Lungo i sentieri più frequentati, che già nell’Alto Medioevo servivano a collegare il nord ed il sud, vennero costruite le prime cappelle, destinate a rifugio per i viaggiatori, ad ospizio oppure a commenda per gli ordini cavallereschi. Ad esse si aggiunsero i monasteri nelle campagne e nelle città, per arrivare all’edificazione di chiese di maggiori dimensioni ed alle cattedrali. Ad oggi sono oltre 250 le chiese ben conservate ed aperte al pubblico. Andate alla scoperta di questi edifici, affascinanti da un punto di vista culturale, artistico e storico nonché testimonianza di una storia ricca di avvenimenti.
Nel 1443 Batolomeo di Gufidaun volle dedicare ai Santi Ruperto e Bartolomeo una chiesa a Spinga della quale però abbiamo documentazione sulla costruzione in stile tardogotico solo nel 1450. L`edificio fu integrato successivamente con elemti di stile barocco del 1780. S. Cristoforo affrescato nella parete esterna risale al 1600. Il campanile fu modificato con i lavori del 1450. All`interno si trovano diversi affreschi tra cui sono molto interassanti quelli della navata centrale di J. Mitterwurzer del 1780. Nel 1844 durante la sostituzione del pavimento vennero alla luce i resti del parroco Stocker che fu il promotore della costruzione della vicina cappella del Santo Sepolcro. Le vetrate, del 1910, raffigurano l`eroina di Spinga Katharina Lanz, che presso le mura della chiesa respinse con un forcone da fieno l`assalto dei francesi e gli stati del Land Tirolo (nobili,clero,borghesi e contadini). Una targa commemorativa affissa sul lato sud della chiesa ricorda questo storico evento.