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    Attività e offerte culturali in Alto Adige 

    Scopri la ricca offerta culturale dell'Alto Adige.

    Risultati
    Musei
    Messner Mountain Museum Corones
    Brunico, Regione dolomitica Plan de Corones

    Sul Plan de Corones non si vivono solo emozioni alpine. Lo stesso Reinhold Messner ha definito come: „il suo quindicesimo Ottomila!“ l’ambizioso progetto legato alla catena di musei altoatesini dedicati alla montagna il cui l’ultimo componente, il „Messner Mountain Museum Corones“, ha visto  la luce proprio nell’estate del 2015. Con la star degli architetti Zaha Hadid e lo Skirama Kronplatz, l’ormai leggendario alpinista dell’estremo ha dato vita a una cordata vincente, che ha superato diverse tappe nella complessa “ascensione” che li ha portati alla realizzazione del sesto Messner Mountain Museum, il Corones, proprio in vetta alla montagna. Adulti: 14,00€, bambini 6–18 anni: 6,00€, studenti (sotto 28 anni): 12,00€, pensionati da 65 anni: 12,00€, biglietto famiglia (2 adulti + bambini sotto i 14 anni): 32,00€, biglietto mini-family (1 adulto + bambini sotto i 14 anni): 18,00€, gruppi min. 15 persone: 12,00€/persona, classi scolastiche 6–18 anni: 6,00 €/persona
    persone con disabilità: 12,00 €
    ULTIMO INGRESSO ORE 15:30

    Musei
    Piccolo Museo
    Lana, Merano e dintorni

    Nel 1991 Alexander Schwabl ha trovato durante una pulizia in cantina un paio di pezzi di equipaggiamento dalla Seconda Guerra Mondiale. Ha deciso di tenere queste cose, al fine di preservarli dalla carie e quindi dall'oblio. Presto, sono stati aggiunti altri reperti provenienti da altre cantine, soffitti e ripostigli.

    Musei
    Museo del vino Castello Rametz
    Merano, Merano e dintorni

    Le quattro ampie sale del museo del vino espongono gli interessanti attrezzi utilizzati per la viticoltura. Attrezzature che, in parte dimenticate, sono state raccolte e restaurate con un minuzioso lavoro nel corso di parecchi decenni e che comprendono strumenti per la lavorazione del terreno, per la vendemmia, per la vinificazione e per il trasporto, nonché i più antichi mezzi utilizzati per la lotta antiparassitaria. Accanto a queste, degne d'attenzione, il museo espone le attrezzature per la coltivazione del grano e la lavorazione dei cereali, attività di lunga tradizione in particolar modo in Val Venosta (Vinschgau). Da qui il nome “Vinschgerle”, il tipico e gustoso pane di segala altoatesino.

    Prezzi d'ingresso al museo
    Adulti € 7,00
    Bambini e giovani fino a 16 anni gratis

    Visita e degustazione vini
    Solo su prenotazione

    Prezzi d'ingresso
    Visita guidata con degustazione vini € 25,00
    Con la museumobil Card € 12,00
    Visita guidata senza degustazione vini € 12,00

    Musei
    Museo della Val d‘Ultimo
    Ultimo, Merano e dintorni

    Il Museo della Val d’Ultimo di S. Nicolò è uno sguardo sul passato della vita rurale. La stube rustica, l'affumicatoio, la camera da letto e la latteria mostrano come le persone di un tempo lavoravano e vivevano. Scoprite quali erano gli attrezzi, i vecchi strumenti e le usanze della valle.

    Musei
    Museo "Badhaus"
    Martello, Val Venosta
    Il museo "Badhaus" vicino il Rifugio Nino Corsi fungeva da bagno per i soldati durante la Prima Guerra Mondiale. Ogni 4 settimane, i soldati della fronte del Cevedale si recavano al bagno per lavarsi e depurarsi. 

    L'edificio è rimasto vuoto fino al 2020, ma ora è stato restaurato il più fedelmente possibile allo stato originale ed è stato costruito un museo unico nel suo genere.
    Musei
    Casa del Parco Naturale a Cauria
    Egna, Strada del Vino
    Il parco naturale offre anche - oltre al Centro visite a Trodena - un punto informativo nei pressi del parcheggio di Cauria. La struttura offre al visitatore una "panoramica del parco", racconta la storia di Cauria e raccoglie informazioni interessanti sul tema "acqua". Inoltre descrive diverse escursioni nella zona a sud del Parco naturale Monte Corno e illustra gli ambienti umidi, le specie floristiche - faunistiche in cui ci si imbatterà percorrendo i principali sentieri della zona tutelata.

    Entrata libera!
    Musei
    Museo Folcloristico
    Malles, Val Venosta

    Il Museo Folcloristico di Laudes, nel fienile abbandonato della pieve, è stato inaugurato nel 2004.Nel corso degli ultimi 40 anni un appassionato collezionista di Laudes ha raccolto e catalogato oggetti ed attrezzi d'uso quotidiano appartenenti alla cultura contadina della Val Venosta. In questo modo è stato possibile salvare dalla decadenza ogni sorta di curiosità e di particolarità e oggi il visitatore può ammirare gli usi e le tradizioni dell'Alta Val Venosta.

    Musei
    LUMEN
    Brunico, Regione dolomitica Plan de Corones

    Il fascino per la montagna è intatto da tempo immemorabile.

    Con LUMEN, questo fascino trova una sua casa fotografica: sulla cima di Plan de Corones (in Alto Adige), i 1800 metri quadrati del museo sono infatti interamente dedicati alla fotografia di montagna.

    Negli spazi che si snodano per quattro piani, LUMEN rende tangibile la storia della fotografia di montagna dagli esordi ad oggi, e l'arte dei fotografi di montagna di tutto il mondo.

     

    L'ultima entrata:  ore 15.30 

    Musei
    Museo dei presepi Muri Gries
    Bolzano, Bolzano e dintorni

    Dal 1991, il Museo si trova nella torre romanica del Castello Gries, ora monastero benedettino di Muri-Gries. Le vecchie mura della torre con le semplici vetrine contribuiscono a creare un’atmosfera unica della mostra. La raccolta ha avuto inizio con i presepi del convento e si è ingrandita nel tempo grazie a donazioni e nuove acquisizioni da parte della Associazione degli Amici del Presepe, e ora si sviluppa su tre piani. La mostra abbraccia tre secoli: vi si trovano Presepi Barocchi risalenti al 1750 come anche opere di noti artisti altoatesini del 20° secolo.

    Musei
    Palais Mamming Museum
    Merano, Merano e dintorni

    Ospitato nella nuova sede di piazza Duomo, in un palazzo barocco ristrutturato recentemente, presenta le collezioni del museo civico. La esposizione permanente offre una panoramica sull’evoluzione storica della città e dei dintorni. Arricchiscono l’esperienza alcuni pezzi “esotici” tra cui una mummia egizia, una macchina da scrivere di Peter Mitterhofer e una maschera funebre di Napoleone.


    Ingresso
    adulti € 6,00
    ridotto (anziani) € 5,00
    Biglietto combinato Palais Mamming Museum + Castello Principesco € 8,00
    ingresso gratuito per bambini

    Chiuso in inverno.

    Musei
    Giardino delle sculture
    Salorno, Strada del Vino

    Secondo lo slogan „libertà ed armonia tra arte e natura“ l'artista Sieglinde Tatz-Borgogno ha unito 200 sculture nel “giardino della nostalgia” a Pochi sopra Salorno. Le figure in bronzo e marmo rispecchiano i pensieri e sentimenti dell’artista. Il giardino delle sculture è liberamente accessibile.

    Musei
    Raccolta russo-ortodossa Nadezda Borodina
    Merano, Merano e dintorni

    Con il passaggio dal XIX al XX secolo una grande quantità di russi scelsero Merano come luogo di soggiorno. Già dal 1897 questa comunità disponeva di vari centri. Tra i tanti progetti vi è anche quello di Tobias Brenner della chiesa russo-ortodossa di San Nicoló Taumaturgo. La chiesa è stata da poco restaurata e vi è stata annessa la biblioteca “Nadezhda Borodina” dove si puó ammirare una collezione di libri e scritti d’epoca in prevalenza in lingua russa e una grande quantità di foto che ritraggono la comunità russa meranese nel periodo d’oro.

    Musei
    Sentiero delle pietre
    Valdaora, Regione dolomitica Plan de Corones

    Lungo la strada dal parco giochi di Valdaora di Sotto (Via Rienza) fino a Mühlbach vi sono blocchi di roccia del Alto Adige e i pannelli corrispondenti con descrizioni sul tema della roccia.

    Down the roar of the kid park in Niederolang (Via Rienza) up to Mühlbach the are big stone with their signs that are about the thema of stones.

    Musei
    Segheria veneziana "Steger Säge"
    Tires al Catinaccio, Regione dolomitica Alpe di Siusi

    Nell'antica Steger Säge in Val Ciamin e' situata un'antica segheria idraulica di tipo veneziano. L'immobile è stato ristrutturato e adibito in seguito come sede del Centro Visite del Parco Naturale Sciliar - Catinaccio. Fino al 2021, l'edificio era la casa del Parco Naturale Sciliar-Rosengarten e anche la più antica casa dei Parchi Naturali in Alto Adige. Ora è un centro informazioni del Parco Naturale. La segheria può esser visitata nei mesi estivi ed è tuttora perfettamente funzionante. Oltre alla segheria è possibile visitare anche l'annessa abitazione del segantino. ingresso gratuito

    Musei
    Palazzo Vescovile di Bressanone
    Bressanone, Bressanone e dintorni

    Il cortile interno del palazzo vescovile è sicuramente una delle più suggestive corti delle residenze dell'Alto Adige. Il museo diocesano conserva in 70 sale preziose testimonianze della plastica e della pittura medioevale, per poi proseguire sino al barocco, al classicismo e alla fase romantica, il Tesoro del Duomo di Bressanone, l'ala degli imperatori con le stufe in maiolica, il mobiliare storico e la porcellana viennese, l'ala vescovile e la chiesa di corte. Nel pianterreno si può ammirare il presepio liturgico, che contiene in tutto circa 5000 figurine e che fu creato per il principe vescovo Karl Franz Lodron per una camera del proprio appartamento nel palazzo vescovile. Altri presepi provenienti da Bressanone, dal Tirolo, da Napoli e dalla Sicilia arricchiscono la collezione di presepi.

    Vengono offerte regolarmente delle visite guidate: Mercoledì e venerdì alle 15.00 vengono visitate l’Hofburg e il complesso del Duomo. Tour individuali su richiesta. Ulteriori informazioni: www.hofburg.it/infos 

    Musei
    Mercato a S. Cristina
    Santa Cristina Val Gardena, Regione dolomitica Val Gardena

    Ogni mercoledì ha luogo il mercato settimanale presso la Piazza Municipio dove trova frutta e verdura fresca, abbigliamento e altro. Il mercato è di dimensione ridotta d'inverno.

    Musei
    Touriseum - Museo provinciale del Turismo
    Merano, Merano e dintorni

    All’interno di Castel Trauttmansdorff, un tempo luogo di villeggiatura dell’imperatrice Elisabetta d’Austria (Sissi), si trova oggi il Touriseum, il primo museo dell’arco alpino dedicato completamente ed esclusivamente alla storia del fenomeno turistico. Tra le principali attrazioni figura l’esposizione “Castel Trauttmansdorff e i suoi illustri ospiti”.

    Musei
    Trostburg a Ponte Gardena
    Merano, Regione dolomitica Val Gardena

    Si tratta di uno dei più grandiosi complessi fortificati dell’Alto Adige. Castel Forte fu costruito alla fine del XII sec. e ulteriormente ingrandito e potenziato nel XVI sec. Stupendo salone tardo rinascimentale e ”Stube” gotica a volte. Qui visse il famoso avventuriero e menestrello Oswald von Wolkenstein.
    Il castello presenta al suo interno arredi e oggetti d’arte di diverse epoche, oltre ad una raccolta di circa 80 modelli storici di castelli dell'Alto Adige ad opera di Ludwig Mitterdorfer (1885-1963).

    Informazioni e prenotazioni per visite, tel. 0471 654 401.

    Giardini pubblici
    SMACH. Val dl'Ert
    San Martino, Regione dolomitica Plan de Corones

    SMACH Val dl’Ert è il parco di arte pubblica nella natura di San Martino in Badia vincitore della menzione speciale al Premio Nazionale del Paesaggio 2023 assegnata dal Ministero della Cultura. Nei 24 ettari di foresta e pascoli incontaminati il sentiero vi condurrà alla scoperta di 23 opere che dialogano con il paesaggio e i visitatori.


    La Val dl’Ert è concepita come work in progress, infatti si arricchisce di nuove opere dopo ogni edizione della SMACH Biennale che quest’anno aprirà l’8 luglio 2023 presentando 10 nuove installazioni.


    L’ingresso è gratuito e il parco si può visitare autonomamente ogni giorno dell’anno. È anche possibile contatare SMACH per avere visite guidate singole o in gruppo.

    Musei
    Museo parrocchiale di San Michele
    Tubre, Val Venosta

    La chiesa di San Michele a Tubre, risalente al XIV secolo, accoglie dal 2000 un museo sacrale. Nella chiesa sono esposte, oltre ai preziosi affreschi gotici, più di venti opere sacre di particolare importanza artistica provenienti soprattutto dalle otto chiese di Tubre. Il pezzo più pregiato consiste nell’altare polittico tardo gotico del 1520 della chiesa di San Martino.

    Musei
    Museo dei Presepi
    Bressanone, Bressanone e dintorni

    La collezione di presepi della Hofburg di Bressanone può essere annoverata tra le più importanti al mondo.
    Nel pianterreno si può ammirare il presepio annuale, che contiene in tutto circa 5000 figurine e che fu creato per il principe vescovo Karl Franz Lodron per una camera del proprio appartamento nel palazzo vescovile. Altri presepi provenienti da Bressanone, dal Tirolo, da Napoli e dalla Sicilia arricchiscono la collezione di presepi.

     

    Musei
    Fondazione Antonio Dalle Nogare
    Bolzano, Bolzano e dintorni

    La Fondazione Antonio Dalle Nogare nasce per promuovere l’arte contemporanea, intesa come linguaggio per leggere i cambiamenti della società, come strumento di dialogo tra arte, architettura, innovazione e ricerca artistica e come mezzo per stimolare la partecipazione di diverse tipologie di pubblico. La Fondazione è aperta al pubblico tutti i sabati dalle 9.30 alle 19.30 (con una visita guidata gratuita alle ore 11.00). Durante la settimana è possibile visitare la Fondazione su appuntamento da martedì a venerdì scrivendo all’indirizzo mail visit@fondazioneantoniodallenogare.com.

    La visita alla fondazione è possibile solo su appuntamento.
    La Fondazione è aperta tutti i sabati dalle 10.00 alle 18.00 (visita guidata ore 11.00)

    Le visite vanno prenotate via mail all’indirizzo:
    visit@fondazioneantoniodallenogare.com Durata della visita: circa 1 ora.

    Ingresso gratuito

    Musei
    Museo della Scuola Bolzano
    Bolzano, Bolzano e dintorni

    Al Museo della Scuola della Città di Bolzano è possibile conoscere, attraverso i molteplici aspetti della vita scolastica, i caratteri peculiari di un'epoca: i visitatori possono ricostruire l'esperienza storica vissuta dalle tre culture che abitano questa terra (italiana, tedesca e ladina) con l'ausilio di materiali didattici, fotografie, pagelle, documenti, arredi e cartelloni. Le collezioni del Museo della Scuola - Schulmuseum si presentano sotto una nuova veste e presso una nuova sede, un palazzo tardorinascimentale anche noto come ex Agnello ("Lamplhaus") e già vecchia scuola di Rencio (dal 1885 al 1928) a Bolzano. Il Museo della scuola - Schulmuseum della Città di Bolzano è stato concepito come museo aperto, offre a tutti i visitatori - ed in particolare a classi e docenti - la possibilità di ricostruire percorsi della memoria, in cui si intrecciano esperienze personali e storia collettiva. I molteplici aspetti della vita scolastica rivelano i caratteri peculiari di un'epoca: attraverso i materiali didattici, le fotografie, le pagelle, i documenti, gli arredi, i cartelloni esposti i visitatori possono ricostruire l'esperienza storica vissuta dalle tre culture che abitano questa terra (italiana, tedesca e ladina). Il ruolo dato all'infanzia, i valori ideologici e culturali, le concezioni pedagogiche, le innovazioni metodologiche e didattiche, possono costituire un osservatorio privilegiato per comprendere meglio il tessuto sociale ed istituzionale di un territorio. Il Museo della scuola-Schulmuseum della Città di Bolzano raccoglie ed espone materiale documentario storico e didattico. Di particolare interesse storico-documentario risultano la raccolta dei cartelloni murali e l'archivio fotografico: quest'ultimo raccoglie più di 500 fotografie che risalgono alla fine del 1800 e ai primi decenni del 1900 e documentano aspetti della vita quotidiana nella scuola tra Trentino, Tirolo, Vorarlberg e Carinzia. I materiali raccolti dal Museo provengono dalle scuole della provincia o da collezioni private. Visite guidate da marzo a giugno e da ottobre a dicembre: sabato ore 15 e 16, domenica ore 11 e 16.

    Musei
    Raccolta di presepi Stabinger
    Sesto, Regione dolomitica 3 Cime

    Il Museo dei Presepi è ospitato presso l'Hotel Mondschein nel centro di Sesto ed è stato allestito con molta pazienza e amore dal sig. Stabinger.

    Musei
    Castello Principesco
    Merano, Merano e dintorni

    Residenza dei Principi del Tirolo dal 1470, rappresenta una fra le più notevoli testimonianze della Merano dei secoli passati. È uno dei manieri più completi e meglio conservati dell’Alto Adige. Custodisce varie armi del XIV-XVII secolo, antiche cassapanche e altre opere d’arte dei secoli XV-XVI, la stanza dell’imperatore con una grande e preziosa stufa di maiolica del Quattrocento (tra le più antiche esistenti).

    Ingresso
    Intero € 5,00
    Ridotto (Over 65) € 4,00
    Combi Castello Principesco + Palais Mamming Museum € 8,00
    Gratuito per bambini

    Chiuso in inverno. 

    Musei
    Vuseum - Museo della Val Venosta
    Sluderno, Val Venosta

    La Val Venosta è una delle zone più aride della regione alpina. “Sunnaseit” e “Nörderseit” hanno sempre plasmato la valle, la gente, la cultura.

    Scopri nel Vuseum - 's Vintschger Museum la versatilità di questa valle unica con la sua lunga storia, e poi fai un'escursione nell'insediamento preistorico di Ganglegg o lungo i vecchi corsi d'acqua Leitenwaal e Berkwaal.

     

    Vivere la Val Venosta …

    Le varie presentazioni di film e la passeggiata lungo i canali d’acqua fino al sito preistorico   "Ganglegg" - ben segnalate - rendono la visita ricca di eventi. In aggiunta, si alternano le mostre nel museo. 

    … Capire la Val Venosta

    Le mostre fanno capire ai visitatori perché la Val Venosta è così com'è oggi e come gli abitanti, i “Vinschger” hanno imparato ad affrontare le dure condizioni locali nel corso dei millenni.

    La Val Venosta arcaica

    La collina di Ganglegg, sopra Sluderno, è forse il sito preistorico d’altura più studiato di tutto l’arco alpino. Si tratta di un insediamento fortificato dell’età del bronzo, del ferro e di epoca romana. Gli abitanti, i reti, del Ganglegg occupavano una posizione di preminenza sociale in epoca preistorica, come dimostrano i numerosi gioielli e reperti di armi provenienti da gran parte dell'Europa. La loro stessa scrittura, il luogo delle offerte bruciate come centro di eventi di culto in Val Venosta resero i reti un popolo potente e ampiamente temuto.

    I Bambini di Svevia

    La Val Venosta era una valle amaramente povera anche a causa del clima. La gente doveva morire di fame e lottare per la sopravvivenza ogni giorno. A partire dal Seicento la povertà ha spinto molti genitori a mandare i loro bambini a fare una camminata molto faticosa fino all’Alta Svevia per trovarvi alloggio e lavoro. La mostra indaga la questione del perché si possa arrivare a questo punto e descrive la dura vita quotidiana di questi "Bambini di Svevia".

    I Girovaghi – I Korrnr

    Non è stato il desiderio di libertà a spingerli a prendere il carro, è stata la povertà che li ha costretti a farlo. Tirando il carro, molti abitanti della Val Venosta si mossero attraverso i campi. Compravano e vendevano, si offrivano come lavoratori durante il raccolto o provavano a chiedere l'elemosina. Molte famiglie hanno vissuto in strada per anni.

    Acqua per irrigareLa Val Venosta è una delle valli più aride in Europa. Per rendere possibile l'agricoltura, gli abitanti della Val Venosta hanno sviluppato secoli fa un ingegnoso sistema di irrigazione: i canali di irrigazione artificiali, i “Waale”. La mostra WasserWosser racconta vividamente tutti gli aspetti dell'irrigazione tradizionale della Val Venosta, raccontando il carattere peculiare della Val Venosta e della sua gente.

    Visite guidate
    Le visite guidate si svolgono ogni mercoledì.
    Visita guidata in tedesco - ore 16:00
    Visita guidata in italiano - 17:00
    Musei
    Museo provinciale miniere
    Racines, Vipiteno e dintorni
    Un monumento della rivoluzione industriale La sede di Ridanna è una testimonianza veramente unica del periodo della rivoluzione industriale. 150 anni fa qui fu realizzato un impianto di arricchimento del minerale, fra i più moderne per l'epoca. Potenti macchinari frantumano e macinano finemente la roccia, mentre grandi bacini di flottazione separano il minerale facendo salire il metallo in superficie. All'aperto è ancora possibile vedere l'impianto di trasporto su rotaia che, per il suo genere, è il più grande del mondo con piani inclinati impressionanti e binari per il traino con i cavalli che collegano il distretto minerario in alta montagna. La galleria Poschhaus attraversa la montagna per 6 km e sbocca in Val Passiria.
    Musei
    Museo di Scienze Naturali dell´Alto Adige
    Bolzano, Bolzano e dintorni

    Il Museo di Scienze Naturali dell'Alto Adige è ospitato nell'antica sede amministrativa dell'imperatore d'Austria, Massimiliano I. Su una superficie di 100 mq viene rappresentata la varietà del paesaggio altoatesino, in particolare la genesi delle Dolomiti. La principale attrazione è l'acquario marino. Particolarmente apprezzate sono le mostre itineranti.

    Artista
    Piccola Galleria
    Bolzano, Bolzano e dintorni

    Dalla primavera del 2002 la Città di Bolzano mette a disposizione di artisti ed associazioni ad un costo contenuto un nuovo spazio espositivo situato nel centro della città: la "Kleine Galerie - Piccola Galleria" nel Passaggio Antico Municipio 8 (angolo via Dr. Streiter 25), che nel frattempo si è fatta conoscere ed apprezzare dal pubblico

    Centri culturali e teatri
    Tublà da Nives - Mostre
    Selva, Regione dolomitica Val Gardena

    Laddove si abbina e si fonde l' antico con il moderno, si crea un terreno fertile, ove la creatività e l' arte iniziano a germogliare e la cultura a rifiorire. Il centro culturale Tublà da Nives offre mostre artistiche personali o collettive, esibizioni storiche, presentazioni, conferenze, simposi, esibizioni artistiche, letterarie, musicali e multimediali.