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    Chiese e monasteri dell’Alto Adige

    In Alto Adige non esiste una località dove non ci sia anche una chiesa: in questo territorio caratterizzato dal cristianesimo troverete una grande concentrazione di chiese e cappelle, monasteri e abbazie, le più antiche delle quali risalgono all'epoca paleocristiana.

    Risultati
    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale San Maurizio e San Corbiniano a Caines
    Caines, Merano e dintorni

    Nel ottocento San Corbiniano costruì lì dove oggi si trova la chiesa, una chiesetta. Questa fu restaurata nel dodicesimo secolo nello stile romanico. Durante il quindicesimo secolo venne aggiunto un coro in stile gotico con le finestre alte e a punta. Nel dicianovesimo secolo la navata principale fu allungata. Sulla parete a sud si trovano gli affreschi dipinti nel quattordicesimo secolo.

    Chiese e abbazie
    Chiesa di S. Maddalena (XV sec.)
    Funes, Regione dolomitica Val di Funes

    La chiesa di S. Maddalena è menzionata per la prima volta nel 1394. L’attuale edificio tardo-gotico risale al 1492 e l’interno è caratterizzato da elementi barocchi. I dipinti dell’artista ladino Johann M. Pescoller del 1928 nella volta del coro sono notevoli.

    Informazioni importanti su come arrivare:
    La strada di accesso alla chiesa è chiusa per macchine (sbarra) e accessibile solo ai residenti. Parcheggiate al parcheggio "Putzen" poco dopo S. Maddalena e raggiungete la chiesa a piedi (circa 30 minuti).

    Chiese e abbazie
    Chiesa Visitazione di Maria, Alliz
    Lasa, Val Venosta

    La Chiesa della Visitazione di Maria risale al 1640 circa. Al suo interno si trova una chiusura del coro a forma ottagonale e una volta ornata con stucchi. Sulla parete esterna a nord si può intravedere un affresco sbiadito che rappresenta il martirio di S. Sebastiano e risale all’epoca della costruzione della chiesa.

    Chiese e abbazie
    Chiesa di S. Bartolomeo a Nave (XIII sec.)
    Funes, Regione dolomitica Val di Funes

    La Chiesa di S. Bartolomeo a Nave fu menzionata per la prima volta nel 1307 e l’edificio in stile tardo gotico fu eretto nel 1489. Gli affreschi all’interno della chiesa risalgono dal XV al XVII secolo. Notevole è il polittico del XVI secolo. Grazie alla rappresentazione del “Volto Santo” sul retro dell’altare, la chiesa è stata considerata a lungo come meta di pellegrinaggio per i pazienti odontoiatrici.

    Chiese e abbazie
    Chiesa St. Valentin
    Termeno sulla Strada del Vino, Strada del Vino

    L'abside e parti del muro sud risalgono alla costruzione romanica documentata dal 1276. La chiesa fu portata alle dimensioni attuali all'inizio del XV secolo. L'interno è completamente affrescato, con affreschi che sono stati pitturati dalla metà del XIV secolo al 1430 ca. Singolare è il ciclo di Sant'Orsola. La passione di Cristo sulle pareti ovest e nord è una delle più dettagliate del Tirolo eseguite attorno all'anno 1400. La chiave puó chiedere nell'Associazione Turistica di Termeno.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale di San Dionisio
    Laces, Val Venosta

    La chiesa parrocchiale di S. Dionisio a Morter, costruita in stile gotico, è stata consacrata nel 1479. Da segnalare gli affreschi seicenteschi di Adrian Mair, pittore di Laces.

    Chiese e abbazie
    Chiesa S. Remigio, Oris
    Lasa, Val Venosta

    L’antica chiesa di Oris era la chiesa di S. Bartolomeo. Dopo che una frana aveva distrutto tutto l’insediamento, è stata costruita una nuova chiesa, dedicata a S. Remigio, ai piedi della montagna. Questa è documentata per la prima volta nel 1424. Altre frane, nel 1831, nel 1840 e nel 1855 hanno devastato il paese, così che nel 1852 è stata costruita una nuova chiesa. Santa messa: domenica alle ore 10 in lingua tedesca

    Chiese e abbazie
    Chiesa S. Monica a Plaus
    Plaus, Merano e dintorni

    La costruzione della nuova chiesa, consacrata il 27 agosto 2017 dal nostro vescovo Ivo Muser, è semplice. Vale comunque la pena di visitare questo luogo sacro e provare il suo beneficio influsso. All'ingresso il visitatore passa attraverso una grande croce in marmo. Il primo squardo si fissa su un'altra croce colorata nel muro dietro l'altare. In un cofanetto di vetro si trova una preziosissima reliquia di Santa Monika, che i visitatori possono venerare.

    Chiese e abbazie
    Chiesa San Giuseppe a Vilpiano
    Terlano, Strada del Vino

    Antica Chiesa di San Giuseppe

    La piccola chiesa originaria fu costruita nel 1639 e consacrata a San Giuseppe. Solo molto tempo dopo, nel 1865, venne costruita la torre campanaria. La chiesa è considerata una delle chiese consacrate a San Giuseppe più antiche del Tirolo. L’intero della chiesa ricorda una chiesa cappuccina. Nel 1845 la chiesa è stata ampliata. Attualmente la chiesa è chiusa.

    Chiesa parrocchiale di San Giuseppe

    Nel 1900 si pensò di ampliare la chiesa parrocchiale di Terlano perché oramai troppo piccola per raccogliere tutta la popolazione di Vilpiano. A causa della difficile situazione economica e l’incombere della 2. Guerra Mondiale l’ampliamento della chiesa slittò al 1949. Nel 1950 iniziarono i lavori e nel 1955 la chiesa venne finalmente consacrata.

    La chiesa ha un aspetto moderno, molto sobrio. Sopra l’altare maggiore è possibile ammirare un crocifisso in grandezza naturale risalente al XVII. secolo. Si tratta di un prestito del Museo Civico di Merano ed è sicuramente l’oggetto architettonico più prestigioso che si trova all’interno della chiesa. Il famoso pittore meranese Franz Lenhart dipinse i due angeli in adorazione sulle facciate ed il monogramma di Cristo sopra la finestra circolare in prossimità dell’entrata.

    Per motivi economici si rinunciò alla costruzione di una torre campanaria che venne ultimata solo nell’ottobre 1996.

    Santa Messa in lingua tedesca: ogni 1°, 3° e 5° sabato del mese: ore 19, ogni 2° e 4° domenica del mese: ore 10.15 

    Chiese e abbazie
    Chiesa Santa Caterina a Monte Santa Caterina
    Senales, Merano e dintorni

    Un luogo più bello per una chiesa si trova raramente: la chiesa parrocchiale si erge su una roccia, al posto, dove un tempo si trovava il castello dei “Signori della Vallis Senales”. Il castello, che per testimonianza ha dato il nome “Val Senales” alla valle, è stato smantellato nel 1350. La prima cappella in questo luogo è stata costruita nel 1500, nel 1748 fu ampliata in stile romanico alle attuali dimensioni. L‘idilliaco paesino di montagna baciato dal sole e favorito da un clima mite, assicura un’incantevole vista sulla valle e sulla Val Venosta. Monte S. Caterina è anche il punto di partenza per l’Alta Via di Merano, per molte altre escursioni nel Parco Naturale del Gruppo di Tessa e per la „via del silenzio“.

    Chiese e abbazie
    Chiesa St. Nikolaus a Tablà
    Naturno, Merano e dintorni

    Le prime notizie che si hanno di lui risalgono al 1369. Le mura perimetrali e il campanile si rifanno però ancora al periodo romanico. In periodo tardo gotico (1493) venne aggiunto il coro e il portale ad arco acuto. Dopo un disastroso incendio del paese nel 1899 la chiesa venne ricostruita in stile barocco. Pregevole è l’altare a portelle scolpito in legno, probabilmente opera di Hans Schnatterpeck.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale S. Ulrico a Plaus
    Plaus, Merano e dintorni

    La chiesa si presenta con il suo massiccio campanile romano e due dipinti barocchi dell'artista valdostano Simon Ybertracher (1694-1792); sulle mura di cinta del cimitero della chiesa è dipinta una moderna Danza Macabra: 18 allegorie sulla vita e la morte rappresentate con crudo realismo dal pittore venostano Luis Stefan Stecher (2001).

    Chiese e abbazie
    Cappella S. Michele di Pizzago
    Funes, Regione dolomitica Val di Funes

    Particolarmente interessante è il tabernacolo: la Croce di Gesù è stata ricavata da un tralcio di vite. La chiave della cappella è disponibile presso l'adiacente Albergo Lamm.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale di Tiso (1890)
    Funes, Regione dolomitica Val di Funes

    Già nel XIII secolo si ergeva una chiesa di Santa Maria a Tiso che però fu distrutta dal terribile terremoto nel 1471. L’attuale navata in stile neogotico fu completata nel 1890 e fu consacrata al Sacro Cuore di Gesù. Il campanile risale circa all’anno 1500 e la grande campana “Annemarie” fu costruita a Innsbruck nel 1734.

    Chiese e abbazie
    Danza della Morte a Plaus
    Plaus, Merano e dintorni

    Nel centro del paese si trova la pittoresca chiesa parrocchiale consacrata a S. Ulrico, il cui campanile è in stile romanico. La costruzione della chiesa risale al periodo di Carlo Magno. Altrettanto famose, come la chiesa stessa, sono le scene della danza funebre dipinte sulle mura del cimitero dell'artista Luis Stefan Stecher della Val Venosta. In undici scene diverse l'artista sottopone all'osservatore il tema della morte. Le pitture si completano con detti in dialetto sudtirolese.

    Chiese e abbazie
    Chiesa di Santo Spirito all'Ospedale, Silandro
    Silandro, Val Venosta

    La Chiesa di Santo Spirito all’Ospedale è una costruzione gotica del 14° secolo. Nel 1499 è stata distrutta da un grande incendio. Nel 1514 è stata ricostruita. Nella chiesa si trovano affreschi del 13° e del 16° secolo. È dedicata alla Santissima Trinità. La chiesa di Santo Spirito all’Ospedale è un’opera tipica con portale, finestre a intradosso, angolari di marmo e un coro rientrato.

    La chiesa può essere visitata nell'ambito del tour storico-culturale, che si svolge ogni venerdì alle 10 da giugno a ottobre. È necessaria la prenotazione.

    Informazioni e iscrizioni: Ass. turistica Silandro-Lasa, +39 0473 730155

    Chiese e abbazie
    Chiesa Santuario Madonna di Senales
    Senales, Merano e dintorni

    Con il ritrovamento della statuetta della Madonna nell'anno 1304 inizia la storia del Santuario, della parrocchia e del paese di Madonna di Senales. A ricordo del ritrovamento due anni dopo si edificò la prima cappella. Nel 1349 la cappella venne ingrandita ed all’interno si costruì un altare dedicato a Maria. Nel 1407 venne terminata la chiesa in stile gotico come conferma il terzo quadro alla fiancata sinistra interna. Nel 1756 a causa dell’aumento dei pellegrini al Santuario si rende necessario l’ingrandimento e la ristrutturazione della chiesa in stile barocco. Vennero anche ordinati tutti e quadri d’altare e statue. Nel 2004 si festeggiò il 700° anniversario del pellegrinaggio.

    Chiese e abbazie
    Chiesa Maria Lourdes, Lasa
    Lasa, Val Venosta

    Della chiesa Maria Lourdes si dice che è stata costruita perché il 15 giugno del 1885 proprio in quel posto, un carro cadde dal ponte, uccidendo il signor Benedict Edler von Vintschgau di Merano. In memoria, la vedova fece costruire una cappella dedicata alla Madonna. Il parroco Ortner ha poi fatto costruire una nuova chiesa in stile neoromanico in onore della Madonna di Lourdes. Ancora oggi la chiesa è un frequentato luogo di pellegrinaggio.

    Chiese e abbazie
    L'impianto idrico a pressione naturale
    Naz-Sciaves, Bressanone e dintorni

    Un cartello nella gola della Rienza informa della costruzione negli anni cinquanta sull’altopiano di Naz dell’impianto idrico a pressione naturale di Luson, lungo 11 chilometri. In seguito a quest’opera pionieristica la vita sull’altopiano di Naz è cambiata completamente. In una regione secca e povera si è sviluppato un fiorente paesaggio dal grande fascino turistico.

    Nell’anno 1983 è stata eretta in piazza del paese di Naz una fontana con il busto di bronzo raffigurante il fondatore del consorzio di miglioramento fondiario di Naz e dintorni, Jakob Auer detto “Flötscher”. Auer fu forza trainante nella costruzione dell’impianto di irrigazione a pressione naturale, che ancora oggi fornisce l’acqua al terreno normalmente secco dell’altopiano.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale di Maria Assunta, Silandro
    Silandro, Val Venosta

    La chiesa parrocchiale Maria Assunta e la cappella di S. Michele sono state ricostruite dopo l’incendio del 1499, consacrate nel 1505 e restaurate in stile neobarocco. Intorno al 1900, con lo Jugendstil, c’è stato un rinnovamento artistico. Il campanile, con i suoi 90 metri di altezza, è il più alto di tutto il Tirolo. La chiesa è aperta tutto l'anno. Santa messa sab ore 19.00, dom ore 8.30, ore 10, ore 19.00 in lingua tedesca

    Chiese e abbazie
    Chiesa di S. Antonio a Settequerce
    Terlano, Strada del Vino

    La piccola costruzione a pianta centrale è costituita da una cupola al centro di una croce di cui tre bracci, due piú corti ed uno piú lungo si chiudono ad abside, mentre il quarto, collegato alla casa attraverso un vestibolo, è a pianta rettangolare. Il braccio piú lungo con l’altare di fronte all’ingresso sottolineano l’asse longitudinale, mentre la cupola che s'innalza al centro su quattro pilastri pone l’accento sulla pianta centrale. Nell’angolo a nord-ovest si trova la torretta campanaria, di fronte alla quale una piccola scala a chiocciola costituisce l’accesso alla cantoria con balaustra concava che si trova sopra l’ingresso. L’aspetto delle facciate è determinato esclusivamente dal movimento delle mura, dalle finestre contornati di pietra arenaria, dai cornicioni e dalla cupola con la lanterna. All’interno, molto luminoso grazie alla posizione delle finestre, si trovano vari tipi di decorazione. Le quattro colonne nere inserite nei pilastri sui quali poggia la cupola e le croci di consacrazione su sfondo nero corrispondono volutamente ai colori dello stemma dell’Ordine teutonico. Le decorazioni dei capitelli delle colonne e dei pilastri, dei pennacchi sferici sotto la cupola, le cornici dello stemma e della scritta sotto rispettivamente sopra la cantoria sono lavorati finemente in stucco bianco. L’elegante e fredda bicromia in bianco e nero é interrotta dall’altare di marmo colorato, al quale corrisponde la balaustra all’ingresso dell’abside. Due pannelli dipinti a finto marmo sulla balaustra della cantoria riprendono quasi come un eco la policromia. L’altare con due colonne e le statue dei santi Giovanni e Giacomo, i due patroni del fondatore della chiesa, è attribuito allo scultore Cristoforo Benedetti da Castione. La pala dell’altare con il patrono della chiesa dipinto frontalmente è firmata Bar.Mor., sigla che non è stata finora decifrata. Sullo sfondo si vede la tenuta e la chiesa, dalla quale risaltano l’originaria copertura del tetto con coppi (oggi in lamiera di rame) rispettivamente gli scuri delle finestre dipinti in rosso-bianco-rosso. 

    Chiese e abbazie
    Chiesa Assunzione di Maria, Lasa
    Silandro, Val Venosta

    La Chiesa Assunzione di Maria è una modesta cappella che presumibilmente è stata costruita negli anni settanta del secolo passato. Nel 1984 la chiesetta è stata restaurata.

    Chiese e abbazie
    San Cipriano Chiesa
    Sarentino, Bolzano e dintorni

    A Sarentino si trova la chiesetta di San Cipriano, citata per la prima volta nel lontano 1328. Verso la metà del XV sec. l'edificio fu modificato in stile gotico. Da segnalare sono gli antichi affreschi, ancora ben conservati.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrochiale San Leonardo a S. Leonardo
    San Leonardo in Passiria, Merano e dintorni

    La chiesa è consacrata a S. Leonardo e risale al 1116. Degno di nota sono l'altare maggiore in stile neogotico, il fonte battesimale di Andreas Hofer in marmo bianco e le preziose pitture murali sopra la porta della sagrestia.

    Chiese e abbazie
    Chiesetta S. Ulrico, Lasa
    Lasa, Val Venosta

    La chiesa di S. Ulrico è stata costruita nel 1842 su iniziativa del parroco di allora Martin Tappeiner. Sulla pala d’altare troviamo la figura di Sant’Ulrico vescovo.

    Chiese e abbazie
    Parrocchiale dell'Assunta
    Sarentino, Bolzano e dintorni

    La Parrocchiale di S. Maria Assunta si trova nella località di Sarentino. Le prime attestazioni storiche, risalenti al 1309, la indicano come chiesa di Santa Maria. La parte più antica è il campanile, eretto nel XIV secolo. Le altre parti della chiesa sono ampliamenti o modifiche intervenute nel corso degli anni.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale Santa Walburga
    Martello, Val Venosta

    L’antica chiesa parrocchiale di S. Walburga sembra sia documentata già nel 1203 nelle vicinanze del primo insediamento permanente in Val Martello. Originariamente la chiesa era romanica con campanile e abside tonda. La chiesa è stata consacrata nel 1440, ampliata nel 1650 e nel 1759 nuovamente ingrandita. L’altare neoromanico risale all’anno 1887.

    Chiese e abbazie
    Chiesa della Natività di Maria, Cengles
    Lasa, Val Venosta

    La chiesa della Natività di Maria risale all’anno 1499. Intorno al 1600 è stata aggiunta la cappella laterale. Questa è considerata una delle più belle opere sacrali barocche in Val Venosta. Dopo gli incendi degli anni 1885 e 1924 la chiesa è stata ricostruita. La chiesa è aperta tutto l'anno. Santa messa dom ore 8.30 in lingua tedesca

    Chiese e abbazie
    Chiesa del Sacro cuore di Gesù, Tanas
    Lasa, Val Venosta

    La chiesa del Sacro Cuore di Gesù è stata costruita a Tanas in stile neoromanico tra il 1895 e il 1897. Le sculture sono di Anton Santifaller. Sull’altare principale sono raffigurati la Madonna e S. Giuseppe che adorano il Cuore di Gesù. Santa messa dom ore 8.30 in lingua tedesca

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      Lungo i sentieri più frequentati, che già nell’Alto Medioevo servivano a collegare il nord ed il sud, vennero costruite le prime cappelle, destinate a rifugio per i viaggiatori, ad ospizio oppure a commenda per gli ordini cavallereschi. Ad esse si aggiunsero i monasteri nelle campagne e nelle città, per arrivare all’edificazione di chiese di maggiori dimensioni ed alle cattedrali. Ad oggi sono oltre 250 le chiese ben conservate ed aperte al pubblico. Andate alla scoperta di questi edifici, affascinanti da un punto di vista culturale, artistico e storico nonché testimonianza di una storia ricca di avvenimenti.