Vai ai contenuti

aggiunto ai preferiti

rimosso dai preferiti

Oops! C’è stato un problema, prova di nuovo

Il tuo account è in corso di creazione

Il tuo account è stato creato con successo e ora hai effettuato l'accesso.

L'accesso è stato effettuato con successo!

L'account è stato creato con successo, ma non è stato possibile effettuare il login automatico.

Sei stato disconnesso

Filtra
Filtri selezionati
    Livello di difficoltà
    Durata
    Distanza in Km
    Luoghi di interesse
    Negozi
    Golf

    Chiese e monasteri dell’Alto Adige

    In Alto Adige non esiste una località dove non ci sia anche una chiesa: in questo territorio caratterizzato dal cristianesimo troverete una grande concentrazione di chiese e cappelle, monasteri e abbazie, le più antiche delle quali risalgono all'epoca paleocristiana.

    Risultati
    Chiese e abbazie
    Santuario "Unsere liebe Frau" a Mora
    San Leonardo in Passiria, Merano e dintorni

    La nascita del santuario “Unsere liebe Frau” a Mora poco fuori S. Leonardo si riconduce ad un fatto inspiegabile in seguito al quale nel 1750 il contadino e medico di campagna Matthias Pichler decise di erigere una cappella sul suo terreno. La leggenda narra che il Matthias Pichler aveva acquistato un’immagine votiva della Madonna da un venditore ambulante. Poiché il contadino era in grado di curare le malattie e medicare le ferite, molte persone si recavano da lui per chiedergli aiuto e vedere l’immagine di Maria. Il crescente numero di bisognosi lo spinse ad ampliare la sua cappella due anni dopo e una seconda volta nel 1764. Ma i miracoli si fecero più rari e i pellegrini diminuirono proprio nel periodo secolarizzazione voluta dall’imperatore Giuseppe II. Così la chiesetta andò in rovina.
    A metà Ottocento, diversi benefattori permisero di ampliare e rinnovare la chiesa, oggi apprezzato luogo di dio. L’immagine della Madonna trovò posto al centro del nuovo altare barocco. L’immagine è stata creata sulla base di un lavoro del pittore Giovanni Battista Salvi (detto “Sassoferrato”). Matthias Pichler fu il primo medico di campagna in Val Passiria menzionato ufficialmente. Anche i suoi discendenti intrapresero il suo stesso mestiere. Il medico di campagna era una figura in grado di curare i diversi disturbi da cui erano affetti uomini e animali e conoscevano diverse procedure come ad esempio fermare un’emorragia. L’affluenza era grande poiché non vi erano molti medici e le strade difficili da percorrere. La prima farmacia pubblica in servizio per l’intera valle aprì solo nel 1983 nel paese di S. Leonardo.
    Le due statue cariche di espressività realizzate dall’artista Anton Frener rappresentano San Leonardo e il medico santo Damiano (1764).
    Degne di nota sono anche le immagini votive. Ricche di dettagli e con un forte impatto esprimono la gratitudine delle persone. La maggior parte delle immagini votive risalgono al XIX secolo, una delle quali è opera di Josef Haller (1737 - 73), uno dei pittori del Roccocò più conosciuti del Tirolo e che assieme allo scultore Anton Ferner rappresenta uno degli esponenti maggiori della Scuola della Val Passiria (l’originale del 1768 al momento si trova presso il MuseoPasseier).
    Vale dunque la pena salire alla Mora da S. Martino, sia come pellegrinaggio per chiedere aiuto al cielo, sia per ammirare le opere degli artisti locali e non da ultimo per godersi la spettacolare vista sulla valle.

    Chiese e abbazie
    Chiesa di San Cristoforo a Tesimo
    Tesimo, Merano e dintorni

    Dell'antica Chiesa di San Cristoforo, sulla collina "Vorbichl", risalente al XIII secolo, si conserva solo il campanile originario con le finestre a doppio arco mentre la restante costruzione è stata ristrutturata nel 1603.

    Chiese e abbazie
    Chiesa di San Giacomo a Grissiano
    Tesimo, Merano e dintorni

    Questa chiesa romanica è uno dei monumenti architettonici più importanti del Sudtirolo. Un‘iscrizione dedicatoria del 1142, di circa 6 mt di lunghezza, che si trova nell’abside, ricorda che la chiesa è stata una donazione dei Signori Lana-Marling. Nel 1210 circa l’abside e l’arco trionfale vengono decorati con affreschi che raffigurano le offerte sacrificali di Caino e Abele e il sacrificio di Abramo. Sullo sfondo sono visibili delle vette di montagna. Dopo la costruzione del campanile nel 1380 anche gli interni e la facciata sud vengono decorati con affreschi. La statua lignea di San Giacomo risale al 1520 circa mentre sulla parete ovest si trovano due altari barocchi. Ai piedi della collina si trova un’edicola votiva con affreschi databili intorno al 1440 circa.

    Chiese e abbazie
    Chiesetta S. Ottilia, Cengles
    Lasa, Val Venosta

    La Chiesetta S. Ottilia è stata costruita nel 1681 su iniziativa di Caspar Perlinger. Sulla grande tavola votiva si vedono la Madonna col Bambino Gesù e Perlinger con tutta la sua famiglia. La chiesa è una costruzione semplice con un coro ottangolare e volta a botte.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale S. Agnese - Lappago
    Selva dei Molini, Valle Aurina

    La chiesa, menzionata nel 1426, fu consacrata dopo una ristrutturazione nel 1480. Fu ricostruita dal capomastro Johann Priller di Vandoies (1812-1815) e consacrata nel 1819.

    Chiese e abbazie
    Chiesa di Sant' Egidio, Corzes
    Silandro, Val Venosta
    Durante l’estate, percorrendo con lo sguardo il Monte Sole, giusto sopra il centro di Silandro è possibile individuare la piccola chiesetta di Sant' Egidio. L’edificio, collocato tra terrazzi di pietra nel mezzo dell’area stepposa di Corces, ricorda scorci più mediterranei che alpini.   Il tetto a piramide ottagonale del campanile e il grande affresco di S. Cristoforo sulla facciata a sud caratterizzano la chiesa di Sant' Egidio, che è simbolo per tutta la valle. La torre campanaria risale al XIV secolo e fu realizzata in occasione dei lavori di ampliamento della chiesa romanica. L’affresco di S. Cristoforo, invece, risale al periodo attorno il 1330. Anche sulle pareti interne sono presenti pitture risalenti al XIII e XV secolo, un periodo in cui la chiesa abbarbicata sopra i pendii di Corces era molto frequentata.

    Già in tempi remoti l’uomo iniziò a stabilirsi in questa posizione strategica con vista su tutta la valle. La presenza di popoli antichi è testimoniata anche dal ritrovamento di resti di un insediamento preistorico nelle immediate vicinanze, chiamato dagli abitanti del posto “Schatzknott”.    
    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale S. Maria Assunta - Tures
    Campo Tures, Valle Aurina

    La chiesa parrocchiale dell’Assunta di Campo Tures è una pregevole creazione di architetti locali agli inizi del XVI secolo. A dispetto delle numerose ristrutturazioni, ha conservato lo splendido quadro d’insieme dell’interno gotico con l’elegante volta reticolata e le chiavi di volta dipinte. All’esterno molto bello il paramento murario in conci regolari di granito.

    Chiese e abbazie
    Chiesetta S. Martino, Lasa
    Silandro, Val Venosta

    La Chiesetta S. Martino si trova sopra Lasa su una piccola collina morenica. La chiesetta è documentata per la prima volta nel 1323, probabilmente però è più antica. Il ritrovamento di cocci d’argilla e di vetro d’epoca romana, di lamiere di bronzo e di resti di costruzioni preistoriche fanno supporre che fosse un luogo di culto e d’insediamento.

    Chiese e abbazie
    Chiesa di S. Nicolò in Valdurna
    Sarentino, Bolzano e dintorni

    La chiesa di S. Nicolò in Valdurna risale al XIII. Vale sicuramente la pena dare un´occhiata al suo interno, dove troviamo diversi affreschi.

    Chiese e abbazie
    Chiesetta di Santa Magdalena
    San Genesio Atesino, Bolzano e dintorni

    La chiesetta di Santa Magdalena è stata costruita nel 1705 da zero, dove in precedenza era costruita un‘ altra chiesetta dedicata alla Santa Magdalena.  L'altare ci ricorda all' epoca del rinascimento e, probabilmente, era già nella prima cappella.

    Chiese e abbazie
    Chiesetta di San Valentino
    San Genesio Atesino, Bolzano e dintorni

    La chiesetta di San Valentino ci ricorda agli anni romani. Suo svolgimento potrebbe essere in relazione con il castello Greifenstein. La torre è del 15 secolo. 

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale Selva dei Molini
    Selva dei Molini, Valle Aurina

    La prima menzione di una chiesa dedicata a S. Geltrude risale al 1383 e nel 1445 Johann von Röttel, vescovo di Bressanone, consacrò un nuovo altare in onore di S. Geltrude. Fino all’anno 1660 Selva dei Molini apparteneva alla parrocchia di Tures. Per le feste degli apostoli ed ogni seconda domenica al mese un sacerdote ausiliario si recò a Selva dei Molini. I contadini erano obbligati a devolvere una certa quantità di prodotti naturali al parroco di Tures. Dato che la chiesa si rivelò ben presto troppo piccola, vi fu aggiunta una cappella in onore di S. Martino (negli anni 1580/81) e lo testimonia la data 1581 incisa con lo scalpello sull’acquassantiera che si trova sul lato meridionale presso la piccola porta d’ingresso.
    Nel 1660 ebbe luogo un incontro tra il vescovo ausiliario Jesse Perghofer, il decano di Brunico, il parroco di Tures ed alcuni rappresentanti del comune di Selva dei Molini per concordare l’insediamento di un curato, ed il primo ad essere nominato , benché soltanto provvisoriamente, fu Peter Marcher, che assunse l’incarico proprio in quell’anno. Ovviamente i fedeli erano tenuti a provvedere al suo sostentamento e l’amministrazione comunale doveva promettere di costruirgli una canonica. Nell’era del curato Matthäus Pramstaller la frazione di Lappago venne distaccata nel 1724 e affidata ad un proprio curato.

    Chiese e abbazie
    Chiesa S. Valpurga, Covelano
    Silandro, Val Venosta

    La Chiesa S. Valpurga è documentata già nel 1233 come „basilica in Gevelano“. È stata ricostruita in stile tardogotico nel 1502. È l’unica costruzione sacrale tardogotica rimasta in Val Venosta. Oggi la Chiesa S. Valpurga funge da cappella funeraria. Orario d’apertura: durante la santa messa, dom ore 8.15

    Chiese e abbazie
    Chiesa di Avigna
    San Genesio Atesino, Bolzano e dintorni

    Chiesa gotica costruita nel 15° secolo. Il patrone della chiesa è San Nicolò. La chiesa ed il campanile sono stati restaurati.

    Chiese e abbazie
    Chiesa S. Giovanni Battista, Corzes
    Silandro, Val Venosta

    La chiesa è dedicata a S. Giovanni Battista. Non è possibile stabilire con esattezza l’anno di costruzione. Particolarmente interessanti sono il polittico gotico del 16° sec., l’altare marmoreo "versus populum" dello scultore Karl Grasser, la magnifica vetrata di Robert Scherer e la figura lignea della Pietà.

    Santa messa sab ore 19.30, dom ore 9.45 in lingua tedesca

    Chiese e abbazie
    Chiesetta di San Valentino nella Frazione Salonetto
    Meltina, Bolzano e dintorni

    L'attuale Chiesetta di San Valentino nella Frazione di Schlaneid, su richiesta dei fedeli fu eretta nel 1769 in stile barocco molto semplice e proprio al posto dove si trova ancora oggi. Il rudere dell'antica Chiesa di S. Valentino (scavato nel 1990) si trova nel boschetto „Bosco Valtes“ al di sotto del paese. La tela sopra l'altare, raffigurante il Vescovo Valentino, è opera di Franz Unterberger di Cavalese. I quadri sul calvario sono del 1770 (Josef Sparer).

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale di San Sebastiano a Lutago
    Valle Aurina, Valle Aurina

    La chiesa parrocchiale di San Sebastiano é situata a Lutago su una collinetta ed é una costruzione del 1445 in stile tardo gotico e rinnovata in stile gotico nel 1495. Si trova ai margini del paese, da cui si gode una splendida vista.

    All'interno della chiesa ci sono il matroneo e la navata con diversi dipinti, chiavi di volta, costole porfilate, altari, pulpito e confessionali. Nel 1995 la chiesa è stata rinnovata in concomitanza dei 500 anni dalla fondazione.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale San Giovanni Battista a San Giovanni
    Valle Aurina, Valle Aurina

    La chiesa viene considerata una delle piú belle chiese barocche della provincia. I patroni della chiesa sono San Giovanni Battista e San Giovanni Evangelista e fu costruita dal 1783 al 1785 e benedetta nel 1788. I dipinti nella cupola e quelli ad olio dietro all'altare appartengono a Franz Joseph Schöpf. Gli altari laterali, semplici colonne con frontone sono opera di Jakob Santer di Brunico.

    Quadri: Ascensione di Maria e Morte di San Martino sono opera di Joseph Schöpf. Da notare sono le belle vetrate (barocche) rappresentanti gli apostoli.

    Chiese e abbazie
    Chiesa di S. Nicola, Vezzano
    Silandro, Val Venosta

    La chiesa di S. Nicolò è documentata per la prima volta nel 1432. Nel 1840 tutto il paese con la sua chiesa è stato gravemente danneggiato da una grossa frana. Dieci anni dopo la chiesa è stata ricostruita. S. Nicolò è il patrono dei viaggiatori. Questo fa presupporre che l’antica strada della Venosta passasse già ai tempi dei romani per Vezzano. La chiesa è aperta tutto l'anno. Santa messa dom ore 8.30 in lingua tedesca

    Chiese e abbazie
    Chiesa San Pietro, Tanas
    Lasa, Val Venosta

    La Chiesetta S. Pietro dovrebbe essere stata costruita già nel 1396, è però poi stata distrutta dall’inondazione del rio Tanas. Intorno al 1500 è stata costruita una nuova chiesa, della quale si possono vedere le rovine ancora oggi subito sotto S. Pietro. L’odierna Chiesa di S. Pietro è stata costruita nel 1769 in stile barocco e consacrata nel 1782. Il “sentiero di meditazione” porta, in quattro stazioni, da Tanas alla chiesetta.

    Chiese e abbazie
    Chiesa di San Marco, Lasa
    Lasa, Val Venosta

    La chiesa di San Marco, popolarmente nota come Sankt Marx, è stata edificata nel XII secolo e si trova nelle immediate vicinanze della chiesa parrocchiale di Lasa. È considerata una delle costruzioni romaniche più belle dell’Alto Adige, nonostante sia priva di campanile.

    La muratura di questa chiesa, ormai sconsacrata, è formata da grandi conci di forma regolare. Le particolarità dell’edifico sono l’altezza inusuale, considerando il periodo di costruzione, e la suddivisione dello spazio su due piani. Per diversi secoli la cripta ha funto da ossario; all’interno, attorno all’abside, sono stati ritrovati frammenti di affreschi.

    Nell’ambito della Riforma Giuseppina la chiesa di S. Marx venne profanata e destinata ad altro uso. Per molto tempo fu sede di una famosa scuola di scultura, legata alle preziose cave di marmo locali. In seguito, il piano superiore fu utilizzato come sala prove dalla locale banda musicale.

    Nell’anno 2000 la chiesa è stata ampiamente ristrutturata. In questa occasione vennero ritrovati diversi frammenti di affreschi gotici risalenti al 1400 circa e rimasti nascosti per secoli.

    Orari di apertura:
    chiuso, da visitare dall’esterno

    Visite guidate:
    nessuna visita guidata

    Chiese e abbazie
    San Valentino Chiesetta
    Sarentino, Bolzano e dintorni

    La chiesa di San Valentino in frazione “Gentersberg”, nota soprattutto per i suoi straordinari affreschi medioevali, è considerata tradizionalmente la più antica della Val Sarentino.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale S. Wolfgang - Riva di Tures
    Campo Tures, Valle Aurina

    La chiesa parrocchiale di Riva di Tures è una delle poche chiese in provincia di Bolzano che furono erette in stile neogotico nel 1908-1911. Della chiesa originaria (del secolo XV) rimase solo la torre del campanile. L‘arredo è completamente opera di artisti tirolesi. Particolarmente notevoli gli affreschi in stile liberty sull‘ arco trionfale del pittore Emanuel Raffeiner di Schwaz, che ha ritratto persone del paese. La chiesa parrocchiale è situata sul pendio sopra il largo fondovalle creato dal Rio Riva.

    Chiese e abbazie
    Chiesa di San Genesio
    San Genesio Atesino, Bolzano e dintorni

    Chiesa neogotica costruita intorno alla metà del 15° secolo. I patroni della chiesa sono San Genesio, San Silvestro e Santa Margherita. La chiesa ed il campanile sono stati restaurati.

    Chiese e abbazie
    Chiesa S. Martino, Covelano
    Silandro, Val Venosta

    La Chiesa di S. Martino nell‘alto medioevo era la chiesa madre di tutte le chiese della Val Venosta centrale. Secondo la leggenda la sua zona d’influenza si estendeva da Prato allo Stelvio a Ciardes e fino a Vent, nell’Ötztal. La chiesa è stata donata nel 1212 all’Ordine Teutonico. Da vedere un polittico del 15° sec., l’altare centrale barocco e un tabernacolo girevole del Settecento.

    Chiese e abbazie
    Chiesa S. Nicolò, Lasa
    Lasa, Val Venosta

    La Chiesa S. Nicolò è una costruzione tardogotica presumibilmente intorno al 1500. Nel 1786 la chiesetta è stata secolarizzata nell’ambito delle riforme dell’imperatore Giuseppe II. Oggi, all’interno, nulla ricorda più la sua funzione originaria. Nel 1984 la chiesa è stata restaurata e oggi è usata come spazio espositivo.

    1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21

      Lungo i sentieri più frequentati, che già nell’Alto Medioevo servivano a collegare il nord ed il sud, vennero costruite le prime cappelle, destinate a rifugio per i viaggiatori, ad ospizio oppure a commenda per gli ordini cavallereschi. Ad esse si aggiunsero i monasteri nelle campagne e nelle città, per arrivare all’edificazione di chiese di maggiori dimensioni ed alle cattedrali. Ad oggi sono oltre 250 le chiese ben conservate ed aperte al pubblico. Andate alla scoperta di questi edifici, affascinanti da un punto di vista culturale, artistico e storico nonché testimonianza di una storia ricca di avvenimenti.