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    Cultura e attrazioni a Vipiteno e dintorni

    Seguendo le orme della nostra storia, puoi passeggiare tra castelli e palazzi signorili, visitare chiese e monasteri ed esplorare architetture contemporanee, edifici e luoghi unici durante visite guidate e tour. Scopri e vive usanze tradizionali nate nel passato, partecipa a eventi contemporanei o a eventi culturali come mostre, teatro, danza e musica per immergerti nell'arte e nella cultura locale. 

    Risultati
    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale di Santa Croce a Prati
    Val di Vizze, Vipiteno e dintorni

    La prima notizia scritta della chiesa parrocchiale di Santa Croce a Prati risale al 1337, si tramanda che nel 1434 questa fu riconsacrata. Particolare attenzione meritano gli affreschi della volta di Josef Renzler risalenti al 1841. La prima notizia scritta della chiesa parrocchiale di Santa Croce a Prati risale al 1337, si tramanda che nel 1434 questa fu riconsacrata. L'attuale costruzione in blocchi di granito fu eretta con la supervisione del costruttore Adam Schaiter di Vipiteno combinando elementi tardo-gotici e rinascimentali. Nel 19° secolo la chiesa fu tuttavia liberata degli elementi gotici. Particolare attenzione meritano gli affreschi della volta di Josef Renzler risalenti al 1841, essi rappresentano l'adorazione della croce da parte dell'Imperatore Eraclio e Santa Cecilia. Gli altari sono del 16° secolo, ma sono stati ricostruiti nel 1824. Anche le pale dell'altare sono state realizzate da Josef Renzler nel 1827. Molto significativo è anche il crocefisso gotico della prima metà del 13° secolo.

    Chiese e abbazie
    La Chiesa Parrocchiale Vipiteno
    Vipiteno, Vipiteno e dintorni

    La Chiesa Parrocchiale “Nostra Signora della palude”, nel sud di Vipiteno, è una delle chiese più grandi dell'arco alpino. Sorta ai primi del Quattrocento sul luogo di una precedente chiesa romanica citata nel 1233, fu in varie fasi ampliata e infine completata nei primi decenni del Cinquecento in forme gotiche; è una delle piú grandi del Tirolo; subì la trasformazione barocca nel XVIII secolo. Sul neogotico altare maggiore restano ancora cinque statue originali del grande altare gotico di Multscher smontato nel XVIII secolo. Per le maestose colonne dell'interno fu utilizzato marmo bianco. Riccamente decorato è il portale meridionale della chiesa, disegnato da Mattheis Stöberl, che reca un'iscrizione commemorativa della posa della prima pietra per l'aula da parte dell'imperatore Massimiliano nell'anno 1497. Gli affreschi barocchi delle volte sono di Adam Mölk.

    Lapide di Postumia Victorina: lapide funeraria romana, probabilmente del II o III sec. d.C., rinvenuta durante gli scavi delle fondamenta della parrocchiale nel 1497, oggi è sistemata sulla parete nord all’interno della chiesa.

    Chiese e abbazie
    Chiesa di Santa Margherita a Vipiteno
    Vipiteno, Vipiteno e dintorni

    La Chiesa di Santa Margherita a Vipiteno venne eretta tra il 1678 e il 1680 in stile barocco su progetto di Peter Delai. Il campanile tuttavia risale ad una costruzione più antica, già citata nel 1337. La pala dell'altare maggiore, dedicata alla patrona della chiesa Santa Margherita, fu eseguita da Josef Renzler nel 1822.

    Fortezze e castelli
    Castel Tasso
    Campo di Trens, Vipiteno e dintorni

    Castel Tasso, uno dei castelli più antichi, meglio conservati e artistico-storici piú importanti dell'Alto Adige, si trova nel comune di Campo di Trens presso Vipiteno. Nel castello si può vedere la cucina originale, la stanza da bagno, dormitori medioevali nel vecchio palazzo, salotti rivestiti di legno lavorato, la famosa sala verde (restaurada in 2013) con il bellissimo portale gotico ed altre cose interessanti, un’ avventura sia per i piú piccoli che anche per gli adulti. Castel Tasso (Reifenstein) é dal 1813 proprietá privata dei Conti tirolesi Torre e Tasso, e viene mantenuto con cura in stato originale medioevale. 

    Orari: sottostanti

    Il sentiero che porta al castello, e il percorso all'interno dello stesso, necessitano di scarpe adeguate (sportive, da trekking) e grande attenzione, perche la rocca autentica non é priva di barriere architettoniche. 

    Costo: a persona 9,00 €; bambini dai 6 ai 16 anni 7,00 €; bambini sotto i 6 anni gratis


    Arte e cultura
    Cascate Burkhard
    Racines, Vipiteno e dintorni

    Nel fondovalle di Ridanna l’escursionista potrà assistere ad uno spettacolo della natura senza pari: da qualche tempo a questa parte, un sentiero panoramico conduce nuovamente alle esuberanti cascate della gola Burkhard. Tranquilla e misteriosa, la Val Ridanna si estende lungo prati e boschi incontaminati fino alla località di Masseria. Nel piccolo paesino si trovano le due imponenti cascate della gola Burkhard – uno spettacolo naturale mozzafiato.

    Arte e cultura
    Piattaforma panoramica 360° Telferberg
    Racines, Vipiteno e dintorni
    Scoprite la nuova piattaforma panoramica al monte Telferberg con una magnifica vista panoramica a 360°! Panorami spettacolari e viste lontane mozzafiato rendono unica questa piattaforma. 

    Le cime e i gruppi montuosi più importanti, così come le metropoli, sono rappresentati esattamente nella direzione di visualizzazione, facilitando l'individuazione e l'abbinamento.

    La piattaforma panoramica circolare può essere raggiunta da Telves di Sopra attraverso il sentiero n. 5 fino alla malga Freundalm e poi seguendo il sentiero in alta quota panoramico di Ridanna (segnato n. 23) in direzione di Monte Cavallo. In alternativa, partendo dalla funivia di Monte Cavallo, si può seguire a sinistra il sentiero in alta quota panoramico di Ridanna.
    Arte e cultura
    Zona ricreativa Monte Cavallo Relax
    Vipiteno, Vipiteno e dintorni

    Nuova zona ricreativa “Monte Cavallo Relax” sulla montagna dei vipitenesi
    Le nuove terrazze panoramiche, con il loro spettacolare panorama sulla conca di Vipiteno e sulla Valle Isarco fino alle Dolomiti vi aspettano. 
    I lettini in legno di alta qualità vi invitano a sdraiarvi e a rilassarvi. I più piccoli intanto potranno divertirsi con il nuovo fantastico scivolo e scoprire il “RossyPark”: l’amato zoo di animali da accarezzare. 

    Chiese e abbazie
    Chiesa di Santa Elisabetta nel Palazzo dell'Ordine Teutonico
    Vipiteno, Vipiteno e dintorni

    La costruzione ottagonale fu eretta su progetto di Giuseppe Delai negli anni 1729 - 1733 al posto di una più antica cappella. Matthäus Günther di Augsburg realizzò sia la pala dell'altare maggiore che gli affreschi della volta che raffigurano Santa Elisabetta e San Giorgio, protettori dell'Ordine Teutonico. Le pareti e la volta sono impreziosite da ricche decorazioni a stucco straordinariamente raffinate, realizzate da Anton Gigl di Innsbruck. La chiesa può essere visitata insieme al Museo Civico e H. Multscher.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale di S. Vito
    Racines, Vipiteno e dintorni

    La chiesa parrocchiale dell'Hl.Veit fu inaugurato all'inizio del XVI secolo e restaurato ancora e ancora nei secoli passati, anche dopo il grande incendio del 1783.

    Architettura
    Vinzenz zum feinen Wein
    Vipiteno, Vipiteno e dintorni

    Esattamente dietro la Torre delle Dodici, all’ingresso della Città Nuova di Vipiteno, si trova l’Hotel Garni Wipptaler Hof, con al piano terreno il wine bar. Lo spazio del locale è diviso in tre. L’ambiente più grande è occupato dal wine bar che inizia appena dopo la porta di ingresso, con un lungo tavolo in legno di rovere ramato massiccio e uno scaffale dello stesso materiale che occupa tutta la parete riempito con un gran numero di bottiglie di vino di varia provenienza. Di fronte, circondato da comode nicchie per sedersi, è posizionato il camino in acciaio nero. Tutti gli altri arredi del wine bar sono in rovere ramato. Da qui si raggiunge una sala più piccola con una Stube tradizionale in legno di cirmolo e infine si arriva alla cucina, dove i clienti hanno il permesso di dare un’occhiata. Qui vengono preparati vari spuntini da abbinare al vino, che in estate vengono anche serviti ai tavoli all’aperto. Si tratta di un’enoteca moderna e un po’ diversa dal solito.

    Architettura
    Piscina coperta Balneum
    Vipiteno, Vipiteno e dintorni

    Dalla piscina coperta si gode di un’ampia vista che arriva a includere le montagne circostanti, costituendo un’ulteriore attrazione per i visitatori. A un primo sguardo il fronte principale del complesso sembra piuttosto compatto grazie alla parete continua del piano superiore: in realtà la zona di ingresso vetrata e le lunghe finestre a nastro orizzontali al piano terra offrono colpi d’occhio invitanti anche verso l’interno della piscina. Gli altri fronti dell’edificio sono delimitati da vetrate a piena altezza che si aprono generosamente verso la vasca esterna e il panorama alpino. Un taglio nella copertura ha permesso di ricavare al piano superiore una terrazza per la sauna, protetta dagli sguardi esterni e valorizzata anch’essa da una vista che spazia in lontananza. Gli ambienti interni, inondati di luce diurna, sono caratterizzati dai soffitti in legno che soprattutto nelle ore serali, con l’illuminazione artificiale, creano un’atmosfera calda e confortevole.

     

    Arte e cultura
    Piattaforma panoramica 360° Fuchssee - Ridanna
    Racines, Vipiteno e dintorni
    Scopri la nuova piattaforma panoramica al laghetto Fuchssee a Ridanna con una magnifica vista panoramica a 360°! Nel mezzo del mondo alpino di Ridanna, viste spettacolari e panorami mozzafiato rendono questa piattaforma unica.

    Le cime e i gruppi montuosi più importanti, così come le metropoli, sono rappresentati esattamente nella direzione della vista, rendendo più facile la loro individuazione e localizzazione.

    La piattaforma panoramica circolare è raggiungibile dall'abitato Ento presso Gasse. Nei pressi dell'Hotel Taljörgele si trova un parcheggio, da cui si segue il sentiero n. 24A fino alla malga Joggelealm. Proseguire in direzione della malga Valtiglalm, a metà strada si raggiunge il piccolo lago di montagna Fuchsee con la sua piattaforma panoramica.
    In alternativa, seguire il sentiero n. 26 dal parcheggio della malga Valtiglalm, proseguire oltre la malga Valtiglalm in direzione della malga Joggilealm per raggiungere la piattaforma panoramica Fuchssee.
    Chiese e abbazie
    Cappella S. Barbara
    Brennero, Vipiteno e dintorni

    Le maestranze della miniera sita nel distretto giurisdizionale di Colle Isarco-Vipiteno nel 1510 fecero erigere una cappella alla loro patrona, S. Barbara, sul versante nordorientale delle rocce che proteggevano la chiesetta di S. Giorgio. E`l'emblema della loro corporazione. La cappella è opera dell'architetto Adam Schaiter di Vipiteno. Si presenta a pianta quadrata e a due piani con abside poligonale e piccolo campanile angolare. A sudovest della cuspide è visibile lo stemma a bande cromate della Casa d'Austria. Una doppia gradinata esterna porta al primo e al secondo piano, ossi alla cappella inferiore e a quella superiore. Prima della costruzione della parrocchiale lungo la parete meridionale un'apertura a sesto acuto con nicchia adiacente, che presenta pitture ornamentali e figure di santi, conduceva al piano inferiore.
    Visite solo su appuntamento presso l'ufficio parrocchiale.


    Chiese e abbazie
    Chiesa della Madonna Addolorata a San Giacomo
    Val di Vizze, Vipiteno e dintorni

    La chiesa della Madonna Addolorata a San Giacomo nella Val di Vizze vicino a Vipiteno è una bella chiesa con all'interno arte sacra. Menzionata per la prima volta nel 1577, l'antica chiesa gotica di S. Giacomo ricevette una volta a botte affrescata nel 1789. Dopo che la chiesa fu danneggiata da una valanga nel 1817, fu ampliata per includere l'odierno presbiterio. L'alta guglia è visibile da lontano. Al periodo gotico risale anche il portale incorniciato in pietra con la porta in legno riccamente decorata.

    Fortezze e castelli
    Torre delle Dodici a Vipiteno
    Vipiteno, Vipiteno e dintorni

    La Torre della Città di Vipiteno é detta popolarmente Torre delle Dodici (Zwölferturm) perché i rintocchi della sua campana richiamavano i cittadini alla pausa del mezzogiorno. Essa fu eretta sopra “la porta della città“, in conci di granito grigio, tra il 1468 e il 1472 su disegno del vipitenese Hans Feur, che aveva collaborato alla costruzione del coro gotico della chiesa parrocchiale. Sopra i due fornici della porta due lastre di marmo (inserite nel 1478) ricordano una l’inizio dei lavori preparatori nel 1468 e l’altra la posa della prima pietra da parte del Duca Sigismondo d’Austria nel 1469. Con i suoi 46 m d’altezza la torre è il simbolo del prestigio raggiunto dalla città di Vipiteno.

    La Torre delle Dodici può essere visitata anche dall'interno in occasione di alcuni eventi, come il Mercatino di Natale, d'estate durante le Feste delle lanterne o per la Sagra dei canederli. 

    Arte e cultura
    Documentazione Henrik Ibsen
    Brennero, Vipiteno e dintorni

    Henrik Ibsen era il più noto amante di Colle Isarco. Nel palazzo comunale trovate tante traccie delle sue vacanze nel vecchio paese di cura.
    Aperto ogni mattina da lunedì a venerdì e mercoledì pomeriggio.

    Chiese e abbazie
    Santuario di Maria Trens
    Campo di Trens, Vipiteno e dintorni

    Il santuario di Maria Trens, nel comune di Campo di Trens, a sud di Vipiteno, risale all'anno 1498. Dopo il santuario di Pietralba, anch'esso dedicato alla Madonna, quello tardogotico di Campo di Trens è la meta di pellegrinaggio più famosa di tutta l'Alto Adige. La raffigurazione della Pietà (una statua lignea della Madonna in piedi con il Bambino) risale all'anno 1470. Un ulteriore motivo d'interesse storico artistico è costituito dai numerosi ex-voto e da un dipinto che raffigura il trasferimento della Pietà lignea dalla vecchia chiesa alla nuova cappella.
    La chiesa è aperta tutti i giorni. 

    Chiese e abbazie
    Chiesetta dei SS. Pietro e Paolo e residenza Jöchlsthurn
    Vipiteno, Vipiteno e dintorni
    La chiesa intitolata ai principi degli apostoli si trova vicino alla Chiesa Cappuccini ed è
    un‘estensione della residenza Jöchlsthurn. È stata costruita dalla famiglia Jöchl che sceglieva
    anche il cappellano, atteggiamento rivelatore dello stile di vita aristocratico a cui la famiglia
    ambiva. Con l‘estinzione del ramo vipitenese maschile della famiglia, la chiesa fu affidata alla
    città di Vipiteno. Agli eredi della famiglia Jöchl rimase solo la cantoria, in modo che potessero assistere alle funzioni religiose separati dai cittadini. Per questo, avevano anche un proprio accesso tramite la casa. La chiesa fu riacquistata dagli Enzenberg nel 1787. È ancora di proprietà
    privata e non è visitabile.
    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale di S. Nicola
    Racines, Vipiteno e dintorni

    Le pale d'altare della chiesa parrocchiale all'Hl.Nicholas custodisce un tesoro speciale in sé: la statua della Vergine Maria del 1450 del famoso maestro di Ulm Hans Multscher.L'organo con i sette registri fu istituito nel 1904.

    Chiese e abbazie
    Chiesa di Santa Maddalena dei Cappuccini
    Vipiteno, Vipiteno e dintorni

    La posa della prima pietra di questa semplice costruzione tipicamente cappuccina a Vipiteno avvenne nell'anno 1636, e già un anno dopo la chiesa fu consacrata. Notevoli le pale dell'altare realizzate presumibilmente da Josef Renzler intorno al 1800: sull'altare maggiore si può vedere la patrona Santa Maddalena con San Francesco e Sant'Antonio, e sugli altari laterali sono raffigurati San Felice e Sant'Antonio da Padova.

    Chiese e abbazie
    Chiesetta di S. Salvatore
    Vipiteno, Vipiteno e dintorni
    La chiesetta di S. Salvatore a Vipiteno è stata costruita nel 1692 da Peter Delai nel luogo in cui, nel famoso
    disegno di Vipiteno del 1608, compare una cappellina con tre croci, dove doveva essere
    custodita la statua del Salvatore sofferente, che si trova sull’altare odierno. Tuttavia, la cappella
    fu usata per breve tempo, perché venne chiusa, come tanti altri edifici religiosi, nel corso della
    riforma di Giuseppe II. Dal 1925 la chiesetta svolse la funzione di cappella mortuaria.
    Durante la seconda guerra mondiale fu invece utilizzata come deposito di generi alimentari,
    ma tornò ad essere cappella mortuaria fino alla costruzione, nel 1990, della nuova cappella del
    cimitero.
    Arte e cultura
    Cascata Moassl Val di Vizze
    Val di Vizze, Vipiteno e dintorni

    La cascata Moassl è una zona ricreativa naturale nel fondovalle della Val di Vizze presso Vipiteno. L'aria fresca e la pace alla fine della Val di Vizze rendono il luogo di riposo intorno alla cascata di Moassl un luogo speciale di forza nel mezzo di una natura bellissima. 

    L'uscita delicata del ruscello di montagna offre un impianto Kneipp naturale: toglietevi le scarpe e dopo una lunga escursione rinfrescatevi nell'acqua fresca e rinvigorente del piccolo ruscello, potrete riscaldare i piedi nell'erba verde e rigogliosa. Le panchine invitano a soffermarsi e il paesaggio boschivo offre opportunità ideali per i giochi avventurosi. Ricaricate nuova energia! 

    Fortezze e castelli
    Municipio di Vipiteno
    Vipiteno, Vipiteno e dintorni

    Il municipio della città di Vipiteno è un vero gioiello dei palazzi civici del Tirolo. Fu costruito negli anni 1468 - 1473, il particolare "erker" ad angolo fu introdotto nel 1524 nel corso di una ristrutturazione. La sala del consiglio in stile gotico, con le sue pareti rivestite in legno e il soffitto con travi a vista, è considerata la più bella di tutto il Tirolo. Gli ampi spazi aperti del municipio furono utilizzati più volte in passato per degli importanti incontri: nel 1525 si riunì il consiglio di emergenza durante la rivolta dei contadini, dal XIV al XVII secolo si tennero diverse riunioni del Parlamento del Tirolo e furono ricevuti i membri della famiglia imperiale (Massimiliano I d'Asburgo, Filippo II di Spagna , Ferdinando II d'Austria, Maria Teresa d'Austria, etc.).  

    Nell‘atrio, dove si aprono le finestre ad arco sulla parete sud, sono esposti i vari oggetti del museo sulla storia locale. Il municipio è collegato tramite un ampio cortile interno ad una sala civica intitolata a Vigil Raber, il primo editore teatrale dell'area di lingua tedesca.

    Nel cortile, alla fine della galleria al piano terra, ci sono reperti di storia dell’insediamento romano. Una copia della Stele del Dio Mitra testimonia il famoso culto misterico che veniva praticato da molti soldati romani. La pietra miliare adiacente (del 200 d.C.) testimonia l‘ampliamento della strada romana lungo la linea del Brennero sotto Settimio Severo.

    La sala storica e il cortile interno sono visitabili durante gli orari di apertura del Municipio. 

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale S. Valentino
    Brennero, Vipiteno e dintorni

    Primi indizi rimandano su una costruzione romana nel VI secolo. 565 Venantius Fortunatus menzione in una relazione di un viaggio un „templum Valentini “, anche se non si sa se con questo si intendeva la chiesa al Brennero.   

    Un campanile romanico sta a fianco della navata unica che veniva rinnovata nel XV secolo e ha ricevuto in questo tempo un aspetto gotico. Il portale principale in pietra e l’abside poligonale sono anche di questo periodo.

    Rinnovamenti essenziali nella navata e alla volta sono avvenuti nei anni 1731, 1769 e 1792. i dipinti sul soffitto sono stati fatti da Franz Unterberger nel 1787.

    Negli anni 1983 e 1985 la chiesa parrocchiale di Brennero fu restaurata complessiva. La cappella adiacente al muro del cimitero con la nicchia ad arco a tutto sesto fu costruita nel 1692. Il 14 ottobre 1962 la nuova chiesa parrocchiale Santa Maria della Strada fu consacrata e sostituiva così S. Valentino come chiesa principale del Brennero.

    Chiese e abbazie
    Chiesa di S. Antonio
    Brennero, Vipiteno e dintorni

    Al contrario di Brennero e Colle Isarco la struttura del paese di S. Antonio non è quella di un paese stradale ma è un insediamento sparso. Già in periodi preistorici veniva praticata una vasta industria mineraria. Relitti e fosse sono testimoni di questo periodo. Nel 1180 il luogo viene menzionato documentale per la prima volta come “Phlers”. Durante la fioritura dell’industria mineraria a Colle Isarco vasti territori minerari. Fleres faceva parte della magistratura Vipiteno. Dopo i periodi minerari a Colle Isarco Fleres prendeva un sviluppo tipico di un comunità agricola in Tirolo. Nel 1755 la comune riceveva la prima scuola propria a causa della introduzione del obbligo scolastico sotto Maria Theresia. Nel 1928 la comune autonoma di Fleres diventava parte della comune di Brennero. La Parrocchiale di S. Antonio Abate, menzionata nel 1416, ristrutturata dai minatori nel 1482, ricostruita nel 1881 in stile neoromanico.

    Architettura
    Scuola elementare di lingua tedesca Dr. Josef Rampold
    Vipiteno, Vipiteno e dintorni

    La scuola sorge nei pressi della chiesa parrocchiale e della Commenda dell’ordine teutonico, originariamente edificate ai margini di una palude oggi scomparsa all’esterno del centro storico. La falda freatica scorre a un metro soltanto sotto la superficie del terreno. Per evitare un pericoloso innalzamento dell’acqua nel sottosuolo durante i lavori di cantiere, con il rischio di danneggiare i due edifici storici, la scuola è stata posizionata su una “zattera” che la solleva di 80 centimetri dal terreno. Sempre per non interferire con gli edifici monumentali si è pensato a un volume di forma allungata a un solo piano che evita qualsiasi conflitto formale malgrado la sua forte personalità. Di fronte alle facciate dell’edificio, tra la copertura piana aggettante e la piastra di appoggio continua, è stato inserito una sorta di “bosco” di tronchi d’albero che pur lasciando passare una quantità sufficiente di luce formano, se guardati di scorcio, una cortina compatta. A seconda dell’angolo di osservazione e delle condizioni di luce diurna l’edificio assume così un aspetto sempre diverso.

    Chiese e abbazie
    Chiesa parrocchiale di San Niccolò a Caminata
    Val di Vizze, Vipiteno e dintorni

    La chiesa di San Niccolò a Caminata fu eretta negli anni 1801 - 1807. La pala dell'altare maggiore di Anton Sieß (1768) raffigura il patrono San Niccolò, gli affreschi sono di Franz Altmutter di Vienna (1811). La chiesa di San Niccolò a Caminata fu eretta nonostante la forte ostilità popolare negli anni 1801 - 1807 integrando parti di una costruzione neogotica del 1468 nel nuovo edificio. La consacrazione della chiesa avvenne nel 1833. La volta a botte venne ricostruita nel 1861. La pala dell'altare maggiore di Anton Sieß (1768) raffigura il patrono San Niccolò, gli affreschi sono di Franz Altmutter di Vienna (1811).

    Arte e cultura
    Piattaforma panoramica a Monte Cavallo
    Vipiteno, Vipiteno e dintorni

    Piattaforma panoramica a Monte Cavallo a Vipiteno: Vista sulle montagne dell'Alto Adige. 
    Leggermente al di sotto della cima di Monte Cavallo, la nostra piattaforma panoramica ha una vista a 360°. Godetevi la vista sulle montagne tirolesi, dal massiccio del Tribulaun a nord, alle Alpi dello Zillertal a est, dalle Dolomiti e le Alpi Sarentine al sud, alle Alpi dello Stubai ad ovest.
    Uno splendido panorama sulle montagne a portata di mano sopra Vipiteno. 

    In alta stagione, la seggiovia panoramica, porta fino a pochi metri sotto la piattaforma, in modo che grandi e piccini possono godere della vista panoramica. Le montagne circostanti, come indicato nei pannelli della piattaforma panoramica, ispirano e incantano. Un paesaggio montano da toccare.

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