Periodo consigliato: Tutto l’inverno
Punti di sosta: Albergo Lazinser Hof
Sempre più in alto: tour nella neve fresca, nel cuore di un paesaggio ineguagliabile - Risalire lasciando la scia nella candida coltre, per poi ridiscendere nella neve fresca: lo scialpinismo in Alto Adige è un’esperienza sublime, da vivere da soli o con una guida alpina. Attrezzatura, pianificazione e informazioni sulle condizioni della neve sono indispensabili per un tour in tutta sicurezza. L'Alto Adige offre itinerari di tutti i gradi di difficoltà.
Periodo consigliato: Tutto l’inverno
Punti di sosta: Albergo Lazinser Hof
Punto di partenza: Certosa (1327 m s.l.m.)
Salita: 1571 m di dislivello, 4,5 ore
Periodo migliore: da dicembre a maggio
Posta sul versante orografico destro della Val di Pinalto, amata per la discesa bella e lunga attraverso la valle di Pinalto. Si sale da Certosa lungo la strada verso il maso Sennhof e poi in direzione Val di Pinalto (lungo la strada forestale). Attraversandola, si sale verso sud finché si allarga prima del gradino vallivo della malga di Pinalto (2150 m s.l.m). Da qui si curva verso sinistra e si sale a sud-est la valle laterale, che diventa più ripida. Infine, passando per un dorso che presenta qualche punto difficile, si arriva alla vetta (eventualmente con sci slacciati). La discesa segue il tracciato di salita.
Escursione rivolta a scialpinisti esperti.
Dal parcheggio presso il centro di biathlon si prosegue la strada fino al Rifugio Cenziana e sulla strada innevata si sale al Passo Stalle.
INDICAZIONE IMPORTANTE: occorrono una buona condizione fisica, buone capacità sciatorie, un’attrezzatura adeguata e la conoscenza delle condizioni meteo e del bollettino della neve che sono fondamentali per poter affrontare la montagna e per praticare questo sport. Prima di partire consultate le previsioni meteorologiche e il bollettino valanghe, dotatevi dell’attrezzatura idonea e fatevi eventualmente accompagnare da una guida alpina. Lo sci alpinismo si pratica a proprio rischio.
IMPORTANTE: prima di partire per un'escursione con gli sci o con le racchette da neve, è essenziale studiare attentamente le condizioni meteorologiche e il bollettino delle valanghe o consultare un esperto; l'equipaggiamento di sicurezza contro le valanghe è obbligatorio!
Sia d'estate che d'inverno, le Punte Fiscaline sono una meta turistica molto apprezzata sia dagli ospiti che dalla gente del posto. Particolarmente impressionante, oltre alla vista a 360°, è la vista della Croda dei Toni, la vetta più alta della meridiana di Sesto.
Periodo consigliato: tutto l’inverno
Possibilità di sosta: Stulles
Chi alloggia a Valdaora inizia questo tour di media difficoltà fino al Piz da Peres o al Dreifingerspitze Furcia lasciando le sue orme attraverso fitti boschi. Più in alto i sentieri ben segnalati conducono, in parte su ripidi ghiaioni e ampi pendii erbosi, alle rispettive mete coprendo un dislivello di circa 750 metri.
Attenti al servizio meteo e valanghe. Ulteriori informazioni presso le scuole alpine e guide alpine.
Cartina dettagliata reperibile presso gli uffici turistici.
Un'escursione facile nelle montagne meravigliose della Valle Aurina!
Esposizione parete: sud-est
Altezza massima: 2.265 m
Dislivello: 905 m
Tempo di salita: circa 3 ore
Pericolo valanghe: basso
> Bollettino valanghe
Tutte le informazioni fornite senza alcuna garanzia
Una facile escursione scialpinistica su sentiero battuto che, dopo un tratto di bosco iniziale, in breve tempo lascia spazio ad un paesaggio magnifico, con il monte Putia e l’altipiano del Gherdenacia che si intravedono per primi durante la salita. Poco più su ti attende l’incanto bianco dei prati dell'Armentara, una delle meraviglie dell’Alta Badia, con l’imponente massiccio del Sasso Croce che fa da capolino. Nel tratto di salita finale, lo spettacolare paesaggio include anche il maestoso monte Sassongher e il Gruppo del Sella.
Partenza a Zannes (1680 m), attraverso la strada forestale 33 in direzione Kirchwiesl. Da lì verso Malga Gampen per infine arrivare a Bronsoi (2300 m). (L’ultimo tratto in serpentine)
Punto di partenza: Madonna di Senales (1.508 m s.l.m.)
Salita: 1472 metri di dislivello, 4,5 ore
Periodo migliore: da dicembre a maggio
La Cima Culla Alta si erge con la Cima Culla Piccola posta a nord tra la Val di Mastaun e di Pinalto. Si sale da Madonna di Senales al parcheggio del maso Mastaunhof attraversando la Val di Mastaun, passando per la malga Mastaun (1810 m s.l.m), che gode di una splendida posizione. Alla fine della valle si supera il pendio scosceso e si raggiunge nuovamente il terreno pianeggiante. Si prosegue curvando bruscamente a sinistra, passando per le depressioni di un’ampia valle e infine salendo ripidi attraverso la cresta occidentale, fino ad arrivare alla cima. La discesa segue il tracciato di salita.
L'escursione sciistica fino al "Kleinen Jaufen" é un escursione svariata in mezzo delle Dolomiti di Braies.
Attenzione: Consulta il bollettino valanghe aggiornato giornalmente!
Questo lungo tour di 3.000 metri offre tutto ciò che il paesaggio montano mozzafiato ha da offrire...
L'area sciistica di Reinswald ogni giovedì sera dalle ore 18 alle ore 22 offre a tutti gli appassionati dello sci-alpinismo notturno e a tutti gli sci-alpinisti agonisti ottime possibilità di allenamento sulla pista "Plankenhorn" a partire dalla stazione a valle fino alla cima Sattele (2.460 m). Bollettino valanghe: http://www.provincia.bz.it/valanghe/home.asp
Escursione sci alpinistica difficile
Periodo consigliato: Primavera
Punto di appoggio: Trattoria Lazins
La cima Felbe è un tour classico di sci d’alpinismo in Val di Vizze. Particolarmente gratificanti sono le belle pareti bianche.
Difficoltá sciistica: moderatamente difficile.
Difficoltá alpinistica: difficoltoso, sono consigliati picco e ramponi.
Cartina geografica: Tabacco nr. 037, Kompass nr. 44.
Lago di Anterselva > Malga Steinzger > Malga Steinzger di Sopra > Croda Rossa.
In caso di neve fresca o se si deve tracciare il passaggio autonomamente, i tempi di percorrenza si allungano notevolmente.
INDICAZIONE IMPORTANTE: occorrono una buona condizione fisica, buone capacità sciatorie, un’attrezzatura adeguata e la conoscenza delle condizioni meteo e del bollettino della neve che sono fondamentali per poter affrontare la montagna e per praticare questo sport. Prima di partire consultate le previsioni meteorologiche e il bollettino valanghe, dotatevi dell’attrezzatura idonea e fatevi eventualmente accompagnare da una guida alpina. Lo sci alpinismo si pratica a proprio rischio.
Punto di partenza: Vallelunga/Kappl, parcheggio della ex seggiovia a Maseben
Arampicata: Sulla strada forestale, oppure a margine della pista, salire fino la malgha. Lí si segue un percorso verso sud, avanti fino la fine della sciovia. Mezzo la valle, avanti fino il piede della montagna. Sulla falda al nord si sale proprio nella metá al inizio. Tra Mulden si arriva su uns falda ancora piú ripido, dove passarlo da sinistra verso destra sarebbe migliore. Sulla cresta ovest si deve andare a piedo per un attimino, poi si sale con gli sci fino la cima.
Discesa: lungo il cammino dell’arrampicata. Se ci sono termine ottimale, si puo scendere direttamenta dalla falda nord. La discesa dura ca. 40 min
Partendo proprio da dietro il Rifugio Bad Bergfall si percorre la Forstweg (via 32), prima lungo un piccolo tratto attraverso due tornanti in direzione Ovest, poi la strada volta verso Sud, in direzione Langtal. Da qui si raggiunge presto un ponte, il quale attraversa il ruscello verso destra. Adesso si puó sia continuare sulla riva sinistra del ruscello, oppure attraversare il ponte per poi girare subito a sinistra, cosí da trovarsi sulla riva destra del ruscello. Ad un´altezza di circa 1700m., il fossato si divide. Adesso si prosegue verso l´alto, lungo il lato destro della valle, attraverso un tratto di foresta scosceso. Presto il terreno diventera´ nuovamente pianeggiante e si potrá qundi camminare attraverso un tratto diradato di foresta, per poi giungere nei pressi della Jägerhütte. Da qui il percorso continua fino alla Lapedurscharte (2200m). Proseguendo, la salita continua verso il Dreifingerspitze. Dall´incrocio si volta poi a sinistra verso una leggera pendenza per poi raggiungere, attraverso una dolce collina, la cima (2417 m).
Soleggiata escursione con gli sci d'alpinismo sulla cresta centrale delle Alpi.
Esposizione parete: sud-est
Altezza massima: 2.774 m
Dislivello: 1.174 m
Tempo di salita: circa 4 ore
Pericolo valanghe: moderato
> Bollettino valanghe
Tutte le informazioni fornite senza alcuna garanzia
Punto di partenza: Certosa (1327 m s.l.m.)
Tempo di salita: 1602 metri di dislivello, 4,5-5 ore
Periodo consigliato: da dicembre a maggio
Punta Vermoi è posta sul versante orografico destro della Val di Pinalto e spostata a sud verso la Val Venosta. Si procede da Certosa alla Val di Pinalto, come per l’escursione alla Punta delle Fosse, ma si sale alla malga di Pinalto e alla Val di Pinalto, e solo a quota 2500 metri si gira a sinistra salendo la valle laterale a sud-est. Si arriva alla cima con sci allacciati. La discesa segue il tracciato di salita.
Escursione rivolta a scialpinisti esperti.
Attenti al servizio meteo e valanghe. Ulteriori informazioni presso le scuole alpine e guide alpine.
Cartina dettagliata reperibile presso gli uffici turistici.
Questa facile escursione scialpinistica che porta fino al Monte Calvo è uno dei tour di piacere. Il tour può essere fatto abastanza subito anche dopo una nevicata.
IMPORTANTE: Prima di intraprendere ogni sci alpinistica/esc. con ciaspole è indispensabile verificare le condizioni atmosferiche e il bollettino pericolo valanghe (https://valanghe.report), rivolgendosi anche a persone esperte.
Il tour sciistico alla Cima Vertana (3.545 m) è un tour meraviglioso a Solda. La sfida sportiva non è da sottovalutare con 1.600 metri di dislivello e la discesa é mozzafiata.