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    Chiese e monasteri dell’Alto Adige

    In Alto Adige non esiste una località dove non ci sia anche una chiesa: in questo territorio caratterizzato dal cristianesimo troverete una grande concentrazione di chiese e cappelle, monasteri e abbazie, le più antiche delle quali risalgono all'epoca paleocristiana.

    Risultati
    Chiese e abbazie
    Chiesa evangelica di Cristo
    Merano, Merano e dintorni

    Affacciate sul Lungopassirio, la chiesa e la casa del pastore, immerse in un bel giardino all'inglese, costituiscono un angolo suggestivo, un vivo ricordo della Merano cosmopolita di fine secolo. La chiesa progettata dal berlinese Hans Vollmer è a pianta longitudinale con abside poligonale, con l'alzato mosso da contrafforti. I lavori, iniziati nel 1883, furono eseguiti da maestranze locali ed ultimati due anni più tardi. Oggi la chiesa è frequentata durante le funzioni religiose, ma funge anche da scenario per concerti d'organo o di musica sacra.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale di San Vigilio
    Merano, Merano e dintorni

    Si trova nella zona di Maia Bassa, alla fine di via Piave. Il campanile attuale sorge su una base romanica alta 6 metri. L’antica chiesa gotica, eretta tra il XIII e il XIV secolo, si trova sotto l’abside dell’attuale costruzione eretta tra 1934 e il 1936. All’interno sono custodite alcune antiche reliquie romaniche e il prezioso altare gotico oltre ai numerosi affreschi risalenti al XV secolo. Ss. Messe in lingua tedesca: lunedì e martedì: ore 07.00 mercoledì da Pasqua fino a Ognissanti: ore 19.00 mercoledì da Ognissanti fino a Pasqua: ore 18.00 giovedì e venerdì: ore 07.00 sabato da Pasqua fino a Ognissanti: ore 07.00 & 19.00 sabato da Ognissanti fino a Pasqua: ore 07.00 & 18.00 domenica: 07.30 & 10.00 Uhr Ss. Messe in lingua italiana: domenica e giorni festivi stagione invernale: ore 09.00 & 11.15 domenica e giorni festivi stagione estiva: ore 09.00

    Chiese e abbazie
    Chiesa dei cappuccini S. Massimiliano
    Merano, Merano e dintorni

    Chiesa conciliare risalente al XVI secolo con annesso il convento dei frati cappuccini. Si trova adiacente a Porta Venosta. Ss. Messe in lingua tedesca: giorni feriali: ore 06.30 domenica e giorni festivi: ore 07.00 & 10.00 Ss. Messe in lingua italiana: giorni feriali: ore 07.30 domenica e giorni festivi: ore 08.30

    Chiese e abbazie
    Chiesa Santuaria Santa Maria del Conforto
    Merano, Merano e dintorni

    A Maia Bassa si trova la chiesa di Santa Maria del Conforto, parzialmente nascosta da un imponente pronao costruito all'inizio del XIX secolo. La chiesa rappresenta sicuramente la testimonianza storico-artistica più importante di Merano. Nonostante le modifiche subite nel corso dei secoli, è ancora possibile riconoscere le origini romaniche dell'edificio, di cui si sono conservate, oltre a parti del muro, tre piccole finestre, due nicchie d'altare e parti del campanile con il suo doppio ordine di bifore e trifore. Ss. Messe in lingua italiana: giorni feriali: ore 08.00

    Chiese e abbazie
    Chiesa di San Giorgio
    Merano, Merano e dintorni

    Degni di essere visti sono il bel portale e gli affreschi sulla facciata esterna. L’interno custodisce interessanti affreschi e dipinti del XV e XVI secolo. Ss. Messe in lingua tedesca: lunedì, martedì, mercoledì: ore 08.30 venerdì e sabato stagione invernale: ore 18.00 venerdì e sabato stagione estiva: ore 19.30 domenica: 8:30, 10:00 Kolping capella 1. giovedi del mese: 19:30

    Chiese e abbazie
    Chiesa del Sacro Cuore
    Merano, Merano e dintorni

    La chiesa, che sorge in piazza della Rena a fianco della residenza Hohenhaus, era nata come cappella del convento delle Dame inglesi. L'edificio neogotico, realizzato nel 1903 su progetto di Ferdinand Mungenast, è a pianta longitudinale e termina in una semplice abside circolare con volta a crociera. Il catino è decorato con un suggestivo mosaico di ispirazione ravennate con prezioso velario damascato nella zoccolatura e una teoria di santi alternati a palme nel primo fascione.

    Chiese e abbazie
    Cappella Santa Barbara
    Merano, Merano e dintorni

    Sorge dietro l'abside del duomo, fu consacrata nel 1450 ed aveva la funzione di cappella funeraria del preesitente cimitero. Si tratta di una costruzione gotica a pianta ottagonale e munita di cripta al piano inferiore. All'interno della cappella, oltre all'elegante volta a stella, pregevole è l'altare maggiore seicentesco di legno, dipinto a finto marmo con al centro la pala raffigurante santa Barbara.

    Chiese e abbazie
    Chiesa di Santa Maria Assunta
    Merano, Merano e dintorni

    La chiesa dalle fatture moderne, che richiamano gli edifici di De Chirico, si trova in Piazza Mazzini. Ss. Messe in lingua italiana: giorno feriali (da lunedì a sabato): ore 17.00 mercoledì (bilingue): ore 17.00 domenica: ore 10.30 & 18.00 (messe decanali: domenica ore 18.00) Ss. Messe in lingua tedesca: lunedì, martedì, giovedì e venerdì: ore 18.00 mercoledì (bilingue): ore 17.00 giorni prefestivi: ore 18.30 domenica e giorni festivi: ore 09.00 Communitá inlingua italiana | Tel. +39 0473 447567

    Chiese e abbazie
    Chiesa Parrocchiale di San Nicolò - Duomo di Merano
    Merano, Merano e dintorni

    La chiesa dedicata a S. Nicolò, il patrono di bambini, marinai, imprenditori e commercianti, si erge alla fine dei Portici ed è uno dei primi monumenti del Tirolo interamente in stile gotico. Menzionato per la prima volta nel 1220, venne ingrandito e ultimato nel 1465. Da vedere i numerosi affreschi sulla facciata esterna a sud, il portale riccamente decorato e sormontato da un rosone, all'interno un magnifico altare a portelle, il coro gotico, sculture e dipinti. il campanile di 83 metri è uno dei più alti dell'Alto Adige. Alle sue spage sorge la Cappella di S. Barbara, a pianta ottagonale. Ss. Messe solo in lingua tedesca: giorni feriali: ore 09.00 sabato: ore 09.00 & 18.00 domenica: ore 08.00, 09.00, 11.00 & 19.00

    Chiese e abbazie
    Chiesetta di San Valentino
    Merano, Merano e dintorni

    Si trova a Maia Alta, sotto Labers e vicino ai giardini del Castel Trauttmansdorff. Per la sua posizione pittoresca in mezzo ai frutteti e ai campi é una delle mete più amate per gite all’aria aperta. E’ dedicata a San Valentino, il quale nel V secolo era impegnato come messaggero di fede in regione e fu sepolto nella cappella mortuaria a San Zeno.

    Chiese e abbazie
    Chiesa di Santo Spirito
    Merano, Merano e dintorni

    Sempre in centro, sulla riva sinistra del Passirio, fu eretta a fine Trecento e ricostruita dopo una alluvione tre secoli dopo. Fondata nel 1271 da Mainardo II, il conte del Tirolo e dalla moglie Elisabetta. Accanto alla chiesa die Santo Spirito sorgeva l'ospedale. L'ospedale di Santo Spirito era patrocinato dall'Ordine Teutonico, che si occupava della cura dei poveri, dei viandanti e dei pellegrini. Ss. Messe solo in lingua italiana: giorni feriali: ore 08.30 giorni prefestivi: ore 18.30 giorni festivi: ore 11.00

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale di San Ulrico
    Nalles, Merano e dintorni

    La chiesa di San Ulrico a Nalles fu fondata nel XII secolo dal monastero di S. Afra di Augusta; dal 1910 è la Chiesa parrocchiale di Nalles. Messa orari: Sabato ore 19.00 Domenica ore 10.00

    Chiese e abbazie
    Chiesa del Sacro Cuore Sirmiano
    Nalles, Merano e dintorni

    Nel 1843 è stata edificata a Sirmiano di Sotto la piccola chiesa del Sacro Cuore, la prima e allo stesso tempo una delle poche chiese in provincia ad essere consacrata al cuore di Gesù. La costruzione, sobria, custodisce un piccolo altare barocco risalente al XVIII secolo, datato 1713. Il campanile è stato concluso nel 1857.

     

    Chiese e abbazie
    Cappella di Lourdes
    Egna, Strada del Vino

    Cappella di Lourdes ad Egna. La costruzione della piccola Cappella Mariana si attribuisce alla volontà del parroco Johann Giuliani che alla fine dell’800 la volle a completamento dell’Istituto per la protezione dell’infanzia da lui fondato. All’interno della cappella troviamo una riproduzione della grotta di Lourdes realizzata con il tufo del Rio Trodena, dentro la grotta le statue della Madonna e di Bernadette. Il soffitto è decorato da 5 medaglioni raffiguranti i 4 evangelisti con le loro insegne ed al centro un’Annunciazione della Madonna. La cappella è ancora oggi parte della fondazione “Asilo infantile di Egna”. Nel 2014 è terminato il restauro ad opera della restauratrice locale Lucia Giacomozzi.

    Chiese e abbazie
    Chiesa Parrocchiale di S. Zeno
    Naturno, Merano e dintorni

    Le prime tracce della costruzione della chiesa, risalenti al periodo precarolingio, si trovano nei pressi dell´attuale sacristia e al pianoterra del campanile (frammenti di affreschi, aperture per finestre). La costruzione romanica (1200), che sorgeva al posto dell´attuale navata laterale, era una chiesa dal campanile incorporato e la cui abside ri- Chiesa parrocchiale di S. Zeno 82 Chiesa di S. Nicolò saliva all´epoca precarolingia. L´odierna costruzione di stile tardo gotico risale al 1474–75 ed è composta da due navate con volte a coste a rete. Nel 1760 il coro venne ristrutturato in stile barocco.

    Chiese e abbazie
    Chiesa dei Quattordici Santi Ausiliatori
    Egna, Strada del Vino

    Il Convento dei Cappuccini e la sua piccola chiesa furono edificati tra il 1617 e il 1620. La chiesa si presenta modesta ed essenziale, coerente con lo stile e i dettami dell’Ordine dei Cappuccini: semplicità nell’arredo, pareti spoglie, una volta a botte e una cappella sul lato sud. L’altare maggiore, dedicato al Sacro Cuore, il pulpito e gli altari laterali sono neo-romanici e risalgono alla fine del XIX secolo. L’altare della cappella laterale ospita una statua della Madonna con Bambino della metà del ‘500, alla quale si attribuiscono doti miracolose. Tra il 1999 e il 2003 l’intero complesso è stato oggetto di un attento restauro, che nella chiesetta ha portato anche al rinnovo dei banchi, semplici e lineari in tono con l’ambiente, e delle vetrate. Oggi la luce filtra attraverso sette splendide vetrate che comunicano con i fedeli attraverso il significato simbolico dei colori e dei numeri.

    Chiese e abbazie
    Chiesa Parrocchiale "Santo Stefano"
    Villabassa, Regione dolomitica 3 Cime

    CHIESA PARROCCHIALE CON CAPPELLA DI SANT’ANNA E CAPPELLA MORTUARIA: La chiesa parrocchiale di Santo Stefano è un edificio tardobarocco eretto tra il 1792 e il 1796. Vi si conservano degli affreschi di Franz Altmutter, alcune sculture di Nißl e una pala di altare di Martin Knoller, allievo del pittore barocco Paul Troger. L’altare maggiore e i due altari laterali sono costituiti da strutture colonnate semplici e lineari. Sul lato sinistro della scalinata della chiesa, sorge una doppia cappella gotica del Quattrocento: la parte inferiore funge da cappella mortuaria, e contiene un affresco di Simon von Taisten, mentre quella superiore è dedicata a Sant’Anna e presenta una volta stellata con chiavi di volta circolari. Questa cappella è uno degli edifici più antichi di tutta la Val Pusteria. Orario di visita della cappella mortuaria: tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 17

    Fortezze e castelli
    Sepolcro Sig.ra Emma Hellensteiner
    Villabassa, Regione dolomitica 3 Cime
    Emma Hellensteiner, pioniera del turismo alpino di fine ottocento ( Sankt Johann in Tirol, 23 aprile 1817 - Merano, 9 marzo 1904)

    Emma Hellenstainer fu una carismatica albergatrice e un’eccellente cuoca. Questa donna rese celebre l’Hotel Emma che all’epoca si chiamava Schwarzer Adler. La sua fama e il suo fascino si spinsero ben oltre i confini del paese attirando clienti da tutto il mondo. Ospiti tedeschi, italiani, inglesi – vennero a Villabassa non solo per il meraviglioso paesaggio, ma soprattutto per il fascino della Signora Emma.
    Chiese e abbazie
    Chiesa dell'Ospedale alla Santa trinità
    Villabassa, Regione dolomitica 3 Cime

    CAPPELLA DELL’OSPEDALE DELLA SANTA TRINITÀ: Eretta nello stesso periodo in cui fu costruito l’ospedale (1456-1473), intorno alla metà del Seicento fu ampliata fino ad assumere la sua struttura attuale, e il 30 gennaio 1655 venne finalmente consacrata dal vescovo di Bressanone Jesse Perkhofer. La chiesa si fonde in un unico corpo architettonico col vecchio ospedale, al quale è collegata da un atrio con volta a crociera. L’arredamento della cappella è in stile barocco.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale dei SS. Pietro e Agnese
    Valdaora, Regione dolomitica Plan de Corones

    Il patrocinio di S. Pietro è tra i più antichi dell’Occidente, spesso preceduto da più antichi luoghi di culto pagano. Il maestoso e svettante campanile è considerato il simbolo di Valdaora e segna la predominio di Valdaora di Sotto per quanto riguarda l’aspetto sacrale. A differenza della chiesa di Maria Vergine a Valdaora di Sopra o della chiesa di S. Volfango a Sorafurcia, la chiesa madre ha potuto conservare in gran parte il suo aspetto barocco.

    Chiese e abbazie
    Capella Baumgartner Stöckl
    Valdaora, Regione dolomitica Plan de Corones

    Con l'edicola commemorativa detta "Baumgartner Stöckl" o "Tharer Stöckl" Valdaora di Mezzo presenta un secondo monumento minore di particolare interesse. Il sito, il nome e l'affresco sulla facciata ricordano il noto eroe valdaorino Peter Sigmayr. L'oste del Tharerwirt venne fucilato dai francesi nel 1810 non lontano dal maso Baumgartner.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale di S. Volfango
    Valdaora, Regione dolomitica Plan de Corones

    Gli edifici sacri sono spesso legati a saghe e leggende. A Sorafurcia la costruzione della chiesa di S. Volfango è legata a un orso. L’animale avrebbe aggredito il contadino del maso Arndt sul Furcia, e questo avrebbe fatto voto di costruire una chiesa.

    Chiese e abbazie
    Chiesa filiale di S. Egidio
    Valdaora, Regione dolomitica Plan de Corones

    Le radici della chiesa di S. Egidio a Valdaora di Mezzo affondano nell'alto medioevo. Secondo un antico foglio in pergamena, Viktor Gatterer avrebbe scoperto all'inizio del XIX secolo nell'archivo parrocchiale di Valdaora di Sotto, la chiesa sarebbe stata consacrata il 1. settembre 1138 dal vescovo di Bressanone Rembert alla SS. Trinità, alla Croce vittoriosa e al discepolo Egidio. Uno dei quattordici santi ausiliatori, Egidio viene invocato da pastori e cacciatori e venerato come patrono del bestiame e della peste.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale di Maria Assunta
    Valdaora, Regione dolomitica Plan de Corones

    La chiesa tardogotica di Valdaora di Sopra fu consacrata la prima volta nel 1446 e successivamente nel 1472. Nel 1650 assunse l´aspetto barocco. La sua ristrutturazione nel 1900 la riportó al primitivo aspetto gotico, grazie alle proposte dell´architetto Roman Pircher. Le vetrate furono prodotte dalla ditta Neuhauser di Innsbruck, su disegno di Pircher. Gli stalli del coro, i banchi e le porte sono di Jakob Veider, falegname di Rasun di Sotto. L´altare laterale di destra raffigura Sant´Antonio, insieme a San Sebastiano, invocato contro la peste. I santi Crisanto e Daria portano nelle vesti delle pietre, perché, secondo la tradizione, sarebbero stati lapidati. L´altare laterale di sinistra propone la Madonna con Bambino, affiancata dai santi Gioacchino ed Anna, suoi genitori. Sull´ancona San Giovanni Battista. Il rilievo sull´altare maggiore presenta l´Assunzione di Maria e ne ricorda il patrocinio, accanto al tabernacolo stanno i quattro evangelisti.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale di S. Giuseppe
    Racines, Vipiteno e dintorni

    La costruzione della chiesa parrocchiale di San Giuseppe iniziò nel 1764. La chiesa di campagna barocca è decorata in stile rococò all'interno e colpisce per i numerosi dettagli. La chiesa fu consacrata nel 1768.

    La chiesa si trova nel centro del paese di Ridanna.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale di S. Orsola
    Racines, Vipiteno e dintorni

    La chiesa parrocchiale dell'Hl.Ursula fu menzionata per la prima volta nel XIV secolo.Da questa prima chiesa oggi sono conservati solo altri frammenti, come la torre e le pareti laterali.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale di S. Andrea
    Racines, Vipiteno e dintorni

    L'apostolo Andreas è la chiesa parrocchiale di Racines consacrata.Fu menzionato per la prima volta nel 1326, e circa 400 anni dopo, ebbe luogo una ricostruzione complessa in cui furono creati un coro rotondo e una volta a botte.La forma è rimasta la stessa nonostante vari interventi di ristrutturazione, e così nel 2004 il 250 ° anniversario della chiesa locale è stato solennemente celebrato.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale di S. Pancrazio
    Racines, Vipiteno e dintorni

    L'aspetto della chiesa parrocchiale S. Pancrazio al centro di Mareta è caratterizzato da diversi stili architettonici. Un punto culminante speciale sono i due rilievi in oro.

    Lo stemma sulla parte superiore dell'altare appartiene ai baroni di Sternbach, che hanno acquistato il Castel Wolfsthurn circa 300 anni fa.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale di S. Nicola
    Racines, Vipiteno e dintorni

    Le pale d'altare della chiesa parrocchiale all'Hl.Nicholas custodisce un tesoro speciale in sé: la statua della Vergine Maria del 1450 del famoso maestro di Ulm Hans Multscher.L'organo con i sette registri fu istituito nel 1904.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale di S. Vito
    Racines, Vipiteno e dintorni

    La chiesa parrocchiale dell'Hl.Veit fu inaugurato all'inizio del XVI secolo e restaurato ancora e ancora nei secoli passati, anche dopo il grande incendio del 1783.

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      Summer
      Uphill Seespitz
      Meran and environs
      Starting point: Töll Etschbrücke (525 m) End point: Gasthaus …
      44 km total slope
      7 lifts
      Highest point: 2,505 m

      Lungo i sentieri più frequentati, che già nell’Alto Medioevo servivano a collegare il nord ed il sud, vennero costruite le prime cappelle, destinate a rifugio per i viaggiatori, ad ospizio oppure a commenda per gli ordini cavallereschi. Ad esse si aggiunsero i monasteri nelle campagne e nelle città, per arrivare all’edificazione di chiese di maggiori dimensioni ed alle cattedrali. Ad oggi sono oltre 250 le chiese ben conservate ed aperte al pubblico. Andate alla scoperta di questi edifici, affascinanti da un punto di vista culturale, artistico e storico nonché testimonianza di una storia ricca di avvenimenti.