Bernhard Pichler non è il primo che produce vino al Messnerhof di San Pietro/Bolzano. Anzi, nel periodo tra le due guerre l'attività era fiorente, poi i Pichler si sono concentrati sulla produzione di uva - finché è arrivato Bernhard. Con il passaggio alla completa autonomia si avvera il suo sogno di bambino.
L'uva per i vini si ottiene da due vigne: la prima si trova a Missiano (Comune di Appiano, 0,8 ettari), mentre la seconda si estende per 1,6 ettari intorno alla sede dell'azienda a San Pietro ed è su una collina esposta a sud-ovest. In entrambe le località, il clima è ideale. "I venti caldi e freddi provvedono ad un marcato sbalzo termico tra il giorno e la notte - condizione ottimale per la formazione dell'aroma" - così Pichler.
L'assortimento è di conseguenza abbastanza ampio: Sauvignon Blanc, Gewürztraminer, Merlot, Syrah, Tempranillo, Schiava, Lagrein, Cabernet Sauvignon e Petit Verdot sono coltivati e vinificati secondo linee-guida ben precise. "Il nostro obiettivo è produrre vini espressivi" - dice Bernhard Pichler - "che conservino il carattere personale del vitigno, della zona e dell'annata".