Informatevi in anticipo sugli orari di apertura e sui giorni di chiusura del ristoro maso Unteregger in inverno.
Non serve essere amanti dello sport e lanciarsi in ripide discese con gli sci ai piedi per vivere l’inverno in Alto Adige in tutto il suo fascino. Ti basta passeggiare nei sentieri immersi nella natura o avventurarti nella morbida neve fresca, per scopre la bellezza dell’inverno e dimenticare all’istante la frenetica vita quotidiana. Scegli l’escursione a piedi o con le ciaspole che fa per te! Vivi l'inverno in Alto Adige dalla Val di Funes alla Val Venosta, alla Val Pusteria, alle Dolomiti.
In estate lo stagno si mostra dal suo lato più bello. Bianche ninfee ricoprono lo specchio d’acqua, sulle rive cresce l’erba rana, l’equiseto palustre, il giaggiolo palustre e diversi tipi di giunchi.
Passeggiata tranquilla a fondovalle, costeggiando il torrente Rü Tort all'ombra di un bosco di conifere, con una leggera pendenza.
La passeggiata invernale alla Malga Calice parte dal parcheggio Malga Calice, situato sotto il Passo di Giovo. Il percorso si sviluppa principalmente su un sentiero invernale preparato e pianeggiante. Dopo circa 45 minuti si raggiunge la malgha, che offre possibilità di sosta e ristoro, ideale per una pausa immersi nel paesaggio invernale innevato.
Per una variante leggermente più impegnativa, vedere l’escursione dalla stazione a monte Racines-Giovo fino alla Malga Calice.
La linea ferroviaria della Val Gardena percorre l’intera vallata e conduce al versante solatio oltrepassando boschi, prati e interessanti attrazioni. Si può scegliere di partire da Ortisei, da Santa Cristina oppure da Selva Val Gardena. La passeggiata costeggia la vecchia linea del trenino della Val Gardena, realizzata durante la Prima Guerra Mondiale negli anni 1915-1916.
Lungo un tratto del sentiero si incontrano diverse sculture in bronzo realizzate da artisti locali, che permettono agli escursionisti di gettare uno sguardo sulla storia dell’arte in Val Gardena.
Lungo la linea ferroviaria dalla località La Poza in direzione di Santa Cristina si trova invece il grafico nivometrico, che riporta i dati relativi alla neve caduta dal 1951 a oggi.
Il sentiero nr. 11, detto sentiero degli artisti - in lingua ladina “Tru di Artisć” - è una galleria d'arte all’aperto, con opere di artisti provenienti dalle diverse zone delle Dolomiti. Il "Tru di Artisć" tra La Villa e San Cassiano è stato inaugurato nell'estate del 2011 ed è arricchito di tanto in tanto da una nuova scultura.
Arrivati a San Cassiano puoi proseguire sul sentiero nr. 11 fino alla località Armentarola.
Il "Tru di artisć", o sentiero degli artisti in lingua italiana, è una galleria a cielo aperto inaugurata nell’estate 2011 e che si arricchisce periodicamente di nuove opere realizzate da vari artisti provenienti dalle valli ladine. La partenza dell’esposizione è a La Villa in località Altin.
Il sentiero, lungo ca. 3,5 km si snoda lungo il fiume Gadera e arriva fino al Museum Ladin Ursus ladinicus a San Cassiano. Il percorso è chiuso al traffico motorizzato.
Tra le varie forme d’arte, oltre alle sculture, un ruolo fondamentale è rappresentato dalla poesia. Lungo il cammino sono infatti esposte varie installazioni, che propongono versi in lingua ladina.
Lungo il percorso è stata creata una biblioteca all'aperto con due punti di raccolta rappresentati da degli armadietti. Ci trovi libri sulla lingua e la cultura ladina e libri per bambini. Scegliete quello che ti piace di più, sfogliatelo e leggitelo circondato dalla quiete della natura.
I libri possono essere presi in prestito in uno e restituiti presso l’altro armadietto.
Da Telves di Sopra (1.258 m, presso la fontana del paese con diversi cartelli indicativi) seguire sempre la segnaletica “Telfer Almen” o “Freundalm”: inizialmente su una stretta strada tra cascinali fino al Kappelerhof (1.353 m), poi su una larga pista escursionistica e da slittino battuta, attraverso prati e boschi con pendenza moderata verso nord-ovest, infine attraverso prati aperti fino alla malga (ca. 1.720 m). Il ritorno avviene lungo lo stesso percorso – a scelta a piedi o con la slitta.
All'ingresso del Parco Naturale Puez-Odle si estende per chilometri un luogo di profonda quiete. Immersi nella valle tra fitti boschi e montagne maestose, gli escursionisti si ritrovano qui in un'oasi di pace. Ad ogni passo si percepiscono la forza originaria e l'atmosfera serena che si innalzano dal paesaggio boschivo.
La pittoresca escursione invernale lungo il Waal di Scena si snoda su un sentiero naturale attraverso i tranquilli boschi di castagni e frutteti invernali, in alto sopra la città termale di Merano. Anche nelle giornate invernali soleggiate, l'escursione offre un'esperienza naturale unica con aria limpida e una vista meravigliosa.
Da Masseria, dietro l’Hotel Schneeberg (1.400 m), seguire sempre la segnaletica per „Untere Gewingesalm“: inizialmente verso sud attraverso il fondovalle aperto fino al bordo del bosco, poi su una larga strada forestale battuta a tornanti attraverso i pendii boscosi fino al limite del bosco, dove si trova la malga Untere Gewingesalm (1.782 m). Il ritorno avviene lungo lo stesso percorso, a scelta a piedi o con lo slittino.
Questa piacevole escursione di moderato dislivello tra La Villa e Badia snodi al di sopra del fondovalle, attraversando prati e boschi, passando di maso in maso.
Durante il cammino hai modo di vedere la particolare architettura delle "viles" ladine, gli agglomerati rurali tipici della Val Badia.
Sentiero del trenino della Val Gardena attraversa l’intera vallata, fino a raggiungere il versante più assolato, oltrepassando boschi, prati, località e attrazioni imperdibili. Potete scegliere se partire da Roncadizza, Ortisei, S.Cristina o Selva, per poi costeggiare l’ex tracciato ferroviario del “Trenino della Val Gardena “, costruito dai prigionieri russi durante la Prima Guerra Mondiale, tra il 1915 e il 1916. Lungo il tracciato della vecchia ferrovia da La Poza verso Santa Cristina si trova il diagramma della neve caduta a partire dal 1951.
Una piacevole passeggiata invernale per rilassarsi e trascorrere momenti di benessere in un’area tranquilla. Gli escursionisti possono ammirare una vista mozzafiato sullo Sciliar che, dallo Spitzbühl, sembra di poter sfiorare. L’escursione porta quindi nell’area „Tschapit“ attraverso ampi alpeggi innevati.
Da Scena a Merano in una piacevole camminata di un’ora: la soleggiata via Mitterplatt attraversa campi di mele e vigneti e conduce nel pieno cuore della cittadina termale. Viste panoramiche comprese.
Questa piacevole escursione circolare inizia a Villabassa e segue il tranquillo corso della Rienza, dove il mormorio dell’acqua e il paesaggio sereno accompagnano i primi passi. In località Novecase (Neunhäusern), il sentiero sale dolcemente tra prati e piccoli tratti boschivi fino ad Santa Maria, un incantevole borgo con masi tradizionali e splendide vedute sulle Dolomiti.
Da lì si scende comodamente lungo una strada secondaria verso Dobbiaco, attraversando un paesaggio aperto e soleggiato che regala scorci spettacolari sull’Alta Val Pusteria. Il ritorno avviene senza difficoltà lungo una strada asfaltata e pianeggiante, che riporta comodamente a Villabassa.
Un’escursione rilassante, perfetta per chi ama camminare immerso nella natura, senza fretta e con lo sguardo rivolto alla bellezza del paesaggio.
Dal paese di Val di Mezzo seguire la piccola strada in direzione dell’“Hotel Jaufentalerhof” (segnalato), oltrepassarlo e proseguire sulla strada asfaltata fino a Kaltenbrunn. Da lì a destra sul sentiero forestale, dritto fino al bivio Ontrattal–Val di Sopra, quindi a destra verso Val di Sopra. Seguire la strada in discesa fino alla prima curva a tornante, poi proseguire dritto fino allo Steinhof. Da lì attraverso il bosco fino a Dörfl e ritorno al punto di partenza.
Nota: Anche se il percorso è in parte asfaltato, attraversa anche il bosco – per questo sono necessarie le ciaspole.
Sentiero del trenino della Val Gardena attraversa l’intera vallata, fino a raggiungere il versante più assolato, oltrepassando boschi, prati, località e attrazioni imperdibili. Potete scegliere se partire da Roncadizza, Ortisei, S.Cristina o Selva, per poi costeggiare l’ex tracciato ferroviario del “Trenino della Val Gardena “, costruito dai prigionieri russi durante la Prima Guerra Mondiale, tra il 1915 e il 1916. Lungo il tracciato della vecchia ferrovia da La Poza verso Santa Cristina si trova il diagramma della neve caduta a partire dal 1951.
La tranquilla escursione invernale parte a San Cassiano e porta in un paesaggio invernale di magica bellezza.
La vista dall’altipiano del Pralongiá è tra i più belli delle Dolomiti. Puoi godere una vista panoramica a 360°: dal ghiacciaio della Marmolada al Grup dl Sela, dal gruppo Fanes alle cime sul confine meridionale del parco naturale Puez - Odle come il Sassongher e il Pütia.
Vom Weiler „Gasse“ in Ridnaun auf asphaltierter Straße südwärts bis zur Höfegruppe Entholz. Von dort führt Weg Nr. 25 durch den Wald in Richtung Wurzeralm (senza servizio di ristorazione). Der Rückweg erfolgt entlang derselben Strecke – wahlweise zu Fuß oder mit der Rodel.
Il punto di partenza dell’escursione si trova nel centro di Villabassa, presso la Chiesa dell' Ospedale. Il sentiero segue il margine del bosco in direzione della pittoresca chiesetta di Moos, offrendo continuamente una vista incantevole sul paese e sull’imponente scenario delle Dolomiti di Braies. Giunti alla piccola cappella gotica di “Santa Maddalena”, chiamata anche “Chiesetta di Moos”, panchine accoglienti invitano a una pausa di relax e contemplazione, un luogo perfetto per immergersi nell’atmosfera tranquilla e nella bellezza naturale circostante.
Il ritorno avviene comodamente lungo una strada asfaltata, circondata da ampi campi, che riporta al paese – un’ottima occasione per assaporare ancora una volta la quiete della natura.
Dal piazzale principale di Villabassa parte questa piacevole escursione invernale lungo il sentiero n. 27 in direzione Bagni di Maia. Il percorso, in parte asfaltato e facilmente percorribile, si snoda tra paesaggi innevati da cartolina – campi silenziosi, boschetti incantati e vecchi recinti coperti di neve.
L’aria fresca d’inverno e la vista sulle montagne circostanti accompagnano ogni passo. Dopo i Bagni di Maia, il sentiero prosegue verso Carbonin, un pittoresco villaggio ai piedi delle Dolomiti. Da lì si attraversa un bosco rado, con scorci mozzafiato sulle vette dolomitiche, fino a raggiungere le rive tranquille della Rienza.
Il ritorno può avvenire sullo stesso percorso oppure comodamente con il treno o l’autobus fino a Villabassa.
Un’escursione ideale per chi desidera godersi la natura invernale in totale relax!
Quando il sole si nasconde dietro all'ampio massiccio del Sasso del Signore, negando i suoi raggi al paese di Ferrara, i masi sul versante soleggiato sono invece in piena luce. È proprio lì che conduce questa escursione che ti offre una magnifica vista su tutta la valle di Braies!
Punto di Partenza: fermata del pullman chiesa – Ferrara
Punto di arrivo: San Vito
Attenzione: a causa delle oscillazioni di temperatura, i sentieri potrebbero essere ghiacciati; si consiglia pertanto l'uso dei ramponcini!
Un percorso dedicato ai Campioni di sci alpino in Val Gardena.
Il percorso è dedicato a chi, dal 1969 fino ad oggi, ha vinto una gara di Coppa del Mondo in Val Gardena o a chi ha vinto un titolo mondiale nel 1970, oltre a coloro che con molta ambizione e spirito pionieristico hanno creduto nell’idea dello sci in Val Gardena.
Il punto di partenza si trova dietro la scuola di sci, lungo la passeggiata del vecchio trenino a Selva di Val Gardena. Attraverso una “audio-guide”, il percorso storico viene descritto come in un viaggio nel tempo, dagli inizi dello sci alpino in Val Gardena fino all’odierna famosa roccaforte sciistica, ogni anno teatro di emozionanti gare di Coppa del Mondo di sci. Il personaggio che vi accompagna è Erich Demetz, cittadino onorario di Selva, pioniere e ideatore delle gare di Coppa del Mondo di sci alpino in Val Gardena e per 28 anni Presidente FIS (Fédération Internationale de Ski). Questa è una storia affascinante da preservare nel tempo!
https://www.valgardena.it/dl/walkoffame/Walk_of_fame_ITA.mp3
Facile percorso circolare in mezzo a foreste innevate. Ogni tanto si può godere una vista sul centro di Ferrara e sui masi tradizionali sul Monte di Braies.
Attenzione: a causa delle oscillazioni di temperatura, i sentieri potrebbero essere ghiacciati; si consiglia pertanto l'uso dei ramponcini!