Non serve essere amanti dello sport e lanciarsi in ripide discese con gli sci ai piedi per vivere l’inverno in Alto Adige in tutto il suo fascino. Ti basta passeggiare nei sentieri immersi nella natura o avventurarti nella morbida neve fresca, per scopre la bellezza dell’inverno e dimenticare all’istante la frenetica vita quotidiana. Scegli l’escursione a piedi o con le ciaspole che fa per te! Vivi l'inverno in Alto Adige dalla Val di Funes alla Val Venosta, alla Val Pusteria, alle Dolomiti.
Estesi alpeggi vestiti d’inverno, idilliaci rifugi e suggestivi panorami sconfinati sul fondovalle ammaliano gli escursionisti durante quest’armonioso tour lontano dal frenetico mondo dello sci.
Scoprite il tranquillo borgo di San Osvaldo sotto Siusi allo Sciliar, che può essere raggiunto comodamente con questa escursione.
In inverno, il Laghetto di Fiè si trasforma in un’incantevole pista da pattinaggio naturale in una maestosa cornice dominata dallo Sciliar. D‘estate il Laghetto di Fiè è invece un bellissimo lago balneabile.
Una piacevole e rilassante passeggiata, sull'altipiano sopra Corvara, attraverso boschi ombreggiati e con una splendida vista panoramica.
Questa rilassante escursione invernale ti porta sulla cima dello Steiner Mandl, da dove potrai ammirare una straordinaria vista panoramica a 360°. Con la funivia Jochtal sali comodamente fino a 2.006 m, dove troverai anche il ristorante Bergrestaurant Jochtal per una possibile sosta.
Dalla stazione a monte, segui il sentiero 1a verso la vicina malga Ochsenalm e prosegui fino alla vetta pianeggiante dello Steiner Mandl a 2.118 m. Il percorso di ritorno è lo stesso e ti riporterà in sicurezza alla stazione a monte.
Passeggiata invernale alla baita Bacherhütte– una rilassante escursione tra i boschi innevati di Maranza, che unisce natura e piacere in armonia perfetta. Ideale per chi cerca tranquillità e una pausa speciale.
La funivia ci porta fino a Speikboden a 2.000 metri. Da lì, la piacevole escursione invernale inizia lungo la strada forestale fino alla malga Trejer Alm. Le meravigliose viste delle montagne circostanti sono incluse! Un consiglio da insider: poco dopo la malga Trejer Alm, si raggiunge il laghetto Trejer See, una torbiera alta protetta a 2.000 metri.
Gentili escursionisti invernali:
Grazie alla loro posizione favorevole, al basso pericolo di valanghe e all'alta frequenza, i seguenti suggerimenti sono percorribili quasi in ogni periodo. Fate comunque attenzione dopo grosse nevicate oppure con condizioni meteo estreme. Consultate sempre il bollettino valanghe e il meteo. I sentieri non sono battuti.
Attrezzatura consigliata: abbigliamento invernale impermeabile, scarponcini adatti al trekking in montagna, una bevanda calda, torcia, spikes o ramponi e ghette.
Non abbandonate i sentieri. Evitate i rumori per rispetto degli animali selvatici, che d'inverno vivono in generale condizioni difficili. Le descrizioni si riferiscono all'itinerario di andata con eccezione dei percorsi ad anello. Se non siete sicuri, chiedete al vostro albergatore oppure all'Associazione Turistica.
Passeggiata invernale sul pendio soleggiato dell'alta valle di Riva che, passando accanto a splendidi larici e pini silvestri, conduce ad antichi masi in muratura recentemente restaurati con i loro fienili di legno.
Questa escursione invernale ti porta da Valles alla pittoresca malga Fane, una delle malghe più belle dell'Alto Adige. Con le sue rustiche baite in legno e la cappella di Maria, la malga Fane offre un'atmosfera davvero speciale. Il sentiero inizia a Vals e ti guida oltre la Kurzkofelhütte attraverso il paesaggio invernale idilliaco. Passo dopo passo, si apre davanti a te la vista sul caratteristico villaggio alpino della malga Fane.
La malga si trova in una conca soleggiata e riparata dal vento e offre, con la sua accogliente baita, un luogo perfetto per una sosta. Ti consigliamo di informarti sugli orari di apertura della Zingerlehütte per organizzare al meglio la tua visita.
Quest’incantevole tour sale dal Laghetto di Fiè a Malga Tuff e alla Malga Hofer Alpl, attraversando un bosco innevato.
Un piacevole e assolato sentiero escursionistico invernale che conduce da Siusi a Castelrotto, schiudendo incantevoli viste sulle località ai piedi dello Sciliar, sull’idilliaca Chiesetta di S. Valentino e sull’imponente massiccio dello Sciliar con la Punta Santner.
Da San Felice attraverso il Lago di San Felice al Macaion, alto 1865 m, un punto di vista di prima classe.
Attenzione: il sentiero non è pulito in inverno e può essere ghiacciato o coperto di neve alta. Assicurati sempre di avere delle buone scarpe e un'attrezzatura adeguata!
Questa escursione invernale da Obereggen è perfetta per chi ama la natura innevata, i panorami soleggiati e le malghe accoglienti. Il percorso, facile e immerso nel silenzio del bosco, conduce a diverse malghe aperte dove gustare piatti tipici e godersi la tranquillità della montagna. Per chi desidera prolungare la camminata, è possibile salire fino al Passo di Pampeago per ammirare una vista spettacolare sulle vette dolomitiche. Ideale per famiglie, escursionisti rilassati e amanti della montagna invernale.
Partendo dal Passo delle Erbe, il percorso segue la strada forestale al di sotto del Monte Putia. Il sentiero è ben segnalato. (Attenzione: i pedoni sono pregati di non camminare sulla pista da fondo).
Escursione invernale con possibilità di slittare
Dal parcheggio del Centro di Biathlon > passare la Malga Tiroler > lungo la strada fino al Rifugio Enzianhütte > sulla pista preparata fino al Passo Stalle.
Una facile escursione invernale per tutta la famiglia da Slingia alla malga di Slingia con una sosta di ristoro. Il percorso facile conduce attraverso un paesaggio idilliaco con vista sul Passo Sesvenna.
L'escursione all'Enzianhütte - Rifugio Genziana inizia circa 1,5 km a sud di Terme di Brennero (1310 m) sulla strada statale, dove si stacca una strada segnalata (segnale "Enzianhütte"). Dopo aver passato sotto l'autostrada, il sentiero prosegue inizialmente a sinistra e poi attraverso il bosco, salendo fino ai prati dei masi Kreith (1391 m). Si prosegue a piedi con dolci tornanti attraverso il bosco fino alla malga Ziroga (1762 m). Il sentiero continua attraverso pendii aperti e arriva infine all' Rifugio Genziana (1894 m), una baita privata e gestita. La discesa può essere effettuata a piedi (circa 1,5 ore) o con lo slittino.
Durante la stagione invernale 2024/25, l'rifugio Genziana sarà chiusa e non sarà possibile fare una sosta.
Questa facile escursione facile è intitolata al pioniere delle Dolomiti Viktor Wolf Edler von Glanvell. Punto di partenza o di arrivo è il famosissimo Lago di Braies, considerato, non a torto, la perla dei laghi dolomitici che soprattutto nella stagione invernale esercita un fascino irresistibile. Gran parte dell'escursione si svolge nel bosco, estremamente bello e curato, caratteristico della Valle di Braies, il quale è l’accesso più originale al Lago di Braies.
Punto di partenza: Ferrara (1222 m)
Punto di arrivo: Lago di Braies (1494 m)
Attenzione: a causa delle oscillazioni di temperatura, i sentieri potrebbero essere ghiacciati; si consiglia pertanto l'uso dei ramponcini!
Questa piacevole escursione invernale parte dalla chiesa parrocchiale di Ortisei e conduce alla pittoresca chiesetta di San Giacomo, la più antica della Val Gardena. Il sentiero attraversa boschi e masi storici, offrendo viste spettacolari sulla valle.
Questa piacevole escursione di 2 ore inizia a Oberolang, presso il cimitero. Con il Citybus 435.1 puoi facilmente raggiungere il centro di Oberolang e, dopo una breve camminata di circa 300 metri, arrivi al punto di partenza. L'escursione ti porta attraverso un pittoresco bosco lungo il lago artificiale di Olang, fino a raggiungere il vicino e incantevole villaggio di Monguelfo. L'andata è lunga 5,6 km, e per il ritorno puoi prendere il treno regionale (n. 400) oppure tornare a piedi.
Scopri l’Alpe di Rodengo e Luson in inverno– un’ampia escursione per famiglie con vista panoramica, opere d'arte sul Sentiero della Creazione e numerose possibilità di ristoro. Perfetta per una giornata invernale rilassante!
Quest’escursione attraversa l’imponente paesaggio montano ai margini del Parco Naturale Puez-Odle, dichiarato patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 2009.