È proprio questo che nella famiglia Rohregger si trasmette di generazione in generazione. Nel 2019 Stephan ha rilevato la tenuta Prälatenhof dal padre Roland. Stephan, enologo e rappresentante della terza generazione di capocantinieri, ha raccolto una grande esperienza come mastro di cantina di rinomate cantine e la applica ora anche nella propria tenuta.
Le vigne della tenuta Prälaterhof sono lavorate e curate manualmente con grand esensibilità. Sulla collina areata e baciata dal sole di Pianizza di Sotto si coltivano a pergola ceppi di Schiava di oltre 60 anni di età e a spalliera Cabernet Sauvignon e i vitigni a bacca bianca Moscato giallo, Sauvignon Blanc e Pinot bianco.
Con la stessa cura e con l’attenzione che si prestano alle viti e all’uva ci si dedica, alla tenuta Prälatenhof, anche alla vinificazione. “Per i nostri vini puntiamo a una vinificazione caratteristica e autentica in botti di cemento o di legno“, spiega Rohregger. Solo in questo modo, rispettando le peculiarità dell’uva, si riesce a racchiudere nelle bottiglie gli aromi “giusti“: quelli che la natura ha impresso nei grappoli.