La chiesa parrocchiale di San Pietro e Paolo a Chienes fu costruita tra il 1835 e il 1838 ed è la più alta realizzazione della prima metà del XIX secolo. Solo la torre risale al XV secolo. È stata completamente restaurata tra il 2023 e il 2024. Da nominare sono le pitture sul soffitto e le due pale d'altare del pittore Josef Renzler, nonché la pala dell'altare maggiore e altre due pale laterali con arco a tutto sesto del pittore Alois Stadler. Le stazioni della Via Crucis in cornici neobarocche sono opere di Christian Renzler.
L'altare maggiore mostra i santi patroni della chiesa che sovrastano la veduta di Chienes e indicano Maria con il bambino in un bagliore di luce. Un angelo inginocchiato regge un cartiglio con la citazione della Lettera di San Pietro: "Affidate a Lui ogni vostra preoccupazione, perché Egli ha cura di voi. 1 Pietro 5: 7!"
Lungo i sentieri più frequentati, che già nell’Alto Medioevo servivano a collegare il nord ed il sud, vennero costruite le prime cappelle, destinate a rifugio per i viaggiatori, ad ospizio oppure a commenda per gli ordini cavallereschi. Ad esse si aggiunsero i monasteri nelle campagne e nelle città, per arrivare all’edificazione di chiese di maggiori dimensioni ed alle cattedrali. Ad oggi sono oltre 250 le chiese ben conservate ed aperte al pubblico. Andate alla scoperta di questi edifici, affascinanti da un punto di vista culturale, artistico e storico nonché testimonianza di una storia ricca di avvenimenti.