Klaus Lentsch nasce in una famiglia di Bronzolo (Bassa Atesina) che tradizionalmente si occupa di viticoltura. Nel 2008 si mette in proprio, con la moglie Sylvia e dà vita alla tenuta Klaus Lentsch a San Paolo. Obiettivo: intraprendere nuovi percorsi e produrre vini tipici della regione.
La "regione" non è solo quella di San Paolo o dell'Oltradige. Sono infatti tre le zone classiche, anche se con condizioni completamente differenti, nelle quali si coltivano viti i cui frutti daranno origine a vini Klaus Lentsch. Si tratta di 5 ettari a San Paolo, 3 ettari a Campodazzo e altri 2 a Bronzolo, sui quali crescono viti di Pinot nero, Pinot grigio e Pinot bianco, Grüner Veltliner e Gewürztraminer, Moscato giallo e Lagrein.
Indipendentemente da dove si trovano le viti, però:"La ricerca della qualità comincia già in vigna, anzi, proprio su ogni vite" - dice Klaus Lentsch - "e continua in cantina e al momento della vendita". Solo se il concetto di qualità investe tutti i pezzi della catena si ottengono vini eccezionali. Esattamente quelli che sono molto più di una semplice bevanda.