come le escursioni a tema, i sentieri d'alta quota, i sentieri a lunga percorrenza ecc. in Alto Adige in un colpo d'occhio.
Il percorso lungo 5 km è stato allestito per scoprire la molteplicità e varietà della natura della Val d'Ultimo.
Avvicinare le persone alla natura...questo è lo scopo del Sentiero natura di Campo Tures. Il tracciato, lungo ca. 6 km, è stato finanziato per metà ciascuno dal Comune di Campo Tures e dall’Ufficio Parchi Naturali. Il logo, uno scoiattolo, accompagna l’escursionista da una stazione all’altra. Vengono trattati molti argomenti: natura, cultura, fauna, flora, geologia, mitologia, favole e leggende… Costruzioni audaci, come una piattaforma panoramica ad altezza delle cime degli alberi, rendono più attrattivo il percorso. il sentiero d'avventura Comune sano sarà ampliato e completato nell'ambito di un progetto di sentieri tematici nell'autunno del 2015.
Dall'ufficio turistico di S. Leonardo percorrere sulla sinistra la strada principale, poi girare a destra per la via chiesa, prendere la prima strada sulla sinistra e proseguire per la via Schaffeld, salire al Castel Giovo attraversando il ponte sospeso. Proseguire per la via castello e sopra la chiesetta Santa Croce (Hl. Kreuz - Kapelle) girare a destra e proseguire l'indicazione "Sonnenrundgang" (sentiero del sole). Ritornare in paese sulle vie Castello e Giovo.
Nel pittoresco paesaggio dei sentieri attorno a Riscone sono stati inseriti oggetti artistici insoliti che, a volte, possono essere notati solo dall‘escursionista attento.
Direttamente sotto le pareti del Latemar, questo sentiero panoramico offre un susseguirsi continuo di punti panoramici. Varie stazioni interattive raccontano la storia e le favole di questi luoghi. Il rifugio Oberholz, che può agire come punto di partenza oppure punto finale dell'escursione, rappresenta un vero highlight. Si inserisce perfettamente nel paesaggio montano circostante con una soleggiata terrazza a 360°. L'architettura moderna con ampie vetrate panoramiche e gli squisiti piatti della cucina completano l'esperienza nel cuore delle Dolomiti.
Il percorso naturalistico-didattico "Tru di lersc" si estende per circa 5,1 km, attraversando boschi di larici e prati alpini lungo i confini del parco naturale Fanes-Senes-Braies, tra le località di Rü e Rüdeferia.
Presso il maso Rüdeferia si può ammirare un caratteristico mulino ad acqua, recentemente restaurato e ora perfettamente funzionante. Lungo il sentiero, progettato dall’Ufficio Parchi Naturali della Provincia di Bolzano, si incontrano elementi tradizionali come steccati alpini e muri a secco, oltre a pannelli informativi che illustrano la flora, la fauna e la geologia della zona.
Dalla piscina pubblica di Chiusa si segue la via principale fino all’incrocio che porta a Velturno. Seguendo le indicazioni che rimandano al sentiero escursionistico del vino, si continua inizialmente lungo la strada, poi attraverso i vigneti di Leitach, passando per diverse tenute vinicole, fino al maso Hienghof, per ritornare infine alla piscina. Durante il percorso è possibile cogliere scorci interessanti sulla cultura vitivinicola della Valle Isarco e conoscere diverse varietà di vite.
Questo persorco tematico mostra la straordinaria interazione tra natura e il mondo animale e invita a rilassarsi e riposare in diversi punti.
Escursione con cultura diversa fino al castello
Partendo dal centro visite aquaprad si va, attraverso la Via Nittweg, alla fine est del paese. Qui si prende il sentiero N.7 che vi porta, verso il bacino Kneipp e un pò sopra della valle, a Cengles. Per ritornare si prende il sentiero N.3
Galleria al Lagazuoi
Il monte Lagazuoi è stato teatro durante la Prima Guerra Mondiale di accaniti combattimenti fra i reparti alpini italiani ed austriaci.
L’ideale punto di partenza è la stazione di Castelbello raggiungibile in Treno della Val Venosta o in macchina.
Dalla stazione ferroviaria a Lasa il tour porta verso il centro del paese oltre il marmoreo imperatore Francesco Giuseppe I d’Austria (Piazza Raiffeisen) per la chiesa parrocchiale con cimitero e la chiesa S. Marco, il mondo del marmo nel tricorno della Lasa Marmo (visita con la guida del marmo di Lasa).
Sulla pista ciclabile aspetta l'arte: Pillars of Freedom - i "Pilastri della libertà" create da artisti internazionali (alla festa culturale di Marmor & Marillen 2017). L'occhio segue la ferrovia marmifera al Monte Tramontana e fino al “Bremsberg” in cui con un po di fortuna, il trenino trasporta un blocco di marmo di diverse tonnellate nella valle. In piazza Bagni, la fontana in marmo rinfresca con vista sul fiume Adige fino a “Pfeiler e Koundl”. Il marciapiedi di marmo conduce al sentiero croce, che attraversa i frutteti fino al santuario di Maria Lourdes.
Indietro nel villaggio, il percorso passa davanti l’istituto professionale per la lavorazione della pietra „Johannes Steinhäuser“ e numerose opere d'arte, al colle della Chiesa di S. Sisinio - 360° panorama: Monte Sole, gruppo Sesvenna, Parco Nazionale dello Stelvio, Val di Lasa con la croda Jenna, frutteti e orti.
Varianti per continuare a camminare:
- Sentiero del marmo di Lasa - sentiero del piano inclinato
- Monumento naturale sorgente sulfurea
- Cengles ed Oris
Sentiero tematico circolare "Tru Vistles" - Cultura, Natura, Tradizioni.
Questo sentiero tematico costellato di giochi e cartelli d'informazione collega la cultura con la tradizione ed è così particolarmente invitante per famiglie. Partendo sulla strada di fronte al portone della chiesa, seguite le indicazioni "Tru Vistles".
Patrimonio mondiale del Latemar, cornice naturale per avventure ed emozioni da vivere la prossima estate. I magici racconti delle Dolomiti, la tempesta Vaia, le leggende di cacciatori e bracconieri sono tra gli ingredienti dei nuovi percorsi avventura per bambini tra i 6 e i 14 anni. Obiettivo: la conoscenza della montagna e della sua storia. Rappresentata su tre sentieri da installazioni, gioco-libri, mappe, audio giochi interattivi e un app. I ragazzi si diletteranno e risolveranno enigmi analogici e digitali. Tutta la famiglia si unirà in questa avventura per raccogliere attivamente punti preziosi che contribuiranno alla riforestazione dei magici boschi montani. Sulle orme del bracconiere - Escursione audio gioco: 2 ore, 1,3 km (Sentiero nr. 23, LATEMAR.NATURA). Sono le 5 e 30 del mattino. Già alle prime luci dell'alba, Klara e Toni sono partiti con voi dal maso Jörgel. Vogliono approfittare dell'alba per farvi conoscere la variegata fauna della loro terra d'origine intorno al Latemar. Improvvisamente il silenzio della foresta è rotto da un forte botto: un colpo di fucile! Spaventati, vi fermate... calpestio, rami e ramoscelli che si spezzano, un giovane cervo che attraversa con un ponderoso salto il sentiero davanti a voi e scompare tra i cespugli, un'imprecazione soffocata che si sente in lontananza: un bracconiere! Volendo a tutti i costi fermare quel malvivente, vi mettete a inseguirlo di nascosto. È l’inizio di una caccia davvero avventurosa e piena di emozionanti sfide assai impegnative.
Il sentiero LATEMAR.NATURA è un breve sentiero naturalistico, che porta i visitatori a scoprire degli habitat alpini. Pensato soprattutto per famiglie e amanti della natura, si parte alla seggiovia panoramica e si cammina fino alla malga Mayrl. I sentieri di LATEMAR.NATURA sono circondati da prati di montagna con fiori ed erbe, ma anche da boschi e quindi gli escurionisti si ritrovono in mezzo alla natura.
ll rifugio Oberholz, che agisce come punto di partenza, rappresenta un vero highlight. Si inserisce perfettamente nel paesaggio montano circostante con una soleggiata terrazza a 360°. L'architettura moderna con ampie vetrate panoramiche e gli squisiti piatti della cucina completano l'esperienza nel cuore delle Dolomiti.
Il giro ad anello attorno al lago Kummersee presso Corvara merita di essere percorso ed è facilmente raggiungibile a piedi. Avvolto dalle leggende, il lago Kummersee di Corvara in Alta Val Passiria unisce le bellezze naturali al piacere della camminata e alle informazioni di interesse storico. Nei mesi estivi si può compiere il giro attorno allo specchio d’acqua a quota 1.340 m in circa due ore e mezza con un dislivello di 350 m. Si consiglia di munirsi di scarpe adeguate e abbigliamento resistente alle intemperie. Inoltre è buona norma informarsi delle condizioni meteo e della neve. Le otto stazioni didattiche sul lungo lago illustrano la storia e le curiosità di queste acque e del territorio circostante. Riscoprite il lago Kummersee nella sua evoluzione storica.
Opuscolo "Kummersee-Rundweg" disponibile presso gli uffici turistici della valle.
Percorso variegato ed interessante su vecchi sentieri culturali lungo l'interessante Via Crucis con partenza e arrivo a San Martino in Monte.
Le 14 stazioni di bronzo della Via Crucis sono state scolpite ed esposte dai seguenti scultori gardenesi:
Nel pittoresco paesaggio dei sentieri attorno a Riscone sono stati inseriti oggetti artistici insoliti che, a volte, possono essere notati solo dall‘escursionista attento.
Meta dell’escursione sono i laghi Kofler. Si attraversa paesaggi molto diversificati e caratterizzati dall’alternanza di zone boschive e pascoli. In queste zone è evidente l’impronta dell’uomo, che nel corso dei secoli ha portato alla creazione di paesaggi agrari ricchi di fascino e tradizione. I laghi si trovano incastonati in uno splendido scenario alpino. Sulle loro rive estendono prati alpini con una grande varietà di fiori e piante erbacee. L’escursione offre anche una vista splendida sulle Vedrette di Ries.
7, 14 o 31: all’epoca della realizzazione delle prime vie crucis, il numero delle stazioni non era omogeneo. Potevano essere 7, ma in alcuni luoghi anche 31. Più tardi ci si accordò sul numero di 14.
Il sentiero LATEMAR.NATURA si adatta perfettamente alle famiglie ed agli amanti della natura. Lungo il percorso si trovano non sole delle stazioni interattive, che conducono alla scoperta di flora e fauna ma anche il nuovo cinema di montagna che ci presenta un panorama magnifico.
Da Casere fino a S. Spirito troviamo 15 colonne di legno con rilievi della passione di Cristo. L’instaurazione della via crucis è stata effettuata nel 1980 dal Decanato di Tures. S. Spirito è un luogo miracoloso, beatificato dalla storia e dalla fede di tante generazioni. Non si sa quando fu costruita la prima chiesetta dedicata ai molti viaggiatori che utilizzavano il Krimmler Tauern soprattutto per arrivare nel Pinzgau e a Salisburgo.
Dal parcheggio del Passo Oclini, questo Giro delle Malghe conduce nel suggestivo paesaggio che fa da cornice al Passo Oclini. Lungo l’itinerario, a sviluppo circolare, sono presenti diversi rifugi, ideali per una gustosa pausa corroborante e per riprendere le forze.
Patrimonio mondiale del Latemar, cornice naturale per avventure ed emozioni da vivere la prossima estate.I magici racconti delle Dolomiti, la tempesta Vaia, le leggende di cacciatori e bracconieri sono tra gli ingredienti dei nuovi percorsi avventura per bambini tra i 6 e i 14 anni. Obiettivo: la conoscenza della montagna e della sua storia. Rappresentata su tre sentieri da installazioni, gioco-libri, mappe, audio giochi interattivi e un’app. I ragazzi si diletteranno e risolveranno enigmi analogici e digitali. Tutta la famiglia si unirà in questa avventura per raccogliere attivamente punti preziosi che contribuiranno alla riforestazione dei magici boschi montani. Il segreto dell'ometto veneziano. Escursione audio gioco: 2 ore, 1,4 km (Sentiero nr. 22, LATEMAR.PANORAMA). Toni e Klara, i fratelli del maso Jörgel, sono di nuovo in giro con voi e vi intrattengono con una leggenda della loro terra, quella delle bambole del Latemar. Mentre state guardando affascinati le cime del Latemar per cercar di riconoscere in esse quelle favolose bambole, sentite dire qualcuno dietro a voi: “Io, invece, sto cercando il mio coltello! Su, aiutatemi e sarete lautamente ricompensati!” Spaventati, vi girate e tra i cespugli appare un vecchietto che sembra uscito dalla leggenda appena ascoltata. Alla ricerca del coltello perduto, vi muoverete nel bel mezzo del leggendario mondo del Latemar dove vi aspettano enigmi complicati da risolvere, la malvagia strega Langwerda da cui fuggire e molti pericoli da superare.
Una passeggiata attraverso Silandro affascina con la torre della chiesa più alta della regione, marmo, castello, arte e natura.
Dalla chiesa dei Cappuccini a Silandro, il tour porta per l’avimundus e verso il parco Plawenn con la Residenza Freienturm (municipio) e la stele di marmo Martin Teimer, dove si vede già la chiesa parrocchiale con campanile e cappella. Gli edifici storici casa Sachsalber (vecchia pretura), canonica e gli affreschi alla casa Stainer conducono nella zona pedonale alla fontana di marmo nella piazza principale e alla chiesa dell’ospedale nella piazza Damml (visita con la guida storico-artistico). Dietro si raggiunge il castello di Silandro con la mostra di Menhire attraverso piccoli vicoli.
La passeggiata conduce sopra la strada statale nella frazione di Corzes, con edifici storici e un'elaborata fontana di marmo di fronte alla chiesa di S. Giovanni.
Passando la caserma Druso e la stazione, attraverso i frutteti, si dirige verso la prossima frazione di Silandro: Covelano con varie sculture e colonne di marmo. La piazzetta delle chiese di S. Martino e S. Valburga offre lo sguardo ad uno scenario suggestivo: frutteti nella valle, il castello Monte Silandro al Monte Sole e la possente cima del Zerminiger.
Varianti per continuare a camminare:
- Sentiero rosario alla chiesa di S. Egidio
- Vezzano