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    Attività e offerte culturali in Alto Adige 

    Scopri la ricca offerta culturale dell'Alto Adige.

    Risultati
    Chiese e abbazie
    Castello di Presule
    Fiè allo Sciliar, Regione dolomitica Alpe di Siusi

    Castel Prösels, costruito intorno al 1200 dai Signori di Fié, dipendenti dei vescovi di Bressanone, intorno al 1600 venne ampliato da Leonhard von Völs, capitano del Tirolo, a un maniero rinascimentale come si presenta tuttora. Nel 1981 il Castello fu aquistato dalla cooperativa KURATORIUM SCHLOSS PRÖSELS.

    Visite guidate:

    Le guide informeranno sulla storia del castello rinascimentale e Vi faranno conoscere la sala dei cavalieri, la sala delle armi, la capella. In aggiunta alle visite guidate, Castel Prösels offre un programma di visita guidata per bambini, famiglie e classi scolastiche, inoltre invita i visitatori a immergersi nel mondo del tardo medioevo.

    Il Castel Prösels offre numerosi concerti. I concerti si terranno nel cortile del Castello e in caso di maltempo nella sala dei cavalieri.

    Visite Guidate al Castello:
    Sabato giorno di risposo

    • Maggio - ore 11.00 | 14.00 | 15.00
    • Giugno - ore 11.00 | 14.00 | 15.00 | 16.00
    • Luglio - ore 11.30 | 12.30 | 13.30 | 14.30 | 15.30 | 16.30
    • Agosto - ore 11.30 | 12.30 |13.30 | 14.30 | 15.30 | 16.30
    • Settembre - ore 11.00 | 14.00 | 15.00 | 16.00
    • Ottobre - ore 11.00 | 14.00 | 15.00


    Prezzi:

    • Adulti 9,00€
    • Bambini (6-14 anni) 5,00€
    • Gruppi (a persona) 6,00€
    Musei
    Museo del contadino - Maso Tschötscher
    Merano, Regione dolomitica Alpe di Siusi

    Museo del contadino - Maso Tschötscher: La frazione di S. Osvaldo, nel comune di Castelrotto, si adagia splendidamente su un fertile altipiano esteso oltre gli erti pendii che si estendono verso la Valle Isarco. Michl Jaider dell’albergo Tschötscherhof ricorda ancora bene i tempi duri dell’anteguerra quando chiunque in campagna doveva rimboccarsi le maniche, arando i campi di grano, partecipando alla fienagione, lavorando nella stalla, nel fienile e nei vigneti. Quando subentrò al padre nella gestione del maso con l’attigua pensione, i tempi erano già cambiati. I trattori sostituivano gli aratri trainati dai buoi, le macchine mietitrici avevano preso il posto delle falci e i campi di grano erano stati soppiantati dalla più redditizia attività lattiera. I vecchi attrezzi erano ormai solo d’impiccio, ma il giovane Michl non se la sentiva di disfarsene, tanto gli ricordavano gli anni della sua infanzia...
    Biglietto d’ingresso: offerta libera
    Categorie: Contadino, Artigianato, cultura, Cultura popolare, Etnografia
    1° marzo – 30 novembre gio-mar ore 9–20

    Musei
    Museo della Scuola&Laboratorio di calzoleria
    Castelrotto, Regione dolomitica Alpe di Siusi

    A Tagusa presso Castelrotto, esiste dal 2005 un Museo della scuola. Una singolare raccolta di ogetti di arredo e di documenti didiattici, ritrovate e mantenute nei loughi dórigine attende i visitatori. Nel 1993 questa picccola scuola pruiclasse fu definitavamente chiusa. Negli anni50 del secolo scorso fu raggiunta il maggior numero di scolari con ben 46 bambini, nella Tagusa del Temponon permetteva incontri con il mondo esterno. Tutti i bambini si conoscevano e solo i maestri variavano di anno in anno. Pur dotati di uná certa autorita´ed estranei a quella societa´essi di adeguarono agli usi locali, cosi´da far distigere Tagusa dai grandi centri scolastici dellá citta. Anche le suppellettili ed il materiale dittatico vennero utilizzati diversamente che in altre scuole e conservati percio´amorevolmente. Cosi´possono essere ammirati dai visitatori nel pccolo Museo al giorno di oggi, degli oggetti che risvegliano non solo sentimenti di nostalgia, ma che destano línteresse dei turisti e degli estimatori della scuola e della sua funzione educatrice.

    Nuovo 2022!
    Al 1. piano del Museo della scuola di Tagusa, dopo l‘avvenuta installazione a cura del Museumsverein Kastelruth,  e` possibile visitare l‘antico laboratorio di calzoleria risalente agli anni `50, del maestro calzolaio „Peterlunger Gustl „ di Siusi allo Sciliar.



    Musei
    Museo di cultura popolare
    Egna, Strada del Vino

    Il museo di cultura popolare a Egnaè situato in un edificio storico dei portici e dà la possibilità di visitare le stanze abitative di una famiglia borghese del XIX e XX secolo. Una vasta collezione di mobili e oggetti d'uso quotidiano domestico ricorda alla cultura passata. Gli oggetti del periodo dal 1800 fino agli anni ‘50 sono stati raccolti ed esposti in diverse stanze. Nel museo si possono visitare varie stanze come per esempio una stanza da gioco per bambini, una cucina con dispensa, un salotto e una camera da letto.

    Musei
    Museo Abenteuer Haderburg
    Salorno, Strada del Vino

    Il museo "Scoprire Haderburg" illustra la storia del castello medievale Haderburg, sia la nascita del complesso sia lo sviluppo con le singole fasi costruttive. Il castello viene presentato come residenza e fortificazione e il conseguente decadimento con varie illustrazioni. La storia riguardante la proprietà è turbulente e offre uno specchio dei rapporti di potere vigenti nella Contea del Tirolo. Il nucleo dell’esposizione è rappresentato da centinaia di manufatti.

     

    Musei
    Museo geologico di Redagno
    Aldino, Bolzano e dintorni
    La Gola del GEOPARC Bletterbach tra Aldino e Redagno é un punto d'incontro per geologi italiani e stranieri. Da decenni la gola é, sotto il profilo geologico, una delle piú significative attrazioni europee. Il museo ospita dei reperti veri e propri-resti fossili di piante oppure increspature formatesi nella sabbia o modellate dalle onde, ecc. Di particolare rilevanza scientifica sono le molte impronte di sari di varie specie e dimensioni che vanno da quelle di una lucertola a quelle di un animale di una tonnellata.
    Musei
    Museo ebraico e Sinagoga
    Merano, Merano e dintorni

    Tra fine Ottocento e lo scoppio della seconda guerra mondiale, la comunità ebraica meranese fu tra le più significative dell’arco mitteleuropeo. I percorsi del museo ripercorrono quegli anni di splendore e quelli tragici della Shoah. All'interno del museo è disponibile la chiave per accedere al cimitero ebraico in via San Giuseppe.




    Musei
    Centro Visite del Parco Naturale Sciliar-Catinaccio Siusi
    Castelrotto, Regione dolomitica Alpe di Siusi

    Centro Visite del Parco Naturale Sciliar-Catinaccio: L'area del Parco Naturale Sciliar-Catinaccio ha una storia variegata, non solo nella sua origine primordiale. La flora e fauna che ne sono derivate, così come la coltivazione da parte dell'uomo con le sue usanze e i suoi miti, hanno lasciato le loro tracce. La mostra nel centro visite del Parco Naturale cerca di riflettere tutti gli aspetti di questo territorio: la geologia unica, che ha principalmente contribuito alla nomina delle Dolomiti a Patrimonio Mondiale UNESCO, così come la flora e fauna, che hanno sempre attratto e ispirato molti scienziati e amanti della natura. Gli abitanti di questa zona hanno contribuito in modo significativo alla conservazione di questo prezioso paesaggio culturale e naturale.

    Musei
    Palazzo Vescovile di Bressanone
    Bressanone, Bressanone e dintorni

    Il cortile interno del palazzo vescovile è sicuramente una delle più suggestive corti delle residenze dell'Alto Adige. Il museo diocesano conserva in 70 sale preziose testimonianze della plastica e della pittura medioevale, per poi proseguire sino al barocco, al classicismo e alla fase romantica, il Tesoro del Duomo di Bressanone, l'ala degli imperatori con le stufe in maiolica, il mobiliare storico e la porcellana viennese, l'ala vescovile e la chiesa di corte. Nel pianterreno si può ammirare il presepio liturgico, che contiene in tutto circa 5000 figurine e che fu creato per il principe vescovo Karl Franz Lodron per una camera del proprio appartamento nel palazzo vescovile. Altri presepi provenienti da Bressanone, dal Tirolo, da Napoli e dalla Sicilia arricchiscono la collezione di presepi.

    Vengono offerte regolarmente delle visite guidate: Mercoledì e venerdì alle 15.00 vengono visitate l’Hofburg e il complesso del Duomo. Tour individuali su richiesta. Ulteriori informazioni: www.hofburg.it/infos 

    Musei
    Museo dei Costumi Tradizionali
    Castelrotto, Regione dolomitica Alpe di Siusi

    L‘altopiano dello Sciliar é, per quanto riguarda i costumi tradizionali, uno dei più grandi territori dell‘Alto Adige, storicamente accresciuti, e uno dei pochi ove ancora oggi il costume tradizionale è vivo e sentito. Il comune di Castelrotto è uno fra i comuni più ricchi per varietà importanza. Il costume tradizionale appartiene alla cultura popolare, così come il dialetto, le canzoni, le danze, le tradizioni laiche e religiose. Esso è qualcosa di unico, che ci distingue dagli altri. Per questo motivo, sollecitato dalle associazioni culturali „Heimatpflegeverein Schlern“e „Museumsverein Kastelruth“ , il comune di Castelrotto ha trasformato un piano della residenza Laechler, sulla piazza del paese, nel „Museo dei costumi tradizionali“, inaugurato il 31 maggio 2019. Manichini a grandezza naturale in vetrine ben illuminate mostrano la varietà dei costumi tradizionali di Castelrotto. Le pareti delle sale sono in parte di colore nero. In questo modo vengono particolarmente evidenziati nelle vetrine a muro illuminate i singoli accessori dei costumi tradizionali.  Lungo le pareti è presente una documentazione di fotografie antiche e recenti, che permette di farsi un‘idea di quando e come il costume tradizionale veniva e viene indossato a Castelrotto. Il „Museo dei costumi tradizionali“illustra la grande varietà dei costumi tradizionali di Castelrotto, frutto di un lungo processo di sviluppo. I costumi sono un elemento storico della tradizione e allo stesso tempo un bene culturale vivo. Essi appartengono al patrimonio culturale più prezioso della comunità di Castelrotto

    Musei
    Segheria veneziana "Steger Säge"
    Tires al Catinaccio, Regione dolomitica Alpe di Siusi

    Nell'antica Steger Säge in Val Ciamin e' situata un'antica segheria idraulica di tipo veneziano. L'immobile è stato ristrutturato e adibito in seguito come sede del Centro Visite del Parco Naturale Sciliar - Catinaccio. Fino al 2021, l'edificio era la casa del Parco Naturale Sciliar-Rosengarten e anche la più antica casa dei Parchi Naturali in Alto Adige. Ora è un centro informazioni del Parco Naturale. La segheria può esser visitata nei mesi estivi ed è tuttora perfettamente funzionante. Oltre alla segheria è possibile visitare anche l'annessa abitazione del segantino. ingresso gratuito

    Chiese e abbazie
    Abbazia Agostiniana di Novacella
    Varna, Bressanone e dintorni

    L’Abbazia dei canonici regolari di Sant’Agostino a Novacella fu fondata nel 1142 dal vescovo di Bressanone Hartmann, divenendo nei secoli uno dei centri spirituali più salienti dell’antico Tirolo. Oggi abbraccia opere di epoche artistiche diverse, fra cui spiccano vere e proprie perle architettoniche come il Castel Sant’Angelo, sito all’ingresso del complesso conventuale, la chiesa barocca e il museo dell’Abbazia, che racchiude dipinti tardomedievali su tavola e splendide testimonianze di arte amanuense come i “manoscritti illuminati”. La biblioteca dell’Abbazia di Novacella è considerata una delle più insigni del territorio germanofono meridionale. Il mulino, le opere idrauliche e la cantina pongono invece in risalto il ruolo economico e produttivo svolto da sempre dall’Abbazia a fianco di quello spirituale. Attorno dell’Abbazia di Novacella si trovano i vigneti più settentrionali dell'Italia che producono famosi vini bianchi, come il Sylvaner, il Müller Thurgau e il Kerner.

    Altre informazioni sull’ abbazia di Novacella:

    Visita senza guida
    da lunedì a sabato dalle ore 10.00 alle ore 17.00

    Visita al monastero (con prenotazione)

    da lunedì a sabato alle ore 11.00 e 14.30

    Visita ai vigneti con degustazione (con prenotazione)
    da lunedì a venerdì alle ore 16.00; sabato alle ore 14.30

    Giardino storico: All’entrata del complesso dell’Abbazia è situato il giardino storico, riaperto al pubblico nell’estate del 2004 dopo intensi lavori di restauro. Il giardino storico è visitabile autonomamente dal giovedì al sabato dalle ore 10:00 fino alle ore 17:00. senza visita guidata.

    L’abbazia di Novacella è chiusa la domenica e durante le festività religiose.

    Musei
    Museo nella torre bianca
    Bressanone, Bressanone e dintorni

    La torre bianca della chiesa parrocchiale, con i suoi 72 metri di altezza, è uno dei simboli della città assieme alle torri del Duomo. La forma attuale risale al 1459. Tipici sono i quattro bovindi, dietro ai quali, fino il 1934, si trovavano le stanze delle guardie che avevano il compito di suonare l’allarme in caso d’emergenza.

     

    Musei
    Rudolf-Stolz-Museum
    Sesto, Regione dolomitica 3 Cime

    Nelle due sale espositive del museo vengono esposte più di 160 opere del pittore Rudolf Stolz (1874 - 1960). Nella prima metà del 1900 l'artista autodidatta era uno dei più conosciuti pittori del Tirolo dopo Egger-Lienz. Il soggetto prediletto del pittore era la Madonna. Esposizione straordinaria nel museo Rudolf Stolz durante l'estate 2021: Amon e Fingerle 1906 -1940: Liebe für das Haus (Amore per la casa)

    Musei
    Museo delle Donne
    Merano, Merano e dintorni

    Unico nel suo genere in Italia, affaccia su piazza del Grano. Al piano superiore si trova la collezione permanente dedicata alla moda, agli accessori e agli oggetti della vita quotidiana femminile: uno specchio della società e dello spirito del tempo nelle diverse epoche fino a oggi. Il livello inferiore ospita invece mostre temporanee che approfondiscono l’evoluzione dello status della donna, dei suoi ideali e dei suoi ruoli. A disposizione anche una biblioteca con letteratura di settore, accessibile su richiesta.

    Ingresso:
    adulti € 7,00
    ridotto (anziani, studenti, con GuestCard) € 5,00
    bambini (8-14 anni) € 3,00
    ingresso gratuito con MuseumobilCard/MeranCard

    Chiese e abbazie
    Museo Collepietra
    Cornedo all'Isarco, Regione dolomitica Val d'Ega

    Questo museo offre un'indimenticabile escursione nella storia del Tirolo. La vita contadina, le sue radici nella religione, i vari mestieri quasi dimenticati, così come i ricordi dolorosi delle guerre sono solo una parte delle mostre raccolte con amore. Nel viaggio attraverso i vecchi salotti, camere e laboratori, puoi sentire da vicino la vita semplice e rimanere affascinato dal modo in cui i nostri antenati hanno affrontato la natura.

    Nei giorni feriali è necessaria la prenotazione entro le ore 12.00 del giorno precedente; nei fine settimana e nei giorni festivi è obbligatoria la prenotazione fino alle 17.00 del giovedì e fino a 48 ore prima nei giorni festivi.
    Visite speciali per gruppi di 10 o più persone sono possibili previo accordo.
    Prenotazioni:
    +39 0471 619560 o online:
    Museo di Collepietra

     

    Musei
    Kränzelhof - 7 giardini, arte, tenuta, culinaria
    Cermes, Merano e dintorni
    Un luogo per amanti di giardini, dell'arte, del vino, o semplicemente per gli appassionati e conoscitori delle bellezze. Una simbiosi unica di questi elementi invita a scoprire e a fermarsi. Passeggiando per i 7 giardini si scopre la magia del luogo, con le sue mostre temporanee di artisti nazionali e internazionali. Lo spettro delle opere d'arte selezionate è ampio. 

    Il carattere dei giardini nasce dalla diversità dell'ambiente, i sentieri si snodano tra alberi, arbusti, paessaggi d'acqua e il labirinto, inaspettati luoghi si aprono e sorprendono con la loro semplicità e il loro silenzio.

    Nell'accogliente vinoteca si impara a conoscere i vini della casa, mentre nell'"ESSBAR" vengono servite prelibatezze regionali. Durante le visite guidate settimanali o individuali alla cantina e ai giardini, si ha l'opportunità di dare emozionanti sguardi dietro le quinte della piccola azienda familiare.
    Musei
    Museo Bagni Egart - K.u.K. - Museo reale e imperiale
    Parcines, Merano e dintorni

    Un pozzo senza fondo per gli appassionati della Monarchia asburgica, con una ricca varietà di oggetti d’antiquariato e curiosi pezzi da collezione. Bad Egart è la casa termale più vecchia del Tirolo. È attestato che la sorgente sia utilizzata sin dal 1430, ma già in epoca romana l'acqua venne impiegata per scopi terapeutici e bagni termali. Oltre agli storici bagni termali è possibile visitare le grotte ad acqua termale e ammirare una meravigliosa collezione di ritratti e oggetti asburgici, una cucina in stile Biedermeier, insieme ad oggetti della storia popolare tirolese. All'esterno si trova un giardino pieno d'arte - creatività, cultura e pieno di curiosità...

    INGRESSO 2023
    • Ridotto (ospiti del ristorante, gruppi a partire da 15 persone in poi, disabili, anziani (età 65+)) € 10,50
    • Adulti € 11,50
    • Biglietto famiglia (2 adulti con i figli sotto i 14 anni) € 28,50
    • Scolari € 6,50
    • Bambini sotto 6 anni liberi

    Entrata libera per la cappella.

    Musei
    Mondotreno Alto Adige in miniatura
    Parcines, Merano e dintorni

    1000 mq di superficie espositiva su 3 piani, la più grande installazione digitale di ferrovie in miniatura d'Italia da scoprire, ammirare e utilizzare. Modelli in miniatura (locomotive, carrozze ecc.) – Alto Adige in miniatura – un mondo di fantasia. Mondotreno rappresenta con i suoi oltre 20.000 pezzi una delle maggiori collezioni private di treni in miniatura d'Europa.

    TARIFFE 2023
    12,00 € adulti 
    8,50 € bambini (fino ai 14 anni) 
    24,00 € Family Card (due genitori con un figlio minorenne)   
    28,00 € Family Card + (due genitori con massimo tre figli minorenni)  
        
    8,50 € riduzione per studenti, handicappati, anziani oltre 65 anni, gruppi di 15 persone
    5,50 € scuole
     
    Ingresso libero fino ai 3 anni   

    Visite guidate a prenotazione! Gruppi numerosi e comitive scolastiche possono visitare il Mondotreno anche in orari diversi, previa prenotazione. Si prega di contattare il museo.

    Chiuso in inverno.

    Musei
    Museo delle macchine da scrivere Peter Mitterhofer
    Parcines, Merano e dintorni

    Il museo racconta la storia della macchina da scrivere con pezzi d'esposizione che includono modelli dalla prima macchina da scrivere di legno dell'inventore Peter Mitterhofer di Parcines a modelli dell'età del computer. Con oltre 2000 pezzi d'esposizione il museo documenta la storia molto interessante della macchina da scrivere. La collezione include i primi modelli di legno dell'inventore Peter Mitterhofer di Parcines, macchine da scrivere particolari ed eccezionali di tutto il mondo nonché modelli dell'età del computer. Un modello proprio unico è "l'Enigma". Questa misteriosa macchina criptatrice fu usata dai nazisti durante la seconda guerra mondiale.

    Aprile - Ottobre: aperto ogni prima domenica del mese dalle ore 14-18, ingresso gratuito.

    Ingresso:

    • Adulti € 7,00
    • Riduzioni residenti in Alto Adige, gruppi oltre 10 persone, anziani (oltre i 65 anni) € 6,30
    • Giovani (fino a  16 anni), studenti, visita guidata a partire da 10 persone € 2,00
    • Visita guidata gruppi (da 10 persone) € 8,00
    • Carta famiglia € 15,00
    • Gratuito per bambini fino ai 6 anni
    Visite guidate solo con registrazione: luglio e agosto ogni martedì alle ore 9
    Musei
    Centro visite aquaprad
    Prato allo Stelvio, Val Venosta

    L’acqua rappresenta l'elemento conduttore del centro visite.  Il visitatore se ne accorge subito: l’acqua è ovunque!  Attraverso una grande finestra panoramica con vista nella profondità del lago si può fare conoscenza con il mondo dei pesci oppure in altri 13 acquari si possono vedere circa 30 specie di pesci che vivono nelle acque dell'Alto Adige. Un modo unico e suggestivo di conoscere le differenti specie ittiche che vivono nei ruscelli di montagna, nei torrenti, nei laghi e negli stagni.   

    Musei
    Planetario Alto Adige
    Cornedo all'Isarco, Regione dolomitica Val d'Ega

    Il Planetario Alto Adige in Val d'Ega nel comune di Cornedo è l'unico nel suo genere in Alto Adige. A differenza dell'Osservatorio astronomico, qui l'universo viene mostrato mediante l'aiuto di strumenti ottici 3D molto precisi, insieme ad un ottimo sistema acustico. Un viaggio nello spazio, alla volta del pianeta Marte o Venere è sempre stato un antichissimo sogno dell'uomo. Il sogno ora diventerà realta in un'affascinate sala di simulazione.

    Ingresso:€ 4,00 (bambini, studenti con tessera), € 7,00 (adulti), prezzi speciali per famiglie e gruppi.


    Martedì, mercoledì e venerdì solo per scuole o gruppi prenotati con più di 10 persone, salvo vacanze scolastiche.

    Musei
    GEOPARC Bletterbach
    Aldino, Regione dolomitica Val d'Ega
    Nel GEOPARC Bletterbach i visitatori possono fare un viaggio geologico
    nel passato. Visite guidate, sentieri tematici ed escursioni per
    famiglie rendono la gola del Rio delle Foglie, dichiarata patrimonio
    mondiale UNESCO, accessibile agli esploratori di tutte le età. Questa
    profondo canyon custodisce meraviglie geologiche uniche; le più
    diverse formazioni rocciose, il loro colore e la loro forma rivelano
    interessanti informazioni che interessano oltre 40 milioni di anni di
    storia del nostro pianeta.
    Musei
    Museo territoriale Nova Ponente - Castello Thurn
    Nova Ponente, Regione dolomitica Val d'Ega

    Tra antiche mura in pietra si apre una porta sull’arte sacra: atti di consacrazione, antiche pale d’altare risalenti al XVI secolo, statue del primo barocco raffiguranti santi e dipinti religiosi mettono in luce la storia della Val d’Ega.
    Annesso all’odierno municipio, il Museo Castel Thurn si trova all’interno di una torre romanica del XIII secolo. Questa fu prima un’abitazione privata e poi, attorno al 1341, funse anche da tribunale. Nel 1911 il Castel Thurn passò ad essere proprietà del comune di Nova Ponente, che ristrutturò con estrema cura l’edificio per poi aprirlo al pubblico di appassionati di storia.   

    Musei
    Museo di San Procolo
    Naturno, Merano e dintorni

    Il Museo è stato inaugurato nel maggio del 2006 e si trova di fronte alla famosa Chiesetta di S. Procolo. Il percorso, completamente sotterraneo, racconta 1500 anni di storia della popolazione di questo territorio. Quattro installazioni multimediali presentano, in modo suggestivo, le epoche del tardo antico, primo medioevo, gotico e del periodo della peste. I contenuti delle proiezioni sono stati realizzati grazie anche all´importante contributo della popolazione locale, in parte presente nei rispettivi filmati. Tombe provenienti dal cimitero della peste fungono da testimoni del devastante effetto di questa terribile epidemia. Anche i famosi affreschi vengono debitamente presentati all´interno del percorso museale.

    Visite guidate chiesa: ore 11.30 e ore 16.00 (tranne lunedi e nei giorni festivi)
    Il biglietto è disponibile al museo. Ingresso libero con la museumobil card e la museumcard.

    Orari d'apertura 2023
    28.03. - 29.10.2023
    martedi, giovedi, domenica e giorni festivi
    ore10.00 - 12.30 e ore 14.30 - 17.30

     

    Musei
    Messner Mountain Museum Ortles
    Stelvio, Val Venosta

    Dedicato al tema del ghiaccio e allestito in una moderna struttura sotterranea, il museo è situato a Solda, a 1900 metri di quota, ai piedi dalla vedretta dell'Ortles, che la famosa carta del Tirolo disegnata nel 1774 da Peter Anich indicava come la “Fine del mondo”. Nel MMM Ortles incontriamo il terrore del ghiaccio e dell'oscurità, i miti dell'uomo delle nevi e del leone delle nevi, il white out e il terzo polo, in un viaggio attraverso due secoli di storia degli attrezzi da ghiaccio, dello sci, dell'arrampicata su ghiaccio e delle spedizioni ai poli. MMM Ortles espone la più vasta collezione di dipinti con vedute dell'Ortles. La trattoria Yak&Yeti, situata accanto al museo, propone specialità delle montagne sudtirolesi e himalayane.

    Arte e cultura
    Municipio di Vipiteno
    Vipiteno, Vipiteno e dintorni

    Il municipio della città di Vipiteno fu costruito negli anni 1468 - 1473. Il particolare "erker" ad angolo fu introdotto nel 1524 nel corso di una ristrutturazione. La sala del consiglio in stile gotico, con le sue pareti rivestite in legno e il soffitto con travi a vista, è considerata la più bella di tutto il Tirolo. Il municipio è collegato tramite un ampio cortile interno ad una sala civica intitolata a Vigil Raber, il primo editore teatrale dell'area di lingua tedesca. Il municipio, che ospita anche una notevole collezione di opere d'arte, può essere visitato.

    Musei
    Museo di sci nostalgico
    Castelrotto, Regione dolomitica Alpe di Siusi
    Il museo ospita indumenti e attrezzature da sci di diversi periodi. Si trova a Castelrotto e può essere visitato su richiesta presso l'Ass turistica. Il museo offre una panoramica sullo sviluppo dell'attrezzatura da sci presentando oggetti di diverse epoche. Sono esposti oggetti storici come sci, bastoni, scarpe, guanti da sci, caschi, ecc.
    Musei
    Museo locale di Aldino
    Aldino, Bolzano e dintorni

    Museo locale di Aldino | Biglietto d’ingresso: offerta libera | Categorie: Museo locale, Barocco, cultura, Arte sacra |

    Musei
    Museo Bellum Aquilarum - Mostra "tracce di storia"
    Sesto, Regione dolomitica 3 Cime

    Mostra "tracce di storia" della Grande Guerra Mondiale nella scuola vecchia:

    Aquilarum ONLUS Molte aree delle Dolomiti hanno in corso progetti di valorizzazione delle testimonianze storiche della Grande Guerra. Sesto di Pusteria è stata vittima e protagonista di quella tragedia. Sesto di Pusteria è l'unico paese di lingua e cultura tedesca appartenente all'Impero che si è trovato sulla linea del fronte, che ha subito l'evacuazione forzata ed il profugato, e che poi, insieme agli altri paesi del Sud Tirolo è stato annesso all'Italia. Questo casuale insieme di eventi rende Sesto un luogo emblematico per narrare quel periodo storico, non solo per i cittadini tirolersi di oggi, ma per tutti gli abitanti dell'Europa. Le vicende della popolazione civile e dei soldati di quell'importantissimo momento storico sono state finora sorprendentemente ignorate, e la causa è certamente legata agli sconvolgimenti successivi alla fine della guerra ed all'annessione all'Italia. Nel grande interesse per il primo conflitto mondiale che emerge oggi in Europa, Sesto può offrire un contributo unico ed inestimabile. L'associazione Bellum Aquilarum vuole salvare dell'oblio le testimonianze rimaste di quella tragedia per conservarle e trasmetterle alle generazioni future, ai giovani della Pusteria, ma anche ai giovani dei paesi dell' ex-impero austro-ungarico che qui combatterono. La tragedia vissuta così profondamente a Sesto ed in Pusteria, è analoga a quella di molte altre zone d'Europa che si trovaronosulla linea del fronte o che , dopo il conflitto, vissero gli sconvolgimenti seguenti alle annessioni territoriali. Fu quella una frattura culturale, storica e politica immensa, quegli eventi cambiarono certamente la Pusteria ma cambiarono anche l'Europa ed oggi - in una prospettiva europea che permette di superare le antiche tensioni conseguenti al conflitto - la preservazione di quella memoria può aiutare alla costruzione del nostro futuro comune. L'associazione Bellum Aquilarum è una ONLUS (Organizzazione non lucrativa di finalità sociale) riconosciuta dalla Provincia Autonoma di Bolzano, non ha scopo di lucro, è aperta al contributo di tutti, privati, associazioni e istituzioni che ne condividano gli scopi. Si prefigge di stimolare il recupero e la valorizzazione delle testimonianze storiche rimaste con la creazione e gestione di musei all'aperto, archivi storici, centri di documentazione e quant'altro utile al perseguimento dello scopo statutario.

     

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      Summer
      Uphill Seespitz
      Meran and environs
      Starting point: Töll Etschbrücke (525 m) End point: Gasthaus …
      44 km total slope
      7 lifts
      Highest point: 2,505 m