Azienda Agricola Haderburg
Pochi, Salorno, Strada del Vino
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Un vigneto a Pochi, uno a Chiusa, qualche vite a Termeno e a Cortaccia: sotto uno stesso tetto , quello dell'azienda vitivinicola Haderburg, regna la diversificazione. Il Leitmotiv, però, non cambia: nell'intera azienda si applicano le linee-guida della coltivazione biodinamica. "Ciò significa che rispettiamo le leggi della vita e che teniamo conto delle forze che agiscono sulle e nelle sostanze viventi" - racconta Alois Ochsenreiter, proprietario dell'azienda Haderburg di Salorno.
Sembra che la biodinamica coinvolga in prima linea gli animali allevati in azienda e che hanno libero accesso ai vigneti, ma anche la scelta dei preparati con cui si trattano i terreni e le viti. Nei 13 ettari di vite - suddivisi tra la vigna Hausmannhof a Pochi, la vigna Obermairlhof a Chiusa, e altri vigneti a Termeno e a Cortaccia - si utilizzano piante medicinali, oltre a letame e silicio, tutte sostanze naturali.
L'assortimento comprende Chardonnay, Sauvingon Blanc, Pinot nero, Sylvaner, Riesling, Gewürztraminer, Müller Thurgau, Pinot grigio, Merlot e Cabernet Sauvignon.
Come se non bastasse, l'azienda Haderburg ha in serbo un'altra peculiarità: da quasi 50 anni produce spumante con metodo classico e con invecchiamento di 2 - 8 anni. "Per eliminare i lieviti residui, le bottiglie vengono sottoposte a remuage e alla sboccatura" - racconta Ochsenreiter, che aggiunge:"Fino all'imbottigliamento, prendiamo in mano ogni bottiglia più di 40 volte". Un grande impegno dal quale deriva un gusto inconfondibile.