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    Attività e offerte culturali in Alto Adige 

    Scopri la ricca offerta culturale dell'Alto Adige.

    Risultati
    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale di S. Margherita a Sciaves
    Naz-Sciaves, Bressanone e dintorni

    A Sciaves si trova la chiesa parrocchiale tardo gotico S. Margaretha che è stata consacrata ne 1281, i lavori però sono terminati solo nell'anno 1454. Alla fine del Settecento l'interno ha avuto un rifacimento barocco. Il portale è incorniciato in pietra. Da menzionare è il campanile insolitamente alto e slanciato (72m). La capella è addossata sul lato nord della chiesa.

    Chiese e abbazie
    Chiesa di S. Maddalena a Fiumes
    Naz-Sciaves, Bressanone e dintorni

    La casa di Dio costruita sulla collina è stata consacrata nel 1281 a Santa Maddalena ed è considerata il luogo di culto più bello dei dintorni. La struttura attuale della chiesa risale però al 1500.

    Chiese e abbazie
    Chiesa di S. Egidio
    Naz-Sciaves, Bressanone e dintorni

    La chiesa di S. Egidio è una costruzione tardo gotico ed è stata finita sotto la direzione di Thomas Maurer nel 1532. La costruzione originaria è stata consacrata già nel 1173. L’arredo interno è in stile neogotico e risale al 1880. Sull’altare maggiore si può ammirare una statua che rappresenta S. Egidio, il patrono della chiesa e della coltivazione di vigne. Vicino alla parrocchia si trova la cappella del Santo Sepolcro, costruita in onore del Santo Sepolcro di Cristo. È dotata di figure della Passione di Cristo, scolpite in legno, di un bel crocefisso ed un altare mobile. Nel campanile sono appese due campanelle, che vengono suonate soprattutto quando è in arrivo un forte temporale.

    Chiese e abbazie
    Chiesa S. Valentino (XIV sec.)
    Funes, Regione dolomitica Val di Funes

    La chiesa S. Valentino risale al 1303 e la navata e il campanile sono costruiti in stile romanico. Probabilmente una prima chiesa si ergeva a questo posto già intorno al 1090. La maggior parte degli affreschi all’interno della chiesa risale al XV secolo e i più antichi al XIV secolo. Particolarmente notevole è il polittico gotico, un’opera di Hans Klocker del 1500.

    Chiese e abbazie
    Chiesa di S.Osvaldo a Mules
    Campo di Trens, Vipiteno e dintorni

    Prezioso esempio storico di architettura sacra risalente al 1329, la chiesa di Mules a Campo di Trens è consacrata a Sant'Osvaldo. Gli affreschi che la adornano sono opera di diversi artisti e sono stati realizzati fra il diciottesimo e diciannovesimo secolo. Le chiavi si richiedono in canonica.

    Chiese e abbazie
    Chiesa di Maria Ausiliatrice
    Castelrotto, Regione dolomitica Alpe di Siusi

    Il modesto edificio al centro del paese è una costruzione tipica dell’incipiente barocco, consacrata nel 1657. Un altare ed una campana proverebbero dalle rovine di Castel Salegg presso Siusi. Le quattordici stazioni della Via Crucis sono un’opera pregevole del XVIII secolo e meritano una menzione particolare per gli strumenti della Passione (arma Cristi) applicati alle cornici. Di notevole interesse è anche il tettuccio del pulpito con S. Michele

    Chiese e abbazie
    Chiesa San Martino in Monte
    Laces, Val Venosta

    Il santuario San Martino è stato probabilmente costruito su una grotta santuario pagano risale al 16 °secolo. La statua di San Martino si trova ancora in una grotta naturale - quindi l'unico nome vero San Martino in Monte. Da San Martino in Monte abbiamo una vista veramente particolare e bella sulla valle e sui monti dell'Ortler.

    Chiese e abbazie
    Parrocchia Santa Croce di Siusi
    Castelrotto, Regione dolomitica Alpe di Siusi

    Nel 1973 si diede inizio alla costruzione e fu consacrata nel 1950 alla Santa Croce. La marcata articolazione delle pareti danno pensare alle forme severe di antiche basiliche. Nel 1962 il campanile fu dotato di cinque campane nuove. Le quattro piccole finestre rotonde rimandano ai sacramenti della Cresima, della Confessione, dell’Unzione degli Infermi e dell’ Ordine Sacro.

    Chiese e abbazie
    Cappella di Radund
    Martello, Val Venosta

    La cappella di Radund in Val Martello è stata costruita nel 1709 da Eustach Waldner. Dopo un incidente promise la costruzione di una cappella se fosse riuscito a tornare a casa vivo. La cappella è dedicata ai quattordici santi ausiliatori, fautori del suo salvataggio.

    La chiave si trova presso la Fam. Walder Alois
    Tel. 0473 74 46 75

    Chiese e abbazie
    Santuario Santa Maria di Loreto a Cadipietra
    Valle Aurina, Valle Aurina

    La chiesa della Madonna di Loreto fu costruita dai proprietari del Commercio Aurino. Intorno al 1700 fu rinnovata come noi la possiamo ammirare ancora oggi. Finestre quadrangolari e a lunetta, nella navata una volta a botte e sul matroneo dipinti dello Spirito Santo, dell'Incoronazione di Maria, dell'Ascensione di Maria al Cielo. La chiesa della Madonna Nera ancora oggi è meta di tanti pellegrini.

    Chiese e abbazie
    Parrocchiale dell'Assunta
    Sarentino, Bolzano e dintorni

    La Parrocchiale di S. Maria Assunta si trova nella località di Sarentino. Le prime attestazioni storiche, risalenti al 1309, la indicano come chiesa di Santa Maria. La parte più antica è il campanile, eretto nel XIV secolo. Le altre parti della chiesa sono ampliamenti o modifiche intervenute nel corso degli anni.

    Chiese e abbazie
    Cappella di "Piceplan"
    Badia, Regione dolomitica Alta Badia

    La cappella di Piceplan risale al 1887 ed è dedicata alla Madonna.

    La popolazione vi si reca due volte all’anno in processione.

    Chiese e abbazie
    Chiesetta di San Giacomo a Rablà
    Parcines, Merano e dintorni

    La chiesetta di San Giacomo a Rablà è consacrata a San Giacomo e a Santa Margherita di Antiochia.

    I fratelli Hanns e Gaudenz Guet fecero erigere l’edificio sacro, consacrato nel 1521, in segno di gratitudine per la vita loro concessa. La chiesa ospita una raffigurazione di San Giacomo, patrono dei pellegrini, dei farmacisti e dei droghieri, ma anche della Spagna: nell’altare barocco del XVIII secolo, è rappresentato con la conchiglia sul cappello e il bordone in mano.

    All’interno della chiesa, si trova anche una statua del secondo patrono, Santa Margherita, affiancata a destra e a sinistra da San Gioacchino (patrono dei contadini, rappresentato con il bastone da pastore) e da San Giovanni Nepomuceno con berretto sul capo e croce in mano (protettore contro le inondazioni, la croce originale purtroppo è andata perduta).

    All’interno dell’edificio sacro, si può ammirare anche una pregevole statua di Santa Margherita, un tempo parte integrante del trio gotico, insieme con Maria e Giacomo, del polittico di Jörg Lederer di Kaufbeuren, che ha impreziosito la chiesetta sino al 1750, come attesta un documento del 1524.

    La statua della Madre di Dio si erge oggi nella Chiesa parrocchiale di San Pietro e Paolo di Parcines, mentre quella di San Giacomo è conservata nella Chiesa di San Paolo presso Appiano. Nel XVIII secolo, i costoloni gotici sono stati rimossi, per poi essere ripristinati un secolo più tardi. Due meridiane, entrambe del 1598, impreziosiscono le pareti esterne, così come un’iscrizione sul lato orientale, che ricorda l’eroica impresa di Davide contro Golia, risalente probabilmente all’epoca della Guerra di successione spagnola (1701-1714) o della Guerra dei Trent’anni (1618-1648), in seguito al passaggio di eserciti stranieri che lasciavano dietro di sé morte e devastazione.

    Nel 1978, la chiesetta è stata rinnovata in modo esemplare. Oggi funge da camera mortuaria e, dal 1910, è un monumento commemorativo alle vittime della strada della Val Venosta. Un tempo custodito nel matroneo nella chiesetta di San Giacomo, oggi conservato nella canonica, il Rablander Dorftrüchele è un piccolo reliquario in legno, in cui sono conservati 22 antichi scritti risalenti alla fine del XV secolo. Poteva essere aperto solo se presenti due persone, ognuna delle quali in possesso di una chiave.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale La Villa
    Badia, Regione dolomitica Alta Badia

    Chiesa parrocchiale di "Nostra Signora": la chiesa attuale fu consacrata nel 1516.

    A partire dal XIX secolo l'arredamento interno fu adattato al gusto dell'epoca. L'aspetto esterno si presenta sobrio e semplice. I dipinti interni sono opera degli artisti Pescoller, eseguiti negli anni 1897 e 1949. Gli altari laterali presentano uno stile marcato del gotico toscano.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale Santa Maria Assunta a Moso
    Moso in Passiria, Merano e dintorni

    La chiesa in stile gotico risale al 1402/03 ed è caratterizzata da un campanile alto 52 m. Il quadro sopra l’altare risale all’età barocca. Le suggestive stazioni della Via Crucis sono opera dell’artista Nikolaus Auer appartenente della scuola del pittore della Val Passiria.

    Chiese e abbazie
    Chiesa di S. Giacomo a Söles vicino Glorenza
    Glorenza, Val Venosta

    Il maso e la chiesa di Söles vengono menzionati per la prima volta nel 1220 e nel 1249. Nel 1499, la chiesa fu incendiata dopo la battaglia di Calven, per essere poi ricostruita in stile gotico fra il 1570 e il 1580. Recenti scavi archeologici hanno scoperto tracce di un edificio, sempre dedicato alla liturgia, risalenti al 6°, 7° e 8° secolo. Il Patrocinio ha invece le sue origini nel 9° secolo. Inoltre, sono state rinvenute parti di affreschi risalenti all'epoca precedente alle prime annotazioni, che si sono rivelate decorazioni pittoriche della chiesa romanica precedente e di eccezionale qualità artistica.

    Chiese e abbazie
    San Cipriano Chiesa
    Sarentino, Bolzano e dintorni

    A Sarentino si trova la chiesetta di San Cipriano, citata per la prima volta nel lontano 1328. Verso la metà del XV sec. l'edificio fu modificato in stile gotico. Da segnalare sono gli antichi affreschi, ancora ben conservati.

    Chiese e abbazie
    Chiesa Parrocchiale di S. Zeno
    Naturno, Merano e dintorni

    Le prime tracce della costruzione della chiesa, risalenti al periodo precarolingio, si trovano nei pressi dell´attuale sacristia e al pianoterra del campanile (frammenti di affreschi, aperture per finestre). La costruzione romanica (1200), che sorgeva al posto dell´attuale navata laterale, era una chiesa dal campanile incorporato e la cui abside ri- Chiesa parrocchiale di S. Zeno 82 Chiesa di S. Nicolò saliva all´epoca precarolingia. L´odierna costruzione di stile tardo gotico risale al 1474–75 ed è composta da due navate con volte a coste a rete. Nel 1760 il coro venne ristrutturato in stile barocco.

    Chiese e abbazie
    Chiesa San Medardo
    Laces, Val Venosta

    La chiesa di San Medardo, che i locali chiamano "Sommadorn", fu costruita sopra una fonte sacra di origine preistorica. Originariamente la fonte passava sotto terra dall'altare lungo tutta la navata, successivamente, durante la costruzione della diga del Lago di Gioveretto in Val Martello, venne danneggiata e fu chiusa. Notevole è l'abside coperto di lastre di pietra, il campanile romanico con ornamenti ad arco e la finestra ad arco a tutto sesto. Sopra il portale laterale si notano resti romanici della crocefissione del XIII secolo.

    Visitabile solo su richiesta:
    +39 339 60 54 660 oder +39 342 87 78 380

    Chiese e abbazie
    Chiesa S. Giacomo al Passo (XII sec.)
    Funes, Regione dolomitica Val di Funes

    La chiesa S. Giacomo si trova in prossimità del rogo votivo precristiano di Tschaufis. Le mura della navata risalgono al XII secolo e il campanile è costruito in stile gotico. Il polittico gotico dell’anno 1517 è il pezzo più prezioso della chiesa.

    Chiese e abbazie
    Cappella del Sacro Cuore a Sciaves
    Naz-Sciaves, Bressanone e dintorni

    In occasione del 175° anniversario della lotta per la libertà del Tirolo, nell' anno 1984 la compagnia dei tiratori di Schiaves (i cosidetti "Schützen") costruirono la cappella del Sacro Cuore. La cappella si trova a nordovest di Sciaves, sulla via verso Fiumes.

    Luoghi da vedere
    La chiesa luterana
    Funes, Regione dolomitica Val di Funes

    È così chiamato il massiccio blocco calcaero a nord-est di S. Maddalena, raggiungibile attraverso un sentiero che inizia preso la chiesa. In questo luogo, a quanto pare, si riunivano segretamente i seguaci della dottrina luteriana (i battisti) per celebreare le loro messe.

     

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale Badia
    Badia, Regione dolomitica Alta Badia

    Chiesa parrocchiale di San Giacomo e San Leonardo: la chiesa è stata menzionata per la prima volta in un documento del XIV secolo.

    Il suo aspetto attuale, a parte il campanile gotico, è segnato dallo stile rococò. Le pitture interne sono opera di M. Günther, eseguite nel 1778 e rendono questa chiesa il monumento in stile rococò più significativo della Ladinia.

    Chiese e abbazie
    Cappella ai piedi del Sas Dlacia
    Badia, Regione dolomitica Alta Badia

    Nel 1993 venne edificata questa cappella dedicata alla Madonna di Lourdes ai piedi del “Sas Dlacia”, in mezzo ad uno spiazzo verde lungo la passeggiata oltre il campeggio.

    Le donazioni dei visitatori sono state utilizzate per costruire un pozzo di estrazione in Africa.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale di San Michele
    Laces, Val Venosta

    La parrocchiale di S. Michele a Tarres è documentata per la prima volta nel 1214. Da segnalare soprattutto gli affreschi romanici e gli sfarzosi ornamenti dell’altare, risalenti a diverse epoche.

    Chiese e abbazie
    Abitazione di don Enrico Videsott
    La Val, Regione dolomitica Alta Badia
    Don Enrico Videsott è nato il 3 luglio 1912 a Mantana vicino a Brunico ed è morto il 9 dicembre 1999 a La Val. Don Videsott si è distinto in particolare per il suo carisma spirituale, la sua profonda pietà e grande compassione. Ha mostrato una volontà illimitata di aiutare ed è stato un ambasciatore della bontà e dell'amore di Dio.
    Chiese e abbazie
    Chiesa di San Nicolò a Burgusio
    Malles, Val Venosta

    Un’iscrizione indica la prima consacrazione nel 1199. La navata centrale presenta un soffitto piatto e delle feritoie. Il coro culmina in un’abside con una raffigurazione della Majestas Domini e due simboli degli evangelisti ancora in buono stato. Ciò che rimane degli affreschi risale al 13° secolo. A sud rispetto all’arco trionfale vediamo il sacrificio di Caino e il torso di una sirena con coda di pesce. La testa con i capelli lunghi, lo sguardo pensieroso e la gestualità delle braccia danno a quest’immagine un carattere melanconico unico, che si distingue dalla rappresentazione del demoniaco in altri dipinti.

    La chiesa di S. Nicolò è aperta dal 03.05.2024 - 18.10.2024 ogni venerdì alle ore 14 per le visite guidate (Prezzo: € 3,00 a persona). Prenotazione non necessaria.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale Santa Walburga
    Martello, Val Venosta

    L’antica chiesa parrocchiale di S. Walburga sembra sia documentata già nel 1203 nelle vicinanze del primo insediamento permanente in Val Martello. Originariamente la chiesa era romanica con campanile e abside tonda. La chiesa è stata consacrata nel 1440, ampliata nel 1650 e nel 1759 nuovamente ingrandita. L’altare neoromanico risale all’anno 1887.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale San Valentino a Predoi
    Predoi, Valle Aurina

    La chiesa parrocchiale di San Valentino si trova nell centro di Predoi, venne consacrata nel 1489 e si tratta di una costruzione tardo-gotica. All'interno della chiesa si trova il clou, ovvero l'altare maggiore circondato da varie opere d'arte sacrale.

    Chiese e abbazie
    La chiesa parrocchiale dei SS. Filippo e Giacomo a Naz
    Naz-Sciaves, Bressanone e dintorni

    La chiesa parrocchiale di Naz in stile tardo gotico è stata consacrata in onore di S. Filippo e S. Valpurga nell' anno 1208 dal principe vescovo Corrado. I nomi attuali dei patroni della chiesa fanno pensare ad una ristrutturazione e una seguente riconsacrazione. Il campanile è stato costruito con 1400 quadri di granito. Le statue in legno dell'altare neogotico furono scolpite nel 1470 su influsso del noto scultore Michael Pacher.