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    Luoghi da vedere in Alto Adige

    L'Alto Adige è una terra ricca di miti e leggende, nate negli anni intorno a luoghi misteriosi e formazioni naturali insolite che la cultura popolare ha trasformato in posti fantastici, come le “panche“ sullo Sciliar, strane formazioni rocciose che la leggenda vuole sede dei sabba notturni delle streghe. Ma anche luoghi fortemente evocativi come gli “omini di pietra”, cumuli di rocce a guisa di uomini pietrificati, le rovine di Castelvetere, dove si respira un'atmosfera quasi magica, o le piramidi di terra, straordinari fenomeni geologici dal sapore soprannaturale.

    Risultati
    Laghi, cascate
    Biotopo a terento
    Terento, Bressanone e dintorni
    Il biotopo “Pirchner Moos” si trova a 1.300 m d’altitudine ed é leggermente inclinato verso sud. Il basamento geologico del biotopo è formato dal granito di Bressanone. Il biotopo mostra due differenti ambienti vegetativi. Nella zona centrale troviamo una piccola torbiera bassa con margini caratterizzati dalla presenza di torbiera alta. Il piccolo biotopo umido è circondato da prati inumiditi, bosco rado e siepi. Nella parte paludosa troviamo diversi tipi di muschio, tra cui il muschio della torba, ma anche la biondella, la fogliolina centrale, la poa, la sanguisorba, la carice e diversi tipi di orchide. In passato i prati umidi vennero utilizzati per la produzione di foraggio e strame per cavalli. La varietà di piante del biotopo offre riparo e a molti animali. Qui troviamo le meravigliose libellule reali e, in particolari condizioni meteorologiche, si possono ammirare anche le salamandre maculate. Il falcone buteo ama soprattutto gli spazi aperti del prato da taglio. A nord del biotopo, alla sommità dell’Hohenbichl, corre la „linea della Pusteria“, il confine tra la placca rocciosa sud-alpina e quella orientale. Questa linea tettonica è una delle linee sismiche più importanti delle Alpi. Punto di partenza: parcheggio centrale Terento
    Luoghi da vedere
    Latemar
    Nova Levante, Regione dolomitica Val d'Ega

    La leggenda narra che le incredibili guglie e torri calcaree per cui si distingue l’imponente montagna del Latemar nelle Dolomiti – Patrimonio Mondiale UNESCO, siano in realtà splendide bambole pietrificate. Altro luogo da fiaba è il Labirinto, intricato percorso tra ciclopici blocchi di roccia franati molti anni fa.

    Luoghi da vedere
    Piazza Stazione
    Bolzano, Bolzano e dintorni

    Il tratto ferroviario Verona-Bolzano viene ultimato attorno alla metà del XIX secolo; la stazione ferroviaria risale al 1928 ed è opera di Angelo Mazzoni con diverse sculture allegoriche (elettricità, vapore, fiumi), opere di Franz Ehrenhöfer. la Fontana delle Rane, situata di fronte, viene rifatta secondo l'originale del 1930, distrutto dai bombardamenti del secondo conflitto mondiale.

    Fortezze e castelli
    Borgo medievale Chiusa
    Chiusa, Bressanone e dintorni
    Città di artisti e di Dürer 
    La località medioevale di Chiusa, dominata dalla rocca di Sabiona è nota come la "cittadina di Dürer ". Teatro un secolo fa di una vivace vita artistica, Chiusa ospitò infatti anche il grande maestro durante il suo viaggio in Italia. Il ritratto che l’artista fece di Chiusa si ritrova sullo sfondo della figura allegorica "Das große Glück".
    Ancor oggi Chiusa si annovera fra i più bei centri storici d'talia: le facciate merlate dei palazzi, gli ampi bovindi e gli antichi stemmi delle locande hanno affascinato il club "I borghi più belli d'Italia".
    Luoghi da vedere
    Vista panoramica Castelchiaro
    Caldaro sulla Strada del Vino, Strada del Vino

    La rovina Castelchiaro troneggia fiera sopra il Lago di Caldaro ed è ormai parte integrante del suo paesaggio. Il panorama che si gode da lassù é davvero meraviglioso e si estende sui paesi di Caldaro e Termeno, la Bassa Atesina ed i vicini massicci.

    Laghi, cascate
    Lago Kratzberger See
    Avelengo, Merano e dintorni

    Il Lago Kratzbergersee, (anche Lago di San pancrazio) si trova sul lato a est della Val Sarentina lungo il sentiero europeo E5. E’ sovrastato dalle Laste di Verdins e a nord dal Corno Bianco.

    Il limpido laghetto di montagna con le rive bianche è uno dei cosiddetti „laghi ruggenti“, specchi d’acqua in alta quota che secondo la tradizione producono rumori spaventosi. Il lago è una meta moto ambita nel comprensorio turistico di Avelengo-Verano-Merano 2000.

    Il lago è raggiungibile attraverso il Giogo Missensteiner Joch. Da qui il lago si raggiunge seguendo il percorso del sentiero europeo n. 5.

    Laghi, cascate
    Laghetti Lackenböden a Solda
    Stelvio, Val Venosta
    Nella valle Razoi a Solda ci sono diversi laghetti d'alta quota: un posto dove fermarsi. Perfetto per osservare il cielo e le montagne che si riflettono nell’acqua. Dei modesti ruscelli fuoriescono dalle rocce e dai prati alpini per poi serpeggiare fino a valle.
    Luoghi da vedere
    Lago di Mezzo
    Nova Levante, Regione dolomitica Val d'Ega

    Lo sapevi che il Lago di Carezza ha un fratello minore?

    Seguendo il sentiero [12] attraverso la foresta del Latemar, si arriva a uno specchio d'acqua segreto: il Mittersee o Lago di Mezzo. Non appena la neve inizia a sciogliersi, dove in realtà c'è solo un prato, emerge un lago. Il lago è alimentato da sorgenti sotterranee e per un breve periodo in primavera invita i più avventurosi a fare un giro su una zattera e i più coraggiosi a immergere i piedi nell'acqua fresca a 8 gradi.

    Giardini pubblici
    Vista panoramica al di sotto dell' albergo Buchwald
    Appiano sulla Strada del Vino, Strada del Vino
    Consiglio per l' escursione: da Perdonico verso la strada nr ° 8/10, successivamente verso l'albergo Pichler, dopodiché prendere la salita ripida per l' albergo Buchwald. Al di sotto, amanti della pace e della natura, possono godere di un panorama promettente. (Durata: ca 3,5 ore)
    Luoghi da vedere
    Piattaforma panoramica "Gola Pfeifer Huisele"
    Racines, Vipiteno e dintorni
    La gola Pfeifer Huisile offre un affascinante scorcio della bellezza di due imponenti cascate. Dalla piattaforma panoramica lunga 12 metri, lo sguardo scruta le profondità della suggestiva forra che scende per 85 metri. La gola, attraverso la quale il Rio Racines si getta impetuoso a valle, porta il nome dello stregone Pfeifer Huisile, nato e cresciuto qui, nel borgo di Vallettina, intorno al 1625.
    Luoghi da vedere
    Via Bottai
    Bolzano, Bolzano e dintorni

    Una delle vie più tipiche del centro con le belle insegne in ferro battuto, le numerose locande e lo storico albergo Luna. All'estremità settentrionale della via si trova il Museo di Scienze Naturali, situato nella sede amministrative dell'imperatore e Conte di Tirolo Massimiliano I (edificio costruito nel 1512). Nei pressi del museo si trovano le storiche locande "Cavallino Bianco" e Ca' de BezzI", luogo amato da vari artisti.

    Luoghi da vedere
    Biotopo Castelfeder
    Montagna, Strada del Vino

    Tra le località di villeggiatura, su un colle di porfido ubicato in posizione strategica, si innalza Castelfeder, noto anche come Castelvetere. Castelfeder, una cupola spaziosa a struttura multipla, ha ospitato, nel corso dei secoli, un insediamento preistorico, romano e dell'Alto Medioevo. Castelfeder è tradizionalmente un luogo d'energia e di culto e, soprattutto in primavera, una popolare meta per piacevoli gite. Della struttura originaria di Castelfeder si sono conservati fino a oggi soprattutto tratti del muro di cinta con le famose "Kuchelen", in origine pensate come mura di difesa, e parti della cappella di Santa Barbara, la cui origine è databile al VI secolo circa. Inoltre, la soleggiata collina di Castelfeder è ricoperta da un'interessante vegetazione con querce secolari e un biotopo. Chi visita la collina di Castelfeder non deve perdere una sua particolarità: lo scivolo della fertilità, uno scivolo di porfido ripido e liscio, considerato il fulcro di un antico culto, su cui le donne desiderose di procreare scivolavano a pancia in giù.

    Luoghi da vedere
    Scavi della stazione romana di Sebatum
    San Lorenzo di Sebato, Regione dolomitica Plan de Corones

    Scavi della Stazione romana di Sebatum, dalla collina antistante la chiesa di Santa Croce (Schraffl Bühel) si estendeva per un lungo tratto verso valle su entrambe le rive del Rienza (di tanto in tanto vengono ancora condotti degli scavi). Si tratta dei resti di case d'abitazione con riscaldamento nel pavimento e bagni, di magazzini e di alloggiamenti per le truppe.

    Luoghi da vedere
    Catinaccio
    Nova Levante, Regione dolomitica Val d'Ega

    Da sempre protagonista di miti e antichi misteri, il Catinaccio nelle Dolomiti – Patrimonio Mondiale UNESCO – sembra fiorire al tramonto, come per magia: si racconta nella leggenda che molti anni fa, ci fosse un giardino pieno di rose (giardino delle rose=Rosengarten) del Re dei nani Laurino. Un giorno, mentre combatteva contro i cavalieri, Re Laurino usò la sua cappa magica che lo rendeva invisibile. I cavalieri, tuttavia, riuscivano a individuarlo osservando il movimento delle rose sotto le quali Laurino cercava di nascondersi. Molto arrabbiato per questo, Re Laurino lanciò una maledizione sul roseto che lo aveva tradito. Decise che né di giorno né di notte nessuno avrebbe mai più rivisto il suo roseto; ma si dimenticò del crepuscolo. Ora si può ammirare l’enrosadira, che colora la montagna di rosa e rosso all'alba e al tramonto.

    Al Catinaccio ci sono innumerevoli sentieri escursionistici di diversi livelli da esplorare: dal sentiero Masarè che porta al Monumento Christomannos, il giro del Catinaccio e molto altro ancora. Il Catinaccio invita anche gli alpinisti avventurosi a esplorare le vie ferrate e scalate.

    Luoghi da vedere
    Vista panoramica Golderskofel
    Parcines, Merano e dintorni

    Questo spettacolare punto panoramico lungo il famoso "sentiero delle leggende" si trova ad un’altitudine di 960 m direttamente su un tornante che porta alla frazione di Tablà. Su questa roccia si possono ammirare diverse coppelle e croci (incavi di diversa grandezza creati dalla mano dell'uomo - si discute ancora molto sulla loro funzione e sul loro utilizzo). A nord del monte si erge un piccolo promontorio ricoperto da un bosco misto e cespugli in mezzo ai quali l’osservatore più attento noterà dei resti di mura e pietre, ciò che rimane di un piccolo insediamento preistorico del Neolitico.

    Laghi, cascate
    cascate di Barbiano
    Barbiano, Bressanone e dintorni

    Il Rio Ganda che nei pressi di Colma si getta nelle acque dell’Isarco, scorre per circa 6 chilometri. Superando un dislivello di 1510 metri, il torrente precipita quindi a valle su diversi gradoni di roccia. L’ultimo salto, di 85 metri, è il più alto e spettacolare. Lungo un romantico sentiero è possibile salire a piedi fino alla cascata superiorire.

    Luoghi da vedere
    Piattaforma panoramica Lago di Dobbiaco
    Dobbiaco, Regione dolomitica 3 Cime

    La piattaforma panoramica posta sulla sponda occidentale del lago offre una piacevole possibilitá di sosta, nonchè una vista sulla zona protetta di flore e fauna. La piattaforma panoramica offre una splendida vista sulle montagne e sul lago. Grazie ai numerosi pannelli informativi, ogni visitatore può avere una visione ottimale delle particolarità del Lago di Dobbiaco.

    Ulteriori informazioni sui tesori d'acqua: http://www.tre-cime.info/it/dobbiaco/dobbiaco/vivere-dobbiaco/laghi-di-dobbiaco-e-di-landro-tesori-d-acqua-dolomiti.html

     

    Luoghi da vedere
    Vista panoramica Passo Mendola
    Caldaro sulla Strada del Vino, Strada del Vino

    Il punto panoramico dalla stazione a monte della funicolare della Mendola offre una spettacolare vista su Caldaro e le cime dolomitiche circostanti quali il Catinaccio ed il Latemar.

    Luoghi da vedere
    Piattaforma panoramica Hochmuth
    Lagundo, Merano e dintorni

    Sui pendii della Muta, a ridosso dell’albergo Steinegg, è stata allestita una piattaforma panoramica che rappresenta una cesta stilizzata. L’immagine della cesta è un chiaro riferimento alla realtà rurale di un tempo, quando i contadini che coltivavano i ripidi terreni dei Masi della Muta facevano salire con la carrucola le ceste piene di terra e concime necessari alla lavorazione dei campi.
    La piattaforma panoramica offre una vista mozzafiato su Merano, la Val d’Adige e le montagne dei dintorni. È dotata di due cannocchiali, fornisce informazioni sulle montagne che si vedono da questa posizione e svela fatti e curiosità sul duro lavoro nei campi svolto un tempo a queste altitudini.

    Laghi, cascate
    Laghetto di Narano
    Lana, Merano e dintorni

    Ai piedi della parete di arrampicata di S. Ippolito sul sentiero che da Narano porta a S. Ippolito si trova il laghetto di Narano. Il piccolo stagno con la sua isola è un biotopo per insetti e ranocchi. Le sue acque scure a basso contenuto solforoso sono molto apprezzate dagli amanti delle piscine naturali. Il laghetto è oggetto di numerose leggende tramandate oralmente di generazione in generazione.

    Luoghi da vedere
    Biotopo Lago nero
    Lagundo, Merano e dintorni

    Elemento paesaggistico di grande ricchezza, il biotopo Lago nero sul Monte San Vigilio si caratterizza per la tipicità della flora e della fauna: il laghetto è abitato da pesci, rane, tritoni, libellule e svariati insetti acquatici.

    Luoghi da vedere
    Bosco delle Api
    Cornedo all'Isarco, Regione dolomitica Val d'Ega
    In questo percorso esplorativo incontrerete 6 stazioni informative allestite in speciali punti di energia.
    Quali animali e piante sono fondamentali per le nostre api e dove trovano il loro benessere in certi giorni e in certi periodi dell'anno? L'ape nel prato, l'ape nello stagno, l'ape nel pascolo e nell'ex confine della foresta: sono indicati i luoghi di potere speciali per i nostri indispensabili aiutanti.
    L'attenzione non si concentra esclusivamente sull'ape mellifera: i visitatori possono anche conoscere la vita emozionante e molto diversa dell'ape selvatica.
    Alla casa dell'apicoltore, tutti hanno l'opportunità di osservare da vicino il viavai di un alveare sul favo esposto.
    Da metà maggio a fine settembre, ogni martedì vengono proposte anche delle escursioni guidate. Le nostre guide vi mostreranno in modo specifico i punti di forza che si possono trovare qui nella natura. Le caratteristiche speciali delle api selvatiche e delle api mellifere vengono confrontate in dettaglio e analizzate.
    Naturalmente, anche la visita all'albergo delle api selvatiche e alla casa dell'apicoltore fa parte dell'esperienza. Per completare l'esperienza, non può mancare una degustazione di miele.

    Prenotazioni per la visita guidata:
    +39 0471 619560 o online: Bosco delle Api
    Luoghi da vedere
    Punto panoramico "Otto chiese"
    Valdaora, Regione dolomitica Plan de Corones
    Da questo punto panoramico si può vedere otto chiese e cappelle di Valdaora e della Val Pusteria. La collina è anche chiamata popolarmente "Preinbichl" e può essere raggiunta attraverso il sentiero escursionistico all'incrocio della "Chill Area Stocker" dopo 10-15 minuti.

    Chiese/cappelle:
    - Sorafurcia
    - Valdaora di Sotto
    - Valdaora di Mezzo
    - Valdaora di Sopra
    - Montevila
    - Nessano
    - Toning Stöckl
    - Rasun di Sotto
    Luoghi da vedere
    Vista panoramica Monte Penegal
    Caldaro sulla Strada del Vino, Strada del Vino

    Il punto panoramico presso il Monte Penegal a 1.737 m, regala una meravigliosa vista panoramica sulle vicine Dolomiti, le Dolomiti del Brenta così come la Val d’Adige (Alto Adige) e la Val di Non (Trentino). Da non perdere soprattutto in caso di condizioni meteo ottimali.

    Luoghi da vedere
    Giogo Missenstein
    Avelengo, Merano e dintorni

    Sul Giogo Missenstein a Merano 2000 una croce ricorda i caduti della 2a guerra mondiale.

    Luoghi da vedere
    Cappella commemorativa
    Selva, Regione dolomitica Val Gardena

    Al cimitero di Selva Gardena si trova la cappella commemorativa in ricordo degli scalatori che hanno perso la vita in incidenti sulle Dolomiti gardenesi.

    Luoghi da vedere
    Punto panoramico Doss
    Tirolo, Merano e dintorni

    Il punto panoramico “Doss“ nella Via del Castello offre una vista mozzafiato sul Meranese, sulla Val d’Adige, la Val Venosta e sulle montagne circostanti. Il punto panoramico apre inoltre una vista meravigliosa su Castel Tirolo, Castel Fontana e la chiesa di S. Pietro.

    Laghi, cascate
    Cascata Brandis
    Lana, Merano e dintorni

    Gli scenari naturali risvegliano la curiostià e la fantasia dei bambini. A Lana e dintorni, oltre alle affascinanti montagne troverete pertanto anche spettacolari cascate, raggiungibili lungo brevi e semplici sentieri. Da non perdere una visita alla cascata presso la Passeggiata Brandis.

    Luoghi da vedere
    Vista panoramica Kanzel
    Egna, Strada del Vino
    Questo fantastico punto panoramico sopra Egna offre una vista spettacolare su Egna, Montagna e l'intera regione della Bassa Atesina fino a Bolzano, il Lago di Caldaro e l'intero gruppo della Mendola fino al Corno di Tres sopra Favogna. A nord, si vedono le cime dell'Ifinger e dell'Hirzer, nonché la Sarner Scharte e il Gruppo di Tessa sopra Merano.
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