Durante questa escursione panoramica sull'Alpe di Siusi, potrete vivere intensamente la natura e godere di una magnifica vista panoramica.
Non serve essere amanti dello sport e lanciarsi in ripide discese con gli sci ai piedi per vivere l’inverno in Alto Adige in tutto il suo fascino. Ti basta passeggiare nei sentieri immersi nella natura o avventurarti nella morbida neve fresca, per scopre la bellezza dell’inverno e dimenticare all’istante la frenetica vita quotidiana. Scegli l’escursione a piedi o con le ciaspole che fa per te! Vivi l'inverno in Alto Adige dalla Val di Funes alla Val Venosta, alla Val Pusteria, alle Dolomiti.
Durante questa escursione panoramica sull'Alpe di Siusi, potrete vivere intensamente la natura e godere di una magnifica vista panoramica.
Passeggiata tranquilla a fondovalle, costeggiando il torrente Rü Tort all'ombra di un bosco di conifere, con una leggera pendenza.
Escursione semplice, tra i paesi di Corvara e Colfosco, circondati dallo splendido scenario montuoso del Grup dl Sela e del Sassongher.
Questa escursione invernale conduce agli idilliaci prati Frin a Carezza, un gioiello nascosto nella regione. I prati Frin, conosciuti per i loro ampi spazi e la tranquillità della natura, offrono un luogo magnifico per fermarsi e godere del silenzio invernale. Durante il percorso attraverso il magico paesaggio innevato, si incontrano alcune tradizionali malghe private, mentre sullo sfondo si possono ammirare spettacolari scenari del Catinaccio e del Latemar in vestito bianco. L'escursione si svolge su un sentiero ben preparato ed è adatta sia ai principianti che agli escursionisti più esperti.
Una malga nota con una vista meravigliosa
Punto di partenza: Tesido/ Parcheggio sopra il maso in montagna Mudler (1620m)
Lunghezza: 4,1 km
Discesa: lungo lo stesso percorso
Percorrenza: 01:30 h
Difficoltà: facile
Dislivello: 392 m
Possibilità di slittare: si / difficoltà media
Informazione: percorribile anche con ciaspole e gli sci da scialpinismo
Le Dolomiti, con le montagne del Sas dla Crusc da una parte ed il Pütia dall’altra, fanno da cornice ai prati innevati, ad antichi fienili e masi con i giardini delle “viles”, i tradizionali insediamenti rurali della parte più antica di La Val. Durante questa semplice passeggiata attraverso gli antichi masi del paese, ti sentirai avvolto dalla tradizione e cultura ancora vive del paese. Inoltre, sul tuo cammino ti troverai davanti la chiesetta di Santa Barbara, simbolo del paese, ed il campanile della vecchia chiesa di La Val.
Lungo il sentiero sono presenti due agriturismi, il “Ciablun” e il “Lüch de Survisc” dove potrai fermarti per assaporare i piatti autentici e genuini che contraddistinguono la cucina ladina.
Dal Camping Corones > sentiero leggermente in salita (segnavia "Dorfrundweg") finchè si raggiunge la strada di Redensberg > scendere un pò > girare a destra passando la Casa di Caccia (Jagdhaus) > a destra fino alla sbarra > costeggiando il margine del bosco si arriva al posto attrezzato per il picnic > attraversare la strada statale > scendere al torrente > ritornare a Rasun di Sopra o di Sotto costeggiando il fiume.
Hans e Paula Steger, alpinisti e sciatori di successo, hanno lasciato un’impronta sull’Alpe di Siusi come nessun altro. Pionieri nel mondo dell’alpinismo nelle Dolomiti, hanno contribuito in maniera decisiva allo sviluppo del comprensorio sciistico sull’Alpe di Siusi. Il Sentiero Hans e Paula Steger è un omaggio al loro operato, arricchito da bacheche informative che narrano interessanti dettagli sul paesaggio naturale e antropizzato di quest’altipiano. Il magnifico panorama dolomitico accompagna gli escursionisti lungo quest’itinerario facile e, tuttavia, suggestivo.
Una passeggiata nella storia
Più di 2000 anni fa la Val Pusteria è stata posta sotto la giurisdizione di Roma. I testimoni della storia antica della provincia Noricum, che era parte del grande regno dei Celti, si trovano ancora oggi lungo la tranquilla passeggiata nel paese di Casteldarne. Una delle pietre miliari meglio tenute, risalenti all’epoca romana, è una colonna alta ca. due metri in pillite di quarzo. Il milio romano è stato eretto durante il regno dell’imperatore Lucio Settimio Severo e delimita la distanza da percorrere fino alla città romana Aguntum presso Lienz, in Austria. Molto interessante è anche lo storico Castello di Casteldarne, eretto nel 1250. Anche i bellissimi recinti in legno e i vecchi muri a secco di Casteldarne hanno un loro particolare fascino. Chi ha tempo di sostare un pò più a lungo può ammirare le malghe e le cime verso nord nelle montagne della Val di Fundres. Punti di ristoro: Albergo Gatterer, Albergo Obermair, Riverhotel Post.
Il sentiero nr. 11, detto sentiero degli artisti - in lingua ladina “Tru di Artisć” - è una galleria d'arte all’aperto, con opere di artisti provenienti dalle diverse zone delle Dolomiti. Il "Tru di Artisć" tra La Villa e San Cassiano è stato inaugurato nell'estate del 2011 ed è arricchito di tanto in tanto da una nuova scultura.
Arrivati a San Cassiano puoi proseguire sul sentiero nr. 11 fino alla località Armentarola.
Il "Tru di artisć", o sentiero degli artisti in lingua italiana, è una galleria a cielo aperto inaugurata nell’estate 2011 e che si arricchisce periodicamente di nuove opere realizzate da vari artisti provenienti dalle valli ladine. La partenza dell’esposizione è a La Villa in località Altin.
Il sentiero, lungo ca. 3,5 km si snoda lungo il fiume Gadera e arriva fino al Museum Ladin Ursus ladinicus a San Cassiano. Il percorso è chiuso al traffico motorizzato.
Tra le varie forme d’arte, oltre alle sculture, un ruolo fondamentale è rappresentato dalla poesia. Lungo il cammino sono infatti esposte varie installazioni, che propongono versi in lingua ladina.
Lungo il percorso è stata creata una biblioteca all'aperto con due punti di raccolta rappresentati da degli armadietti. Ci trovi libri sulla lingua e la cultura ladina e libri per bambini. Scegliete quello che ti piace di più, sfogliatelo e leggitelo circondato dalla quiete della natura.
I libri possono essere presi in prestito in uno e restituiti presso l’altro armadietto.
Vivi l'inverno lungo il percorso per la baita Gitschhütte! Una breve escursione dalla stazione a monte alla malga, che offre una vista incantevole e un'atmosfera accogliente. Perfetta per un’escursione invernale breve ma indimenticabile.
Questa escursione offre una vista mozzafiato a 360° sulle montagne circostanti. I punti salienti di questa escursione circolare sono la croce Filln e la piattaforma panoramica Engelsrast.
Per i veri amanti dell‘inverno
Punto di partenza: Val Casies / S. Maddalena fondovalle (1465m)
Lunghezza: 0,5 km
Discesa: lungo lo stesso percorso
Percorrenza:00:10 h
Difficoltà: facile
Dislivello: 12 m
Possibilità di slittare: no
Informazione: Direttamente accanto la pista da fondo
Questo facile percorso circolare da Badia porta gli escursionisti attraverso il caratteristico paesaggio naturale dei prati dell'Armentara.
Attraversi prati innevati di una bellezza immensa. Le malghe ed i masi che incontrani lungo l’escursione testimoniano l’opera dell’uomo. I contadini hanno plasmato il paesaggio, mantenendo tuttavia intatto l’equilibrio con la natura circostante.
Dal parcheggio del Centro Biathlon > passare la malga Tiroler > poi si può fare il giro sul lago ghiaccato al fianco della pista da sci di fondo (se le condizioni lo permettono).
IMPORTANTE: Lo spessore del ghiaccio viene controllato costantemente e il lago è aperto solo quando garantisce sicurezza. Si raccomanda di verificare prima di accedere, se il Lago di Anterselva è attualmente percorribile.
Dal Camping Antholz > sulla sinistra, di fronte alla strada principale seguendo le indicazioni si arriva ad Anterselva di Sopra > al sottopassaggio attraversiamo di nuovo la strada principale > Sporthotel Wildgall > da lì lungo il marciapiede verso il lago di Anterselva.
Scopri la Valle d`Altafossa in modo rilassante! Goditi una camminata tranquilla con spettacolari vedute su Jochtal, le cime delle Odle e la Val Pusteria. Perfetta per chi cerca una giornata di pace e panorami mozzafiato.
Questa facile escursione invernale sulla Passeggiata Elisabetta a Carezza porta gli escursionisti sulle orme dell'imperatrice Elisabetta d'Austria, conosciuta anche come Sissi. Il percorso, che porta il suo nome, era uno dei suoi itinerari preferiti. All'inizio della passeggiata si passa davanti al storico Grand Hotel Carezza, dove l'imperatrice risiedeva durante i suoi soggiorni. Successivamente, il percorso prosegue accanto a vecchie fattorie attraverso un pittoresco paesaggio invernale, che offre viste mozzafiato sul Latemar, e termina infine al Monumento Elisabetta, eretto in suo onore.
Questa escursione conduce ad uno degli altipiani più belli di tutto l'Alto Adige, nel cuore del Parco naturale Fanes-Senes-Braies, parte del Patrimonio Mondiale UNESCO. Prato Piazza affascina con il suo straordinario panorama dolomitico, su cui troneggia il tremila più settentrionale delle Dolomiti, la Croda Rossa d'Ampezzo (3146 m).
Attenzione: a causa delle oscillazioni di temperatura, i sentieri potrebbero essere ghiacciati; si consiglia pertanto l'uso dei ramponcini!
La tranquilla passeggiata attraverso il paesaggio invernale delle Dolomiti, si snoda ai piedi delle maestose cime del Sella, Cir e Sassongher.
Camminando lungo il torrente Gadera, si attraversano prati innevati e silenziosi boschi fino ad arrivare ai piedi delle cascate del Pisciadú. In inverno qui si formano delle suggestive cascate di ghiaccio.
Attraverso una meravigliosa foresta invernale
Punto di partenza: Val Casies / S. Maddalena fondovalle (1465m)
Lunghezza: 5 km
Discesa: lungo lo stesso percorso
Percorrenza: 02:00 h
Difficoltà: media
Dislivello: 536 m
Possibilità di slittare: si / difficoltà media
Informazione: percorribile anche con ciaspole e gli sci da scialpinismo
Questa piacevole escursione di moderato dislivello tra La Villa e Badia snodi al di sopra del fondovalle, attraversando prati e boschi, passando di maso in maso.
Durante il cammino hai modo di vedere la particolare architettura delle "viles" ladine, gli agglomerati rurali tipici della Val Badia.
Il Monte Calvario (Colle, in breve) innevato di Castelrotto è la meta di questa breve ma incantevole escursione invernale che consente d’ammirare un magnifico panorama sul paese e sui dintorni. Il Colle gode di ottima fama tra gli abitanti e gli ospiti come luogo di raccoglimento e relax.
Dove si gode il più bel panorama sulla valle
Punto di partenza: Val Casies / S. Maddalena fondovalle (1465m)
Lunghezza: 5 km
Discesa: lungo lo stesso percorso
Percorrenza: 01:30 – 02:00 h
Difficoltà: media
Dislivello: 577 m
Possibilità di slittare: si
Informazione: percorribile anche con ciaspole e gli sci da scialpinismo
Impegnativa escursione invernale che parte dalla stazione a valle della funivia di Solda e porta in leggera salita lungo la forestale fino al rifugio Città di Milano, a 2.581 metri di altitudine, punto di partenza per numerose escursioni in alta quota sul gruppo dell’Ortles sia in inverno che in estate.