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    Chiese e monasteri dell’Alto Adige

    In Alto Adige non esiste una località dove non ci sia anche una chiesa: in questo territorio caratterizzato dal cristianesimo troverete una grande concentrazione di chiese e cappelle, monasteri e abbazie, le più antiche delle quali risalgono all'epoca paleocristiana.

    Risultati
    Chiese e abbazie
    Chiesa S. Blasio a Frassineto
    Meltina, Bolzano e dintorni

    La chiesa di S. Blasio nella frazione di Frassineto celebra il suo patrocinio assieme alla distribuzione della benedizione di San Blasio il 3 febbraio. Il campanile è ancora in stile romanico, ma la chiesa subì anche una trasformazione in stile gotico nel 1500 durante i lavori di ingrandimento. Impressionante è l'affresco barocco (1621) „del banchetto del ricco gozzovigliare“.

     

    Chiese e abbazie
    Chiesetta San Vigilio
    Marlengo, Merano e dintorni

    La Chiesetta San Vigilio viene ufficialmente ricordata in un documento storico del XII secolo, ed è da sempre soprannominata "la chiesetta del beltempo" dagli abitanti di questi luoghi, perchè in essa pregano oggi come allora per scongiurare il cattivo tempo.

    I muri longitudinali della chiesa sono di epoca protoromanica, mentre all'interno è custodito un prezioso ciclo di affreschi del Trecento, raffigurante gli apostoli e la Crocifissione. Visite per gruppi su prenotazione.

    S.Vigilio
    Che San Vigilio sia un luogo ricco di particolari energie ne è prova non solo la presenza delle fonti di acqua termale di Bagno dell'Orso. L'energia di questi luoghi era conosciuta fin da tempi preistorici. Un po' come a S. Ippolito, sul Monte S. Vigilio sono state ritrovate tracce che provano l'esistenza di luoghi di culto preistorici in quest'area. Anche la Chiesetta San Vigilio, una delle chiese più „alte" dell'Alto Adige a 1793 metri sul livello del mare, è stata eretta su un luogo di culto preistorico.

    Santa Messa 
    9 giugno ore 21.30 Domenica del Sacro Cuore Accensione del fuoco con devozione al Sacro Cuore - presso la Chiesa di Vigilio
    26 giugno alle ore 9.00 Chiostro di Patrocinium partenza della stazione a monte della funivia, funzione religiosa, vangeli e benedizione del tempo
     (da luglio a fine agosto) la domenica alle 11.00.
    15 agosto alle ore 11.00 funzione religiosa con benedizione delle erbe aromatiche
    6 ottobre alle 11.00 Festa del raccolto
    3 novembre alle 11.00 Festa di Hubertus
    25 dicembre alle 17.30 Messa di Natale

    La messa sarà celebrata in lingua tedesca

    Per la domenica del Sacro Cuore e il 25 dicembre è previsto un orario speciale della funivia. Ultima corsa alle 23.30

    Chiese e abbazie
    Chiesa di S. Michele Arcangelo
    Appiano sulla Strada del Vino, Strada del Vino

    La vecchia chiesa di San Michele | Appiano si trova sulla Piazza San Michele vicino alla chiesa "Maria Heimsuchung". È stata menzionato la prima volta nel anno 1237.

    Chiese e abbazie
    Chiesa dei Domenicani
    Bolzano, Bolzano e dintorni

    I frati Domenicani si stabiliscono a Bolzano nel 1272 e fanno edificare una chiesa a navata unica all'interno di un vasto complesso conventuale che comprende diverse cappelle, alcune distrutte, e uno splendido chiostro. una parte dell'antica struttura é oggi il Conservatorio di Musica, sede, fra l'altro, del prestigioso Consorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni, della Galleria Civica, sede di mostre e di altre importanti istituzioni culturali. La chiesa subisce la dotazione di Volte gotiche, di elementi barocchi nel Seicento e Settecento (a sinistra dell'altare Maggiore si trova una pala del Guercino, finanziata dai commercianti bolzanini). La chiesa conserva prestigiosi esempi di pittura bolzanina del Trencento sul lato Orientale del chiostro e sulla parete occidentale delal chiesa, ma il gioiello artistico del complesso è la cappella di San Giovanni, la lunga e Stretta cappella laterale che conserva il ciclo di affreschi di scuola giottesca più prestigioso del circondario. E' dedicata a San Giovanni, dal nome del capofamiglia fiorentino de' Rossi, naturlaizzato von Botsch, che ne commissiona la decorazione. Particolarmente significative sono le Scene della vita di San Nicolò sull'ultimo registro della parete Orientale, l'affresco del Trionfo della Morte nel primo registro della stessa, la Fuga in Egitto sulla parete occidentale e la Tortura di San Bartolomeo sull aparete nord. Tutta la cappella, affrescata senza soluzione di continuità, è uno splendido esempio di arte del Trecento. Nel chiostro attiguo (ingresso da Piazza Domenicani) si possono ammirare alcuni affreschi di Friedrich Pacher, databili al 1496.

    Chiese e abbazie
    Chiesa Sant' Andrea a Carena
    Velturno, Bressanone e dintorni

    Appartenente alla parrocchia di Lazfons, risulta pure molto antica, edificata in stile romano, essa venne trasformata in gotico nel 15 ° secolo. Il suo apsetto odierno risale al 17 ° secolo.

    Chiese e abbazie
    Chiesa Parocchiale in Longomoso
    Renon, Bolzano e dintorni

    La chiesa fu probabilmente costruita nel 1220-1225 ed è dedicata all'Assunzione di Maria. Nel corso degli anni la chiesa si cambinava: Fu ampliato nel 1510 e ricostruito in stile gotico. La torre non molto alta fu probabilmente costruita intorno al 1300: Mostra già i segni del prossimo gotico, come le finestre ad arco leggermente affilate. Questa torre non fu ingrandita durante la ricostruzione del 1510, e così oggi, accanto alla grande chiesa, fa un'impressione piuttosto modesta.

    Chiese e abbazie
    Cappella "Kaserer Bild"
    Cornedo all'Isarco, Regione dolomitica Val d'Ega
    La cappella “Kaserer Bild”, che prende il nome dal vicino maso "Kaserer Hof", è un tradizionale luogo di pellegrinaggio a Collepietra. La cappella si trova direttamente sulla strada Riedl, sul crinale del monte Riedl, un'area che è uno degli insediamenti più antichi dell'Alto Adige. Nella sua forma attuale, la cappella neoromanica risale al 1871, con l'aggiunta della torretta sul crinale nel 1874.

    All'interno della cappella si trova un altare neogotico, realizzato con amore, con un'immagine della Madonna, la cosiddetta "Kaserer Mutter". Secondo la leggenda, questa immagine della Vergine Maria era originariamente appesa a un imponente larice che un tempo si trovava esattamente nel punto in cui oggi è costruita la cappella. Le storie e le leggende che circondano l'immagine e la costruzione della cappella raccontano la profonda fede e la convinzione della gente nel potere prodigioso della “Kaserer Mutter”.

    La cappella è stata recentemente ristrutturata ed è ora in ottime condizioni. Le sante messe vengono celebrate regolarmente nei mesi estivi, riportando in vita questo luogo speciale. 
    La chiesetta viene aperta solo in queste occasioni speciali. Altrimenti, può essere visitata solo dall'esterno.
    Tuttavia, vale sicuramente la pena visitarla, non solo per il suo significato religioso, ma anche per la posizione idilliaca e l'affascinante storia che circonda questa cappella.
    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale di San Nicolò a Verano
    Verano, Merano e dintorni

    La chiesa parrocchiale di Verano, una delle più antiche sull'Altopiano del Salto, è dedicata a San Nicolò. Essa viene menzionata per la prima volta dai documenti nel 1330. Le mura della navata risalgono a questo periodo.

    Verso la fine del XV secolo l’abside venne goticizzata, furono costruite due porte ad arco acuto e aggiunta la torre campanaria. Nel periodo barocco furono ricavate delle finestre a sesto ribassato e ottenuta una volta a botte, quindi fu edificata anche una cappella. I frammentari affreschi che mostrano l’incoronazione di Maria sono dal punto di vista storico e storico-artistico di grande valore.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale S. Valentino
    Brennero, Vipiteno e dintorni

    Primi indizi rimandano su una costruzione romana nel VI secolo. 565 Venantius Fortunatus menzione in una relazione di un viaggio un „templum Valentini “, anche se non si sa se con questo si intendeva la chiesa al Brennero.   

    Un campanile romanico sta a fianco della navata unica che veniva rinnovata nel XV secolo e ha ricevuto in questo tempo un aspetto gotico. Il portale principale in pietra e l’abside poligonale sono anche di questo periodo.

    Rinnovamenti essenziali nella navata e alla volta sono avvenuti nei anni 1731, 1769 e 1792. i dipinti sul soffitto sono stati fatti da Franz Unterberger nel 1787.

    Negli anni 1983 e 1985 la chiesa parrocchiale di Brennero fu restaurata complessiva. La cappella adiacente al muro del cimitero con la nicchia ad arco a tutto sesto fu costruita nel 1692. Il 14 ottobre 1962 la nuova chiesa parrocchiale Santa Maria della Strada fu consacrata e sostituiva così S. Valentino come chiesa principale del Brennero.

    Chiese e abbazie
    Chiesa Parrochiale di Santo Stefano e Lorenzo
    Laion
    Poiché la vecchia chiesa era troppo piccola e non riusciva più a rispondere sufficientemente alle esigenze della popolazione, iniziò nel 1837 la costruzione di un nuovo edificio. La vecchia Parrocchiale fu abbattuta, solamente il campanile fu integrato nell’attuale costruzione. Nel 1845 la chiesa in stile classicistico fu inaugurata. Gli ampi dipinti del soffitto realizzati dall’artista Josef Arnold sono di notevole qualità. Nel dipinto dell’altare maggiore sono raffigurati i due patroni che affidano la chiesa di Laion alla Madonna e al suo Bambino. Sopra il presbiterio si vede l’Incoronazione di Maria e nello spazio sottostante i Quatto Evangelisti. Nel primo arco Santo Stefano tiene la sua tesi difensiva davanti all’Alta Corte. Nel secondo arco è rappresentato il martirio dei due patroni, per l’esattezza a sinistra la lapidazione di Stefano e a destro il rogo di Lorenzo. Nel terzo arco Lorenzo indica ai Giudici i poveri come i veri tesori della Chiesa di Dio.
    Chiese e abbazie
    Cappella S. Anna a Ploj
    Castelrotto, Regione dolomitica Alpe di Siusi
    La cappella di S. Anna fu eretta su una lastra di roccia a sud del centro di Castelrotto. L´edifico barocco fu consacrato net 1724 dal vescovo-principe di Bressanone Kaspar Ignaz von Künigl. Non é chiaro chi sia il costruttore, ma ci sono somiglianze con edifici sacri di membri della famiglia Dalai di Bolzano.
    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale ad Anterivo
    Anterivo

    La Chiesa Parrocchiale di Santa Caterina e San Giacomo si trova in fondo al paese, verso sud-ovest ed è stata costruita nel XV secolo. Si tratta di una semplice chiesa neo-gotica con un Campanile che come conclusione, invece della tipica piramide neo-gotica, ha un casco di rame.

    Chiese e abbazie
    Santa tomba
    Luson, Bressanone e dintorni

    Santa tomba nella chisa San Kiliano aperto nel periodo di Pasqua il giorno giovedi, venerdi´sabato

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale di S. Nicola
    Racines, Vipiteno e dintorni

    Le pale d'altare della chiesa parrocchiale all'Hl.Nicholas custodisce un tesoro speciale in sé: la statua della Vergine Maria del 1450 del famoso maestro di Ulm Hans Multscher.L'organo con i sette registri fu istituito nel 1904.

    Chiese e abbazie
    Chiesa di S. Valentino
    Falzes, Regione dolomitica Plan de Corones

    In mezzo ai prati verdi sorge la chiesa di S. Valentino, una costruzione tardogotica con portale a sesto acuto, finestre ogivali e volta stellata. Questo santuario di campagna fu consacrato nel 1434 e fungeva da luogo di pellegrinaggio degli abitanti di Falzes nei giorni delle rogazioni e del ringraziamento per il raccolto. Di quell'epoca però sono rimasti solo i muri della navata unica. La volta, il coro e il campanile a cuspide in bei blocchi di granito commessi furono aggiunti solo nel XVI secolo. La sacrestia, ospitata nel pianterreno del campanile, si segnala per la sua bella volta stellata e nervata. L'altare maggiore in stile barocco reca una ben proporzinata ancona a colonne, con trabeazione parziale e frontone a volute. La pala d'altare è stata dipinta dal noto pittore della Val di Fiemme Franz Unterberger. Raffigura il patrono della chiesa S. Valentino e il patrono degli animali domestici Antonio Abate. Anche le statue barocche dei santi Giovanni e Paolo, Silvestro, Martino e Michele e due angeli sono dei buoni lavori del 1752. Nel 1979/80 fu portato alla luce sulla parete nord un ciclo di affreschi di mano di Friedrich Pacher (1487). I campi pittorici della zona ovest mostrano le buone e le cattive azioni, quelli della zona est scene della Passione. Grande importanza ha una scultura lignea di S. Valentino. Essa fu realizzata alla metà del XV sec. e potrebbe essere un'opera giovanile di Michael Pacher. Alla chiave di volta i conti Künigl e il convento di Novacella hanno lasciato per sempre il loro stemma. La pittura sulla parete esterna raffigura la Crocifissione di Nostro Signore, la Visitazione di Maria ad Elisabetta, S. Valentino e la santa coppia di medici Cosma e Damiano. Il donatore di questo affresco, un certo Baumann del vicino maso, ha lasciato scritto in poche righe ai suoi successori: hans mair in veld und sein hawsfrau margret (1434).

    Visita solo su richiesta!
    Contatto: Hannes Volgger +39 340 545192

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale Nova Ponente
    Nova Ponente, Regione dolomitica Val d'Ega

    La Chiesa Parrocchiale di Nova Ponente, un edificio gotico risalente al XV secolo, ammalia i visitatori per il suo splendido rivestimento in pietra arenaria. La data di edificazione è incisa sulla volta corale: la prima pietra fu posata il 5 luglio 1455 per volere del sacerdote Johannes Steel. Sotto all’incisione è visibile un’aquila, stemma della Diocesi di Trento. Accanto è raffigurato un ramo privo di foglie, blasone dell’allora vescovo Georg Hack. Recentemente questo emblema è stato scelto dal comune di Nova Ponente come stemma ufficiale del paese.

    I lavori di costruzione furono eseguiti in diverse fasi, ciò è riscon-trabile anche nelle differenze delle varie parti del basamento e del rivestimento in pietra arenaria. La chiesa fu completata nel 1498 e il 16 settembre dello stesso anno venne consacrata ed aperta ai fedeli. Per poter immaginare la chiesa parrocchiale nella sua forma originale è necessario eliminare visivamente la nuova sagrestia posta al lato nord-est e il soppalco dell’organo con la sua scalinata esterna. Gli ultimi lavori di ristrutturazione, eseguiti durante l’estate del 1975, hanno migliorato notevolmente gli interni della chiesa. I due altari neogotici risalgono al 1900, mentre l’organo è stato introdotto solo nel 1976.

    La chiesa conserva vari tesori d’arte, tra i quali spiccano in particolar modo le quattro tavole con i bassorilievi posti sull’altare centrale. I pannelli raffigurano la Natività, l’Adorazione dei Magi, la Presentazione di Gesù al Tempio e l’Assunzione di Maria. I pannelli facevano parte di una famosa pala d’altare realizzata attorno al 1420 dal maestro austriaco Hans von Judenburg per la Chiesa Parrocchiale di Bolzano. Il gruppo della Visitazione della Beata Vergine Maria nell’abside vanta la medesima origine. Le figure principali dell’altare centrale, la Madonna del Rosario e i due patroni della chiesa, sono opera dello scultore austriaco di Innsbruck Dominikus Trenkwalder e risalgono al 1900 circa. I bassorilievi raffiguranti Santa Barbara e Santa Caterina e il pannello della Visitazione della Beata Vergine Maria presenti nell’abside risalgono al 1500. Il pulpito in arenaria degli inizi del XVI secolo, secondo l’opera di Karl Atz “Storia dell’arte del Tirolo e del Vorarlberg” (titolo originale “Kunstgeschichte von Tirol und Vorarlberg”), è uno dei più stupefacenti di tutto il territorio.
    Nella struttura neogotica sull’Altare del Rosario sono stati inseriti gli antichi medaglioni in bassorilievo dei Misteri del Rosario. La pala d’altare è opera di Franz Unterberger. Su questo altare, durante l’avvento, si possono ammirare le più belle statuette del presepio di Haider. Franz Haider, le cui statuette del presepio e statue raffiguranti santi sono diffuse in tutto l’altopiano del Reggelberg, ha risieduto per lungo tempo a Monte San Pietro. La torre campanaria è molto più antica rispetto alla chiesa stessa. Essa risale infatti all’epoca dello stile architettonico romanico. All’interno della chiesa sono ben visibili due file di finestre accoppiate ad arco pieno, che vennero successivamente murate. Il campanile apparteneva un tempo alla vecchia Chiesa Parrocchiale di San Benedetto, apparsa per la prima volta nei registri del 1265. L’attuale cupola fu introdotta nel 1793 dopo che un fulmine aveva danneggiato gravemente il campanile e il tetto della chiesa.
    Un’ulteriore particolarità di questa chiesa è rappresentata dalle placche in ottone poste sugli inginocchiatoi. Molti di essi, oltre a presentare il nome del proprietario, contengono anche un simbolo runico. Questi stemmi indicano gli antichi domini fondiari e signorili di Nova Ponente. L’esemplare monumento ai caduti (1967) presente sul lato settentrionale del muro del cimitero è opera del celebre scultore altoatesino Martin Rainer, che nel 1976 ha vinto il premio Walther von der Vogelweide.

    Chiese e abbazie
    Chiesa Parrocchiale di Santa Margherita
    Monguelfo-Tesido

    Originariamente in legno, edificata in muratura nel 1343, distrutta da un incendio nel 1430 e ricostruita in stile gotico, ristrutturata e ampliata in stile barocco tra il 1736 ed il 1738, ampliata nuovamente tra il 1906 ed il 1908. 2003 lavori di restauro, 2007 ultimi lavori di restauro finanziati dalla Cassa Rurale di Monguelfo-Casies-Tesido. All'interno della Chiesa le tre pale, opera del famoso maestro della pittura barocca, Paul Troger Il dipinto sull'altare maggiore raffigura Santa Margherita con i Santi Pietro, Paolo, Ulrico e Giorgio, sull'altare laterale, a destra una straordinaria composizione dei Re Magi in adorazione, a sinistra San Giovanni intento a distribuire il pane ai poveri. Nel 1908 la volta a botte è stata impreziosita con numerosi piccoli dipinti, opera di Johann Matthias Peskoller, perfettamente restaurati in tempi, successivi, dai suoi nipoti.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrochiale "Maria Assunta" a Terlano
    Terlano, Strada del Vino

    La chiesa parrocchiale "Maria Assunta" a Terlano ha un vero gioiello: è la scultura "l´incoronazione di Maria per mano del Cristo", creata attorno al 1370/1380 probabilmente di provenienza veronese.
    Chiesa parrocchiale "Maria Assunta" a Terlano: Ss. messa in lingua italiana ogni domenica alle ore 10.15.

    Chiese e abbazie
    Chiesetta di Santa Margherita a Marga/Terento
    Terento, Bressanone e dintorni
    La chiesa di Santa Margherita a Marga fu menzionata per la prima volta nel 1309, ma, in realtà solo le mura della navata risalgono a questo periodo. La torre a punta fu probabilmente aggiunta più tardi e la navata presumibilmente costruita all'inizio del XVI secolo. Si tratta di una costruzione a navata unica e l'area dell'altare si trova nella torre. San Cristoforo, raffigurato sulle mura esterne, è ritenuto il protettore contro le tempeste. Fortunatamente si è conservata la pittura murale dei Quattordici Santi Ausiliatori sulle mura dell'arco trionfale. Da menzionare anche il trittico tardo gotico del 1500 con le sculture delle tre Sante, Margherita, Maddalena e Caterina. Nel 1888 tutto l'altare fu restaurato. Anche l’altare, uno scrigno con viticcio (inizio 16esimo secolo) merita la nostra attenzione. L'ultimo restauro fu eseguito nel 1948-1949 durante il quale fu intonacato l'interno della chiesa. La chiave si può imprestare nella casa vicina.
    Chiese e abbazie
    San Valentino Chiesetta
    Sarentino, Bolzano e dintorni

    La chiesa di San Valentino in frazione “Gentersberg”, nota soprattutto per i suoi straordinari affreschi medioevali, è considerata tradizionalmente la più antica della Val Sarentino.

    Chiese e abbazie
    Chiesa St. Joseph a Ronchi
    Termeno sulla Strada del Vino, Strada del Vino

    A Ronchi s’innalza la piccola Chiesa di San Giuseppe, un edificio sacro che, in confronto con le altre chiese dei dintorni del Lago di Caldaro, è più recente. L’edificio venne progettato nel 1900 da Ferdinand Mungenast, un architetto austriaco che realizzò anche diversi altri edifici a Bolzano e nell’Oltradige, come il Grandhotel d’Appiano e la Chiesa di San Giuseppe a Frangarto. Sette anni dopo la sua costruzione nel 1901, la chiesa venne completata dal campanile.

    Al giorno d’oggi, la chiesetta si presenta con una volta a crociera con nervature, un coro poligonale e un campanile con guglia. Nel 1977 la Chiesa di San Giuseppe a Ronchi (Kirche St. Joseph in Rungg) venne posta sotto tutela monumentale. Da menzionare soprattutto le opere dell’artista gardenese Ferdinand Stuflesser (1855 - 1926) all’interno della chiesa, come ad esempio l’altare con le sculture di San Giuseppe col Bambino, San Francesco di Sales, patrono santo degli scrittori e dei non udenti, e Santa Teresa d’Ávila, patrona della Spagna.

    Sopra l’ingresso troneggia invece la statua di Sant’Antonio da Padova, invocato tra l’altro dal popolo per aiutare a ritrovare cose smarrite. Si trova nella frazione di Ronchi (Rungg), un piccolo borgo situato lungo la Strada del Vino dell’Alto Adige in direzione Cortaccia. Anche l’autobus di linea si ferma qui.

    Chiese e abbazie
    Chiesa Santuaria Santa Maria del Conforto
    Merano, Merano e dintorni

    A Maia Bassa si trova la chiesa di Santa Maria del Conforto, parzialmente nascosta da un imponente pronao costruito all'inizio del XIX secolo. La chiesa rappresenta sicuramente la testimonianza storico-artistica più importante di Merano. Nonostante le modifiche subite nel corso dei secoli, è ancora possibile riconoscere le origini romaniche dell'edificio, di cui si sono conservate, oltre a parti del muro, tre piccole finestre, due nicchie d'altare e parti del campanile con il suo doppio ordine di bifore e trifore. Ss. Messe in lingua italiana: giorni feriali: ore 08.00

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, Lasa
    Lasa, Val Venosta

    La chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista di Lasa venne eretta nel 1200 circa, su terreno su cui già si trovava un edificio religioso del periodo carolingio, come testimoniato da un frammento di marmo ritrovato in loco e risalente a tale epoca. Nel 1499, nel corso della guerra dell’Engadina, la chiesa romanica venne incendiata, per essere poi ricostruita come chiesa gotica pochi anni dopo. Nella sua storia, la chiesa di S. Giovanni fu coinvolta in vari incendi. Solo negli anni ‘70
    vennero portati alla luce le fondamenta e alcune parti dell’abside, che furono poi interamente ricostruiti.

    Sulla parete est si trovano tre grandi archi a luce chiusa, che ricordano la sezione di una basilica di stile romanico. Attorno all’abside sono visibili sculture di animali, tra i quali un leone e un montone, tutte di pregevole fattura. Un rilievo altomedievale dei tre santi martiri Sisinnio, Alessandro e Martirio adorna l’altare.

    Santa messa sab ore 19.30, dom ore 10 (inverno sab ore 18, dom ore 10) in lingua tedesca

     

    Chiese e abbazie
    Chiesa Parrocchiale di Monte San Pietro
    Nova Ponente, Regione dolomitica Val d'Ega

    A Monte San Pietro la Chiesa Parrocchiale é stata costruita intorno al 1186 nell’etá romana. Nel 17 secolo la chiesa é stata rinnovata e soltanto la torre risale al 1180. La chiesa si trova su una collina con una vista panoramica sulle Dolomiti. La chiesa é molto semplice, ma curata. La chiesa é aperta ogni giorno dalle ore 8.00-18.00.

    Chiese e abbazie
    La collina della chiesa di Scena
    Scena, Merano e dintorni

    La caratteristica principale di Scena è la collina della chiesa, ovvero il centro della comunità. La più antica delle tre chiese è quella di San Martino, al centro del cimitero. Risale al XII secolo, quindi, all’età carolingia. La chiesa è a due navate, ciascuna con un’abside rotonda e due pilastri centrali ottagonali. Oggi serve da cappella mortuaria. A est della piccola chiesa di San Martino, è situata la cosiddetta "vecchia chiesa parrocchiale" di Maria Assunta, costruita nel XIII secolo. L’edificio, in stile romanico e completamente ristrutturato nel XVI secolo, oggi serve da luogo di culto per celebrazioni e devozioni in circoli minori e per la celebrazione dei matrimoni. Tra il 1914 e il 1931, anche la chiesa parrocchiale neogotica di Scena fu costruita sulla collina della chiesa. Tra il 1860 e il 1869, accanto alla chiesa parrocchiale, fu costruito il mausoleo come sepolcro dell'arciduca Giovanni d’Asburgo-Lorena e di sua moglie.

    Chiese e abbazie
    Chiesa ad Albes
    Bressanone, Bressanone e dintorni

    Già durante l'età del bronzo esisteva a Albes un insediamento, tuttavia la località venne menzionata per la prima volta intorno al 960 dapprima con il nome di Allpines e più tardi con quello di Albines. La chiesa attuale fu edificata intorno al 1320, ristrutturata alla fine del XV secolo ed infine barocchizzata nel 1784. E' consacrata ai santi Ermagora e Fortunata (immagini sull'altare maggiore). Le statue laterali risalgono alla prima metà del XVIII secolo e raffigurano i santi Albuino ed Ingenuino, mentre le pitture murali sulla facciata ed i dipinti sulla volta interna risalgono al 1700. La chiesa più antica è la chiesa di S. Margherita, il cui soffitto a volta fu costruito nel periodo tardo gotico; nel XVII secolo la chiesa fu barocchizzata con resti di affreschi gotici e barocchi.

    Chiese e abbazie
    Convento di Maria Steinach
    Lagundo, Merano e dintorni

    Non lontano dalla Chiesa Parrocchiale di San Giuseppe, a Riomolino, si trova la chiesa mariana del primo periodo gotico e il Convento di Maria Steinach. Furono edificati nel 1241 dalla Contessa Adelaide, figlia di Alberto, Conte del Tirolo. Racconta la leggenda che due colombe indicarono alla Contessa il luogo sul quale doveva essere eretto il convento. Durante il regno dell'imperatore Giuseppe II il convento fu soppresso. Nel 1848 fu riaperto dalle monache domenicane di Linz.

    Chiese e abbazie
    Santuario di Maria Trens
    Campo di Trens, Vipiteno e dintorni

    Il santuario di Maria Trens, nel comune di Campo di Trens, a sud di Vipiteno, risale all'anno 1498. Dopo il santuario di Pietralba, anch'esso dedicato alla Madonna, quello tardogotico di Campo di Trens è la meta di pellegrinaggio più famosa di tutta l'Alto Adige. La raffigurazione della Pietà (una statua lignea della Madonna in piedi con il Bambino) risale all'anno 1470. Un ulteriore motivo d'interesse storico artistico è costituito dai numerosi ex-voto e da un dipinto che raffigura il trasferimento della Pietà lignea dalla vecchia chiesa alla nuova cappella.
    La chiesa è aperta tutti i giorni. 

    Chiese e abbazie
    Il Paul-Schuster-Bild a Vernag
    Meltina, Bolzano e dintorni

    Il Paul Schuster Bild è situato al vecchio sentiero da Vilpiano per Meltina e è stata costruita alla fine del 1900 da artigiani locali per celebrare la protezione dei christiani da Madonna.

    Chiese e abbazie
    Chiesa Maria Lourdes, Lasa
    Lasa, Val Venosta

    Della chiesa Maria Lourdes si dice che è stata costruita perché il 15 giugno del 1885 proprio in quel posto, un carro cadde dal ponte, uccidendo il signor Benedict Edler von Vintschgau di Merano. In memoria, la vedova fece costruire una cappella dedicata alla Madonna. Il parroco Ortner ha poi fatto costruire una nuova chiesa in stile neoromanico in onore della Madonna di Lourdes. Ancora oggi la chiesa è un frequentato luogo di pellegrinaggio.

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      Lungo i sentieri più frequentati, che già nell’Alto Medioevo servivano a collegare il nord ed il sud, vennero costruite le prime cappelle, destinate a rifugio per i viaggiatori, ad ospizio oppure a commenda per gli ordini cavallereschi. Ad esse si aggiunsero i monasteri nelle campagne e nelle città, per arrivare all’edificazione di chiese di maggiori dimensioni ed alle cattedrali. Ad oggi sono oltre 250 le chiese ben conservate ed aperte al pubblico. Andate alla scoperta di questi edifici, affascinanti da un punto di vista culturale, artistico e storico nonché testimonianza di una storia ricca di avvenimenti.