Ristorazione: Nelle osterie di Silandro
Portata d'acqua: maggio-ottobre
Non serve essere amanti dello sport e lanciarsi in ripide discese con gli sci ai piedi per vivere l’inverno in Alto Adige in tutto il suo fascino. Ti basta passeggiare nei sentieri immersi nella natura o avventurarti nella morbida neve fresca, per scopre la bellezza dell’inverno e dimenticare all’istante la frenetica vita quotidiana. Scegli l’escursione a piedi o con le ciaspole che fa per te! Vivi l'inverno in Alto Adige dalla Val di Funes alla Val Venosta, alla Val Pusteria, alle Dolomiti.
Dall’ufficio turistico verso il centro del paese fino alla cassa di risparmio. Girare a sinistra per arrivare fino alla casa dei vigili del fuoco. Da qui si sale a destra fino alle ultime case. Qui parte il sentiero "Teufelstein". Il nome Sasso del diavolo appunto deriva dal masso appostato al centro del sentiero su cui è impresso lo zoccolo del diavolo.
In inverno ci possono essere dei tratti ghiacciati o innevati.
Il sentiero non è adatto a passeggini o carrozzine.
Punto di partenza dell'escursione invernale sul Corno del Renon è il Rifugio Gasser. Si percorre il sentiero invernale tracciato dapprima verso la Malga Mair in Plun e da lì fino alla Sella dei Sentieri. Seguendo sempre il sentiero invernale si raggiunge il Corno del Renon. Sul sentiero si trovano alcune possibilità di sosta come la Malga Mair in Plun, il Rifugio "Oberes Horn" e il Rifugio Gasser. Si ritorna sulla via d'andata.
Il percorso condurre attraverso il variegato paesaggio naturale e culturale della frazione Waldberg, porta alle aziende agricole e terreni privati dove gli abitanti danno un'impressione della vita e del lavoro.
La passeggiata inizia al "Niederhof", da lì seguendo la strada forestale al "Oberhof", dove il sentiero n.26 conduce in salita attraverso il bosco. Questo sentiero conduce fino al incrocio n.24A, dove l'escursione per famiglie continua alla sinistra fino al "Suachbichl". Proseguendo il sentiero n.15A arrivate al sentiero n.15, che porta su un sentiero non marcato, ma ben visibile e di nuovo fino al sentiero n.15. Passando il "Stallwies- e Greithof" arriva al sentiero n.15A. Appena il percorso conduce fuori dalla foresta, l'escursione continua alla sinistra e porta sulla strada forestale di nuovo al "Niederhof".
Questo itinerario su ghiaccio in Val Martello è una classica di sci alpinismo di media difficoltà.
I pittoreschi nevai di Selva e una sosta nella Trattoria Stallwies garantiscono un ambiente mistico con sfondo alpino.
Passeggiata sul sentiero circolare di San Martino – che prende il nome dalla chiesetta nei pressi dei masi Egger ed è un sentiero circolare comodo da percorrere.
La cosiddetta "Terrainkur" è una particolare forma di climatoterapia basata su camminate dosate individualmente. Poggia sull'allenamento della resistenza, l'esercizio all'aria aperta, l'immersione nel paesaggio ed una sollecitazione fisica adeguata alla prestazione.
L'escursionismo orientato alla "Terrainkur" migliora la resistenza e la mobilità, aumenta la velocità e la flessibilità, rinvigorisce il sistema cardiovascolare, stimola l'attività respiratoria e rafforza i muscoli, i legamenti e le articolazioni. Ha effetti benefici sul metabolismo, attiva l'apparato digerente e accresce sensibilmente il consumo calorico.
La "Terrainkur" è una terapia consigliata soprattutto a chi è affetto da malattie funzionali dell'apparato cardiocircolatorio, patologie metaboliche oppure affezioni delle vie respiratorie. Più in generale, tuttavia, è una misura estremamente efficace di prevenzione primaria e di promozione della salute nel suo complesso.
I sentieri "Terrainkur" di Parcines sono certificati dell'università Ludwig-Maximilian di Monaco di Baviera.
Un sentiero storico, amatissimo dagli insider gardenesi, che attraversa prati e bosco. Vi attende l’atmosfera contemplativa di una passeggiata talmente bella da togliere il fiato. Il profumo dei fiori e il cinguettio degli uccelli vi accompagneranno per 5 km attraverso uno scenario naturale intatto, dove la luce gioca con il paesaggio del bosco ricoperto di muschio creando bagliori suggestivi.
Partendo dall’albergo Alpenrose si segue il sentiero che porta alla chiesa. Prima di arrivare alla chiesa, all’altezza del piccolo supermercato, si gira a sinistra e si prosegue fino a raggiungere le case di “Sagstatt”. Dove c’è la cappella si prende il sentiero che porta su a destra e si cammina lungo il bosco ed il sentiero forestale fino all’albergo Auerhof. Proseguire fino al maso Wanserhof. Da qui si passeggia fra campi e boschi fino all’albergo Innerwalten. Seguendo sul marciapiede si raggiunge l’albergo Jägerhof. Arrivati al Jägerhof si segue il segnavia sulla sinistra e si cammina per ca. 30 min. nel bosco per arrivare al cosiddetto “Römerweg” (sentiero dei romani) che porta fino al Passo Giovo. Dopo ca. 200 m si svolge a sinistra e si segue il sentiero che porta su al nuovo sentiero forestale. Si arriva al maso “Santlhof” e si prosegue per arrivare infine di nuovo all’albergo Alpenrose.
In inverno ci possono essere dei tratti ghiacciati o innevati.
Il percorso non è adatto a passeggini o carrozzine.
In inverno ci possono essere dei tratti ghiacciati o innevati.
Il sentiero non è adatto a passeggini o carrozzine.
La splendida escursione lungo la roggia di Scena si snoda su un piacevole sentiero in piano attraverso i castagneti e i campi di mele sopra Merano ed è particolarmente consigliata nelle calde giornate estive.
Volete scoprire di più sui segreti del bosco al Monte Tramontana di Parcines? Sul percorso pedagogicamente prezioso in cui i visitatori ottengono vari approfondimenti sull'ecosistema bosco, le diverse stazioni allestite lungo il sentiero didattico garantiscono a tutti un'escursione divertente ed educativa! In un modo giocoso, il percorso trasmette il tema del bosco e del legno. Il sentiero avventuroso è un sentiero circolare con una fantastica vista sul Parco Naturale del Gruppo di Tessa ed è particolarmente adatto alle famiglie con bambini.
Adatto a fare con il passeggino!
Prendere il sentiero lungo il Passirio al di sotto dell’ufficio turistico fino all’incrocio dove si svolta a destra fino al ponte Granner, attraversato il quale si gira nuovamente a destra in direzione di Merano. Da qui proseguire dritti fino alla zona ricreativa Lazag. Continuare in leggera salita fino ad un sottopassaggio per evitare la strada principale. Giunti alla passeggiata d’inverno e al parco Sissi, dal ponte della Posta si possono già scorgere la passeggiata d’estate e la Kurhaus di Merano.
In inverno ci possono essere dei tratti ghiacciati o innevati.
Il sentiero panoramico del Monte Sole (Sonnenberger Panoramaweg) n° 91 che porta a Naturno è una bellissima escursione giornaliera con una vista panoramica mozzofiato sulla Val Venosta e Merano!
In inverno ci possono essere dei tratti ghiacciati o innevati.
Il percorso non è adatto a passeggini e carrozzine.
Da Parcines sul "Waalweg" - sentiero della roggia di Lagundo e sulla Passeggiata Tappeiner fino a Merano!
Un’escursione lunga 10 km attraverso un meraviglioso paesaggio naturale, nei pressi di Merano.
Il Waalweg – sentiero della roggia di Parcines è uno dei sentieri più antichi del Burgraviato. Il Waalweg (sentiero delle roggia) venne costruito nel XV secolo dai conti von Stachelburg e quindi vanta oggi circa mezzo millennio di età. Tuttora viene usato per irrigare i frutteti di Parcines ed è circondato da boschetti di betulle e da una ricca vegetazione. Alla fine del Waalweg di Parcines, in direzione est, si possono osservare una coppella preistorica (età del rame). Questo itinerario delle “rogge storiche“ è molto interessante anche per gli appassionati di storia.
Itinerario con 14 stazioni meditative dalla Parrocchiale di Sesto alla Cappella del Bosco. Questo sentiero è proprio bello e varia tra prati e bosco per arrivare alla cappella nel bosco. La cappella è nascosta in un bosco con un atmosfera particolare, un pò mistica e serviva come nascondiglio per celebrare la messa in lingua tedesca durante il periodo fascista. Riepilogo: cultura – un atmosfera particolare e mistica – vecchi masi ed un eccezionale panorama sulla meridiana di Sesto.
Il sentiero delle castagne di Parcines conduce attraverso boschi colorati, prati e castagneti, passando per luoghi storici e masi tradizionali! Un'escursione speciale per la famiglia soprattutto in autunno quando le castagne sono mature!
Adatto a fare con il passeggino!
Ma come si fa a fare un formaggio così buono?
La risposta a questa – ed a tante altre domande – la forniscono la Latteria Mondo Latte di Dobbiaco e il Sentiero tematico del latte di Sesto. Su quest’ultimo il mondo caseario viene spiegato in maniera interattiva, sperimentando ad esempio l’arte della mungitura su una mucca in legno oppure leggendo come si fabbricano i vari tipi di formaggio. Alla fine del percorso, la sopravvenuta voglia di mangiare formaggio potrà essere immediatamente appagata nel caseificio.
Questo piacevole e assolato itinerario schiude magnifici panorami sull’Altipiano del Renon e su Castel Prösels.
• L’escursione porta a un bellissimo pascolo sotto le Odle. Alla malga Geisler ci si può fermare a mangiare e ci si trova un parco giochi per bambini.